Istituto tecnico economico Cesare Battisti: differenze tra le versioni

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L''''istituto Tecnico "Cesare Battisti"''' è una scuola superiore di [[Bolzano]].
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==Storia==
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====Inaugurazione dell'Istituto====
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L'istituzione della scuola reale inferiore fu chiesta dal Municipio di Bolzano al governo imperiale nel [[1874]].
L'istituzione della scuola reale inferiore fu chiesta dal Municipio di Bolzano al governo imperiale nel [[1874]].
L'Istituto Tecnico "[[Cesare Battisti]]" nacque all'interno dell'impero austroungarico con decreto imperiale del 20 gennaio [[1875]] come Scuola Tecnica Inferiore (''Gewerbeschule'') con sede in piazza Domenicani. Nel 1875-76 la scuola ospitò 32 allievi e fu diretta dal prof. [[Giuseppe Hofer]] fino al 1905<ref>{{Cita|Addobbati|p. 8|Addobbati, 1932}}</ref>. Nel 1904 la scuola passò nel nuovo edificio di via Defreger, ora in via Leonardo da Vinci, costruito con un forte contributo statale<ref>{{Cita|Addobbati|p. 9|Addobbati, 1932}}</ref>. La riforma Gentile rinominò nel 1923 questa scuola, con il nome di R. Istituto Tecnico. Il 4 maggio dello stesso anno fu intitolato a Cesare Battisti ed oltre al corso italiano si aggiunse quello in lingua tedesca<ref>{{Cita|Addobbati|p. 12|Addobbati, 1932}}</ref>.
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===Istituzione del corso superiore===
===Istituzione del corso superiore===
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== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
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Versione delle 13:37, 20 feb 2017

L'istituto Tecnico Economico "Cesare Battisti" è una scuola superiore di Bolzano.

Storia

L'istituto nell'impero austroungarico

Inaugurazione dell'Istituto

L'istituzione della scuola reale inferiore fu chiesta dal Municipio di Bolzano al governo imperiale nel 1874. L'Istituto Tecnico "Cesare Battisti" nacque all'interno dell'impero austroungarico con decreto imperiale del 20 gennaio 1875 come Scuola Tecnica Inferiore (Gewerbeschule) con sede in piazza Domenicani. Nel 1875-76 la scuola ospitò 32 allievi e fu diretta dal prof. Giuseppe Hofer fino al 1905[1]. Nel 1904 la scuola passò nel nuovo edificio di via Defreger, ora in via Leonardo da Vinci, costruito con un forte contributo statale[2]. Si iniziò la scuola nell'autunno del 1919 e la frequentarono sei alunni. Molti vi erano iscritti, ma la disertarono per varie ragioni. Inizialmente vi fu solo una scuola ginnasiale, successivamente, venne istituita una scuola tecnica privata accanto[3]. La riforma Gentile rinominò nel 1923 questa scuola, con il nome di R. Istituto Tecnico. Il 4 maggio dello stesso anno fu intitolato a Cesare Battisti ed oltre al corso italiano si aggiunse quello in lingua tedesca[4].

Istituzione del corso superiore

Nel 1902 alla Scuola Tecnica Inferiore venne istituito un corso superiore. Ricevette così la denominazione di Ginnasio Riformato di tipo B, ovvero Regio Liceo Riformato (ReformRealgymnasium).

L'Istituto nel regno d'Italia

Con l'annessione del Sudtirol all'Italia, il Regio Liceo Riformato venne rinominato in Regio Istituto Tecnico Commerciale in lingua italiana, contenente un corso inferiore in lingua tedesca fino al 1926.

Inaugurazione del busto di Cesare Battisti

Il 27 febbraio 1932 fu inaugurato il busto di Cesare Battisti donato dalla Legione dei volontari trentini, alla presenza di Giovanni Battista Marziali, cav. uff. Radina, vice segretario federale prof. Segalla, presidente del Tribunale comm. Giacomelli, Questore comm. Magalli e la legione dei volontari trentini fu rappresentata dall'ing. Dorna, dal prof. Cristofolini. Si recarono a Trento per rendere omaggio alla tomba di Cesare Battisti il 5 marzo 1932 le allieve e il 13 marzo gli allievi. [5]

Nuovo edificio

La nuova sede venne inaugurata il 31 ottobre 1937. Il nuovo istituto è un imponente fabbricato stanziato in via Cadorna che misura un volume di 44.000 metri cubi. Il costo dell'opera finita superò di poco i cinque milioni di lire, spesa di acquisto del terreno compresa.[6] L'edificio è stato eseguito su progetto dell'Ufficio tecnico provinciale in base a criteri moderni di praticità e igiene. La scuola ha la facciata principale su viale Cadorna ed è formata da un corpo centrale sopraelevato, fiancheggiato dai corpi della fronte principale (80m.) alle estremità della quale si innestano le due ali laterali (40m.). Vi è un capace ricovero antigas ed antibomba, ricavato sotto la palestra di ginnastica.[7]

Dal dopo guerra ad oggi

L’edificio vienne in più occasioni ampliato: nel 1953 venne aggiunta l’ala sinistra per ospitare l’Istituto per Geometri e nel 1958 l’ala destra per ospitare l’Istituto Tecnico Commerciale in lingua tedesca “Heinrich Kunter”. Negli anni Settanta venne sopraelevato di un piano. Nell’anno scolastico 1975/76 la sezione Geometri venne separata e costituita in Istituto autonomo. Nell’anno scolastico 2010/11, per effetto della riforma scolastica, l’Istituto assunse la denominazione di Istituto Tecnico Economico “Cesare Battisti”. [8]

Note

  1. ^ Addobbati, p. 8
  2. ^ Addobbati, p. 9
  3. ^ Pedrolli, p. 3
  4. ^ Addobbati, p. 12
  5. ^ R.Istituto Tecnico Commerciale "Cesare Battisti" Annuario 1931-32/1932-33
  6. ^ La Provincia di Bolzano, L'imponente complesso di opere pubbliche realizzate in Alto Adige nell'Anno XV, 31 ottobre 1937.
  7. ^ R. istituto tecnico commerciale e per geometri "Cesare Battisti" Bolzano, Annuario 1933-1934 1934-1935 1935-1936 1936-1937
  8. ^ Storia dell'istituto

Bibliografia

  • Stefano Addobbati, annuario anni scolastici 1929-30 - 1930-31, Trento, Mutilati Invalidi, 1932.
  • Savino Pedrolli, Annuario I° (Anni scolastici 1920-1924), Bolzano, Tipografia Atesina Bolzano, 1924.
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