Marcantonio Colonna (viceré)

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Marcantonio Colonna di Stigliano, III principe di Sonnino
Principe di Sonnino
Stemma
Stemma
In carica1775 –
1796
PredecessoreFerdinando Colonna di Stigliano, II principe di Sonnino
SuccessoreAndrea Colonna di Stigliano, IV principe di Sonnino
NascitaNapoli, 18 marzo 1724
MorteNapoli, 16 agosto 1796 (72 anni)
DinastiaColonna di Stigliano
PadreFerdinando Colonna di Stigliano, II principe di Sonnino
MadreLuisa Caracciolo di Santobuono
ConsorteGiulia d'Avalos d'Aquino d'Aragona
ReligioneCattolicesimo
MottoMole sua stat

Marcantonio Colonna di Stigliano, III principe di Sonnino (Napoli, 18 marzo 1724Napoli, 16 agosto 1796), è stato un militare e politico italiano.

Dipinto di Marcantonio Colonna conservato nel palazzo dei Normanni

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque intorno al 1724, con ogni probabilità in Spagna o a Napoli, figlio di Ferdinando Colonna di Stigliano, II principe di Sonnino (1695-1775), cavallerizzo maggiore del re, e di Luigia Caracciolo dei principi di San Bono. Era nipote del principe d'Ardore, Jacopo (Milano, marchese di San Giorgio, ambasciatore napoletano a Parigi dal 1741 fino al maggio 1753, marito della sorella della principessa di Stigliano).

Uomo di corte col titolo di Gentiluomo di camera d'esercizio, molto vicino al giovane re Ferdinando IV durante la reggenza di principe di San Nicandro e del marchese Tanucci. Fu comandante dei battaglioni dei volontari di marina.

Il 16 giugno 1765 fu inviato come ambasciatore straordinario in Austria, a Innsbruck, in occasione del matrimonio tra l'infanta di Spagna, Maria Luisa, figlia di Carlo III di Borbone, e l'arciduca Pietro Leopoldo.

Nell'ottobre del 1774 fu inviato come viceré in Sicilia, dove ristabilì l'ordine pubblico che nell'anno precedente era stato turbato da un tumulto popolare quando l'isola era in rivolta contro Fogliani. Esercitò quella carica sino all'agosto del 1780.

Nel suo governo fece trasferire in un ampio locale la biblioteca pubblica di Palermo e fece costruire tra il 1777 e il 1778 presso la città il giardino pubblico di Villa Giulia o Villa Flora e istituì collegi e convitti per la educazione della gioventù di ambedue i sessi, e per ogni classe di persone.

Ritornato a Napoli fu annoverato fra i capi di corte col titolo di capitano delle guardie reali.

Morì a Napoli nel 1796.

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Sposò a Napoli, il 27 dicembre 1745, Giulia d'Avalos d'Aquino d'Aragona (1728-1802), figlia di Andrea d'Avalos d'Aquino d'Aragona (1700-1746) e di Cosima Beatrice Antonia Caracciolo (1695-1764), VII duchessa di Celenza. Dal matrimonio con Giulia nacquero nove figli:

  • Andrea (1748 - 1820), IV principe di Sonnino e I principe di Stigliano
  • Antonio (1751 - 1793), prelato domestico e cameriere segreto di Sua Santità, governatore di Jesi e di Rieti
  • Giuseppe (m. 1821), sposò Teresa Calà Lanzina y Ulloa dei duchi di Lauria
  • Felice
  • Teresa (1756 - 1823), sposò Augusto Cattaneo della Volta, V principe di San Nicandro
  • Girolamo (m. 1794)
  • Agostino (1765 - 1830), maresciallo di campo dell'esercito del regno di Napoli, comandante della piazza d'arme d'Ischia e della provincia del Principato Ultra, sposò Giovanna Dumontier
  • Luigi (1766 - 1818), prefetto del Palazzo Reale di Napoli, sposò Felice Francesca Riva Finoli
  • Giuliano (1772 - 1799), ghigliottinato per aver preso parte alla rivoluzione napoletana

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Filippo Colonna, signore di Sonnino Marcantonio V Colonna di Paliano, VII principe di Paliano  
 
Isabella Gioeni  
Giuliano Colonna di Stigliano, I principe di Sonnino  
Clelia Cesarini Giuliano III Cesarini, principe di Genzano  
 
Margherita Savelli di Venafro  
Ferdinando Colonna di Stigliano, II principe di Sonnino  
Ferdinando van den Eynde, I marchese di Castelnuovo Jan van den Eynde  
 
 
Giovanna van den Eynde  
Olinda Piccolomini Girolamo Piccolomini  
 
Virginia di Ciaia  
Marcantonio Colonna di Stigliano, III principe di Sonnino  
Marino V Caracciolo, IV principe di Santobuono Ferrante Caracciolo, III principe di Santobuono  
 
Chiara Loffredo  
Carmine Niccolò Caracciolo, V principe di Santobuono  
Giovanna Caracciolo di Torella Giuseppe Caracciolo, I principe di Torella  
 
Costanza di Capua  
Luisa Caracciolo  
Francesco Ruffo, IV duca di Bagnara Carlo Ruffo, III duca di Bagnara  
 
Costanza Boncompagni  
Giovanna Costanza Ruffo di Bagnara  
Giovanna Lanza Lorenzo Lanza, conte di Mussomeli  
 
Luisa de Moncada  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'insigne e reale ordine di San Gennaro - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàSBN BVEV066771
Predecessore Viceré di Sicilia Successore
Serafino Filangieri 1774 - 1780 Domenico Caracciolo
Predecessore Principe di Sonnino Successore
Ferdinando Colonna di Stigliano, II principe di Sonnino 1775 - 1796 Andrea Colonna di Stigliano, IV principe di Sonnino