Skinwalker: differenze tra le versioni
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Versione delle 21:03, 1 feb 2015
Gli Skinwalkers ( dall'inglese skin = pelle e walker = persona che cammina) sono creature soprannaturali del folklore capaci di trasformarsi in animali.
Caratteristiche e aspetto
Possono passare dalla forma umana alla forma canina a piacimento. Molto simili ai lupi mannari, mangiano il cuore delle proprie vittime. Vengono considerati come cugini dei lupi mannari, a causa delle loro somiglianze, ma possono trasformarsi in qualsiasi momento invece di essere limitati alle sole fasi di luna piena. Inoltre, la loro trasformazione in canide è completa, a differenza dei loro "cugini", che invece continuano a camminare in posizione eretta.
Le caratteristiche ricorrenti sono:
- Trasformano altri esseri in creature simili a loro con un morso.
- Possono assumere sembianze canine e antropomorfe a piacimento, senza sottostare all'andamento del ciclo lunare. Di solito adottano la forma canina soprattutto per la fuga.
- Hanno un olfatto molto sviluppato, così da capire se sono seguiti. Possono utilizzarlo sia nella forma umana che in quella canina.
- Grazie ad un elevato metabolismo, sono in grado di guarire da ferite anche molto gravi in pochissimo tempo rispetto ad un comune essere umano.
- Possiedono grande resistenza, che raggiunge il massimo livello nella forma canina.
- Come per i "cugini" lupi mannari, anche gli Skinwalkers possono essere uccisi con una pallottola d'argento; in più, però, possono anche essere legati e intrappolati da corde e reti d'argento.
Diffusione del mito
Numerose culture in tutto il mondo dedicano versioni differenti di leggende a queste creature, paragonabili alle storie su Bigfoot o su Mothman. Gli Skinwalker meglio documentati sono quelli delle leggende Navajo: gli yenaldooshi. Lo yenaldooshi è la personificazione del male, in genere esseri umani che hanno guadagnato poteri soprannaturali, uccidendo un parente stretto. La creatura viaggia di notte, diffondendo miseria e profanando le reliquie sacre. È di solito nudo, tranne che per una pelliccia di coyote. Si dice anche che lo yenaldooshi abbia il potere di assumere la forma di un coyote o di altri animali. Nel folklore norreno, invece, si allude agli Skinwalkers nella descrizione di persone capaci di assumere la forma di un animale o alcune sue determinate caratteristiche.
Il più noto esempio è un guerriero che assume la resistenza e la forza di un orso, chiamato berserker, probabilmente frutto della rivisitazione mitologica del personaggio di Cù Chulainn. Come i lupi mannari, anche i berserker creano individui simili con un morso.