Opistodomo: differenze tra le versioni
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Tolta la parte che riguarda i trattenimenti di una classe liceale di Latina! |
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Nei templi di età arcaica l'opistodomo è più ampio del [[pronao]] e le sue ante non sono allineate con le [[colonna|colonne]] laterali della peristasi, mentre in età classica esso tende ad assumere dimensioni uguali o minori e ad allinearsi con la terza colonna del colonnato laterale. Generalmente si trova nella configurazione del vano "distilo in antis" ovvero con due colonne (distilo) tra le ante. |
Nei templi di età arcaica l'opistodomo è più ampio del [[pronao]] e le sue ante non sono allineate con le [[colonna|colonne]] laterali della peristasi, mentre in età classica esso tende ad assumere dimensioni uguali o minori e ad allinearsi con la terza colonna del colonnato laterale. Generalmente si trova nella configurazione del vano "distilo in antis" ovvero con due colonne (distilo) tra le ante. |
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merita una citazione il celeberrimo Club Privato ADO(Amici degli Opistodomi) che riunisce un selettivo manipolo di giovincelli intenti a diffondere nel mondo intero tutto ciò che concerne con gli Opistodomi |
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Questo gruppo trova esistenza limitatamente alla classe 2F di una scuola di Latina che ha deciso di rimanere anonima, e i suoi rappresentati Ufficiali sono Andrea Laureti, Anna Maria Baccaro, Nicla Francescato, Roberta Bomberini e Antonio Pelle. |
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[[Categoria:Elementi architettonici dell'antica Grecia]] |
[[Categoria:Elementi architettonici dell'antica Grecia]] |
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Versione delle 14:56, 22 ott 2011
Nel tempio greco l'opistodomo (opisthòdomos) è lo spazio posto dietro la cella (dal greco οπισθόδομος, composto da ópisthen "di dietro" + dómos "stanza").
Esso poteva contenere le suppellettili utili al rito e ai sacrifici. Dato che l'opistodomo ospitava anche le ricche offerte consacrate agli dei, era chiuso con cancellate metalliche. Vi potevano accedere solo i sacerdoti. Ma solitamente e principalmente l'opistodomo era costruito solamente per creare quella perfezione, identificata nell'analoghìa. Infatti, la sua costruzione creava simmetria, in relazione al pronao.
Nei templi di età arcaica l'opistodomo è più ampio del pronao e le sue ante non sono allineate con le colonne laterali della peristasi, mentre in età classica esso tende ad assumere dimensioni uguali o minori e ad allinearsi con la terza colonna del colonnato laterale. Generalmente si trova nella configurazione del vano "distilo in antis" ovvero con due colonne (distilo) tra le ante.