Sansón Carrasco: differenze tra le versioni

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: ''Per lo scrittore uruguaiano il cui pseudonimio era Sansón Carrasco, si veda Daniel Muñoz (politico).''
: ''Per lo scrittore uruguaiano il cui pseudonimo era Sansón Carrasco, si veda Daniel Muñoz (politico).''


[[File:202_162_quijote_cap14_(cropped)_Sansón_Carrasco,_El_Caballero_del_Bosque_o_de_los_Espejos.jpg|miniatura|Sansón Carrasco sotto l'identità del Cavaliere dei Specchi o del Bosco.]]
[[File:202_162_quijote_cap14_(cropped)_Sansón_Carrasco,_El_Caballero_del_Bosque_o_de_los_Espejos.jpg|miniatura|Sansone Carrasco sotto l'identità del Cavaliere dei Specchi o del Bosco.]]
Il baccelliere '''Sansón Carrasco''' è un personaggio del romanzo ''[[Don Chisciotte della Mancia]]'' di [[Miguel de Cervantes]]. Fa la sua prima comparsa nella seconda parte del libro (pubblicata nel 1615), risultando un personaggio fondamentale per lo sviluppo degli eventi.
Il baccelliere '''Sansone (Sansón) Carrasco''' è un personaggio del romanzo ''[[Don Chisciotte della Mancia]]'' di [[Miguel de Cervantes]]. Fa la sua prima comparsa nella seconda parte del libro (pubblicata nel 1615), risultando un personaggio fondamentale per lo sviluppo degli eventi.


== Descrizione ==
== Descrizione ==

Versione delle 10:59, 2 ago 2019

Per lo scrittore uruguaiano il cui pseudonimo era Sansón Carrasco, si veda Daniel Muñoz (politico).
Sansone Carrasco sotto l'identità del Cavaliere dei Specchi o del Bosco.

Il baccelliere Sansone (Sansón) Carrasco è un personaggio del romanzo Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes. Fa la sua prima comparsa nella seconda parte del libro (pubblicata nel 1615), risultando un personaggio fondamentale per lo sviluppo degli eventi.

Descrizione

È amico del protagonista principale del romanzo, ma si scontra con lui per costringerlo a tornare a casa. La prima volta che il baccelliere incontra Don Chisciotte si presenta con il nome di «Cavaliere degli Specchi» o come come «Cavaliere del Bosco» o «Cavaliere della Selva». In questa occasione viene sconfitto e il suo stimolo a vincere Don Chisciotte diventa anche quello della della vendetta.[1][2][3]

Il secondo scontro tra i due ha luogo su una spiaggia di Barcellona, dove Sansine Carrasco si fa chiamare «Cavaliere della Bianca Luna». Questa volta consegue la vittoria e costringe a Don Chisciotte a cessare le sue azioni ispirate alla cavalleria medioevale.[4][1]

Riferimenti

  1. ^ a b Jerónimo Anaya Flores, Sansón Carrasco, enemigo de don Quijote (PDF), in Cuadernos de Estudios Manchegos, n. 29, 2005.
  2. ^ Antonio Sánchez Portero, Sansón Carrasco: un personaje clave en el Quijote de 1615. ¿Representa en él Cervantes a Avellaneda?, in Anales Cervantinos, n. 40, 2008, pp. 89-106.
  3. ^ Avalle-Arce, El bachiller Sansón Carrasco (PDF), in Actas del II Coloquio Internacional de la Asociación de Cervantistas, 1990, pp. 17-26, ISBN 84-7658-245-5.
  4. ^ Romero Muñoz, La invención de Sansón Carrasco (PDF), in Actas del II Coloquio Internacional de la Asociación de Cervantistas, 1990, pp. 27-70, ISBN 84-7658-245-5.

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