Concilio di Arles (314): differenze tra le versioni
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Versione delle 09:56, 18 giu 2012
Il concilio di Arles fu tenuto nel 314, organizzato dall'imperatore Costantino I a causa dello scisma donatista che durava in Africa da circa un decennio, in seguito al rifiuto di un folto gruppo d'intransigenti vescovi africani di riconoscere Ceciliano, vescovo di Cartagine, consacrato da Felice, un vescovo presunto "traditore" che nella persecuzione dioclezianea aveva destinato le Scritture al rogo.
Il sinodo condannò i donatisti. Esso minacciò anche di scomunica tutti i soldati che volevano disertare dalle armate imperiali: il che tornava comodo a Costantino nella sua lotta contro Licinio.
Successive indagini provarono non solo che Felice non era un traditore, ma che lo erano stati alcuni vescovi del movimento donatista. Sicché Costantino, vista la loro ostinazione a rifiutare le decisioni del sinodo, prese a reprimerli con la forza, facendo esiliare molti vescovi eretici e confiscare le loro chiese. Ma riuscì solo a creare dei martiri, finché, rassegnato, abbandonò la lotta.
Elenco dei partecipanti più importanti
- Arles: vescovo Marinus, accompagnato dal prete Salamas e dai diaconi Nicasius, Afer, Ursinus, Petrus.
- Marsiglia : vescovo Oresius accompagnato dal lettore Nazareus[1].
- Vaison : vescovo Dafno, accompagnato dall'esorcista Vittorio,
- Vienne : vescovo Vero I, accompagnato dall'esorcista Beclas,
- Lione : vescovo Vocius,
- Tolosa : Mamertino o Mamertinus o Mamartinus o Martinus,
- Rouen: vescovo Aviziano in compagniia del suo diacono Nicetius,
- Autun : vescovo Riticius,
- Reims : vescovo Betausio,
- Bordeaux : vescovo Orientale,
- Treviri : vescovo Agrizio,
- Colonia e Treviri : Materno, vescovo di Colonia, Treviri e Tongres, parente dell'imperatore Costantino,[2]
- Galizia: rappresentata da un vescovo
- tre vescovi della Gran Bretagna : Eborius, vescovo di York; Restituto, vescovo di Londra; Adelfio, vescovo della città di Lincoln (civitas Colonia Londenensium)
- Tunisia (Thuburbo Majus): vescovo Fausto
Inoltre erano presenti:
- Nizza: rappresentata dal diacono Innocenzo e dall'esorcista Agapista
- Mende: diacono Geniale, delegato dalla Chiesa del Gévaudan, divenuto poi vescovo
- Apt: la diocesi ed il suo vescovo erano rappresentati da Romano e Vittorio.
- Orange: rappresentata da un chierico
Note
Fonti
- (EN) The Synods of Arles, in Catholic Encyclopedia, New York, Encyclopedia Press, 1913.