Visualizza wikitesto di Hockey Club Val Pusteria

{{Squadra di hockey su ghiaccio
|nome= Hockey Club Pustertal-Val Pusteria
|sport= hockey su ghiaccio
|detentore_coppa_italia = 
|detentore_supercoppa_italiana = 
|logo=Logo HC Pustertal-Val Pusteria.jpg
|nazione= {{ITA}}
|città= [[Brunico]]
|confederazione=[[International Ice Hockey Federation|IIHF]]
|bandiera=Flag_of_Italy.svg
|federazione=[[Federazione Italiana Sport del Ghiaccio|FISG]]
|presidente={{Bandiera|ITA}} Erich Falkensteiner 
|categoria=[[ICE Hockey League]]
|impiantogioco= [[Arena Brunico]]
|capienza= 3.100
|allenatore= [[File:Flag of Canada and Germany.svg|20px|Canada-Germany]]  Jason Jaspers
|capitano={{Bandiera|ITA}} [[Raphael Andergassen]]
|scudetti=
|coppe_Italia=1
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|Supercoppe_Italiane=3
|coppe_nazionali = 2 [[Coppa di Lega|Coppe di Lega]]
2 Alperia Cup
|colori= {{simbolo|Giallo e Nero.svg}} [[Giallo]] e [[nero]]
|simboli = [[Lupo]]
|soprannomi= ''Lupi pusteresi''
|sito= www.hcpustertal.com
<!-- Divisa casalinga -->
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<!-- Divisa da trasferta -->
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}}
L{{'}}'''Hockey Club Val Pusteria''', già '''Hockey Club Brunico''', è una squadra di [[hockey su ghiaccio]] di [[Brunico]], in [[Val Pusteria]].

== Storia ==
===Gli esordi===
La squadra fu fondata come '''EV MAK Bruneck''' nel [[1954]]. Primo presidente sarà Ernst Lüfter, che manterrà la carica per 20 anni. Manterrà solo per alcuni anni questa inusuale denominazione: ''MAK'' significa infatti ''Moto-Auto-Klub'', di cui era appunto emanazione. La prima partecipazione dell'HC Bruneck (per gli [[lingua italiana|italofoni]], '''HC Brunico''') alla serie B avverrà nel [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 1966-67|1966]], campionato che vincerà già nelle stagioni 1967-68 e 1968-69. Due vittorie non bastano per il salto in [[campionato italiano di hockey su ghiaccio|serie A]]: lo stadio, in realtà, non è altro che uno spiazzo ghiacciato lungo la [[Rienza]], non adatto alla massima serie. Al terzo tentativo, però, il salto riesce: vinto il campionato di B 1971-72, si presenta nel [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 1972-1973|1972-73]] per la prima volta in massima serie. In quello stesso anno nasce il settore giovanile, che raccoglierà molti titoli di categoria.

===L'approdo nella massima serie===
[[File:Hockey Club Brunico 1983-84.jpg|thumb|left|La rosa del Brunico per la stagione 1983-84]]

Dal 1972 e per quasi 30 anni consecutivi i ''Lupi'', come sono soprannominati, restano in serie A. I migliori risultati nei primi 60 anni di storia del club restano il secondo posto della stagione 1981-82 (dietro all'[[HC Bolzano]]) ed il terzo in quella 1980-81 (dietro al [[HC Gardena|Gardena]] campione e al [[HC Bolzano|Bolzano]] secondo). Prima dell'inizio della [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 2001-2002|stagione 2001-02]] il Brunico è costretto a rinunciare - per motivi economici - alla serie A. In occasione del "ritorno in purgatorio" avverrà anche di nome, in '''HC Val Pusteria''' (in [[lingua tedesca|tedesco]] ''HC Pustertal''). Dopo aver dominato la regular season, viene eliminata dalla squadra di [[Sportverein Kaltern-Caldaro Eishockey|Caldaro]] in semifinale.

Neppure nella stagione successiva riesce il salto, ma la riforma dei campionati nella [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 2003-2004|stagione 2003-04]] le permette il ritorno nella massima serie, difesa poi negli anni successivi. Nel [[2008]] il nome della società viene ancora cambiato in '''HC Red Orange Val Pusteria''', il nome dello stadio da ''[[Stadio Lungo Rienza|Lungo Rienza]]'' diventa ''Leitner Solar Arena'' per ragioni di sponsorizzazione. Nella [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 2008-2009|stagione 2008-09]], dopo 28 anni, il Val Pusteria centra le semifinali e l'entusiasmo che si crea attorno alla squadra di Brunico porta a 2.000 unità la media spettatori per partita. Nel 2010 la squadra cambia per l'ennesima volta nome, assumendo il nome di '''HC Lupi Val Pusteria'''.

===I primi trofei e le prime finali scudetto===
La squadra nella [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 2010-2011|stagione 2010-11]] si aggiudica il suo primo trofeo, la coppa Italia e raggiunge, per la prima volta nella sua storia, la finale scudetto, che perde contro l'[[Hockey Club Asiago|HC Asiago]]. L'anno seguente vince la supercoppa contro l'Asiago (giocata in casa), giunge nuovamente in finale scudetto ma perde, contro i favori del pronostico<ref>[http://www.hockeytime.net/2012/04/01/conosciamo-le-finaliste-val-pusteria/ Conosciamo le finaliste: Val Pusteria]</ref>, la finale contro il [[Hockey Club Bozen-Bolzano|Bolzano]] in sole 4 partite.<ref>[http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2012/04/12/news/il-bolzano-batte-il-pusteria-anche-in-gara-4-e-conquista-il-19esimo-scudetto-5765109 Articolo Altoadige] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120415010700/http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2012/04/12/news/il-bolzano-batte-il-pusteria-anche-in-gara-4-e-conquista-il-19esimo-scudetto-5765109 |data=15 aprile 2012 }}</ref>

Nella [[Elite.A 2013-2014|stagione 2013-14]] rivince la [[coppa di Lega]], trofeo che questa volta vince durante i playoff scudetto (stravolti nella formula in questa stagione), mentre due anni prima aveva vinto la coppa in quanto vincitrice della stagione regolare. In questa stagione giunge ancora in finale scudetto, ma viene superato dal [[Ritten Sport]], squadra da cui era stato sconfitto anche nella finale della coppa Italia di quell'anno. I brunicensi giocano così nella stagione successiva la sfida che mette in palio la supercoppa, essendo stati finalisti sia in campionato che in coppa Italia: il trofeo andrà proprio ai gialloneri che la spunteranno però solo a 15 secondi dal termine, vincendo per 4-3 a [[Collalbo]] grazie a una rete messa a segno dal canadese [[Philip-Michaël Devos]]. Proprio in questa stagione la società giallonera deciderà anche di schierare la squadra U-20 nella [[Serie B 2014-2015 (hockey su ghiaccio)|nuova serie B]].
[[File:130112 Coppa Italia - Valpe-Valpusteria 06 (8417445207).jpg|thumb|I giocatori del Val Pusteria durante la semifinale di [[Coppa Italia 2012-2013 (hockey su ghiaccio)|Coppa Italia 2012-13]]]]

Nel [[Serie A 2015-2016 (hockey su ghiaccio)|campionato 2015-16]] i lupi gialloneri tornano a giocarsi una nuova finale scudetto ma, ancora una volta, escono sconfitti: si ripropone la sfida di due anni prima coi corregionali del Ritten Sport che anche questa volta superano i brunicensi per 4 gare a 2 nella serie. Stesso epilogo sempre contro il Renon nella [[Italian Hockey League - Elite 2017-2018|finale del 2017-18]] (disputata, a partire dalla stagione precedente, con una final four in sede unica): sarà l'ennesima finale persa dai lupi gialloneri, che questa volta escono sconfitti per ben 6-1. Non va meglio l'anno seguente: i brunicensi non riescono a qualificarsi per la finale scudetto, ma dominano il campionato di [[Alps Hockey League 2018-2019]]: dopo aver superato i quarti di finale, i lupi gialloneri superano solo all'ultima gara gli sloveni dello Jesenice e in finale trovano i loro connazionali dell'HK Lubiana. Nonostante un vantaggio di 3-1 in una combattutissima serie (avvincente quanto la semifinale), i draghi riescono a rimontare vincendo poi il titolo con la decisiva gara-7 vinta per 3-1 proprio a Brunico.

Nel [[Italian Hockey League - Serie A 2019-2020|campionato 2019-20]] il Val Pusteria guadagna nuovamente la finale scudetto, centrata superando nelle semifinali playoff il Cortina. In finale i brunicensi si scontrano con l'altra squadra veneta, l'Asiago, che aveva appena messo sotto contratto il tecnico Petri Mattila, esonerato pochi giorni prima proprio dal Val Pusteria. Il Val Pusteria vince gara-1 giocata in casa ma subisce una pesante sconfitta in trasferta. Nella decisiva gara-3, giocata ancora in casa, i lupi gialloneri si devono arrendere ancora una volta ai vicentini, che grazie a un ottimo primo tempo incanalano la partita verso la propria vittoria.

===L'iscrizione in ICE Hockey League===
Verso la fine del torneo di [[Alps Hockey League 2020-2021]] che vede il Val Pusteria uscire ai quarti di finale con la squadra rimaneggiata per le assenze legate all'epidemia di [[COVID-19]] (in [[Italian Hockey League - Serie A 2020-2021|Serie A]] i gialloneri sono in testa alla classifica ma escono nelle semifinali), il team annuncia la propria iscrizione per l'anno successivo al più competitivo campionato di [[ICE Hockey League]], abbandonando di fatto anche la disputa della serie A italiana. La squadra brunicense raggiunge nel torneo un'altra italiana, l'[[HC Bolzano]] che da qualche anno si era iscritto a tale campionato. 

Contestualmente alla partecipazione al nuovo campionato, la squadra ha lasciato lo [[Stadio Lungo Rienza]], ormai obsoleto e troppo piccolo coi suoi 2.050 posti in piedi, per la nuova [[Arena Brunico]], da 3.100 posti.

==Palaghiaccio==
{{vedi anche|Arena Brunico|Stadio Rienza}}
Il Val Pusteria ha disputato fino al 2021 le partite casalinghe presso il palazzetto del ghiaccio di Brunico, denominato "Lungo Rienza" (per la vicinanza al [[Rienza|fiume Rienza]]) o "Rienzstadion" in tedesco, mentre dal [[2009]] al [[2014]], grazie ad un accordo di sponsorizzazione, il palazzetto assunse il nome di "Leitner Solar Arena".

L'impianto, che poteva ospitare 2.050 spettatori, era stato costruito nel 1971, ristrutturato vent'anni dopo, nel 1990-1991, e ampliato ulteriormente nel 1996, con la costruzione della tribuna sud.

L'ipotesi di costruire un nuovo impianto più moderno e capiente presso la zona scolastica di Brunico per un importo stimato di 15 milioni di euro risale agli anni 2010<ref>{{cita web|url=http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2014/01/28/news/brunico-il-nuovo-palaghiaccio-sorgera-in-via-villa-bosco-1.8550780|titolo=Brunico: il nuovo palaghiaccio sorgerà in via Villa Bosco|accesso=16 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140222050329/http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2014/01/28/news/brunico-il-nuovo-palaghiaccio-sorgera-in-via-villa-bosco-1.8550780|dataarchivio=22 febbraio 2014|urlmorto=sì}}</ref>; il progetto è stato approvato nel 2018, l'anno successivo sono iniziati i lavori, e la nuova arena, denominata [[Arena Brunico]] e capace di 3.100 posti, è stata terminata nel 2021.

== Palmarès ==
* {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg}} '''[[Coppa Italia (hockey su ghiaccio)|Coppa Italia]]: 1'''
: [[Coppa Italia 2010-2011 (hockey su ghiaccio)|2010-2011]]

* {{simbolo|Supercoppaitaliana.png}} '''[[Supercoppa italiana di hockey su ghiaccio|Supercoppe italiane]]: 3'''
: [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 2011-2012#Supercoppa italiana|2011]], [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 2014-2015#Supercoppa italiana|2014]], [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 2016-2017#Supercoppa italiana|2016]]

* '''[[Coppa di Lega|Coppe di Lega A1]]: 2'''
: [[Serie A 2011-2012 (hockey su ghiaccio)|2011-2012]] e [[Elite.A 2013-2014|2013-2014]]
'''• Alperia Cup: 2''' 

2022 e 2023

==Cronistoria==
{{...|hockey su ghiaccio}}

== Roster 2024/2025 ==
=== Portieri ===
* 25 {{Bandiera|ITA}} [[Andreas Bernard]]
* 33 {{Bandiera|ITA}} Philipp Oberhammer
* 80 {{Bandiera|CAN}} Edward Pasquale

=== Difensori ===
* 07 {{Bandiera|ITA}} Ivan Althuber
* 16 {{Bandiera|NOR}} Ole Einar Engeland Andersen
* 18 [[File:Flag of Sweden and Finland.png|20px|Finlandia-Svezia]] Gustav Bouramman
* 20 [[File:Flag of Canada and the United States.svg|20px|Canada-USA]] Joshua Wesley
* 36 {{Bandiera|USA}} Austin Osmanski
* 55 [[File:Flag of Switzerland and Italy.png|20px|Svizzera-Italia]] [[Luca Zanatta]] 
* 59 {{Bandiera|ITA}} Daniel Glira
* 72 {{Bandiera|KAZ}} Viktor Svedberg

=== Attaccanti ===
* 14 {{Bandiera|CAN}} Tyler Coulter
* 22 {{Bandiera|ITA}} Matthias Mantinger
* 23 {{Bandiera|ITA}} Thomas Galimberti
* 29 {{Bandiera|ITA}} Leonhard Ludwig Hasler
* 34 {{Bandiera|ITA}} Tommy Purdeller
* 37 {{Bandiera|ITA}} Fabian Gschliesser
* 40 {{Bandiera|ITA}} [[Raphael Andergassen]]
* 41 {{Bandiera|CAN}} Cédric Lacroix
* 46 {{Bandiera|ITA}} Ivan Deluca 
* 47 {{Bandiera|ITA}} Lukas De Lorenzo Meo
* 54 {{Bandiera|ITA}} Davide Conci
* 67 {{Bandiera|ITA}} Mikael Frycklund
* 81 {{Bandiera|CAN}} Jason Akeson
* 90 {{Bandiera|ITA}} [[Tommaso Traversa]]
* 91 [[File:Flag of Canada and Italy.svg|20px|Canada-Italia]] [[Alex Petan|Alexander Petan]]
* 92 {{Bandiera|CAN}} Brett Findlay

=== Allenatore ===
[[File:Flag of Canada and Germany.svg|20px|Canada-Germany]]  Jason Jaspers

== Roster delle stagioni precedenti ==
{{riquadro|col1=yellow|col2=#F5F5F5|col3=black|titolo=HC Pustertal-Val Pusteria - archivio delle stagioni|contenuto=
{{tutto attaccato|[[Hockey Club Pustertal-Val Pusteria 1954-1955|1954-55]]{{·}}}}
{{tutto attaccato|[[Hockey Club Pustertal-Val Pusteria 1955-1956|1955-56]]{{·}}}}
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{{tutto attaccato|[[Hockey Club Pustertal-Val Pusteria 2013-2014|2013-14]]{{·}}}}
}}

== Giocatori ==
{{Vedi categoria|Hockeisti su ghiaccio dell'HC Val Pusteria}}
===Maglie ritirate===
N. 4 [[Martin Crepaz]]<br />
N. 26 [[Oskar Degilia]]<br />
N. 62 [[Armin Helfer]]

== Allenatori ==
{{Vedi categoria|Allenatori dell'HC Val Pusteria}}
*[[Krzysztof Birula-Białynicki]] 1978-1979

==Stranieri dell'HC Val Pusteria==
{{...|hockey su ghiaccio}}

== Note ==
<references/>

==Voci correlate==
*[[Campionato italiano di hockey su ghiaccio]]
*[[Nazionale di hockey su ghiaccio maschile dell'Italia]]

== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.hcpustertal.com/|Sito ufficiale}}
* {{cita web|http://www.hcpustertaljunior.com/|Val Pusteria Junior}}
* {{cita web | 1 = http://bodycheck.hcpustertal.com/ | 2 = Bodycheck | accesso = 10 ottobre 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090301041411/http://bodycheck.hcpustertal.com/ | dataarchivio = 1 marzo 2009 | urlmorto = sì }}

{{Osterreichische Eishockey-Liga}}
{{Vincitori Coppa Italia di hockey su ghiaccio}}
{{Vincitori Supercoppa italiana di hockey su ghiaccio}}
{{Portale|hockey su ghiaccio}}

[[Categoria:HC Val Pusteria| ]]