Visualizza wikitesto di Compagnie des chemins de fer algériens de l'État

{{Azienda
|nome = Compagnie des chemins de fer algériens de l'État
|logo = Compagnie des Chemins de Fer Algériens de l'État.png
|forma societaria = Società anonima
|data fondazione = 1912
|forza cat anno = 
|luogo fondazione = 
|fondatori = 
|data chiusura = [[1938]]
|causa chiusura = (nazionalizzazione)
|nazione = DZA
|sede = Algeri
|gruppo = 
|controllate = 
|persone chiave = 
|settore = trasporti
|prodotti = trasporto ferroviario merci e passeggeri
|note = 
}}

La '''Compagnie des chemins de fer algériens de l'État''' (CFAE) era una società pubblica [[Francia|francese]] costituita ad Algeri nel 1912 per esercire una rete ferroviaria nelle regioni di [[Costantina (Algeria)|Costantina]], [[Orano]] e [[Annaba|Bône]], in [[Algeria]].

== Storia ==
[[File:Oranie 1930.JPG|thumb|upright=1.2|Carta del dipartimento di Orano, con le ferrovie nel 1930]]
=== Prodromi ===
Agli inizi del [[Novecento]] la situazione economica delle società ferroviarie algerina era piuttosto precaria e varie società versavano in dissesto economico.
La [[Compagnie franco-algérienne]] fu oggetto della legge 12 dicembre 1900 che la pose sotto amministrazione provvisoria ministeriale. Il 24 marzo 1905 la gestione veniva assunta dall'Amministrazione metropolitana delle ferrovie dello Stato<ref name=bernard>{{Cita|Maurice Antoine Bernard|p. 133|bernard}}.</ref>.
Il 25 agosto 1907 avveniva il riscatto della [[Compagnie des Chemins de fer de l'Est-Algérien]] in fallimento e il 22 aprile 1908 la gestione veniva messa a carico della amministrazione dello Stato; il 7 gennaio 1908 era la volta della ferrovia di interesse locale Aïn Beïda - Khenchela<ref name="bernard"/>.

=== Nasce la Compagnie de l'État ===
L'entità della rete da gestire, in aumento, rese necessaria la costituzione di un organismo più complesso di quello che se ne occupava sin dal 1904; l'organizzazione della nuova "compagnia de l'État" avvenne con decreto del 27 settembre 1912; la società fu dotata di personalità giuridica e posta sotto il diretto controllo del Governatore dell'Algeria. Venne nominato un direttore e un consiglio di rete. Alla società fu data facoltà di intraprendere nuove costruzioni e ammodernamenti. Le decisioni venivano prese dal governatore sentiti, il parere del direttore, e del consiglio<ref name=bernard />.
I bilanci e gli utili di esercizio erano sottoposti alle autorità ministeriali e coloniali; le nomine spettavano al governatore<ref>{{cita|Maurice Antoine Bernard|pp. 135-137|bernard}}.</ref>.

=== Ulteriori accorpamenti di rete ===
La [[Compagnie des chemins de fer Bône-Guelma]] nell'aprile 1915 cedette le sue linee e dopo fu la volta della [[Compagnie du chemin de fer Bône - Mokta - Saint Charles]]<ref>{{collegamento interrotto|1=http://www.alger-roi.net/Alger/transports/chemin_fer/textes/1_chemin_de_fer_algeriens_afn64.htm |data=novembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
Nel [[1921]] fu riscattata la ferrovia Bône-La Calle e la rete della [[Société des chemins de fer sur route d'Algérie]]. Fu accorpata alla rete anche la ferrovia Philippeville-Costantina della [[Compagnie des chemins de fer de Paris à Lyon et à la Méditerranée|PLMA]].

Dal 1º luglio 1921 la CFAE fu una delle due compagnie rimaste a gestire le linee ferroviarie del paese assieme alla [[Compagnie des chemins de fer de Paris à Lyon et à la Méditerranée]]. Il 30 maggio 1938 cessò le sue funzioni, in seguito alla nazionalizzazione di tutte le ferrovie e la loro immissione nella SNCF. Alla direzione della rete algerina subentrò dal 1º gennaio 1939 l'[[Office des chemins de fer algériens]] (OCFA).

=== La rete si estende e si ammoderna ===
Con la nuova gestione la rete ferroviari algerina raggiunse alcuni obbiettivi di miglioramento:
la linea di 84&nbsp;km, [[Souk Ahras]] – [[M'daourouch]] - [[Oued Kébérit]] - [[Ouenza]] (84&nbsp;km) fu convertita a [[scartamento normale]] e aperta il 10 febbraio 1922. 
Nel 1925 vennero aperte due linee a [[scartamento ridotto|scartamento 1055]]: la [[Oulmène]] - [[La Meskiana]] di 36&nbsp;km, aperta il 15 luglio e la La Meskiana – [[Tébessa]] di 57,4&nbsp;km aperta il 15 ottobre. Un'ultima linea di 43&nbsp;km, a scartamento normale, fu aperta il 1º settembre 1931 tra [[Sidi Mabrouk]] e [[Oued Athmania]].

Fu intrapreso anche un programma di elettrificazioni di tratte e linee a scartamento normale: nel [[1932]] furono attivati i 56,2&nbsp;km tra Souk Ahras e Oued Keberit; la [[Guelma]] - [[Bouchegouf]] di 51,9&nbsp;km e la [[Bône]] – Bouchegouf di 54,8&nbsp;km. Il 9 marzo del 1936 fu la volta della [[Akid Abbes]] – [[Ghazaouet]] di 54,6&nbsp;km. Nel [[1938]] fu completata l'elettrificazione della linea principale con i 27,8&nbsp;km della tratta Oued Kébérit – Ouenza.

== Materiale rotabile ==
[[File:CFAE 241 401.jpg|thumb|Locomotiva CFAE 241, nel 1922]]
[[File:CFAE 150 C 571-1.jpg|thumb|Locomotiva CFAE 150, serie 571-585, costruita dalla Società Franco-Belga]].
Oltre ai rotabili acquisiti dalle società assorbite la compagnia di Stato si dotò di nuove locomotive a vapore.
{| class="wikitable"
!Gruppo
!Rodiggio
!Anni costruzione
!Fabbrica
!Stabilimento
|Note
|-
|371-380
|230
|1910
|[[Fives-Lille]]
|[[Lilla (Francia)|Lilla]]
|scartamento 1055
|-
|401-415
|241
|1921
|[[Schneider et Cie]]
|Creusot
|scartamento normale
|-
|451-460
|140
|1908
|Fives-Lille
|Lilla
|scartamento 1055
|-
|461-475
|140
|1924
|Schneider et Cie
|Creusot
|scartamento 1055
|-
|476-485
|140
|1924-1925
|[[Société Alsacienne de Constructions Mécaniques|SACM]]
|Belfort
|scartamento 1055
|-
|486-495
|140
|1929
|Schneider et Cie
|Creusot
|scartamento normale
|-
|501-520, 541-550
|150
|1920-1921
|Schneider et Cie
|[[Creusot]]
|scartamento normale
|-
|571-585, 586-600, 651-656
|150
|1928, 1929, 1927
|[[Società Franco-Belga]]
|
|scartamento normale
|-
|}

== Note ==
<references />

== Bibliografia ==
*{{cita libro|autore=Maurice Antoine Bernard|titolo=Les chemins de fer algériens|editore=Adolphe Jourdan|città=Algeri|anno=1913|cid=bernard}}

== Voci correlate ==
*[[Storia delle ferrovie in Algeria]]

{{Portale|trasporti|aziende|Algeria}}

[[Categoria:Società ferroviarie algerine]]