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'''Stefano Ordini''', nato a Grosseto il 02/10/1961 è un pianista, compositore e polistrumentista Italiano. Inventore verso la fine degli anni ‘80 dell’Arte e della Musica Metafonica.
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|nome = I Cantori della Maremma
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|nazione = ITA
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|direttore = Stefano Ordini
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Il coro [[Coro (musica)|coro]] dei '''Cantori della Maremma''' nasce nel 1981 per proporre e diffondere i canti della tradizione popolare della provincia di Grosseto. Il gruppo corale è per sole voci maschili suddiviso in tre sezioni: tenori, baritoni e bassi. Nel corso delle esibizioni indossa gli abiti tipici del contadino maremmano dell'800. Molto apprezzata la versione della canzone popolare Maremma amara
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|+ '''Stefano Ordini'''
|[[Nazionalità]]||[[File:Flag of Italy.svg|border|link=|20px]] [[Italiana]]
|-
|[[Genere]]||Jazz, Pop, Classica, Metafonica
|-
|Periodo di attività||1980 - in attività
|-
|Album pubblicati||N°5
|-
|[[Sito web]]||[http://www.stefanoordini.com www.stefanoordini.com]
|}


==L’Arte e la Musica Metafonica==
L’intuizione di Stefano Ordini per la Musica Metafonica scaturisce dall’incontro avvenuto nel 1987 con Marcello Bacci, studioso e ricercatore del fenomeno paranormale noto come [[transcomunicazione strumentale]].
Bacci fornisce a Stefano Ordini alcune registrazioni effettuate nell’abito delle sue ricerche. Il materiale dell’archivio di Bacci, da un punto di vista musicale, risulta composto prevalentemente da [[Corali]] di voci celestiali che intonano lunghe sequenze di accordi e che si intrecciano politonalmente tra di loro. Caratterialmente i Corali rievocano da un lato i [[madrigali]] e dall’altro le composizioni vocali di [[Bach]], mentre la sovrapposizione armonica involontaria dei “coristi” rammenta certa musica tardonovecentesca di Ligeti, Stockhausen, Berio, Bussotti.
Dall’ascolto di queste testimonianze sonore apparentemente “non umane” Stefano Ordini inizia a creare le prime composizioni di Musica Metafonica. Le elaborazioni armoniche e melodiche del compositore si uniformano alle “cellule metafoniche” dando vita ad inedite combinazioni di suoni dall’atmosfera suggestiva ed evocativa. Dagli studi e approfondimenti di Stefano Ordini nasce nel 1997 la prima opera di Musica Metafonica ''Metafonie Vol. 1'' edita da Musicisti Associati Produzioni MAP e distribuita in tutto il mondo. E’ considerata l’opera di riferimento del genere ed ha avuto il merito di portare al grande pubblico le singolari composizioni dell’autore ispirate a fenomeni paranormali.
Negli anni seguenti Stefano Ordini continua gli studi. Al dialogo tra la musica ed i suoni dell’al di là affiancherà altre forme d’arte quali pittura, letteratura, net art, ecc. creando una nuova forma d’espressione identificata come ''Arte Metafonica''.


==Ufonie==
== Direttori ==
* [[Giancarlo Ciacci]] (1981 - 2000)<ref>Costretto a rassegnare le proprie dimissioni a seguito della promulgazione delle leggi razziali.</ref>
Sul finire degli anni novanta Stefano Ordini viene a conoscenza di nuovi elementi che lo spingeranno a realizzare altro materiale musicale inedito contenente frammenti di esperienze ultraterrene.
* [[Stefano Ordini]] (2001 - )<ref>[http://http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2002/05/21/LGA60.html], ''Il Tirreno'', 21 maggio 2002.</ref>
Secondo alcuni teorici, mediante apposita strumentazione è possibile captare voci aliene: “[…] un'altra modalità di comunicazione aliena è la psicofonia, che permetterebbe di ascoltare voci provenienti da altre dimensioni. La [[psicofonia]] definita anche “Fenomeno delle voci elettroniche (o EVP da Electronic Voice Phenomena) è in genere adottata dai medium per mettere in contatto le persone con i defunti e consiste nella registrazione della voce dei morti su supporti magnetici o digitali. La parapsicologa russa Barbara Ivanova ha analizzato la possibilità che voci extraterrestri possano essere captate con tale strumento” (cfr. ''Alieni. Un mistero fra noi.'' di [[Enrico Ruggeri]], [[Rizzoli]] 2010).
Seguendo questa corrente di pensiero, attraverso l’utilizzo di reperti psicofonici contenenti messaggi provenienti da altre dimensioni, Stefano Ordini realizza nuove creazioni. ''Metafonie e Ufonie vol. 2'' è l’opera nella quale il compositore combina brani musicali con suoni, cori e frasi di altri mondi.


== Discografia parziale ==
==Colonne sonore==
Fin dall’inizio della sua carriera Stefano Ordini si è occupato di colonne sonore. E’ in questo ambito che l’artista ottiene i maggiori riconoscimenti relativi alle sue capacità di compositore ed esecutore.
===Collaborazioni con il documentarista e regista televisivo Sandro Spina===
*''You Australia'', Raidue/Fonitcetra (1984)
*''L’estate è un’avventura'' (1985)
*''La via della seta: Cina'', Raitre/Fonitcetra (1987)
*''Corea '88'', Raidue/Fonitcetra (1988)
*''Occhio sul mondo. L'ultimo oriente: Vietnam'' (1990) Raidue
===Collaborazioni con il regista [[Francesco Falaschi]]===
*''Schermi bianchi'', docu-fiction con Andera Muzzi. Premio per il cortometraggio al Festival internazionale di Salerno 1993; premio nazionale di qualità per la regia 1993.
*''Furto con destrezza'' (1995) corto-fiction con Nicola Tirabassi. Distribuito sul grande schermo con l’iniziativa “Corti Stellari”. Trasmesso da Raitre il 27 marzo 1997 nella serie “Lavori in corto”. In concorso al Festival N.I.C.E. (New Italian Cinema Events) di New York e Los Angeles, Festival di Montpellier (Francia), Festival di Drama (Grecia).
*''Quasi fratelli'' (1999) corto-fiction con Renato Carpentieri e Roberta Terregna, vincitore del [[David di Donatello 1999]] come miglior cortometraggio; migliore sceneggiatura al Festival Maremetraggio 2000 di Trieste.
*''Minestrone'' (2004) cortometraggio con Roberto Marini e Annamaria Vannini, vincitore del Festival Internazionale del Cortometraggio Città di Salerno; primo premio Finibus Terrae 2005; prodotto da Uni Coop Tirreno per SKY TV.
*Spot per Coop News, con Paolo Migone.


== Note ==
==Biografia e riconoscimenti==
<references/>
Studia al [[conservatorio Luigi Cherubini]] di Firenze pianoforte e composizione, e si diploma in fonologia e musica elettronica.
Diplomato in regia cinematografica all’Istituto Lorenzo de’ Medici a Firenze.
Nel 1981 presentato da Franco Fayenz, giornalista e saggista, vince come pianista il premio [[Rotary Club]] “Il nuovo nel classico”.
A partire dal 1984 si dedica alla composizione di colonne sonore per documentari e cortometraggi.
Inventore verso la fine degli anni ‘80 dell’Arte e della Musica Metafonica.


==Critica==
==Voci correlate==
*[[Maremma]]
Di Flavio Vanetti – [[Corriere della Sera]]: “ […] Ordini, che vanta comunque una notevole carriera sul fronte dei motivi "normali" (ha vinto il Premio David di Donatello 1999, ha lavorato alle colonne sonore di alcuni film e ha collaborato con personaggi, quali Luigi Nono, che appartengono alla storia della musica contemporanea), sostiene di essersi occupato della questione (Musica Metafonica n.d.r) dopo aver conosciuto, una decina d'anni fa, il medium Marcello Bacci. […] Nel cd "Metafonie" […] le tracce numero 2 (Greg Chant: una sorta di canto gregoriano) e 8 (Children) sarebbero riconducibili appunto a suoni alieni. A che pro? Semplice: sono uno strumento di comunicazione. In parole povere, mentre noi inviamo messaggi nello spazio per cercare altre civiltà, mentre c'è chi ha messo a punto programmi elettronici per decifrare eventuali linguaggi galattici, gli extraterrestri ci starebbero già chiamando. La musica sarebbe il terreno comune da loro scelto. Chissà se è anche l'idea di Robbie Williams, cantante dei Take That, convertitosi all'ufologia e sempre più convinto della sua decisione”.
*[[Ottava rima]]
*[[Canto popolare]]


== Collegamenti esterni ==
Di Emilio Guarigli – [[Il Tirreno]] “[…] Certo è che questi suoni, registrati da uno dei più famosi medium al mondo, sono a dir poco affascinanti. Al punto da spingere un artista dal talento raffinato, il Grossetano Stefano Ordini, a farne il punto di partenza per originalissime composizioni musicali […]”
* Storia del coro sul sito [http://www.teatroallascala.org/it/scopri/teatro/coro/coro.html teatroallascala.org]


{{Portale|Milano|musica classica}}
Di Giordano Selini – Jazzitalia “L’euritmico e fluente perfondere, che dal cristallino e magico punteggiare di miniate e brillanti gocce trascorre in un rigoglioso e trascinante sgorgare emozionale dal coinvolgente e armonioso espandersi ameno e avvolgente, del periodare del pianista Stefano Ordini si svolge con naturale e rilucente effondersi nel cd in solo “Visions”. Ricco di sentimento e di savoir faire nella sua intrinseca limpidezza di costrutti, il fraseggiare di Ordini […] enuclea con evocativa leggiadria calibrando e saettando a piacere maliosi sviluppi dal parimenti nitido e impressivo sciorinare che si dirama con suggestive e squisite pennellate in soavi promenades […]”


[[Categoria:Cultura a Milano]]
==Opere==
[[Categoria:Teatro alla Scala]]
*''Piano Solo'' – Italian Records (1981)
[[Categoria:Cori polifonici italiani]]
*''Sufi'' – Samjaz (1994)
*''Compilation Amiata Records/Renudo'' (1996)
*''Metafonie vol. 1'' – Map Records (2005)
*''Visions'' – Alpha Records (2008)
*''Spot Songs'' (prossima uscita)
*''Metafonie e Ufonie vol. 2'' (prossima uscita)

Versione delle 16:11, 14 giu 2014

I Cantori della Maremma
NazioneBandiera dell'Italia Italia
CittàGrosseto
 
DirettoreStefano Ordini
Organico14 elementi
Repertoriotradizionale/popolare
Periodo attività1981-in attività

Il coro coro dei Cantori della Maremma nasce nel 1981 per proporre e diffondere i canti della tradizione popolare della provincia di Grosseto. Il gruppo corale è per sole voci maschili suddiviso in tre sezioni: tenori, baritoni e bassi. Nel corso delle esibizioni indossa gli abiti tipici del contadino maremmano dell'800. Molto apprezzata la versione della canzone popolare Maremma amara


Direttori

Discografia parziale

Note

  1. ^ Costretto a rassegnare le proprie dimissioni a seguito della promulgazione delle leggi razziali.
  2. ^ [1], Il Tirreno, 21 maggio 2002.

Voci correlate

Collegamenti esterni