Tancredi d'Altavilla (1120-1138): differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{tmp|bio}} |
|||
{{Bio |
{{Bio |
||
|Nome = Tancredi |
|Nome = Tancredi |
||
Riga 14: | Riga 14: | ||
|Epoca = 1100 |
|Epoca = 1100 |
||
|Nazionalità = italiano |
|Nazionalità = italiano |
||
|PostNazionalità = fu principe di [[Bari]] e di [[Taranto]] dal [[1132]] al [[1138]]. |
|PostNazionalità = fu principe di [[Bari]] e di [[Taranto]] dal [[1132]] al [[1138]]. |
||
}} |
}} |
||
Versione delle 12:00, 27 feb 2008
Tancredi d'Altavilla (1116 – 16 marzo 1138) è stato un nobile e feudatario italiano fu principe di Bari e di Taranto dal 1132 al 1138..
Secondo figlio di Ruggero II di Sicilia e della sua prima moglie Elvira di Castiglia, i suoi nonni materni furono Alfonso VI di Castiglia e la quarta moglie Isabella, figlia convertita di Al-Mutamid emiro di Siviglia. Nel 1132 il re Ruggero creò il principato di Taranto, comprendente le terre di Boemondo, e lo concesse a Tancredi. A questo territorio unì il principato di Bari tolto al feudatario ribbelle Grimoldo. Morì il 16 marzo 1138, ed i due principati subirono sorti diverse: quello di Bari fu soppresso, ed il territorio fu inglobato nel ducato di Puglia del fratello maggiore Ruggero, mentre il principato di Taranto fu concesso a Guglielmo, il più giovane dei figli del re.