File proveniente da Wikimedia Commons. Clicca per visitare la pagina originale

File:Artgate Fondazione Cariplo - Hayez Francesco, La morte di Abradate.jpg

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

File originale(800 × 620 pixel, dimensione del file: 156 KB, tipo MIME: image/jpeg)

Logo di Commons
Logo di Commons
Questo file e la sua pagina di descrizione (discussione · modifica) si trovano su Wikimedia Commons (?)

Dettagli

Francesco Hayez: La morte di Abradate  wikidata:Q66091376 reasonator:Q66091376
Artista
Francesco Hayez  (1791–1882)  wikidata:Q223725 q:it:Francesco Hayez
 
Francesco Hayez
Nomi alternativi
Hayez
Descrizione pittore e fotografo italiano
Data di nascita/morte 11 febbraio 1791 Modifica su Wikidata 21 dicembre 1882
Luogo di nascita/morte Venezia Milano
Periodo di attività 1806 Modifica su Wikidata–1882 Modifica su Wikidata
Luogo di attività
Authority file
artist QS:P170,Q223725
image of artwork listed in title parameter on this page
Titolo
La morte di Abradate
title QS:P1476,it:"La morte di Abradate"
label QS:Lit,"La morte di Abradate"
label QS:Len,"The Death of Abradates"
Tipo di oggetto dipinto
object_type QS:P31,Q3305213
Descrizione

Il dipinto, proveniente da una raccolta privata bergamasca, è entrato in Collezione nel 1987.

A lungo ritenuta dispersa, l’opera è presentata per la prima volta al grande pubblico nel 1983 in occasione della mostra antologica dedicata a Francesco Hayez presso Palazzo Reale a Milano. In questa importante esposizione - avvio della rilettura critica dell’attività dell’artista, caposcuola del movimento romantico - è stata identificata come un frammento della vasta tela rappresentante La Morte di Abradate, intrapresa nella primavera del 1813 durante il soggiorno romano dell’artista, in previsione del Concorso di Prima Classe dell’Accademia di Belle Arti di Brera.

Nelle sue note autobiografiche Hayez ripercorre le vicende legate alla complessa gestazione del dipinto che vede coinvolti due dei massimi protagonisti del mondo artistico dell’epoca, entrambi decisivi nella formazione del giovane artista: lo scultore Antonio Canova e il conte Leopoldo Cicognara, allora presidente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.

All’inizio del 1813, infatti, il conte Cicognara sollecita Francesco Hayez a concorrere al premio annuale dell’Accademia di Belle Arti di Brera attraverso una lettera destinata al comune amico Antonio Canova. La richiesta nasce dall’insoddisfacente risultato ottenuto dal pittore l’anno precedente, quando aveva presentato una vasta tela con il tema del Laocoonte (Milano, Accademia di Brera) che si era aggiudicata il primo premio ex-aequo con l’opera di Antonio De Antoni, allievo di Andrea Appiani, premier peintre dell’imperatore Napoleone e autorevole membro dell’accademia milanese. Un risultato dettato da motivi di politica interna all’istituzione che scontentava profondamente il giovane artista, consapevole della netta superiorità del suo saggio, e, soprattutto, il suo protettore veneziano che nel 1813 ne sollecitava nuovamente la partecipazione al concorso, certo questa volta di riportare una vittoria schiacciante.

Dopo un primo tentativo di sottrarsi alla prova e, soprattutto, al rischio di una nuova delusione, sulla spinta di Cicognara il pittore affronta il soggetto prescelto dalla Commissione in una tela di proporzioni monumentali e, tuttavia, dopo aver completato le teste del gruppo principale, inscena un incidente facendo cadere sopra al dipinto un grande cavalletto che lo danneggia irrimediabilmente.

Il soggetto richiesto dal concorso di quell’anno, La Morte di Abradate, è tratto da un passo della Ciropedia di Senofonte (Ciropedia, VI, 3 e VII, 3) che narra della pietà mostrata da Ciro, potentissimo re dei Persiani, alla morte di Abradate, inizialmente suo nemico e in seguito alleato nella guerra contro Creso. Un tema che si prestava all’esaltazione delle qualità morali del sovrano persiano, facilmente assimilabile all’imperatore dei francesi, Napoleone Bonaparte. Per questo esemplare saggio di pittura di storia, ancora legato ai dettami della pittura neoclassica, Hayez integra il testo antico con la lettura del popolare romanzo contemporaneo Voyage du jeune Anacharsis en Grece dell’abate Barthelemy (1793).

Il frammento superstite dell’opera mostra il gruppo degli astanti guidato da Ciro; quest’ultimo con un gesto della mano indica i doni del funerale, senza distogliere lo sguardo dal gruppo principale, ora scomparso, che ritraeva la regina Pantea stretta al cadavere del marito Abradate. Nella figura con il cappello a tronco di cono che si volge in direzione opposta rispetto all’avvenimento principale si riconosce il pittore Tommaso Minardi, ricordato da Hayez nella sua autobiografia come ironico e poco sincero. Un intenso ritratto che ferma con realismo l’immagine del futuro caposcuola del movimento purista e si qualifica come una significativa testimonianza del loro rapporto e del momento di formazione comune a Roma, prima che i due artisti intraprendessero percorsi diversi.
Data 1813
date QS:P571,+1813-00-00T00:00:00Z/9
Tecnica/materiale olio su tela
medium QS:P186,Q296955;P186,Q12321255,P518,Q861259
Dimensioni altezza: 74 cm; larghezza: 95 cm
dimensions QS:P2048,74U174728
dimensions QS:P2049,95U174728
institution QS:P195,Q2054135
Ubicazione attuale
Italiano: Sezione II
Numero d'inventario
FCIP 0070
Iscrizioni

Firma in alto a destra:

Adì 22 Aprile 1813 / Franc.o Hayez fece
Note Elena Lissoni, Artgate Fondazione Cariplo
Riferimenti
  • Francesco Hayez, Le mie memorie, Reale Accademia di Belle Arti in Milano, Milano 1890, p. 22
  • Giulio Carotti, Appendice, in Francesco Hayez, Le mie memorie, Reale Accademia di Belle Arti in Milano, Milano 1890, p. 273
  • Sergio Coradeschi, L'opera completa di Francesco Hayez, Rizzoli, Milano 1971, p. 86, n. 17
  • Stefano Susinno, Francesco Hayez, La morte di Abradate, in Hayez, catalogo della mostra a cura di Maria Cristina Gozzoli e Fernando Mazzocca, Milano, Palazzo Reale – Sala delle cariatidi novembre 1983-febbraio 1984, Electa, Milano 1983, n. 7, pp. 37-38, ill.
  • Fernando Mazzocca, Francesco Hayez. Catalogo ragionato, Federico Motta editore, Milano 1994, n. 18, pp. 124-125, ill.
  • Caterina Ferri, Francesco Hayez, La morte di Abradate, in Tesori d'arte delle banche lombarde, Associazione Bancaria Italiana, Mi¬lano 1995, p. 270, n. 519
  • Francesco Hayez, Le mie memorie, a cura di Fernando Mazzocca, Neri Pozza, Vicenza, 1995, pp. 66-67
  • Paola Zatti, Francesco Hayez, La morte di Abradate, in Sergio Rebora, a cura di, Le collezioni d’arte. L’Ottocento, Fondazione Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, Milano 1999, n.116, pp. 196-197, ill.
  • L’officina neoclassica. Dall’accademia de’ Pensieri all’Accademia d’Italia, catalogo della mostra a cura di Francesco Leone e Fernando Mazzocca, Faenza, Palazzo Milzetti, 15 marzo-21 giugno 2009, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2009, n. I.5, p. 75, ill.
Fonte/Fotografo Artgate Fondazione Cariplo
Licenza
(Riusare questo file)
This file by Artgate Fondazione Cariplo was uploaded as part of the Share Your Knowledge project developed within WikiAfrica.
Artgate Fondazione Cariplo (it)
WikiAfrica


VRT Wikimedia

L'autorizzazione per l'uso di quest'opera è stata verificata ed archiviata nel sistema VRT di Wikimedia ed è accessibile esclusivamente agli utenti con un account VRTS. Se vuoi riutilizzare quest'opera altrove, per favore consulta le indicazioni di Commons:Riuso del contenuto al di fuori di Wikimedia. Se sei un utente di Commons e desideri avere conferma dell'avvenuta autorizzazione o per eventuali richieste, per favore contatta qualcuno con un account VRTS oppure lascia una nota alla VRT noticeboard.

Link al ticket: https://ticket.wikimedia.org/otrs/index.pl?Action=AgentTicketZoom&TicketNumber=2011083010003771
Find other files from the same ticket: SDC query (SPARQL)

w:it:Creative Commons
attribuzione condividi allo stesso modo
Questo file è disponibile in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported
Attribuzione: Fondazione Cariplo
Tu sei libero:
  • di condividere – di copiare, distribuire e trasmettere quest'opera
  • di modificare – di adattare l'opera
Alle seguenti condizioni:
  • attribuzione – Devi fornire i crediti appropriati, un collegamento alla licenza e indicare se sono state apportate modifiche. Puoi farlo in qualsiasi modo ragionevole, ma non in alcun modo che suggerisca che il licenziante approvi te o il tuo uso.
  • condividi allo stesso modo – Se remixi, trasformi o sviluppi il materiale, devi distribuire i tuoi contributi in base alla stessa licenza o compatibile all'originale.

Licenza

w:it:Creative Commons
attribuzione condividi allo stesso modo
Questo file è disponibile in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported
Attribuzione: Fondazione Cariplo
Tu sei libero:
  • di condividere – di copiare, distribuire e trasmettere quest'opera
  • di modificare – di adattare l'opera
Alle seguenti condizioni:
  • attribuzione – Devi fornire i crediti appropriati, un collegamento alla licenza e indicare se sono state apportate modifiche. Puoi farlo in qualsiasi modo ragionevole, ma non in alcun modo che suggerisca che il licenziante approvi te o il tuo uso.
  • condividi allo stesso modo – Se remixi, trasformi o sviluppi il materiale, devi distribuire i tuoi contributi in base alla stessa licenza o compatibile all'originale.

Didascalie

Aggiungi una brevissima spiegazione di ciò che questo file rappresenta

Elementi ritratti in questo file

raffigura

image/jpeg

4efecf93adcfd1e67b3e8c30a61e37a3ec44a0bc

160 030 byte

620 pixel

800 pixel

Cronologia del file

Fare clic su un gruppo data/ora per vedere il file come si presentava nel momento indicato.

Data/OraMiniaturaDimensioniUtenteCommento
attuale12:36, 9 set 2011Miniatura della versione delle 12:36, 9 set 2011800 × 620 (156 KB)M.casanova

Utilizzo globale del file

Anche i seguenti wiki usano questo file: