Cacciatoia: differenze tra le versioni
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Viene utilizzata nella lavorazione del legno quando un [[chiodo]] piantato sporge dalla superficie o quando la vista della testa del chiodo stesso risulti essere anti-estetica. |
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Si opera impugnandola con la mano sinistra |
Si opera impugnandola con la mano sinistra ed appoggiando la punta dell'attrezzo sulla testa del chiodo. Percuotendo a colpi secchi con un [[Martello (tecnologia)|martello]], la punta pianta ulteriormente il chiodo fino ad affogarlo nel legno. Con la successiva operazione di stuccatura viene mascherata completamente la presenza del chiodo stesso. |
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Per questa sua funzione, la cacciatoia è conosciuta in falegnameria anche con il nome di ''cacciachiodi'', oppure, se viene utilizzata per chiodi di piccolo diametro, di ''cacciaspilli''. |
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In meccanica è conosciuta invece con il nome di ''cacciaspine'', in quanto la sua funzione è quella di riuscire a battere una spina fuori dal suo alloggiamento. |
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[[Categoria:Attrezzi]] |
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Versione delle 19:03, 29 gen 2009
Per cacciatoia si intende uno strumento cilindrico, normalmente realizzato in metallo duro, della lunghezza di 15/18 cm.
Presenta un'estremità di diametro maggiore (a sezione circolare od esagonale), identificabile come impugnatura e l'altra estremità più sottile e con la punta piana.
Viene utilizzata nella lavorazione del legno quando un chiodo piantato sporge dalla superficie o quando la vista della testa del chiodo stesso risulti essere anti-estetica.
Si opera impugnandola con la mano sinistra ed appoggiando la punta dell'attrezzo sulla testa del chiodo. Percuotendo a colpi secchi con un martello, la punta pianta ulteriormente il chiodo fino ad affogarlo nel legno. Con la successiva operazione di stuccatura viene mascherata completamente la presenza del chiodo stesso.
Per questa sua funzione, la cacciatoia è conosciuta in falegnameria anche con il nome di cacciachiodi, oppure, se viene utilizzata per chiodi di piccolo diametro, di cacciaspilli.
In meccanica è conosciuta invece con il nome di cacciaspine, in quanto la sua funzione è quella di riuscire a battere una spina fuori dal suo alloggiamento.