File proveniente da Wikimedia Commons. Clicca per visitare la pagina originale

File:Maestro zbm Pandora.jpg

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

File originale(412 × 640 pixel, dimensione del file: 50 KB, tipo MIME: image/jpeg)

Logo di Commons
Logo di Commons
Questo file e la sua pagina di descrizione (discussione · modifica) si trovano su Wikimedia Commons (?)

Dettagli

Pandora apre il vaso o Allegoria della luce.
Autore
Old master: Maestro ZBM (Nord Italia, metà sec. XVI)
Titolo
Pandora apre il vaso o Allegoria della luce.
title QS:P1476,it:"Pandora apre il vaso o Allegoria della luce."
label QS:Lit,"Pandora apre il vaso o Allegoria della luce."
Descrizione
Italiano: La ricchezza della composizione ha da sempre fatto sì che catalogatori e storici dell’arte fornissero varie interpretazioni del soggetto. Dora e Erwin Panofsky propongono di vedere la cieca Pandora che, aprendo l’elaborata cassa in basso a sinistra, libera il Bene e il Male. Ripetuti sono i rimandi all’eterna lotta fra notte e giorno, buio e luce, ignoranza e intelligenza. Lucifero scende al buio verso gli inferi e Apollo sale verso il sole annunciando una nuova era. Il soggetto è molto vicino alle ricerche della Scuola di Fontainebleau, tuttavia stilisticamente il foglio è certamente di un maestro italiano probabilmente veneziano (l’incisone è stata nel tempo attribuita ad Angelo Falconetto e Battista Angolo del Moro). E’ noto un secondo stato con la data 1643 e il monogramma DIB o CIB che identificherebbe l’editore. In aggiunta a quanto riportato in tutte le bibliografie nel margine inferiore sotto il monogramma la data 1576 è stat chiaramente corretta in 1557, si tratta dunque di un nuovo stato intermedio il I e il II noti. Il disegno preparatorio è in collezione americana con attribuzione dubitativa a Pirro Ligorio (1513 – 1583), architetto e antiquario napoletano ma attivo a Roma per la famiglia Este di Ferrara.

Ottima impressione non sempre omogenea, piccoli margini. Ottimo stato di conservazione.

Filigrana: “Giglio nel cerchio” simile a Briquet 7127 (Venezia 1584)
Tecnica/materiale Acquaforte e bulino
Dimensioni altezza: 372 mm; larghezza: 240 mm
dimensions QS:P2048,372U174789
dimensions QS:P2049,240U174789
Note Bibl: Passavant, VI, p 173; Welsh Reed – Wallace, Italian etchers of The Renaissance e Baroque, Boston 1989, n 21. Scheda tecnica di Matteo Crespi, Il bulino antiche stampe Milano, 2012.
Fonte/Fotografo Il Bulino Antiche Stampe Milano 2012-12-23 15:32:33

Licenza

w:it:Creative Commons
attribuzione condividi allo stesso modo
Questo file è disponibile in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported
Tu sei libero:
  • di condividere – di copiare, distribuire e trasmettere quest'opera
  • di modificare – di adattare l'opera
Alle seguenti condizioni:
  • attribuzione – Devi fornire i crediti appropriati, un collegamento alla licenza e indicare se sono state apportate modifiche. Puoi farlo in qualsiasi modo ragionevole, ma non in alcun modo che suggerisca che il licenziante approvi te o il tuo uso.
  • condividi allo stesso modo – Se remixi, trasformi o sviluppi il materiale, devi distribuire i tuoi contributi in base alla stessa licenza o compatibile all'originale.

Didascalie

Aggiungi una brevissima spiegazione di ciò che questo file rappresenta

Elementi ritratti in questo file

raffigura

Cronologia del file

Fare clic su un gruppo data/ora per vedere il file come si presentava nel momento indicato.

Data/OraMiniaturaDimensioniUtenteCommento
attuale16:57, 23 dic 2012Miniatura della versione delle 16:57, 23 dic 2012412 × 640 (50 KB)IopensaUser created page with UploadWizard

La seguente pagina usa questo file:

Utilizzo globale del file

Anche i seguenti wiki usano questo file:

Metadati