Skinwalker: differenze tra le versioni

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Le caratteristiche ricorrenti sono:
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*Trasformano altri esseri in creature simili a loro con un morso.
*Trasformano altri esseri in creature simili a loro con un morso.
*Possono assumere sembianze canine e antropomorfe a piacimento, senza sottostare all'andamento del [[ciclo lunare]]. Di solito adottano la forma canina soprattutto per la figa.
*Possono assumere sembianze canine e antropomorfe a piacimento, senza sottostare all'andamento del [[ciclo lunare]]. Di solito adottano la forma canina soprattutto per la fuga.
*Hanno un [[olfatto]] molto sviluppato, così da capire se sono seguiti. Possono utilizzarlo sia nella forma umana che in quella canina.
*Hanno un [[olfatto]] molto sviluppato, così da capire se sono seguiti. Possono utilizzarlo sia nella forma umana che in quella canina.
*Grazie ad un elevato metabolismo, sono in grado di guarire da ferite anche molto gravi in pochissimo tempo rispetto ad un comune essere umano.
*Grazie ad un elevato metabolismo, sono in grado di guarire da ferite anche molto gravi in pochissimo tempo rispetto ad un comune essere umano.

Versione delle 21:03, 1 feb 2015

Gli Skinwalkers ( dall'inglese skin = pelle e walker = persona che cammina) sono creature soprannaturali del folklore capaci di trasformarsi in animali.

Caratteristiche e aspetto

Possono passare dalla forma umana alla forma canina a piacimento. Molto simili ai lupi mannari, mangiano il cuore delle proprie vittime. Vengono considerati come cugini dei lupi mannari, a causa delle loro somiglianze, ma possono trasformarsi in qualsiasi momento invece di essere limitati alle sole fasi di luna piena. Inoltre, la loro trasformazione in canide è completa, a differenza dei loro "cugini", che invece continuano a camminare in posizione eretta.

Le caratteristiche ricorrenti sono:

  • Trasformano altri esseri in creature simili a loro con un morso.
  • Possono assumere sembianze canine e antropomorfe a piacimento, senza sottostare all'andamento del ciclo lunare. Di solito adottano la forma canina soprattutto per la fuga.
  • Hanno un olfatto molto sviluppato, così da capire se sono seguiti. Possono utilizzarlo sia nella forma umana che in quella canina.
  • Grazie ad un elevato metabolismo, sono in grado di guarire da ferite anche molto gravi in pochissimo tempo rispetto ad un comune essere umano.
  • Possiedono grande resistenza, che raggiunge il massimo livello nella forma canina.
  • Come per i "cugini" lupi mannari, anche gli Skinwalkers possono essere uccisi con una pallottola d'argento; in più, però, possono anche essere legati e intrappolati da corde e reti d'argento.

Diffusione del mito

Numerose culture in tutto il mondo dedicano versioni differenti di leggende a queste creature, paragonabili alle storie su Bigfoot o su Mothman. Gli Skinwalker meglio documentati sono quelli delle leggende Navajo: gli yenaldooshi. Lo yenaldooshi è la personificazione del male, in genere esseri umani che hanno guadagnato poteri soprannaturali, uccidendo un parente stretto. La creatura viaggia di notte, diffondendo miseria e profanando le reliquie sacre. È di solito nudo, tranne che per una pelliccia di coyote. Si dice anche che lo yenaldooshi abbia il potere di assumere la forma di un coyote o di altri animali. Nel folklore norreno, invece, si allude agli Skinwalkers nella descrizione di persone capaci di assumere la forma di un animale o alcune sue determinate caratteristiche.

Il più noto esempio è un guerriero che assume la resistenza e la forza di un orso, chiamato berserker, probabilmente frutto della rivisitazione mitologica del personaggio di Cù Chulainn. Come i lupi mannari, anche i berserker creano individui simili con un morso.