Campo (fotografia): differenze tra le versioni

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Solitamente, si parla di ''campo'' quando l'[[Fotografia (cinema)#Inquadratura|inquadratura]] è abbastanza ampia da non mettere eccessivamente in rilievo eventuali soggetti, come persone o animali. Questi faranno semplicemente parte dell'inquadratura. Nel caso un singolo soggetto fosse ripreso a distanza abbastanza ravvicinata da farlo divenire l'elemento principale dell'immagine, allora si parlerebbe di ''[[piano (fotografia)|piano]]''.
Solitamente, si parla di ''campo'' quando l'[[Fotografia (cinema)#Inquadratura|inquadratura]] è abbastanza ampia da non mettere eccessivamente in rilievo eventuali soggetti, come persone o animali. Questi faranno semplicemente parte dell'inquadratura. Nel caso un singolo soggetto fosse ripreso a distanza abbastanza ravvicinata da farlo divenire l'elemento principale dell'immagine, allora si parlerebbe di ''[[piano (fotografia)|piano]]''.


L'ampiezza della visuale, detta "angolo di campo", dipende dall'obiettivo utilizzato (grandangolare, tele, etc.), ed è espressa in gradi o indicata, nel gergo tecnico, con espressioni come "Campo lunghissimo", "Campo lungo", "Campo medio" e "Campo totale". Tutto ciò che è all'esterno dell'inquadratura è considerato come "[[fuori campo]]".
L'ampiezza della visuale, detta "angolo di campo", dipende dall'obiettivo utilizzato (grandangolare, tele, etc.), ed è espressa in gradi o indicata, nel gergo tecnico, con espressioni come "Campo lunghissimo", "Campo lungo", "Campo medio" e "Campo totale". Tutto ciò che è all'esterno dell'inquadratura è considerato come "[[Fuori campo (cinema)|fuori campo]]".


==Campo lunghissimo (CLL)==
==Campo lunghissimo (CLL)==

Versione delle 13:11, 16 feb 2007

Il campo, in fotografia così come nelle riprese cinematografiche, è un termine usato per indicare l'ampiezza dell'ambiente inquadrato.

Solitamente, si parla di campo quando l'inquadratura è abbastanza ampia da non mettere eccessivamente in rilievo eventuali soggetti, come persone o animali. Questi faranno semplicemente parte dell'inquadratura. Nel caso un singolo soggetto fosse ripreso a distanza abbastanza ravvicinata da farlo divenire l'elemento principale dell'immagine, allora si parlerebbe di piano.

L'ampiezza della visuale, detta "angolo di campo", dipende dall'obiettivo utilizzato (grandangolare, tele, etc.), ed è espressa in gradi o indicata, nel gergo tecnico, con espressioni come "Campo lunghissimo", "Campo lungo", "Campo medio" e "Campo totale". Tutto ciò che è all'esterno dell'inquadratura è considerato come "fuori campo".

Campo lunghissimo (CLL)

È l'inquadratura più ampia possibile. Il paesaggio (o la scenografia) è talmente ampio che la presenza di eventuali figure umane sarebbe difficilmente notabile. È ripreso solitamente a grande distanza.

Campo lungo (CL)

L'ambiente, pur essendo ripreso in maniera ampia, presenta un centro di interesse. Eventuali figure umane sono distinguibili, ma rimangono inglobate nel paesaggio.

Campo medio (CM)

Le figure umane sono perfettamente distinguibili, ma lo spazio circostante è ancora preponderante, seppur di poco.Questo è il tipico caso dei Western

Campo totale (CT)

Le figure umane sono visibili nella loro totalità e sono parte integrante di un ambiente ristretto (limitando l'inquadratura ad un solo soggetto, si ottiene la figura intera).

Voci correlate