Traffic shaping

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Per traffic shaping (detto anche packet shaping) si intende l'insieme di operazioni di controllo sul traffico di una rete dati finalizzate a ottimizzare o a garantire le prestazioni di trasmissione, ridurre o controllare i tempi di latenza e sfruttare al meglio la banda disponibile tramite l'accodamento e il ritardo dei pacchetti che soddisfano determinati criteri.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Lo shaping[1][2] si realizza tipicamente mediante un sistema di accodamento e prioritizzazione dei pacchetti in uscita.

Il meccanismo determina, sulla base delle condizioni di traffico istantanee, della priorità assegnata al pacchetto e dei limiti di banda prestabiliti, se un determinato pacchetto può essere trasmesso o deve essere accodato per essere trasmesso in un momento successivo. Un algoritmo tipico di shaping è l'algoritmo token bucket.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ IETF RFC 2475 "An Architecture for Differentiated Services" paragrafo 2.3.3.3 - definizione di "Shaper"
  2. ^ ITU-T I.371 : Traffic control and congestion control in B-ISDN Il paragrafo 7.2.7 definisce e analizza il Traffic Shaping in reti B-ISDN

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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