Cucchiaino: differenze tra le versioni

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[[File:Cucchiaino.jpg|thumb|300px|Un cucchiaino da [[pesca]]]]
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Con il termine '''cucchiaino''' si indica, nello sport della [[pesca (attività)|pesca]], un particolare tipo di esca artificiale costituita da un asse in metallo con un triplice amo (ancoretta), a volte singolo, alcuni pesi e una paletta di metallo libera di girare attorno all'asse. Quando il cucchiaino viene trainato nell'acqua, la paletta gira emettendo vibrazioni e luccichii che provocano l'attacco di alcune specie di pesci.
Con il termine '''cucchiaino''' si indica un particolare tipo di esca artificiale, utilizzata quasi esclusivamente dai pescatori sportivi mentre è assai scarsamene usato nella pesca professionale.
La più importante differenzione da fare è tra il cucchiaino '''rotante''' e quello '''ondulante'''. Nel tipo rotante, l'esca è costituita da un asse in filo di metallo terminante con un triplice amo (ancoretta), a volte singolo. Sull'asse vengono innestati alcuni pesi, talvolta alcuni attiranti e soprattutto una paletta di metallo che, libera di girare attorno all'asse, costituisce la parte strutturale dell'esca rotante. Quando il cucchiaino viene trainato infatti, l'attrito con l'acqua produce la rotazione della paletta attorno all'asse. Tale rotazione emette vistosi effetti di luce e talvolta vibrazioni, che inducono il pesce predatore all'attacco dell'esca. Nei cucchiaini rotanti dunque le differenze costruttive possono essere infinite, in quanto ci sono dei particolari che ogni casa produttrice adotta, ed altri che cambiano in base alla preda che andiamo a ricercare. Per esempio la connessione tra la paletta e il filo di acciaio armonico può essere di due tipi principalmente: o un semplice foro in un apice, sagomato [[ad hoc]], della paletta stessa, oppure tramite un cavaliere, ossia un ponticello in ottone che tiene vincolata la paletta al filo in acciaio permettendone la rotazione. I pesi posti sotto la paletta anch'essi possono essere di varia conformazione: a forma di proiettile, per essere più performanti nel lancio e per produrre meno vibrazioni in acqua, oppure possono essere formate da più palline di piombo o avere forma di proiettile, ma con i bordi zigrinati per produrre più vibrazioni in acqua

I cuchiaini ondulanti sono molto più primitivi poichè sono semplici pezzi di metallo variamente sagomati: l'esca opportunamente ondulata, una volta trascinata in [[acqua]] assume un moto ondulante che inganna il pesce predatore che ritiene l'oggetto un vero e proprio pesce. I primi cucchiaini erano probabilmente veri e propri cucchiaini da cucina cui qualche pioniere ha applicato un amo.. da qui il nome dell'esca.
La paletta e il corpo del cucchiaino possono avere diverse forme e, spesso, colorazioni molto brillanti, sia uniformi sia a macchie. Solitamente per la pesca del luccio si utilizza un fiocco in lana, o materiale simile, di colore rosso. I cucchiaini sono disponibili in diverse dimensioni e pesi in base alla profondità delle acque in cui sono utilizzati e alla dimensione della preda verso cui ci si indirizza.
A seconda della preda che si intende insidiare esistono in comercio moltissime tipologie di cucchiaini che possono avere diverse forme, colorazioni diversissime, pesi e misure assai veriegate. Tale varietà garantisce una possibilità di pesca molto ampia anche in relazione al tipo di profondità in cui sono utilizzati e alla dimensione della preda verso cui ci si indirizza.

Più precisamente il cucchiaino sopra descritto è detto cucchiaino rotante (o anche solo rotante). Esistono anche cucchiaini ondulanti, costituiti da pezzi di metallo variamente sagomato e colorato che trascinati in [[acqua]] assumono un moto ondulante, da cui il nome.

La struttura dei cucchiaini ondulanti è molto semplice: una girella o un anellino metallico servono da connessione tra la lenza e la paletta, quest'ultima di forma più o meno convessa e, normalmente, collegata direttamente all'ancoretta o all'amo singolo. Nei cucchiaini rotanti le differenze costruttive possono essere infinite, in quanto ci sono dei particolari che ogni casa produttrice adotta, ed altri che cambiano in base alla preda che andiamo a ricercare. Per esempio la connessione tra la paletta e il filo di acciaio armonico può essere di due tipi principalmente: o un semplice foro in un apice, sagomato [[ad hoc]], della paletta stessa, oppure tramite un cavaliere, ossia un ponticello in ottone che tiene vincolata la paletta al filo in acciaio permettendone la rotazione. I pesi posti sotto la paletta anch'essi possono essere di varia conformazione: a forma di proiettile, per essere più performanti nel lancio e per produrre meno vibrazioni in acqua, oppure possono essere formate da più palline di piombo o avere forma di proiettile, ma con i bordi zigrinati per produrre più vibrazioni in acqua

I cucchiaini sono l'esca più tipica, anche se non l'unica, per la pratica della cosiddetta [[pesca a spinning]].
I cucchiaini sono l'esca più tipica, anche se non l'unica, per la pratica della cosiddetta [[pesca a spinning]].



Versione delle 15:42, 15 ago 2011

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Cucchiaino (disambigua).
Un cucchiaino da pesca

Con il termine cucchiaino si indica un particolare tipo di esca artificiale, utilizzata quasi esclusivamente dai pescatori sportivi mentre è assai scarsamene usato nella pesca professionale. La più importante differenzione da fare è tra il cucchiaino rotante e quello ondulante. Nel tipo rotante, l'esca è costituita da un asse in filo di metallo terminante con un triplice amo (ancoretta), a volte singolo. Sull'asse vengono innestati alcuni pesi, talvolta alcuni attiranti e soprattutto una paletta di metallo che, libera di girare attorno all'asse, costituisce la parte strutturale dell'esca rotante. Quando il cucchiaino viene trainato infatti, l'attrito con l'acqua produce la rotazione della paletta attorno all'asse. Tale rotazione emette vistosi effetti di luce e talvolta vibrazioni, che inducono il pesce predatore all'attacco dell'esca. Nei cucchiaini rotanti dunque le differenze costruttive possono essere infinite, in quanto ci sono dei particolari che ogni casa produttrice adotta, ed altri che cambiano in base alla preda che andiamo a ricercare. Per esempio la connessione tra la paletta e il filo di acciaio armonico può essere di due tipi principalmente: o un semplice foro in un apice, sagomato ad hoc, della paletta stessa, oppure tramite un cavaliere, ossia un ponticello in ottone che tiene vincolata la paletta al filo in acciaio permettendone la rotazione. I pesi posti sotto la paletta anch'essi possono essere di varia conformazione: a forma di proiettile, per essere più performanti nel lancio e per produrre meno vibrazioni in acqua, oppure possono essere formate da più palline di piombo o avere forma di proiettile, ma con i bordi zigrinati per produrre più vibrazioni in acqua I cuchiaini ondulanti sono molto più primitivi poichè sono semplici pezzi di metallo variamente sagomati: l'esca opportunamente ondulata, una volta trascinata in acqua assume un moto ondulante che inganna il pesce predatore che ritiene l'oggetto un vero e proprio pesce. I primi cucchiaini erano probabilmente veri e propri cucchiaini da cucina cui qualche pioniere ha applicato un amo.. da qui il nome dell'esca. A seconda della preda che si intende insidiare esistono in comercio moltissime tipologie di cucchiaini che possono avere diverse forme, colorazioni diversissime, pesi e misure assai veriegate. Tale varietà garantisce una possibilità di pesca molto ampia anche in relazione al tipo di profondità in cui sono utilizzati e alla dimensione della preda verso cui ci si indirizza. I cucchiaini sono l'esca più tipica, anche se non l'unica, per la pratica della cosiddetta pesca a spinning.