Visualizza wikitesto di WSE Champions League

{{Competizione sportiva
|nome              = WSE Champions League
|logo              = 
|altri nomi        = 
|sport             = hockey su pista
|tipologia         = squadre di club
|organizzatore     = [[World Skate Europe Rink Hockey|WSE]]
|titolo            = campione d'Europa
|cadenza           = annuale
|apertura          = ottobre
|chiusura          = maggio
|partecipanti      = 32
|fondazione        = 1965
|soppressione      = 
|numero edizioni   = 59 al 2023-2024
|detentore         = {{Hockey su pista Sporting CP}}
|ultimovincitore   = 
|maggiori titoli   = {{Hockey su pista Barcellona}} (22)
|ultima edizione   = WSE Champions League 2023-2024{{!}}2023-2024
|stagione attuale  = WSE Champions League 2024-2025{{!}}2024-2025
|trofeo            = [[File:CERH European League cup (2013).svg|100px]]
|nome trofeo       = 
}}

La '''WSE Champions League''' è la massima competizione [[Europa|europea]] di [[hockey su pista]] riservata alle squadre di club. Istituita nel [[1965]] come '''Coppa dei Campioni''' assunse la denominazione di '''CERH Champions League''' a seguito della soppressione della [[Coppa delle Coppe (hockey su pista)|Coppa delle Coppe]] nel [[1996]]; dal 2007 al 2022 la manifestazione è stata chiamata '''Eurolega'''. La vittoria del trofeo dà diritto di fregiarsi del titolo di squadra campione d'Europa e di disputare la [[Coppa Continentale (hockey su pista)|Coppa Continentale]] contro i detentori della [[Coppa WSE]].

Come detto il torneo nel tempo ha assunto queste denominazioni:

* 1965–1996: Coppa dei Campioni;
* 1996–2007: CERH Champions League;
* 2007-2022: Eurolega;
* dal 2022: WSE Champions League.

== Storia ==
=== La Coppa dei Campioni ===
==== Le origini e il dominio del Reus Deportiu (1965-1972) ====
La [[Fédération Internationale de Roller Sports]] nel [[1965]] decise di organizzare, analogamente alla [[UEFA Champions League|maggiore competizione calcista per club]], la [[Coppa dei Campioni 1965-1966 (hockey su pista)|prima edizione]] della Coppa dei Campioni. A partecipare al torneo furono quattro squadre: gli [[Spagna|spagnoli]] del {{Hockey su pista Voltregà|NB}}, detentori della [[Coppa del Generalissimo 1965 (hockey su pista)|Coppa del Generalissimo]], i [[Serie A 1965 (hockey su pista)|campioni d'Italia]] del {{Hockey su pista Monza|NB}}, i [[Francia|francesi]] del {{Hockey su pista Gujan-Mestras|NB}} e i [[Germania Ovest|tedeschi]] dell’{{Hockey su pista Herten|NB}}. I dirigenti del {{Hockey su pista Benfica|NB}}<ref>{{cita web|url=https://www.ilcittadinomb.it/stories/Sport/mi-ritorni-in-mente-hockey-1966quel-volo-fino-alla-coppa-campioni_1239948_11/|titolo=Hoceky club Monza e la coppa dei Campioni 1965-1966.}}</ref> non spedirono in tempo la richiesta e le "Aquile" [[Portogallo|portoghesi]] non poterono così partecipare al torneo. La formula scelta fu quella del [[torneo a eliminazione diretta]] ed erano previste semifinali e finale con partite di andata e ritorno. Al termine del torneo il {{Hockey su pista Voltregà|NB}} sconfisse gli [[italia]]ni del {{Hockey su pista Monza|NB}} laureandosi per la prima volta campione d'[[Europa]].

[[File:Olthoff.jpg|thumb|left|Robert Olthoff, qui premiato dal presidente federale Gianni Mariggi, ha disputato due finali consecutivi con l'Hockey Novara.]]
La [[Coppa dei Campioni 1966-1967 (hockey su pista)|seconda edizione della Coppa dei Campioni]] vide l'inizio del dominio degli [[Spagna|spagnoli]] del {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} che vinceranno il torneo per sei anni consecutivi fino all'[[Coppa dei Campioni 1971-1972 (hockey su pista)|edizione 1971-1972]]. Nella seconda edizione le squadre partecipanti salirono a sette con la partecipazione di un club [[Svizzera|svizzero]] (il {{Hockey su pista Montreux|NB}}) e di un club [[Portogallo|portoghese]] (il {{Hockey su pista Barreiro|NB}}). La finale venne disputata tra il {{Hockey su pista Monza|NB}}, giugno alla sua seconda finale consecutiva, e appunto il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} che trionfando nella gara di ritorno giocata a [[Reus]] si laureò campione d'[[Europa]] per la prima volta nella sua storia.

Il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} vinse anche la [[Coppa dei Campioni 1967-1968 (hockey su pista)|terza edizione]] della Coppa dei Campioni ancora una volta sconfiggendo in finale una squadra italiana, la {{Hockey su pista Triestina|NB}}. In questa edizione fece il suo esordio nella competizione il {{Hockey su pista Benfica|NB}}, eliminato al primo turno dal {{Hockey su pista Matarò|NB}}; vi fu per la prima volta la partecipazione di una squadra [[Paesi Bassi|olandese]] il {{Hockey su pista Residentie|NB}} de [[L'Aia]].

Nel [[Coppa dei Campioni 1968-1969 (hockey su pista)|1968-1969]] il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} centrò la terza affermazione consecutiva sconfiggendo in finale il {{Hockey su pista Benfica|NB}} di [[António Livramento]]; da segnalare che in questa stagione ci fu l'ultima partecipazione al torneo del {{Hockey su pista Monza|NB}}. I campioni d'[[Europa]] si confermarono anche la [[Coppa dei Campioni 1969-1970 (hockey su pista)|stagione successiva]] battendo nell'atto conclusivo il {{Hockey su pista Voltregà|NB}} nella prima finale tutta spagnola della competizione; per la prima volta si incontravamo due club che avevano già vinto il torneo. Da segnalare che nel [[Coppa dei Campioni 1969-1970 (hockey su pista)|1969-1970]] vi fu l'esordio nel torneo del {{Hockey su pista Novara|NB}} che venne eliminato ai quarti di finale dal {{Hockey su pista Voltregà|NB}}<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,10/articleid,0131_02_1970_0126_0010_6560024/|titolo=Il Novara eliminato ai quarti di finale della Coppa dei Campioni 1969-1970.}}</ref>.

Nel [[Coppa dei Campioni 1970-1971 (hockey su pista)|1970-1971]] il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} giunse al quinto titolo continentale<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,1637_01_1971_0213A_0002_25928747/|titolo=Ne vincitori ne vinti nella coppa dei campioni.}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,12/articleid,0139_02_1971_0217_0012_4785929/|titolo=La Coppa dei Campioni 1970-1971 è rimasta agli spagnoli.}}</ref> consecutivo battendo in finale il {{Hockey su pista Novara|NB}} di [[Ferruccio Panagini]]. L'ultimo trionfo di questo ciclo di vittorie per il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} fu durante la stagione [[Coppa dei Campioni 1971-1972 (hockey su pista)|1971-1972]] dove gli spagnoli sconfissero ancora una volta il {{Hockey su pista Novara|NB}} non senza però incontrare grandi difficoltà; infatti la finale di andata del torneo giocata a [[Novara]] vide gli italiani vincere sonoramente per 10 a 2<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,1637_01_1972_0209A_0002_25939756/|titolo=L'hockey Novara ipoteca il titolo europeo.}}</ref>; solo una grandissima vittoria colta nella gara di ritorno<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,1637_01_1972_0216A_0002_25939946/|titolo=Gli hockeysti novaresi sul campo di Reus mandati allo sbaraglio.}}</ref> consentì ai [[Catalogna|catalani]] di trionfare per la sesta volta di fila. Il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} per tornare a vincere la massima competizione continentale dovrà attendere l'[[CERH European League 2008-2009|Eurolega 2008-2009]].

==== Le prime vittorie del Barcellona, il ritorno del Voltregà e l'affermazione dello Sporting CP (1973-1977) ====
[[File:António Livramento e Oliviero Dalceri 1978.jpg|thumb|António Livramento (a sinistra) vincitore della [[Coppa dei Campioni 1976-1977 (hockey su pista)|Coppa dei Campioni 1976-1977]] con lo {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} (qui ritratto con la maglie dell'{{Hockey su pista Amatori Lodi|N}})]]
Nel [[Coppa dei Campioni 1972-1973 (hockey su pista)|1973]], oltre ai favoriti oltreché detentori della Coppa Campioni del {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}}, vi fu la prima partecipazione al torneo del {{Hockey su pista Barcellona|NB}}. Nel primo turno passano tutte le favorite con il {{Hockey su pista Benfica|NB}} che elimina il {{Hockey su pista Walsum|NB}}, i belgi del {{Hockey su pista Leuven|NB}} hanno la meglio sul {{Hockey su pista Dordt|NB}}, l'{{Hockey su pista RS Zürich|NB}} supera i francesi del {{Hockey su pista Coutras|NB}} e il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} che elimina il {{Hockey su pista Novara|NB}}<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,15/articleid,0148_02_1973_0078_0015_5777123/|titolo=Novara eliminato dal Barcellona.}}</ref>. Ai quarti di finale i campioni del {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} e il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} passano il turno; data la formula del tempo il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} accedono direttamente alla finale mentre i campioni in carica devono affrontare il {{Hockey su pista Benfica|NB}} nell'unica semifinale prevista. Dopo sei anni il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} viene eliminato dai portoghesi e non accede alla finale per il titolo. Sono il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} e il {{Hockey su pista Benfica|NB}} a contendersi il trofeo; nella gara di andata disputata a [[Barcellona]] il club di casa vince per 5 a 3 e pareggiando la gara di ritorno il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} si laurea per la prima volta nella sua storia campione d'[[Europa]].

Il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} vinse anche la [[Coppa dei Campioni 1973-1974 (hockey su pista)|Coppa dei Campioni 1973-1974]] trionfando in finale contro il {{Hockey su pista Lourenço Marques|NB}} squadra [[Mozambico|mozambicana]] campione del [[Portogallo]] in carica (il paese africano all'epoca era parte dell'[[Impero portoghese|impero coloniale portoghese]]).

L'[[Coppa dei Campioni 1974-1975 (hockey su pista)|edizione 1974-1975]] vide al primo turno gli [[Spagna|spagnoli]] del {{Hockey su pista Voltregà|NB}} eliminare agevolmente gli [[Paesi Bassi|olandesi]] del {{Hockey su pista Lichstad|NB}}; nei quarti di finale furono rispettati i pronostici della vigilia con il {{Hockey su pista Benfica|NB}} che eliminò i [[Germania Ovest|tedeschi]] del {{Hockey su pista Walsum|NB}}, i [[Serie A 1974 (hockey su pista)|campioni d'Italia]] del {{Hockey su pista Novara|NB}} travolgere i [[Francia|francesi]] del {{Hockey su pista Coutras|NB}}, il {{Hockey su pista Voltregà|NB}} eliminare i [[Belgio|belgi]] del {{Hockey su pista Sunday|NB}} e i campioni in carica del {{Hockey su pista Barcellona|NB}} sommergere con ben 36 reti gli [[Svizzera|svizzeri]] dell'{{Hockey su pista RS Zürich|NB}}. Le semifinali videro il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} eliminare il {{Hockey su pista Novara|NB}} in maniera agevole (20 a 9 il computo delle reti nelle due sfide) e il {{Hockey su pista Voltregà|NB}} avere la meglio sul {{Hockey su pista Benfica|NB}} per 22 a 10. Per la seconda volta nella storia la finale per il titolo fu tutta di marca [[Spagna|spagnola]] e vide il {{Hockey su pista Voltregà|NB}} trionfare per la seconda volta nella sua storia nel torneo.

La [[Coppa dei Campioni 1975-1976 (hockey su pista)|Coppa dei Campioni 1975-1976]] vide nel primo turno affrontarsi gli [[Svizzera|svizzeri]] del {{Hockey su pista Montreux|NB}} e i [[Portogallo|portoghesi]] dello {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} (all'esordio nel torneo) con quest'ultimi travolgere gli avversari qualificandosi al turno successivo; nei quarti di finale vengono rispettati anche in questa stagione i pronostici con la qualificazione alle semifinali dello {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}}, del {{Hockey su pista Barcellona|NB}} (che elimina ancora una volta dal torneo il {{Hockey su pista Novara|NB}}), i campioni in carica del {{Hockey su pista Voltregà|NB}} e per la prima volta una squadra non latina e cioè i [[Germania Ovest|tedeschi]] del {{Hockey su pista Walsum|NB}}. In semifinale il {{Hockey su pista Voltregà|NB}} sconfisse solo ai tempi supplementari lo {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} mentre il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} ebbe vita facile contro il {{Hockey su pista Walsum|NB}}. Per il secondo anno consecutivo la finale della coppa fu tra il {{Hockey su pista Voltregà|NB}} e il {{Hockey su pista Barcellona|NB}}; i campioni in carica dopo aver pareggiato a [[Barcellona]] vinsero la gara di ritorno in casa e si laurearono per la terza volta nella storia campioni d'[[Europa]].<br />
Nella [[Coppa dei Campioni 1976-1977 (hockey su pista)|stagione 1976-1977]] per la prima volta la coppa uscì dai confini della [[Spagna]]; a vincere il trofeo infatti sarà lo {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} di [[António Livramento]]. Il torneo era iniziato con la vittoria del {{Hockey su pista Breganze|NB}} ai danni dell'{{Hockey su pista Iserlohn|NB}}; nei quarti di finale vi furono le nette vittorie del {{Hockey su pista Vilanova|NB}} ai danni del {{Hockey su pista Leuven|NB}}, dello {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} sul {{Hockey su pista Montreux|NB}}, del {{Hockey su pista Voltregà|NB}} sul {{Hockey su pista Breganze|NB}} e del {{Hockey su pista Residentie|NB}} che elimino per 8 a 6 il {{Hockey su pista La Vendéenne|NB}}. Nelle semifinali il {{Hockey su pista Vilanova|NB}} eliminò agevolmente il {{Hockey su pista Residentie|NB}} mentre lo {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} dovette rimontare lo svantaggio accumulato nella prima gara contro il {{Hockey su pista Voltregà|NB}} vincendo per 8 a 3 a [[Lisbona]]. In finale grazie alla doppia vittoria sul {{Hockey su pista Voltregà|NB}} lo {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} si laureò per la prima volta nella sua storia campione.

==== Il dominio del Barcellona (1978-1985) ====
[[File:Aldo Belli 1979.jpg|upright=0.7|thumb|left|Aldo Belli ha disputato la finale 1981-1982 con l'Amatori Lodi.]]
Nel torneo [[Coppa dei Campioni 1977-1978 (hockey su pista)|1978-1979]] vi fu il ritorno al titolo del {{Hockey su pista Barcellona|NB}}. La squadra azulgrana dominerà la competizione fino al [[Coppa dei Campioni 1984-1985 (hockey su pista)|1984-1985]] vincendo otto titoli consecutivi, record tuttora imbattuto. Nel 1979 il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} dopo aver eliminato il {{Hockey su pista Novara|NB}} (12 a 1 le reti complessive) nel primo turno, i campioni in carica dello {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} ai quarti di finale e il {{Hockey su pista Valongo|NB}} in semifinale, sconfisse agevolmente in finale i [[Belgio|belgi]] del {{Hockey su pista Sunday|NB}}, sorprendentemente arrivato fino all'atto conclusivo della manifestazione (prima e fino ad oggi unica squadra non spagnola, portoghese o italiana a riuscire nell'impresa) vincendo per la terza volta la coppa. L'[[Coppa dei Campioni 1978-1979 (hockey su pista)|edizione successiva]] vide il secondo successo consecutivo del {{Hockey su pista Barcellona|NB}} sconfiggendo in finale il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} tornato in finale dopo sei stagioni. Nel [[Coppa dei Campioni 1979-1980 (hockey su pista)|1979-1980]] continuò la striscia vincente della squadra [[Catalogna|catalana]] allenata da [[Josep Lorente I Miralles]]; questa volta il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} ebbe la meglio sul {{Hockey su pista Benfica|NB}} (alla terza sconfitta in finale) per un totale di 11 a 5.

La sesta coppa dei campioni venne vinta nel [[Coppa dei Campioni 1980-1981 (hockey su pista)|1980-1981]] ai danni dei [[Serie A 1979-1980 (hockey su pista)|campioni d'italia]] dell'{{Hockey su pista AFP Giovinazzo|NB}}; il Giovinazzo riportò l'[[Italia]] a disputare la finale della maggiore competizione dopo otto anni di assenza. Con il successo nell'[[Coppa dei Campioni 1981-1982 (hockey su pista)|edizione 1981-1982]] il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} conquistò il quinto titolo consecutivo e il settimo in totale diventando la squadra più titolata nell'albo d'oro del torneo; in finale viene travolto per 10 a 5 l'{{Hockey su pista Amatori Lodi|NB}} alla sua prima apparizione nella coppa. Ancora più netta è l'affermazione dell'anno seguente contro i compatrioti del {{Hockey su pista Sentmenat|NB}} sconfitti per 23 a 7 nelle due gare di finale. Il nono titolo arriva al termine della [[Coppa dei Campioni 1983-1984 (hockey su pista)|Coppa dei Campioni 1983-1984]] dove questa volta ha la peggio il {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}} prima squadra della [[Galizia (Spagna)|Galizia]] a centrare la finale della manifestazione. L'ottavo titolo consecutivo, il decimo in totale, sarà l'ultimo di questo periodo d'oro del {{Hockey su pista Barcellona|NB}}. Avversari di turno sono i portoghesi del {{Hockey su pista Porto|NB}} alla loro prima finale nel torneo. Il risultato finale vedrà il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} vincere per 10 a 9. Per tornare a trionfare il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} dovrà attendere dieci anni; infatti l'undicesima coppa arriverà nella stagione [[CERH Champions League 1996-1997|1996-1997]].

==== Le vittorie del Porto (1986 e 1990), del Liceo La Coruña (1986, 1987 e 1992), del Noia (1989) e del Barcelos (1991) ====
Nella [[Coppa dei Campioni 1985-1986 (hockey su pista)|stagione 1985-1986]] il {{Hockey su pista Porto|NB}} fece terminare il dominio del {{Hockey su pista Barcellona|NB}} eliminato in semifinale proprio dai portoghesi che poi sconfissero nell'atto conclusivo della manifestazione il {{Hockey su pista Novara|NB}} (alla terza finale persa) per 12 a 8 e laureandosi campioni d'[[Europa]], seconda squadra non [[Spagna|spagnola]] a riuscire nell'impresa. Le due edizioni successive videro venire alla ribalta il club [[Galizia (Spagna)|galiziano]] del {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}}; nel [[Coppa dei Campioni 1986-1987 (hockey su pista)|1986-1987]] il Liceo sconfisse in finale proprio i detentori del {{Hockey su pista Porto|NB}} e nel [[Coppa dei Campioni 1987-1988 (hockey su pista)|1987-1988]] fu il {{Hockey su pista Novara|NB}} ad arrendersi. Per il club [[piemonte]]se questa fu la quarta ed ultima finale disputata nella propria storia. L'[[Coppa dei Campioni 1988-1989 (hockey su pista)|edizione successiva]] vide l'affermazione del {{Hockey su pista Noia|NB}} che sconfisse in finale lo {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}}. Nel [[Coppa dei Campioni 1989-1990 (hockey su pista)|1989-1990]] furono i [[Portogallo|portoghesi]] del {{Hockey su pista Porto|NB}} che ritornarono al successo sconfiggendo in finale i campioni in carica del {{Hockey su pista Noia|NB}} e portando per la terza volta la coppa in [[Portogallo]]. Nel [[Coppa dei Campioni 1990-1991 (hockey su pista)|1990-1991]] il trofeo rimase in [[Portogallo]] grazie alla vittoria del {{Hockey su pista Barcelos|NB}} ai danni del {{Hockey su pista Roller Monza|NB}} maturata solo ai tiri di rigore; la [[Coppa dei Campioni 1991-1992 (hockey su pista)|stagione successiva]] vide il ritorno alla vittoria del {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}} che trionfò per la terza volta nel torneo sconfiggendo in finale i [[Brianza|brianzoli]] del {{Hockey su pista Seregno (1983-1998)|NB}} che in semifinale avevano eliminato i campioni in carica del {{Hockey su pista Barcelos|NB}}.

==== Il ciclo dell'Igualada (1993-1996) ====
il quadriennio successivo fu caratterizzato dal dominio del club catalano dell'{{Hockey su pista Igualada|NB}}; nel [[Coppa dei Campioni 1992-1993 (hockey su pista)|1992-1993]] arrivò la prima coppa ai danni del {{Hockey su pista Benfica|NB}} che uscì sconfitto ancora una volta in finale perdendo entrambe le gare; il [[Coppa dei Campioni 1993-1994 (hockey su pista)|torneo successivo]] fu il {{Hockey su pista Barcelos|NB}} ad arrendersi all'atto conclusivo mentre il {{Hockey su pista Benfica|NB}} uscì nuovamente sconfitto nel [[Coppa dei Campioni 1994-1995 (hockey su pista)|1994-1995]]; la quarta coppa consecutiva l'{{Hockey su pista Igualada|NB}} la vinse durante la stagione [[Coppa dei Campioni 1995-1996 (hockey su pista)|1995-1996]] contro il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} che tornò a disputare la finale della massima competizione continentale dopo 10 anni.

=== La Champions League ===
==== Il ritorno del Barcellona e la fine del ciclo dell'Igualada (1997-2002) ====
Nel [[CERH Champions League 1996-1997|1996-1997]] venne cambiata la formula della manifestazione. Infatti al posto dei quarti di finale vennero introdotti dei gironi all'italiana e si qualificarono alla manifestazione non solo i campioni nazionali ma, secondo un ranking stilato dalla federazione europea, anche le squadre classificate subito dopo. In questa edizione vi fu il ritorno al titolo del {{Hockey su pista Barcellona|NB}} che in finale sconfisse ai tiri di rigore il {{Hockey su pista Porto|NB}} vincendo l'undicesima coppa dopo undici anni dall'ultimo trionfo. Le due edizione successive furono ancora terra di conquista per l'{{Hockey su pista Igualada|NB}}; nel [[CERH Champions League 1997-1998|1997-1998]] la squadra catalana sconfisse in finale l'{{Hockey su pista Amatori Vercelli|NB}} per 8 a 1; l'[[CERH Champions League 1998-1999|anno successivo]] invece fu ancora il {{Hockey su pista Porto|NB}} ad uscire sconfitto in finale consegnando la sesta coppa all'{{Hockey su pista Igualada|NB}}; questo fu l'ultimo successo per gli iberici in questo periodo. Nella [[CERH Champions League 1999-2000|stagione 1999-2000]] la Champions League viene vinta nuovamente dal {{Hockey su pista Barcellona|NB}}, che nella finale di Porto supera ancora una volta il {{Hockey su pista Porto|NB}}. Ai gironi il Barcellona ha la meglio sul Porto, sul {{Hockey su pista Vic|NB}} e sul {{Hockey su pista Uttigen|NB}}, prima di superare in semifinale il {{Hockey su pista Novara|NB}}. Il Porto, tra le altre, riesce a superare in semifinale il {{Hockey su pista Benfica|NB}}. Il tredicesimo titolo per il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} arriva al termine dell'[[CERH Champions League 2000-2001|2000-2001]] dove in finale sconfigge il {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}}. Il triennio di vittorie per il Barcellona termina nel [[CERH Champions League 2001-2002|2001-2002]] con il quattordicesimo titolo, il terzo consecutivo appunto, vinto contro il {{Hockey su pista Barcelos|NB}}.

==== Il quarto titolo del Liceo La Coruña, nuovi trionfi del Barcellona e il Follonica (2003-2007) ====
[[File:Massimo Mariotti - 01.jpg|thumb|Massimo Mariotti, campione d'Europa con il Follonica.]] 
Nel [[CERH Champions League 2002-2003|2002-2003]] torna al titolo il {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}}; alla final four di [[La Coruña]] i padroni di casa sconfissero in semifinale il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} ai tiri di rigore; nell'altra semifinale l'{{Hockey su pista Igualada|NB}} sconfisse il {{Hockey su pista Primavera Prato|NB}} sempre ai tiri di rigore. In finale ebbe la meglio, ancora una volta solo ai tiri di rigore, il Liceo La Coruña che conquistò il quarto titolo europeo. Nella [[CERH Champions League 2003-2004|stagione successiva]] ritorna al titolo, il quindicesimo e dopo un solo anno, il {{Hockey su pista Barcellona|NB}}: gli azulgrana dopo aver sconfitto il Prato in semifinale vinse il titolo ancora una volta contro il {{Hockey su pista Porto|NB}}. Identico risultato avvenne anche nella [[CERH Champions League 2004-2005|stagione successiva]] con il Barcellona e Porto ancora in finale e con gli spagnoli ancora una volta vincitori del torneo, vinto per la sedicesima volta<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3fid=921|titolo=Il Barcellona vince la CERH Champions League 2003-2004}}</ref>. Nella stagione [[CERH Champions League 2005-2006|2005-2006]] il trofeo venne vinto da una squadra italiana, il {{Hockey su pista Follonica|NB}}<ref>{{cita web|url=http://www.fisr.it/archivio/87-main-c-stampa/11095-champions-league-follonica-campione.html|titolo=Champions League: Follonica campione.}}</ref>.

I toscani iniziarono il torneo eliminando agevolmente il {{Hockey su pista Cronenberg|NB}} al primo turno per essere sorteggiati agli ottavi di finale contro i pluricampioni spagnoli del {{Hockey su pista Barcellona|NB}}; dopo aver perso per 3 a 1 in Spagna il Follonica fu capace di rimontare in casa vincendo per 4 a 1<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3Fid=1529|titolo=Follonica da libri di storia: 4-1 al Barcellona}}</ref> ed avendo accesso alla fase a gironi. I campioni d'Italia furono inseriti nel girone A della seconda fase e lo vinsero agevolmente davanti al {{Hockey su pista Porto|NB}}; nel girone B si qualificarono alle final four il {{Hockey su pista Noia|NB}} e il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}}. Follonica vinse la prima gara alle final four contro il Porto per 9 a 4<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3Fid=2080|titolo=Follonica da sogno: il Porto affonda 9-4}}</ref>. Bissando il primo successo contro il Reus la squadra italiana riuscì nell'impresa di portare in Italia per la prima volta la Champions League<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3Fid=2083|titolo=Follonica rimonta e vince partita e Champions League.}}</ref>. Nel [[CERH Champions League 2006-2007|2006-2007]] il Follonica non si ripete e torna alla vittoria il Barcellona che conquista contro il {{Hockey su pista Bassano|NB|2006}} la sua diciassettesima coppa.

=== L'Eurolega ===
==== La 18ª del Barcellona (2008) ====
Nel [[CERH European League 2007-2008|2007-2008]] il torneo cambia denominazione in CERH European League, impropriamente detta Eurolega. Viene modificato anche il formato. Vi partecipano infatti 16 squadre (7 dalla Spagna, 3 per Italia e Portogallo e 1 per Inghilterra, Germania e Svizzera). I club vengono divisi in quattro gironi da quattro squadre ciascuno e disputati con la formula del torneo all'italiana con gare di andata e ritorno; le prime classificate di ciascun girone si qualificano alle final four. Nel girone A si qualifica il {{Hockey su pista Barcellona|NB}}, nel girone B il {{Hockey su pista Vic|NB}}, nel girone C il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} e nel girone D il {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}}. La prima semifinale vede il Reus sconfiggere il Liceo La Coruña mentre nell'altra semifinale il Barcellona ha le meglio sul Vic; in finale il Barca ottiene un nuovo trionfo, il diciottesimo<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3fid=4410|titolo=Eurolega al Barcellona, polemiche al Reus.}}</ref> contro il Reus.

==== La 7ª del Reus Deportiu (2009), la 19ª del Barcellona (2010) e il ritorno del Liceo (2011-2012) ====
Nell'[[CERH European League 2008-2009|edizione 2008-2009]] ritorna alla vittoria finale il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} dopo 37 anni dall'ultima vittoria ottenuta nel [[Coppa dei Campioni 1971-1972 (hockey su pista)|1972]]. Dopo la prima fase si qualificarono alle final eight di [[Bassano del Grappa]] il Barcellona e il Vic nel girone A, il Noia e il Porto nel girone B, il Reus e il Bassano nel girone C e il Follonica e il Liceo La Coruña nel girone D. In finale giungeranno il Reus e il {{Hockey su pista Vic|NB}} alla sua prima finale in assoluto nella manifestazione; ai tiri di rigore sarà il Reus a conquistare però il settimo titolo europeo della sua storia<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3fid=5665|titolo=Il Reus Deportivo sul trono d'Europa dopo 37 anni}}</ref>. Nel [[CERH European League 2009-2010|2009-2010]] la coppa cambia leggermente formato: si qualificano direttamente alle final six le prime dei quattro gruppi, mentre le seconde dovranno sostenere un turno di qualificazione per accedervi. Il girone A viene vinto dal Vic, il Noia vince il girone B, il Barcellona vince il girone C e il Valdagno vince il girone D; agli spareggi escono vittoriosi il Porto e i campioni in carica del Reus. Nelle finali di [[Valdagno]] giugno all'atto conclusivo il Barcellona e il Vic che viene sconfitto per il secondo anno consecutivo; per gli azulgrana si tratta del 19º titolo<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3fid=6775|titolo=Barcellona batte 4-1 Vic e torna sul tetto d'Europa}}</ref>. Nel [[CERH European League 2010-2011|2010-2011]] e nel [[CERH European League 2011-2012|2011-2012]] vi fu il ritorno alla vittoria del {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}}; i galiziani conquistarono il 5º titolo<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3fid=8706|titolo=Il Liceo La Coruña rimonta e vince l'Eurolega 2011
.}}</ref> a spese del Reus nella final eight disputate ad [[Andorra la Vella]]; il sesto titolo<ref>{{cita web|url=http://www.hockeypista.it/utente/notizia_vedi.php%3fid=11309|titolo=Jordi Bargallò spinge il Liceo La Coruña a un clamoroso bis in Eurolega.}}</ref> arrivò contro il Barcellona nella finale giocata a [[Lodi]].

==== La prima del Benfica (2013), la 20ª e la 21ª del Barcellona (2014 e 2015) e la seconda del Benfica (2016) ====
[[File:2013 European league at Museu Cosme Damião.JPG|upright=0.6|thumb|European league al Museo Cosme Damião]]

Nella stagione [[CERH European League 2012-2013|2012-2013]] trionfa per la prima volta nella sua storia il {{Hockey su pista Benfica|N}}; il club di [[Lisbona]] fu inserito nel girone C della prima fase, girone che riuscì a vincere per un punto sul Reus secondo in classifica; ai quarti di finale i lusitani eliminarono il {{Hockey su pista Noia|N}} accedendo così alle final four del torneo. In semifinale le aquile sconfissero il Barcellona ed in finale ebbero la meglio sui padroni di casa del Porto per 6 a 5 laureandosi per la prima volta, dopo cinque finali perse, campione d'Europa. Nel [[CERH European League 2013-2014|2013-2014]] e nel [[CERH European League 2014-2015|2014-2015]] il Barcellona fece una nuova doppietta; nel 2013 sconfisse ancora una volta in finale il Porto, giunto alla decima sconfitta in finale; nel 2014 fu il Vic a soccombere per 4 a 3. Nel [[CERH European League 2015-2016|2015-2016]] il Benfica vinse il suo secondo titolo contro l'Oliveirense.

==== L'ottava del Reus Deportiu (2017) ====
[[File:CERH European League 2016-17 - 8.jpg|upright=0.6|thumb|Premiazione del {{Hockey su pista Reus Deportiu|N}} campione d'Europa]]

La [[CERH European League 2016-2017]] vide il ritorno al titolo del {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} dopo otto anni dall'ultimo successo (il club catalano aveva vinto l'[[CERH European League 2008-2009|edizione 2008-2009]]). Dopo la prima fase si erano qualificati per i quarti di finale nel girone A il {{Hockey su pista Benfica|NB}} e l'{{Hockey su pista Amatori Lodi|NB}}, nel girone B il favorito {{Hockey su pista Barcellona|NB}} e il {{Hockey su pista Porto|NB}}, nel girone C il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} e il {{Hockey su pista Forte dei Marmi|NB}} e nel girone C l'{{Hockey su pista Oliveirense|NB}} e il {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}}. Ebbero accesso alle final four della manifestazione il {{Hockey su pista Benfica|NB}} che eliminò con due vittorie il {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}}, il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} che sconfisse di misura il {{Hockey su pista Forte dei Marmi|NB}}, il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} che eliminò ai tiri di rigore il {{Hockey su pista Porto|NB}} e l'{{Hockey su pista Oliveirense|NB}} che superò l'{{Hockey su pista Amatori Lodi|NB}}.

[[File:2012 2013 - Marc Gual - Flickr - Castroquini-FCB.jpg|upright=0.5|thumb|left|Marc Gual, campione d'Europa con il Barcellona]]

In semifinale vennerò ribaltati i pronostici della vigilia con il Barcellona e il Benfica, ritenute favorite, eliminate rispettivamente dall'Oliveirense e dal Reus Deportiu. La finale vide poi i [[Catalogna|catalani]] sconfiggere per 4 a 1 i [[Portogallo|portoghesi]] grazie ai due gol di Marc Torra e delle reti di Raul Marin e Albert Casanovas laureandosi per l'ottava volta campioni.

==== La ventiduesima del Barcellona (2018) ====
Nell'[[Eurolega 2017-2018|edizione 2017-2018]] trionfa ancora una volta, la ventiduesima, il {{Hockey su pista Barcellona|NB}}, che sconfigge in finale i portoghesi del {{Hockey su pista Porto|NB}}, giunto all'undicesima finale persa. Nella fase a gironi vengono rispettati i pronostici della vigilia; nel girone A accedono alla fase successiva il {{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} e l'{{Hockey su pista Oliveirense|NB}}, nel girone B il {{Hockey su pista Porto|NB}} e il {{Hockey su pista Follonica|NB}}, nel girone C il {{Hockey su pista Barcellona|NB}} e il {{Hockey su pista Benfica|NB}} e nel girone D lo {{Hockey su pista Sporting Lisbona|NB}} e il {{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB}}. Ai quarti di finale il Reus elimina il Liceo La Coruña (8 a 6 il totale degli incontri), il Porto sconfigge i connazionali del Benfica, il Barcellona elimina il Follonica e lo Sporting CP l'Oliveirense finalista della stagione precedente. Nella [[Final four]] le due semifinali sono a carattere ''nazionale''; nella semifinale spagnola il Barcellona batte per 4 a 2 il Reus Deportiu mentre il Porto sconfigge lo Sporting per 5 a 2. Per la settima volta la finale del torneo è tra il Barcellona e il Porto e vede i [[Catalogna|catalani]] vincere per 4 a 2 diventando per la ventiduesima volta campioni d'[[Europa]].

==== Il ritorno dello Sporting CP e la vittoria de Trissino (2019-2022) ====
Nella stagione [[Eurolega 2018-2019|2018-2019]] vide il  ritorno al successo dello {{Hockey su pista Sporting CP|N}} dopo 42 anni dal primo trionfo in Coppa dei Campioni del [[Coppa dei Campioni 1976-1977 (hockey su pista)|1976-1977]]. I portoghesi, inseriti nel gruppo B della manifestazione, arrivarono primi in classifica precedendo il Forte dei Marmi, anch'esso qualificato alla fase successiva, ed eliminando i quotati spagnoli del Liceo La Coruña. Nel girone A passarono il turno il Barcellona e l'Oliveirense, nel girone C si qualificò il Porto e l'Amatori Lodi mentre il gruppo D venne vinto dal Benfica davanti al Noia. Nei quarti di finale il Barcellona eliminò il Noia, lo Sporting ebbe la meglio sull'Amatori Lodi, il Porto sconfisse il Forte dei Marmi ed il Benfica eliminò i connazionali dell'Oliveirense. Le final four, disputate presso il [[Pavilhão João Rocha]] a [[Lisbona]]. La prima semifinale vide il Porto eliminare il Barcellona ai tiri di rigore mentre lo Sporting, vincendo il derby di Lisbona, eliminò il Benfica. La finale vide poi lo Sporting sconfiggere per 5 a 2 il Porto giunto alla dodicesima sconfitta (la decima consecutiva) all'atto conclusivo del torneo. L'[[Eurolega 2019-2020|edizione successiva]] venne invece in un primo momento sospesa per poi essere definitivamente cancellata il 30 aprile 2020 a causa della [[pandemia di COVID-19]]<ref>{{cita web|url=https://www.wseurope-rinkhockey.org/cancellation-of-european-competitions/|titolo=Comunicazione WSE.|accesso=9 febbraio 2022|dataarchivio=9 febbraio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220209145322/https://www.wseurope-rinkhockey.org/cancellation-of-european-competitions/|urlmorto=sì}}</ref>.
L'[[Eurolega 2020-2021]] venne disputata in forma ridotta solo da nove squadre, 5 portoghesi e 4 spagnole. Dopo una prima fase di qualificazione alle final four si qualificarono il {{Hockey su pista Porto|N}}, l'{{Hockey su pista Oliveirense|N}}, il {{Hockey su pista Benfica|N}} e i campioni in carica dello {{Hockey su pista Sporting CP|N}}. L'atto conclusivo fu ancora disputato dallo Sporting e dal Porto con i Leões biancoverdi che si imposero nuovamente conquistando il loro terzo trofeo nella manifestazione.

La [[Eurolega 2021-2022|stagione 2021-2022]] verrà ricordata come la seconda edizione vinta da un club non spagnolo o portoghese; a trionfare nel torneo infatti fu il {{Hockey su pista Trissino|N}} di [[Alessandro Bertolucci (hockeista su pista)|Alessandro Bertolucci]] che in finale sconfisse ai tiri di rigore i portoghesi del {{Hockey su pista Valongo|N}}<ref>{{cita testo|url=https://www.fisr.it/news/18711-trissino-%C3%A8-il-nuovo-campione-europeo,-nella-stessa-pista-dove-follonica-vinse-nel-2006.html#:~:text=Trissino%20%C3%A8%20il%20nuovo%20campione%20europeo%20di%20Hockey%20su%20pista,di%20Malagoli%2C%20Garcia%20e%20Cocco.|titolo=Trissino è il nuovo campione europeo.}}</ref>. Da segnalere però che inizialmente le squadre partecipanti alla manifestazione avrebbero dovuto essere 20 ma i 12 club (tra cui tutti i club iberici) aderenti alla ''European Hockey Club Associations'', in contrasto con la federazione europea, si sono ritirati prima del sorteggio dei gironi<ref>{{cita testo|url=https://www.ilgiorno.it/lodi/sport/lamatori-nelleurolega-a-8-squadre-1.6798302|titolo=L’Amatori nell’Eurolega a 8 squadre}}</ref>.

== Formula del torneo ==
=== Evoluzione della formula ===
La formula della competizione è mutata radicalmente nel tempo.

* '''Coppa dei Campioni (1965-1996)'''.
** [[Coppa dei Campioni 1965-1966 (hockey su pista)|1965]]-[[Coppa dei Campioni 1995-1996 (hockey su pista)|1996]]: eliminazione diretta. Un club per nazione (la squadra campione del proprio paese) più i campioni in carica. Nel caso in cui la squadra campione in carica sia anche la squadra campione del proprio paese, si allarga la partecipazione ai vicecampioni di quel paese.
* '''CERH Champions League (1996-2007)'''.
** Due/tre turni di qualificazione a eliminazione diretta, fase a gironi con due gruppi. Le prime due classificate dei gruppi si affrontano nelle final four in un'unica sede. Fino a cinque squadre per nazione a seconda del ranking.
* '''Eurolega (2007-2022)'''.
** Fase a gironi con quattro gironi da quattro squadre. Le vincitrici e le seconde classificate nei gironi accedono ai quarti di finale e successivamente alle final four in un'unica sede. Fino a quattro squadre per nazione a seconda del ranking.
** [[Eurolega 2007-2008|2008]]: final four (quattro squadre).
** [[Eurolega 2008-2009|2009]]: final eight (otto squadre).
** [[Eurolega 2009-2010|2010]]: final six (sei squadre).
** [[Eurolega 2010-2011|2011]]-[[Eurolega 2011-2012|2012]]: final eight (otto squadre).
** [[Eurolega 2012-2013|2013]]-[[Eurolega 2021-2022|2022]]: final four (quattro squadre).
* '''WSE Champions League (dal 2022)'''.
** Due turni di qualificazione a concentramento, fase a gironi con quattro gruppi. Le prime due classificate dei gruppi si affrontano nelle final eight in un'unica sede. Fino a sette squadre per nazione a seconda del ranking.

=== Criteri di qualificazione ===
Alla competizione partecipano 34 club<ref>{{Cita web|formato=PDF|url=https://europe.worldskate.org/wp-content/uploads/WSE_Champions_League_Men.pdf|titolo=WSE CHAMPIONS LEAGUE MEN-RULEBOOK}}</ref>; i posti sono assegnati alle varie federazioni in base al proprio ranking. La partecipazione alla manifestazione è riservata alle federazioni che hanno una capacità effettiva di organizzare annualmente i propri campionati nazionali. Ogni federazione ha diritto ad un avere almeno un club partecipante al torneo.

Di seguito riportiamo la tabella valevole per la stagione 2022-2023.

{| class="wikitable sortable" style="text-align: center; font-size: 90%;"
!Federazione
!Posti totali
!1º turno
!2º turno
!Gironi
|-
|{{Bandiera|PRT}} [[Federazione di pattinaggio del Portogallo|Portogallo]]
| '''7'''
| 2
| 2
| 3
|-
|{{Bandiera|ESP}} [[Federazione di pattinaggio della Spagna|Spagna]]
| '''7'''
| 3
| 2
| 2
|-
|{{Bandiera|ITA}} [[Federazione Italiana Sport Rotellistici|Italia]]
| '''7'''
| 3
| 2
| 2
|-
|{{Bandiera|FRA}} [[Federazione di pattinaggio della Francia|Francia]]
| '''5'''
| 4
| -
| 1
|-
|{{Bandiera|CHE}} [[Federazione Svizzera di hockey su rotelle|Svizzera]]
| '''4'''
| 3
| 1
| -
|-
|{{Bandiera|ENG}} [[Federazione di pattinaggio dell'Inghilterra|Inghilterra]]
| '''2'''
| 2
| -
| -
|-
|{{Bandiera|DEU}} [[Federazione di pattinaggio della Germania|Germania]]
| '''2'''
| 1
| 1
| -
|}

=== La formula attuale ===
Il torneo si svolge in più fasi e più precisamente:

* '''Turno di qualificazione'''.
A questa fase partecipano 16 squadre. Le 16 formazioni sono divise in quattro [[gironi all'italiana]] di quattro squadre ciascuno. Ogni girone si svolge con partite di sola andata in sede unica. La prima classificata di ogni raggruppamento si qualifica per la fase a gironi mentre i restanti club sono relegati in [[Coppa WSE]].

* '''Fase a gironi'''.
A questa fase partecipano le 4 squadre qualificate dal secondo turno e altre 8 squadre qualificate di diritto dai vari campionati nazionali. La fase a gruppi si compone di 2 gruppi eliminatori di 6 squadre e ogni squadra gioca con le altre tre due volte, una in casa e una in trasferta.

In caso di parità di punti fra due o più squadre nella fase a gironi, si utilizzano i seguenti criteri:
* 1: maggior numero di punti negli scontri diretti (classifica avulsa)
* 2: miglior differenza reti negli scontri diretti
* 3: maggior numero di gol segnati negli scontri diretti
* 4: maggior numero di gol segnati fuori casa negli scontri diretti
* 5: in caso di più squadre a pari punti, se utilizzando i criteri dall'1 al 4 due squadre sono ancora pari, questi criteri vengono riutilizzati considerando i soli incontri fra queste due
* 6: miglior differenza reti generale del girone
* 7: maggior numero di gol segnati nel girone

* '''Quarti di finale'''
Le prime quattro squadre di ciascun girone della fase precedente si qualificano ai quarti di finale ad eliminazione diretta con gare di andata e ritorno.

* '''Final Four'''.
La fase finale del torneo è disputata secondo la formula del [[torneo a eliminazione diretta]] con incontri di sola andata; prendono parte alla competizione le squadre vincenti dei quarti di finale per un totale di 4 club.

== Albo d'oro e statistiche ==
=== Albo d'oro ===
{{Albo d'oro CERH European League}}

=== Edizioni vinte e secondi posti per squadra ===
{| class="wikitable sortable"
!Squadra
!Vittorie
!Secondi posti
!Anni vittorie
!Anni secondi posti
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Barcellona}}
|align=center|22
|align=center|4
|[[Coppa dei Campioni 1972-1973 (hockey su pista)|1973]], [[Coppa dei Campioni 1973-1974 (hockey su pista)|1974]], [[Coppa dei Campioni 1977-1978 (hockey su pista)|1978]], [[Coppa dei Campioni 1978-1979 (hockey su pista)|1979]], [[Coppa dei Campioni 1979-1980 (hockey su pista)|1980]], [[Coppa dei Campioni 1980-1981 (hockey su pista)|1981]], [[Coppa dei Campioni 1981-1982 (hockey su pista)|1982]], [[Coppa dei Campioni 1982-1983 (hockey su pista)|1983]], [[Coppa dei Campioni 1983-1984 (hockey su pista)|1984]], [[Coppa dei Campioni 1984-1985 (hockey su pista)|1985]]<br>[[CERH Champions League 1996-1997|1997]], [[CERH Champions League 1999-2000|2000]], [[CERH Champions League 2000-2001|2001]], [[CERH Champions League 2001-2002|2002]], [[CERH Champions League 2003-2004|2004]], [[CERH Champions League 2004-2005|2005]], [[CERH Champions League 2006-2007|2007]], [[CERH European League 2007-2008|2008]], [[Eurolega 2009-2010|2010]], [[CERH European League 2013-2014|2014]]<br>[[CERH European League 2014-2015|2015]], [[Eurolega 2017-2018|2018]]
|[[Coppa dei Campioni 1974-1975 (hockey su pista)|1975]], [[Coppa dei Campioni 1975-1976 (hockey su pista)|1976]], [[Coppa dei Campioni 1995-1996 (hockey su pista)|1996]], [[CERH European League 2011-2012|2012]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Reus Deportiu}}
|align=center|8
|align=center|3
|[[Coppa dei Campioni 1966-1967 (hockey su pista)|1967]], [[Coppa dei Campioni 1967-1968 (hockey su pista)|1968]], [[Coppa dei Campioni 1968-1969 (hockey su pista)|1969]], [[Coppa dei Campioni 1969-1970 (hockey su pista)|1970]], [[Coppa dei Campioni 1970-1971 (hockey su pista)|1971]], [[Coppa dei Campioni 1971-1972 (hockey su pista)|1972]], [[CERH European League 2008-2009|2009]], [[CERH European League 2016-2017|2017]]
|[[Coppa dei Campioni 1978-1979 (hockey su pista)|1979]], [[CERH European League 2007-2008|2008]], [[CERH European League 2010-2011|2011]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Liceo La Coruña||2011}}
|align=center|6
|align=center|2
|[[Coppa dei Campioni 1986-1987 (hockey su pista)|1987]], [[Coppa dei Campioni 1987-1988 (hockey su pista)|1988]], [[Coppa dei Campioni 1991-1992 (hockey su pista)|1992]], [[CERH Champions League 2002-2003|2003]], [[CERH European League 2010-2011|2011]], [[CERH European League 2011-2012|2012]]
|[[Coppa dei Campioni 1983-1984 (hockey su pista)|1984]], [[CERH Champions League 2000-2001|2001]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Igualada}}
|align=center|6
|align=center|1
|[[Coppa dei Campioni 1992-1993 (hockey su pista)|1993]], [[Coppa dei Campioni 1993-1994 (hockey su pista)|1994]], [[Coppa dei Campioni 1994-1995 (hockey su pista)|1995]], [[Coppa dei Campioni 1995-1996 (hockey su pista)|1996]], [[CERH Champions League 1997-1998|1998]], [[CERH Champions League 1998-1999|1999]]
|[[CERH Champions League 2002-2003|2003]]
|-
|{{Bandiera|PRT}} {{Hockey su pista Sporting CP}}
| align="center" |4
| align="center" |1
|[[Coppa dei Campioni 1976-1977 (hockey su pista)|1977]], [[Eurolega 2018-2019|2019]], [[Eurolega 2020-2021|2021]], [[WSE Champions League 2023-2024|2024]]
|[[Coppa dei Campioni 1988-1989 (hockey su pista)|1989]]
|-
|{{Bandiera|PRT}} {{Hockey su pista Porto}}
|align=center|3
|align=center|13
|[[Coppa dei Campioni 1985-1986 (hockey su pista)|1986]], [[Coppa dei Campioni 1989-1990 (hockey su pista)|1990]], [[WSE Champions League 2022-2023|2023]]
|[[Coppa dei Campioni 1984-1985 (hockey su pista)|1985]], [[Coppa dei Campioni 1986-1987 (hockey su pista)|1987]], [[CERH Champions League 1996-1997|1997]], [[CERH Champions League 1998-1999|1999]], [[CERH Champions League 1999-2000|2000]], [[CERH Champions League 2003-2004|2004]], [[CERH Champions League 2004-2005|2005]], [[CERH Champions League 2005-2006|2006]], [[CERH European League 2012-2013|2013]], [[CERH European League 2013-2014|2014]]<br>[[Eurolega 2017-2018|2018]], [[Eurolega 2018-2019|2019]], [[Eurolega 2020-2021|2021]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Voltregà}}
|align=center|3
|align=center|1
|[[Coppa dei Campioni 1965-1966 (hockey su pista)|1966]], [[Coppa dei Campioni 1974-1975 (hockey su pista)|1975]], [[Coppa dei Campioni 1975-1976 (hockey su pista)|1976]]
|[[Coppa dei Campioni 1969-1970 (hockey su pista)|1970]]
|-
|{{Bandiera|PRT}} {{Hockey su pista Benfica}}
|align=center|2
|align=center|5
|[[CERH European League 2012-2013|2013]], [[CERH European League 2015-2016|2016]]
|[[Coppa dei Campioni 1968-1969 (hockey su pista)|1969]], [[Coppa dei Campioni 1972-1973 (hockey su pista)|1973]], [[Coppa dei Campioni 1979-1980 (hockey su pista)|1980]], [[Coppa dei Campioni 1992-1993 (hockey su pista)|1993]], [[Coppa dei Campioni 1994-1995 (hockey su pista)|1995]]
|-
|{{Bandiera|PRT}} {{Hockey su pista Barcelos}}
|align=center|1
|align=center|2
|[[Coppa dei Campioni 1990-1991 (hockey su pista)|1991]]
|[[Coppa dei Campioni 1993-1994 (hockey su pista)|1994]], [[CERH Champions League 2001-2002|2002]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Noia}}
|align=center|1
|align=center|1
|[[Coppa dei Campioni 1988-1989 (hockey su pista)|1989]]
|[[Coppa dei Campioni 1989-1990 (hockey su pista)|1990]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Follonica}}
|align=center|1
|align=center|0
|[[CERH Champions League 2005-2006|2006]]
|
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Trissino}}
|align=center|1
|align=center|0
|[[Eurolega 2021-2022|2022]]
|
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Novara}}
|align=center|0
|align=center|4
|
|[[Coppa dei Campioni 1970-1971 (hockey su pista)|1971]], [[Coppa dei Campioni 1971-1972 (hockey su pista)|1972]], [[Coppa dei Campioni 1985-1986 (hockey su pista)|1986]], [[Coppa dei Campioni 1987-1988 (hockey su pista)|1988]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Vic}}
|align=center|0
|align=center|3
|
|[[CERH European League 2008-2009|2009]], [[Eurolega 2009-2010|2010]], [[CERH European League 2014-2015|2015]]
|-
|{{Bandiera|PRT}} {{Hockey su pista Oliveirense}}
|align=center|0
|align=center|3
|
|[[CERH European League 2015-2016|2016]], [[CERH European League 2016-2017|2017]], [[WSE Champions League 2023-2024|2024]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Monza}}
|align=center|0
|align=center|2
|
|[[Coppa dei Campioni 1965-1966 (hockey su pista)|1966]], [[Coppa dei Campioni 1966-1967 (hockey su pista)|1967]]
|-
|{{Bandiera|PRT}} {{Hockey su pista Valongo}}
|align=center|0
|align=center|2
|
|[[Eurolega 2021-2022|2022]], [[WSE Champions League 2022-2023|2023]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Triestina}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1967-1968 (hockey su pista)|1968]]
|-
|{{Bandiera|PRT}} {{Hockey su pista Lourenço Marques}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1973-1974 (hockey su pista)|1974]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Vilanova}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1976-1977 (hockey su pista)|1977]]
|-
|{{Bandiera|BEL}} {{Hockey su pista Sunday}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1977-1978 (hockey su pista)|1978]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista AFP Giovinazzo}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1980-1981 (hockey su pista)|1981]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Amatori Lodi}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1981-1982 (hockey su pista)|1982]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} {{Hockey su pista Sentmenat}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1982-1983 (hockey su pista)|1983]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Roller Monza}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1990-1991 (hockey su pista)|1991]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Seregno (1983-1998)}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[Coppa dei Campioni 1991-1992 (hockey su pista)|1992]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Amatori Vercelli}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[CERH Champions League 1997-1998|1998]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} {{Hockey su pista Bassano||2006}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|[[CERH Champions League 2006-2007|2007]]
|}

=== Edizioni vinte e secondi posti per nazione ===
{| class="wikitable sortable"
|-
!Nazione
!Vittorie
!Secondi posti
!Squadre vincitrici
!Secondi posti
|-
|{{ESP}}
|align=center|46
|align=center|17
|{{Hockey su pista Barcellona|NB}} (22)<br />{{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} (8)<br />{{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB|2011}} (6)<br />{{Hockey su pista Igualada|NB}} (6)<br />{{Hockey su pista Voltregà|NB}} (3)<br />{{Hockey su pista Noia|NB}} (1)
|{{Hockey su pista Barcellona|NB}} (4)<br />{{Hockey su pista Reus Deportiu|NB}} (3)<br />{{Hockey su pista Vic|NB}} (3)<br />{{Hockey su pista Liceo La Coruña|NB|2011}} (2)<br />{{Hockey su pista Noia|NB}} (1)<br />{{Hockey su pista Igualada|NB}} (1)<br />{{Hockey su pista Sentmenat|NB}} (1)<br />{{Hockey su pista Vilanova|NB}} (1)<br />{{Hockey su pista Voltregà|NB}} (1)
|-
|{{PRT}}
|align=center|10
|align=center|27
|{{Hockey su pista Sporting CP|NB}} (4)<br />{{Hockey su pista Porto|NB}} (3)<br />{{Hockey su pista Benfica|NB}} (2)<br />{{Hockey su pista Barcelos|NB}} (1)
|{{Hockey su pista Porto|NB}} (13)<br />{{Hockey su pista Benfica|NB}} (5)<br />{{Hockey su pista Oliveirense|NB}} (3)<br />{{Hockey su pista Barcelos|NB}} (2)<br />{{Hockey su pista Valongo|NB}} (2)<br />{{Hockey su pista Lourenço Marques|NB}} (1)<br />{{Hockey su pista Sporting CP|NB}} (1)
|-
|{{ITA}}
|align=center|2
|align=center|13
|{{Hockey su pista Follonica|NB}} (1)<br>{{Hockey su pista Trissino|NB}} (1)
|{{Hockey su pista Novara|NB}} (4)<br>{{Hockey su pista Monza|NB}} (2)<br>{{Hockey su pista AFP Giovinazzo|NB}} (1)<br>{{Hockey su pista Amatori Lodi|NB}} (1)<br>{{Hockey su pista Amatori Vercelli|NB}} (1)<br>{{Hockey su pista Bassano|NB}} (1)<br>{{Hockey su pista Roller Monza|NB}} (1)<br>{{Hockey su pista Seregno (1983-1998)|NB}} (1)<br>{{Hockey su pista Triestina|NB}} (1)
|-
|{{BEL}}
|align=center|0
|align=center|1
|
|{{Hockey su pista Sunday|NB}} (1)
|}

=== Titolo più recente ===
* {{Hockey su pista Sporting CP}}: [[WSE Champions League 2023-2024|2024]]
* {{Hockey su pista Porto}}: [[WSE Champions League 2022-2023|2023]]
* {{Hockey su pista Trissino}}: [[Eurolega 2021-2022|2022]]
* {{Hockey su pista Barcellona}}: [[CERH European League 2017-2018|2018]]
* {{Hockey su pista Reus Deportiu}}: [[CERH European League 2016-2017|2017]]
* {{Hockey su pista Benfica}}: [[CERH European League 2015-2016|2016]]
* {{Hockey su pista Liceo La Coruña||2011}}: [[CERH European League 2011-2012|2012]]
* {{Hockey su pista Follonica}}: [[CERH Champions League 2005-2006|2006]]
* {{Hockey su pista Igualada}}: [[CERH Champions League 1998-1999|1999]]
* {{Hockey su pista Barcelos}}: [[Coppa dei Campioni 1990-1991 (hockey su pista)|1991]]
* {{Hockey su pista Noia}}: [[Coppa dei Campioni 1988-1989 (hockey su pista)|1989]]
* {{Hockey su pista Voltregà}}: [[Coppa dei Campioni 1975-1976 (hockey su pista)|1976]]

=== Titoli consecutivi ===
; 8 titoli consecutivi
* {{Hockey su pista Barcellona}} ([[Coppa dei Campioni 1977-1978 (hockey su pista)|1978]], [[Coppa dei Campioni 1978-1979 (hockey su pista)|1979]], [[Coppa dei Campioni 1979-1980 (hockey su pista)|1980]], [[Coppa dei Campioni 1980-1981 (hockey su pista)|1981]], [[Coppa dei Campioni 1981-1982 (hockey su pista)|1982]], [[Coppa dei Campioni 1982-1983 (hockey su pista)|1983]], [[Coppa dei Campioni 1983-1984 (hockey su pista)|1984]], [[Coppa dei Campioni 1984-1985 (hockey su pista)|1985]])
; 6 titoli consecutivi
* {{Hockey su pista Reus Deportiu}} ([[Coppa dei Campioni 1966-1967 (hockey su pista)|1967]], [[Coppa dei Campioni 1967-1968 (hockey su pista)|1968]], [[Coppa dei Campioni 1968-1969 (hockey su pista)|1969]], [[Coppa dei Campioni 1969-1970 (hockey su pista)|1970]], [[Coppa dei Campioni 1970-1971 (hockey su pista)|1971]], [[Coppa dei Campioni 1971-1972 (hockey su pista)|1972]])
; 4 titoli consecutivi
* {{Hockey su pista Igualada}} ([[Coppa dei Campioni 1992-1993 (hockey su pista)|1993]], [[Coppa dei Campioni 1993-1994 (hockey su pista)|1994]], [[Coppa dei Campioni 1994-1995 (hockey su pista)|1995]], [[Coppa dei Campioni 1995-1996 (hockey su pista)|1996]])
; 3 titoli consecutivi
* {{Hockey su pista Barcellona}} ([[CERH Champions League 1999-2000|2000]], [[CERH Champions League 2000-2001|2001]], [[CERH Champions League 2001-2002|2002]])
; 2 titoli consecutivi
* {{Hockey su pista Barcellona}} ([[Coppa dei Campioni 1972-1973 (hockey su pista)|1973]], [[Coppa dei Campioni 1973-1974 (hockey su pista)|1974]])
* {{Hockey su pista Voltregà}} ([[Coppa dei Campioni 1974-1975 (hockey su pista)|1975]], [[Coppa dei Campioni 1975-1976 (hockey su pista)|1976]])
* {{Hockey su pista Liceo La Coruña||1988}} ([[Coppa dei Campioni 1986-1987 (hockey su pista)|1987]], [[Coppa dei Campioni 1987-1988 (hockey su pista)|1988]]]
* {{Hockey su pista Igualada}} ([[CERH Champions League 1997-1998|1998]], [[CERH Champions League 1998-1999|1999]])
* {{Hockey su pista Barcellona}} ([[CERH Champions League 2003-2004|2004]], [[CERH Champions League 2004-2005|2005]])
* {{Hockey su pista Barcellona}} ([[CERH Champions League 2006-2007|2007]], [[CERH European League 2007-2008|2008]])
* {{Hockey su pista Liceo La Coruña||2011}} ([[CERH European League 2010-2011|2011]], [[CERH European League 2011-2012|2012]])
* {{Hockey su pista Barcellona}} ([[CERH European League 2013-2014|2014]], [[CERH European League 2014-2015|2015]])
*{{Hockey su pista Sporting Lisbona}} ([[Eurolega 2018-2019|2019]], [[Eurolega 2020-2021|2021]])

=== Sedi delle final four, six ed eight per nazione ===
{| class="wikitable"
|-
!Nazione
!Numero finali
!Stadi e anni
|-
|{{PRT}}
|align=center|9
|[[Porto (Portogallo)|Porto]] - [[Dragão Caixa]]: [[CERH European League 2012-2013|2013]], [[CERH European League 2017-2018|2018]]<br />[[Torres Novas]] - [[Palácio dos Desportos de Torres Novas|Palácio dos Desportos]]: [[CERH Champions League 2005-2006|2006]], [[Eurolega 2021-2022|2022]]<br />[[Porto (Portogallo)|Porto]] - [[Pavilhão Rosa Mota]]: [[CERH Champions League 1999-2000|2000]]<br />[[Guimarães]] - [[Pavilhão Multiusos de Guimarães|Pavilhão Multiusos]]: [[CERH Champions League 2001-2002|2002]]<br />[[Lisbona]] - [[Pavilhão da Luz Nº 1]]: [[CERH European League 2015-2016|2016]]<br />[[Lisbona]] - [[Pavilhão João Rocha]]: [[Eurolega 2018-2019|2019]]<br />[[Luso]] - Pavilhão Gimnodesportivo Municipal: [[Eurolega 2020-2021|2021]]<br />[[Viana do Castelo]] - Pavilhão Municipal Josè Natario: [[WSE Champions League 2022-2023|2023]]
|-
|{{ESP}}
|align=center|8
|[[Barcellona]] - [[Palau Blaugrana]]: [[CERH Champions League 1996-1997|1997]], [[CERH European League 2007-2008|2008]], [[CERH European League 2013-2014|2014]]<br />[[Igualada]] - [[Poliesportiu Les Comes]]: [[CERH Champions League 1998-1999|1999]]<br />[[Siviglia]] - [[Palacio Municipal de los Deportes San Pablo|Palacio San Pablo]]: [[CERH Champions League 2000-2001|2001]]<br />[[La Coruña]] - [[Pazo dos Deportes de Riazor|Pazo de Riazor]]: [[CERH Champions League 2002-2003|2003]]<br />[[Reus]] - [[Pavelló Olímpic de Reus|Pavelló Olímpic]]: [[CERH Champions League 2004-2005|2005]]<br />[[Lleida]] - [[Pavelló Barris Nord]]: [[CERH European League 2016-2017|2017]]
|-
|{{ITA}}
|align=center|7
|[[Bassano del Grappa]] - [[PalaSind]]: [[CERH Champions League 2006-2007|2007]], [[CERH European League 2008-2009|2009]], [[CERH European League 2014-2015|2015]]<br />[[Vercelli]] - [[PalaPregnolato|Pala Isola]]: [[CERH Champions League 1997-1998|1998]]<br />[[Viareggio]] - [[PalaBarsacchi]]: [[CERH Champions League 2003-2004|2004]]<br />[[Valdagno]] - [[PalaLido (Valdagno)|PalaLido]]: [[CERH European League 2009-2010|2010]]<br />[[Lodi]] - [[PalaCastellotti]]: [[CERH European League 2011-2012|2012]]
|-
|{{AND}}
|align=center|1
|[[Andorra la Vella]] - [[Poliesportiu d'Andorra|Poliesportiu]]: [[CERH European League 2010-2011|2011]]
|}

== Note ==
<references/>

== Voci correlate ==
* [[Coppa delle Coppe (hockey su pista)|Coppa delle Coppe]]
* [[Coppa WSE]]
* [[Coppa Continentale (hockey su pista)|Coppa Continentale]]
* [[Coppa Intercontinentale (hockey su pista)|Coppa Intercontinentale]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Cita testo|lingua=en|url=http://www.wseurope-rinkhockey.org/|titolo=Sito ufficiale di World Skate Europe}}

{{CERH European League}}
{{Competizioni di hockey su pista per club}}
{{Portale|sport}}

[[Categoria:CERH European League| ]]