Discussioni progetto:Chimica/Archivio/31

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pagina chimico/divulgatore scientifico Barbascura X

Salve, come affrontato nella mia pagina di discussione e nella sezione richieste... --Utente:GiovanniPen

cb La discussione prosegue nella pagina Discussione:Barbascura X.

– Il cambusiere --Flazaza (msg) 14:37, 18 gen 2022 (CET)

Spostare "Sostanza stupefacente" a "Sostanza psicoattiva"

Propongo la rinominazione dalla voce Sostanza stupefacente a "Sostanza psicoattiva", la motivazione è stata espressa nella relativa pagina di discussione: https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Sostanza_stupefacente#Spostare_voce_da_%22Sostanza_stupefacente%22_a_%22Sostanza_psicoattiva%22 --Digressivo (msg) 03:55, 5 gen 2022 (CET)

Introduzione in Wikipedia di Matiline

Buongiorno, sono un tecnico e specialista prevenzione e sicurezza negli Ambienti e nei luoghi di lavoro che lavora nel dipartimento di Documentazione e Promozione della Salute (DoRS) sotto l'Asl To3 in Piemonte. All'interno del mio posto di lavoro è stata creata, ormai più di venti anni fa, una Banca Dati nazionale che raccoglie e gestisce informazioni di carattere chimico/fisiche su tantissime sostanze, molte delle quali cancerogene, teratogene o potenzialmente tali. Tale banca dati fornisce informazioni sugli ambienti di vita e di lavoro all'interno dei quali dette sostanze possono trovarsi, i processi industriali e lavorativi in cui vengono utilizzati/prodotti e gli organi che, per effetto di queste sostanze, possono andare incontro alla formazione di noeplasie. Questa banca dati, ormai decennale, prende il nome di MAtLine.

La nostra intenzione come struttura è quella di aumentare i fruitori di questa banca dati attraverso la pubblicizzazione della stessa attraverso le vostre innumerevoli pagine di Wikipedia. Vorremmo rendere tale arricchimento immediato ponendo dei collegamenti diretti esterni (es. cita web) dalla vostra pagina Wikipedia della sostanza chimica specifica fino alla nostra banca dati. Per molte sostanze chimiche, la nostra banca dati in oggetto comprende molte informazioni aggiuntive rispetto alle vostre pubblicazioni, proprio perché frutto di anni di ricerca, aggiornamento e studio. La banca dati inoltre mette in collegamento le sostanze chimiche prese in considerazione con i maggiori regolamenti Europei sulla sicurezza chimica ( Reg 1907/2006 Reach e Reg. 1272/2008 CLP) e con esso tutte le restrizioni, raccomandazioni, candidate list specifiche per la sostanza, agevolando la ricerca della sostanza ed un suo potenziale utilizzo, soprattutto a livello aziendale, manifatturiero e imprenditoriale.

Vi chiederei pertanto di visitare il nostro sito DoRS ed in particolare la nostra banca dati MATLine - Dors affinché questo lavoro di reciproca condivisione possa arricchire di informazioni il pubblico fruitore, interessato ad una corretta e puntuale informazione.

Vi ringrazio e Vi porgo cordiali Saluti.

DoRS, Asl To3, Grugliasco. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 158.102.162.34 (discussioni · contributi) 13:28, 4 feb 2022 (CET).

Wikipedia non ha lo scopo di "aumentare i fruitori di questa banca dati attraverso la pubblicizzazione della stessa attraverso le vostre innumerevoli pagine di Wikipedia", è un'enciclopedia. Si veda Aiuto:Cosa mettere su Wikipedia, Aiuto:Cosa non mettere su Wikipedia, Wikipedia:Cosa Wikipedia non è, Wikipedia:Contenuti promozionali o celebrativi, Wikipedia:Collegamenti esterni. --Meridiana solare (msg) 15:16, 5 feb 2022 (CET)
Buongiorno, quindi non è possibile in alcun modo la possibilità di inserire il collegamento diretto con la nostra banca dati sulle pagine Wikipedia?
La banca dati MAtLine è una matrice di previsione delle esposizioni lavorative a sostanze cancerogene, indirizzata ad operatori, medici del lavoro, medici competenti e figure preposte alla sicurezza in azienda (RLS, RSPP) per pianificare interventi mirati sulla sicurezza chimica. Precludere una sua diffusione nel settore della divulgazione scientifica, compreso Wikipedia, è limitante per tutti, dagli autori agli utilizzatori/fruitori.
Attendo vostre notizie,
Grazie. --158.102.162.34 (msg) 09:06, 9 feb 2022 (CET)
Se è una banca dati puoi provare a verificare nel progetto fratello Wikidata (occhio alla licenza). Vedi Donazione di dati. --ValterVB (msg) 14:35, 9 feb 2022 (CET)

AiutoA - Pentino

È stato notato che la voce «Pentino» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--9Aaron3 (msg) 19:52, 11 feb 2022 (CET)

@9Aaron3 Salve, faccio notare che "pentino" è un nome chimico incompleto: senza altre specificazioni indica 3 isomeri diversi (1-pentino, 2-pentino, 3-metil-1-butino). Se si cambia il titolo scegliendo il primo di questi, ad esempio, qualcosa si può fare. Patrizio --93.147.228.65 (msg) 01:33, 24 mar 2022 (CET)
penso debba essere spostato in "pentini" dove integrare le info con maggiori dettagli sui diversi alchini acetilenici --Rodolfo Baraldini (msg) 08:10, 24 mar 2022 (CET)
Ci si potrebbe uniformare alle altre voci simili (es.: Pentano, Esano, ecc.), seguendo quanto già fatto in tali voci. Al momento nella stessa pagina (con il titolo al singolare) si indicano i vari isomeri, ma per il resto si descrive l'isomero lineare o tutti gli isomeri nella loro generalità, supponendo che, almeno nella pratica comune, l'isomero lineare (n-pentano, n-esano, ecc.) sia quello a cui ci si riferisce quando non si specifica meglio di quale isomero si sta parlando. Per la voce en:Pentyne su en.wikipedia hanno però scelto di crearla come disambigua, forse perché in tal caso, a causa della possibile diversa posizione del triplo legame, non c'è un "pentino" che possa essere considerato "più rappresentativo" degli altri? --Daniele Pugliesi (msg) 12:56, 25 mar 2022 (CET)
Beh, sì; qui nel caso analogo del butino abbiamo la disambiguazione e le 2 voci separate 1-butino e 2-butino. Nel caso di esino abbiamo, invece, solo la pagina di disambiguazione. In linea di principio, non ho preferenze. Patrizio --93.147.231.28 (msg) 14:28, 25 mar 2022 (CET)

[ Rientro] voce risistemata. Integrazioni e correzioni più che gradite.Rodolfo Baraldini (msg) 09:22, 6 apr 2022 (CEST)

Violetto di metile

È stato notato che la voce «Violetto di metile» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Meridiana solare (msg) 18:50, 17 feb 2022 (CET)

@Meridiana solare Salve, questa voce non mi sembra così carente, almeno se paragonata a violetto di genziana: forse si voleva indicare quest'ultima? Patrizio --93.147.228.65 (msg) 01:55, 24 mar 2022 (CET)
Era carente il 17 febbraio. Poi è stata migliorata --Meridiana solare (msg) 13:00, 24 mar 2022 (CET)

Voce in cancellazione

La pagina «Andrea Zitolo», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Floydpig (msg) 23:12, 26 mar 2022 (CET)

"Candidature" al Premio Nobel

Segnalo questa discussione finalizzata ad un'aggiunta alle convenzioni di stile per le biografie. Grazie --Flazaza (msg) 11:03, 27 mar 2022 (CEST)

Risonanza vs. Tautomeria

Salve a tutti, segnalo la discussione sulle nitrosammine, prendendo spunto da questa per chiarire un concetto che più di una volta (aromaticità, benzene) è rimasto, diciamo così, a livello teorico.

In un ibrido di risonanza non c'è nulla che si muove: l'ibrido viene rappresentato con varie forme limite per nostra comodità di intuizione di come sia fatta la specie reale; in questa non c'è nulla che oscilla, è un unico stato (stato nel senso della meccanica quantistica), che si rappresenta con forme limite, tra le quali si mettono frecce a due punte.

Una specie soggetta a tautomeria, invece, si trasforma in un suo isomero (tautomero) in un processo di equilibrio, equilibrio chimico: è coinvolta una reazione. In una specie chimica soggetta ad equilibrio tautomerico, passando da una forma all'altra, i legami cambiano, gli atomi si spostano, anche gli angoli di legame non sono più gli stessi. Essendo un equilibrio, tra le formule dei tautomeri si mette la doppia freccia. Patrizio --93.147.231.28 (msg) 14:08, 31 mar 2022 (CEST)

Non sapevo di questa convenzione sulle frecce. A me avevano insegnato che la doppia freccia e la freccia a due punte hanno significato identico. Bisognerebbe controllare un bel po' di voci. --Daniele Pugliesi (msg) 19:12, 31 mar 2022 (CEST)
Bene ha fatto Patrizio a fare questa precisazione. Se ci sono voci da correggere forse è meglio segnalare qui, dato che le discussioni delle voci sono meno visibili. --Buggia 17:15, 3 apr 2022 (CEST)
@Buggia@Ensahequ @Cipintina Grazie. Ho riscritto le formule e fatto una piccola aggiunta. Volevo ancora dire che quando si riscrive in LaTex (o altro) occorrerebbe rispettare gli spazi (non mangiarseli) e rispettare gli attributi dei caratteri (apici, pedici, corsivi, etc.). Patrizio --93.150.81.95 (msg) 20:19, 2 lug 2022 (CEST)

Lantanidi/lantanoidi, attinidi/attinoidi

Buonasera. Volevo chiedere una revisione e decisione riguardo le pagine su lantanoidi ed attinoidi. Ho già spiegato le mie motivazioni contro la modifica attuata due anni fa ormai alla nomenclatura delle due famiglie nella discussione della pagina dei lantanoidi ma per brevità riporterò anche qui il mio commento per velocizzare la discussione:

« Mi sono incuriosito anch'io riguardo la questione, passando per caso nella pagina: stando alla Treccani (https://www.treccani.it/enciclopedia/lantanidi_%28Enciclopedia-della-Scienza-e-della-Tecnica%29/), la dizione "lantanoidi" è allo stato delle cose solo un suggerimento della IUPAC (che, come detto già da voi, si rifà alla differenza degli ioni e bla bla bla) e non un canone, dato che "lantanide" viene comunque preferito anche nel dizionario e nell'enciclopedia (laddove nemmeno viene citato il suggerimento della IUPAC - https://www.treccani.it/enciclopedia/lantanide/). La stessa cosa accade per gli attinidi (https://www.treccani.it/enciclopedia/attinidi/ - https://www.treccani.it/enciclopedia/attinidi_%28Enciclopedia-della-Scienza-e-della-Tecnica%29/). Non so: comunque la forma col suffisso "-ide" rimane la più comunemente accettata (come si vede, l'inserto della Treccani riguardo il suggerimento del suffisso "-oide" per i due gruppi risale almeno al 2008 e tuttora è desueta) e anche Wikipedia in inglese si attiene al mantenere i nomi "lanthanide" e "actinide" come quelli principali pur riportando la forma con desinenza in "-oid" come dicitura alternativa - considerando anche che facendo delle ricerche sulla rete, gli articoli con la desinenza in "-oid" sono in prevalenza tedeschi, quindi nemmeno gli inglesi aderiscono molto al suggerimento della IUPAC. Io personalmente trovo quindi errata la attuale presentazione delle pagine su lantanidi/lantanoidi e attinidi/attinoidi, in quanto linguisticamente (e non solo in italiano) le forme con la desinenza "classica" in "-ide" permangono ancora in maniera notevolmente più forte rispetto a quella in "-oide", la quale non si impone (nemmeno nella lingua inglese, alla quale solitamente si fa riferimento) né viene ufficialmente "imposta" dalle organizzazioni che gestiscono questi standard. » DrNig (msg) 21:37, 12 apr 2022 (CEST)

Bozza:Acqua Idrogenata

Buongiorno, chiedo cortesemente un aiuto agli esperti della materia per poter pubblicare la seguente scheda https://it.wikipedia.org/wiki/Bozza:Acqua_Idrogenata. Grazie

* l'acqua idrogenata non è un composto chimico, bensì una miscela di acqua con pochissimo idrogeno, per cui al posto del template:Composto chimico va utilizzato il template:Materiale
  • la voce sembra non neutrale: suggerisco di ampliare la sezione "Indicazioni per la salute" aggiungendo anche le motivazioni contrarie, ad esempio il fatto che secondo alcuni studi l'effetto di tale acqua è identico al placebo.
  • ho inserito il template:Disclaimer, per mettere in guardia i lettori sul fatto che si tratta di un argomento piuttosto controverso. A tale proposito, personalmente eviterei di creare la pagina per evitare una possibile disinformazione, ma se si reputa che l'argomento sia enciclopedico, nulla vieta di creare la pagina, finché riportino i fatti come fatti e le opinioni come opinioni.
  • ho inserito l'occhiello al Portale:Medicina in fondo alla pagina. Sarebbe bene, essendo un argomento anche medico, chiedere pareri anche al Progetto:Medicina.
--Ensahequ (msg) 21:11, 12 mag 2022 (CEST)

Omero Speri (avviso procedura di cancellazione)

La pagina «Omero Speri», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--TrinacrianGolem (msg) 21:10, 12 giu 2022 (CEST)

Fluorizzazione, fluorurazione e simili

Segnalo questa discussione. --Ensahequ (msg) 02:31, 16 giu 2022 (CEST)

Spostare la voce Nitroso coloranti

La discussione si svolge qui. -- ZandDev (msg) 16:40, 17 giu 2022 (CEST)

pagina Domenico Romeo (chimico)

Ciao ho realizzato nella sandbox la pagina del chimico italiano Domenico Romeo e volevo avere una vostra opinione sul valore enciclopedico. Al momento ho inserito le cose che secondo me rendono il personaggio degno di nota (ovvero che ha avuto l'onoreficenza del presidente della Rep e che è stato tra i fondatori dell'ICGEB e rettore universitario). grazie marina --Marinadalessa (msg) 12:39, 29 giu 2022 (CEST)

[@ Marinadalessa] Bisognerebbe almeno una fonte autorevole sull'affermazione "è stato tra i fondatori dell'ICGEB", meglio se specificato nella fonte quali e quanti sarebbero gli altri "fondatori". Detto questo, servirebbe un'opinione dei wikipediani riguardo all'importanza dell'ICGEB, che tra l'altro non sembra attinente alla "chimica", bensì alla biotecnologia, per cui neanche è chiaro che il ruolo eventualmente enciclopedico della persona sia "chimico", anche perché, se così fosse, sarebbero da indicare le ricerche che ha svolto.
Anche in questa pagina, che si potrebbe aggiungere come fonte, non si parla di quali siano le ricerche che ha svolto. --Ensahequ (msg) 20:01, 29 giu 2022 (CEST)

Voce "Reazione di eliminazione"

Salve a tutti, segnalo le discussioni nella pagina Reazione di eliminazione: Discussione:Reazione di eliminazione Patrizio --93.150.81.95 (msg) 19:28, 2 lug 2022 (CEST)

VSEPR

Salve a tutti, segnalo le discussioni:

Discussione:Teoria VSEPR#Punti principali della teoria

Discussione:Teoria VSEPR#Incipit

Discussione:Teoria VSEPR#Punti principali della teoria / 2

A mio modo di vedere la cosiddetta Teoria VSEPR non è una teoria nel senso scientifico del termine:

1- non fa previsioni quantitative (e già questo sarebbe più che sufficiente)

2- previsioni qualitative. Prevede le geometrie di CH4, BF3, CO2? No. Si appoggia alle previsioni della teoria del legame di valenza o della teoria degli orbitali molecolari.

La VSEPR è, sempre imho, un insieme di regole che riguardano la differente richiesta di spazio angolare di coppie di legame, coppie solitarie, coppie in legami multipli, etc. La sua utilità è nel suggerire scostamenti qualitativi (non quantitativi!) dalle geometrie ideali previste dalle altre teorie, come accade nel caso classico dell'ammoniaca, o dell'acqua, ad esempio. Patrizio

--93.150.83.188 (msg) 10:30, 18 ago 2022 (CEST)

Ione distonico

Titolo da cambiare. Segnalo la discussione. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 16:25, 19 ago 2022 (CEST)

Segnalo che la discussione è proseguita. Sono graditi pareri. --Meridiana solare (msg) 01:05, 28 feb 2023 (CET)

Ammidi

"Le ammidi costituiscono una categoria di composti organici di gruppo funzionale RCONH2. Sono derivati funzionali degli acidi carbossilici in cui l'idrossile (-OH) è sostituito con un gruppo amminico (-NR'R").[1]".

Nonostante la nota [1], che è la definizione iupac, si dà una definizione che vale solo per le ammidi organiche, ossia le carbossammidi (senza dirlo).

Segnalo anche gli interventi successivi:

Discussione:Ammidi#Incipit / 2

Discussione:Ammidi#Sintesi del legame ammidico

Se siete d'accordo, modifico (tempo permettendo) Patrizio --93.150.83.188 (msg) 02:22, 21 ago 2022 (CEST)

Aggiungo, esplicativamente per il primo punto, che se si vuole mantenere lo sviluppo della voce esclusivamente sulle ammidi organiche, allora sarebbe corretto cambiare il titolo in Carbossammidi (o Carbossiammidi); se non si vuole cambiare titolo, occorre impostare sulle ammidi in generale, menzionandone le solfonammidi, le fosforammidi, ad esempio. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 09:48, 23 ago 2022 (CEST)

Organofosfato e organofosforico

Salve a tutti, segnalo le discussioni:

1- “Titolo guazzabuglio” nella voce Organofosfato

2- “organophosphorus --> organofosforico”, nella voce Composto organofosforico

3- “Sez. Fosfati”, nella stessa voce

A mio parere occorrerebbe o cambiare i titoli o spostare la roba che non c'entra ad altre voci. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 07:57, 23 ago 2022 (CEST)

Semimetallo o metalloide?

Su Wikidata ci sono due elementi distinti per d:semimetallo e d:metalloide, che su fr.wiki e en.wiki corrispondono effettivamente a due voci. Qui su it.wiki invece la voce Semimetallo è collegata all'elemento WD di metalloide e Metalloide è un redirect in quanto sinonimo "obsoleto" (cito la voce). L'elemento di semimetallo non ha voci in italiano. Tra l'altro la voce in italiano non parla della tipica forma delle bande che caratterizza un semimetallo.

Non ho ben chiare le differenze tra i due concetti, ma sembrano comunque essercene, per cui proporrei di fare anche qui due voci. Riporto una discussione simile avvenuta in questa pagina. --Datolo12 (msg) 09:43, 23 ago 2022 (CEST)

Il significato dei due termini sembra essere differente, a quanto indicato in en:Semimetal#Classic_semimetals, quindi anche per me bisognerebbe avere due voci separate. --Ensahequ (msg) 20:43, 24 ago 2022 (CEST)
@Datolo12 @Ensahequ Ne avevo scritto nella discussione alla voce. Comunque, riassumendo, abbiamo che la fisica ha una definizione precisa per semimetallo (e giusta nel nome, se andate a vedere) che riguarda lo stato di un materiale, e non elementi chimici. La chimica, da parte sua, ha una definizione euristica, non rigorosa, che si riferisce a un termine che nel tempo è, o è stato, "semimetallo" (che però va in conflitto), o "metalloide", ma entrambi si riferiscono alla caratterizzazione di elementi chimici e non necessariamente allo stato metallico (stato che la chimica non riesce a definire precisamente).
Credo che il termine metalloide venne deprecato dalla iupac (ma quel documento non si trova più) perché, fino a circa la metà del secolo scorso, veniva usato per comprendere anche i non metalli, con evidente abuso di linguaggio: non c'è nulla nella parola metalloide che faccia pensare a non metallo. Quindi, sarebbe auspicabile avere 2 voci, semimetallo (nel senso fisico) e, se non si trova altro, metalloide (in senso chimico). Patrizio --93.150.83.188 (msg) 06:29, 25 ago 2022 (CEST)
Grazie Patrizio per il parere e le delucidazioni. A questo punto direi di spostare l'attuale voce Semimetallo a Metalloide e poi creare la voce sui semimetalli, magari partendo dalla traduzione della voce di en.wiki. --Datolo12 (msg) 20:00, 27 ago 2022 (CEST)
@Datolo12 Sì, ottimo. Sono d'accordo sul riferirsi alla wiki inglese per Semimetallo, almeno come punto di partenza. Qualche considerazione, giusto come possibile inquadramento senza pretese, forse può essere di qualche utilità, o forse no.
Un metallo ha elettroni liberi (che possono spostarsi sotto l'azione di un campo elettrico, quindi condurre elettricità) in quanto sono presenti in una banda solo parzialmente riempita, situata energeticamente al di sopra di altre bande piene (cosiddette bande di valenza). Tale situazione è relativamente indipendente dalla temperatura e rimane tale finché gli atomi restino 'a contatto', ossia interagiscano permanentemente, cosa che accade nello stato solido o in quello liquido. In un isolante, invece, abbiamo solo bande completamente riempite, con sopra una banda vuota separata dall'ultima piena da un intervallo energetico, il band gap. Da un punto di vista qualitativo non c'è differenza tra un isolante e un semiconduttore intrinseco (non drogato): in entrambi non ci sono elettroni liberi allo zero assoluto (e, in pratica, anche parecchio sopra ce ne sono pochi); con l'alzarsi della temperatura gli elettroni debbono soggiacere inesorabilmente al secondo principio della termodinamica (entropia) e quindi alcuni escono dall'ultima banda piena e vanno in quella vuota soprastante, che quindi ora è una banda di conduzione e, più si alza T, più elettroni vanno a popolare la banda di conduzione e cresce quindi la conducibilità. C'è però un'importante differenza quantitativa: l'ampiezza del band gap,[1] cioè dell'intervallo di energia che separa le due bande contigue, quella piena e quella vuota. Detto alla buona, la quantità di elettroni liberi, disponibili per la conduzione, a T fissata, ha una dipendenza esponenziale inversa dal band gap, per cui la conducibilità cresce molto al diminuire di esso. Nel fluoruro di litio (LiF) il band gap è circa 14 eV, ottimo isolante; nel silicio abbiamo poco più di 1 eV, un semiconduttore; questo però si impiega quasi sempre drogato. In un semimetallo la conduzione, sebbene scarsa rispetto a quella tipica del metallo, c'è anche allo zero assoluto. Esaminando l'andamento energetico delle bande al variare del vettore impulso k (connesso ai fononi del reticolo cristallino) si osserva che il minimo della banda di conduzione è (leggermente) più basso del massimo della banda di valenza, per cui entrambe non sono mai piene, permettendo così la conduzione. Forse si capisce meglio se si considerano le figure A, B e C nella voce di en.wiki.
[1] a volte si trova scritto che il band gap è una "banda proibita", introducendo una possibile confusione: le bande piene o vuote di cui si è parlato sono bande di orbitali (stati energetici) aventi spaziatura energetica piccolissima, tanto da costituire quasi un continuo, una banda, appunto; il band gap è un intervallo energetico proibito tra due bande contigue, un divario energetico che però non è fatto di orbitali. --93.150.83.188 (msg) 10:48, 28 ago 2022 (CEST)
Dimenticato il nome. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 10:53, 28 ago 2022 (CEST)
Sarebbe da verificare prima di procedere con l'inversione di redirect che tutti i "puntano qui" di Semimetallo vadano spostati su Mettaloide (e/o viceversa). --9Aaron3 (msg) 12:25, 29 ago 2022 (CEST)
@9Aaron3 Ciao, io non so come funzionano queste cose e quindi mi scuso se dico cose inesatte; mi pare che nelle voci di wikipedia italiana la nozione di "semimetallo" come inteso in fisica non ci sia; per cui, se tutto ciò che ora punta a "semimetallo (vecchia voce, chimica)" viene reindirizzato a puntare a "metalloide (nuova voce)", il possibile danno sarà minimo, almeno così credo. Patrizio --93.147.231.50 (msg) 16:56, 19 set 2022 (CEST)
Vedo che infine lo spostamento è stato fatto: bene, ovviamente; tuttavia, c'è ancora il "Reindirizzamento da Semimetallo", che continua ad essere un errore.
Si dice poi:
"Il termine semimetallo, talvolta usato come sinonimo di metalloide, indica più propriamente in fisica un materiale dotato di bande elettroniche sovrapposte, collocandosi a metà tra i metalli e i semiconduttori."
Anche i metalli hanno bande elettroniche sovrapposte: è la caratteristica che definisce lo stato metallico.
Poi, c'è da chiarire il significato dei termini: in chimica, i metalli sono elementi che, in un amplissimo intervallo di temperatura e pressione, hanno come stato stabile lo stato metallico fisicamente inteso e che hanno ben caratterizzati comportamenti chimici. Così come i metalloidi e i non metalli sono elementi che hanno i loro.
In fisica, invece, il termine metallo, o semimetallo, ma anche semiconduttore, indica uno stato di un materiale con certe caratteristiche elettroniche (non interessano quelle chimiche per la loro definizione), indipendentemente dall'appartenenza del materiale a un certo elemento chimico. Patrizio --193.205.147.30 (msg) 21:23, 7 feb 2023 (CET)

Ione distonico - Titolo

Salve a tutti, segnalo la discussione; il titolo dovrebbe essere modificato. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 09:12, 25 ago 2022 (CEST)

Compresse effervescenti

Dopo aver tradotto dall'inglese la voce en:Effervescent tablet (in italiano Compresse effervescenti) mi sono imbattuto nella frase Those requiring a large dose, che fa riferimento a una delle tante tipologie di pastiglie di questo tipo. Io l'ho tradotta alla lettera "Quelle che richiedono una grande dose", ma ha davvero senso impostata così? --AnticoMu90 (msg) 14:13, 26 ago 2022 (CEST)

Personalmente, mi pare poco chiara tutta la parte puntata, da "Esistono diverse categorie di principi attivi". Non si capisce infatti il senso della "categorizzazione". Sembra piuttosto un elenco disordinate di caratteristiche prese a casaccio.
In generale, tutta la voce sembra creata da più autori in maniera disordinata e incompleta. Invece di tradurre penso quindi sia meglio reperire informazioni ben ordinate dalle fonti e usare quelle per ampliare la voce e dargli una migliore organizzazione dei contenuti. --Ensahequ (msg) 18:11, 26 ago 2022 (CEST)
Ok, ma cosa significa quel passaggio?--AnticoMu90 (msg) 18:54, 26 ago 2022 (CEST)
Sembra che voglia dire che in alcune compresse effervescenti i principi attivi hanno una "dose" maggiore, dove il significato del termine "dose" va inteso dal punto di vista medico-farmacologico, o, se vogliamo usare una terminologia più chimica (che però in questo caso sarebbe impropria, trattandosi di applicazioni farmacologiche), vuol dire che la concentrazione del principio attivo (cioè quella sostanza che svolge la funzione farmacologica) ha una "concentrazione" maggiore. Il termine "concentrazione" sarebbe improprio in quanto il significato di dose, anche se legato alla concentrazione della sostanza, è relativo alla risposta dell'organismo umano al farmaco, quindi "dose" e "concentrazione" potrebbero non essere la stessa identica cosa.
Tornando al mio commento precedente, non credo che questa informazione sulla dose ci interessi: è normale che alcuni farmaci hanno una dose di farmaco maggiore e altri minore, e non è questo che li "categorizza". E anche se fosse, è un concetto che andrebbe spiegato meglio (e forse già lo è) in pagine più specifiche, come Farmaco.
Potresti chiedere al Progetto:Medicina di controllare quella sezione della voce e la voce in generale, mentre come Progetto Chimica dovremmo spiegare meglio nella voce il fenomeno di effervescenza, che riguarda equilibri chimico-fisici, in particolare equilibri chimici (=reazione chimica tra il solido e l'acqua con produzione di gas) e equilibri di fase (= dissoluzione del solido nel liquido, con aumento della superficie interfacciale e quindi della velocità di reazione, e dissoluzione del gas prodotto nel liquido, con successiva risalita delle bolle di gas verso l'alto). --Ensahequ (msg) 19:44, 27 ago 2022 (CEST)
Ho ampliato un po' la pagina. Per ampliarla ulteriormente, si potrebbe usare questa fonte dove è spiegato come sono prodotte le compresse effervescenti.
[@ AnticoMu90] Rileggendo la frase, alla luce degli ampliamenti svolti, penso che la frase voglia dire che, siccome le compresse effervescenti sono più grandi di una normale compressa, rispetto a questa una compressa effervescente può contenere una maggiore dose di farmaco, intesa come quantitativo di farmaco, non come concentrazione nella compressa. Cambio inoltre la mia opinione sulla sezione "Nella medicina orale": continuo a ritenere che sia scritta in maniera poco chiara (ho dovuto leggere di più sulle compresse effervescenti per capirla meglio), però pare abbia un senso. --Ensahequ (msg) 23:56, 28 ago 2022 (CEST)
Molte altre informazioni sono presenti in questa "fonte", se si può definire "fonte". Si tratta infatti di una fonte autorevole, ma è una pagina che viene creata automaticamente mettendo assieme informazioni prese da articoli scientifici, e questi articoli non sono accessibili direttamente, ma solo pagando, quindi si rischia usandola come fonte che in un domani la pagina aggiornandosi potrebbe non riportare più le stesse informazioni. Si potrebbe in alternativa aggiungere il riferimento all'articolo scientifico specifico. Cosa ne pensate? --Ensahequ (msg) 00:38, 29 ago 2022 (CEST)
Ipotesi. Una data dose necessaria di principio attivo per la singola somministrazione, più i necessari eccipienti, può dare una compressa di grandezza tale da presentare problemi di deglutizione. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 02:40, 29 ago 2022 (CEST)
Sto cercando di capire quel passaggio, ma davvero, non riesco nemmeno a comprenderlo nonostante tu me lo abbia spiegato. Purtroppo mi sono cimentato in un ambito che non è il mio...--AnticoMu90 (msg) 08:50, 29 ago 2022 (CEST)
Discussione segnalata al Progetto Medicina. Magari qualcuno di loro ci da una mano a chiarire i dubbi e a ampliare/sistemare la voce. --Ensahequ (msg) 12:28, 29 ago 2022 (CEST)
@Ensahequ Il principio attivo e gli eccipienti opportuni si possono mettere insieme per fare una compressa da inghiottire o anche una compressa effervescente da sciogliere in acqua (qui gli eccipienti differiranno, ma non importa): se, in base alla dose richiesta di principio attivo necessario per una somministrazione, la compressa viene troppo grande per essere inghiottita, si sceglie allora di farla effervescente e non ci sono difficoltà di deglutizione. Credo sia questo. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 13:23, 29 ago 2022 (CEST)
@Patrizio: sì, penso anch'io lo stesso.
Non mi è chiaro invece il punto "dannosi per lo stomaco o l'esofago": se un principio attivo è danno per lo stomaco o l'esofago, perché dovrebbe essere meglio somministrarlo tramite compressa effervescente? Non dovrebbe essere in tal caso dannosa qualsiasi somministrazione orale di tale principio attivo? --Ensahequ (msg) 14:04, 29 ago 2022 (CEST)
Su quest'ultimo punto ho dubbi anche io. --Meridiana solare (msg) 14:57, 29 ago 2022 (CEST)
@Meridiana solare @Ensahequ Credo che si voglia intendere che un principio attivo che danneggia esofago o stomaco sia meglio assumerlo disciolto in soluzione, quindi diluito, invece che concentrato in una compressa da inghiottire; una questione di concentrazioni. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 07:59, 30 ago 2022 (CEST)
@Ensahequ Per lo stesso motivo è meglio l'effervescente nel caso in cui il principio attivo sia sensibile al pH (che tende cioè a rovinarsi): se il principio attivo arriva nello stomaco praticamente come tale, trova un ambiente fortemente acido; se arriva disciolto in un volume di soluzione, quel volume diluisce l'acidità nello stomaco e il principio si salva. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 08:51, 30 ago 2022 (CEST)

[ Rientro] Ciao, ho letto il vostro quesito sul progetto. Provo a risolvere i vostri dubbi:

la voce francese, seppur più piccola, spiega la questione dose: si intende una dose alta in caso di dolore importante;
per quel che riguarda gli effetti dannosi: la compressa può favorire il danno da contatto sulla mucosa, cosa che si riduce moltissimo in caso di assunzione in soluzione acquosa. Quindi non è solo la dose, ma il fattore fisico che può influenzare l'effetto collaterale;
le categories le intenderei come diversi "tipi di principi attivi".
Spero di esservi stata utile:) --Geoide (msg) 15:57, 6 set 2022 (CEST)

Formule su elettronegatività

Segnalo Discussione:Elettronegatività#Il_valore_di_delta. Si riscontra la necessità di controllare bene le formule matematiche su questa voce, e in generale le formule matematiche nelle voci di chimica, con fonti alla mano. Sarebbe bene anzitutto individuare alcuni testi universitari autorevoli in italiano e in inglese e partirsi da lì per correggere dove necessario. --Ensahequ (msg) 11:49, 9 set 2022 (CEST)

@Ensahequ La formula che c'è nella voce, contenente la media aritmetica invece di quella geometrica, non è 'sbagliata', è un'approssimazione che diversi autori successivi a Pauling hanno ritenuto accettabile. Quindi credo che la formula si possa anche lasciare così, purché si spieghi. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 18:03, 9 set 2022 (CEST)
@Ensahequ Una fonte è questa: B. H. Mahan, Chimica Generale e Inorganica, 1ª ed., Milano, CEA, 1979, p. 570-571. La formula che riporta è:
XA-XB = 0,208 [DAB-(DAA*DBB)1/2]1/2
Le D rappresentano le energie di legame in kcal/mol, il fattore 0,208 converte le kcal/mol in eV. Patrizio --93.150.83.188 (msg) 18:56, 9 set 2022 (CEST)

Numero atomico di un Elemento in neretto

Salve a tutti, proporrei di mettere in neretto il numero atomico di un elemento chimico nell'incipit della sua voce. Ora è in neretto il simbolo, cosa appropriata, ma il simbolo è qualcosa di convenzionale, dipende dalla lingua del nome dell'elemento da cui tale simbolo è ricavato (greco, latino, tedesco, inglese, francese, arabo, etc.) e ci sono stati i casi in cui vigevano simboli diversi per nomi diversi: berillio-glucinio, niobio-columbio, tungsteno-wolframio e forse altri; come pure nomi provvisori per ekasilicio, ekaboro, ekaallumionio di Mendelejev oppure i nomi e simboli provvisori dei transuranici.

Al contrario, il numero atomico non è convenzionale e identifica automaticamente l'elemento (e non è ovviamente modificabile) e, a rigore, esso è anche più fondamentale del nome stesso dell'elemento, come si è visto negli esempi sopra. Pareri? Patrizio --93.147.231.50 (msg) 21:56, 17 set 2022 (CEST)

Tendenzialmente contrario perché il neretto non è un semplice "identificativo" bensì "come un sinonimo". Ebbene, leggendo le formule chimiche, si utilizzando i simboli come sinonimi dei nomi degli elementi. Ad esempio "ci-o-due" è chiaro che sia l'anidride carbonica, mentre nessuno la chiamerebbe o la riconoscerebbe con "6-8-2".
A tale proposito, in Aiuto:Manuale di stile si legge: "Se l'oggetto della voce è noto anche con altri nomi o denominazioni (sinonimi, pseudonimi, o semplici variazioni), appartenenti all'uso linguistico italiano, anche questi vanno indicati in grassetto". Il simbolo può essere messo in neretto in analogia a quanto accade per le sigle/abbreviazioni/acronimi, ad esempio, nella voce Personal computer, "Personal computer" e "PC" sono entrambi in neretto. --Ensahequ (msg) 23:46, 17 set 2022 (CEST)
Concordo con Ensahequ. --Meridiana solare (msg) 00:04, 18 set 2022 (CEST)
@Ensahequ Non sapevo di questo uso del neretto in wikipedia, la funzione che immaginavo nel proporre il neretto non era di tipo identificativo, ma di sottolineatura di importanza, cioè l'uso che se ne fa nel linguaggio normale. Divagando un po', se mai ci fosse l'opportunità di comunicare con civiltà extraterrestri, nome e simbolo sarebbero inservibili, dovremmo dire qualcosa come "elemento-26" per indicare il ferro (e la cosa mi ricorda Carl Sagan, il suo progetto e la targa del Pioneer, lanciato per oltrepassare il sistema solare e anche con quella finalità). Neanche il sottolineato può andar bene, immagino. Non insisto. Patrizio --93.147.231.50 (msg) 12:21, 18 set 2022 (CEST)
E' possibile che le civiltà extraterrestri già consultino Wikipedia, ma non contribuiscono perché pensano sia un libro di barzellette. :) --Ensahequ (msg) 20:22, 19 set 2022 (CEST)
Mi viene in mente Messaggio di Arecibo (che avevo letto per caso qualche giorno fa).--Meridiana solare (msg) 21:18, 19 set 2022 (CEST)
[@ Meridiana solare] Quello gli alieni l'avranno scambiato per un videogame old style... --Ensahequ (msg) 13:09, 23 set 2022 (CEST)
Il testo delle voci non deve avere "sottolineature di importanza" o similari --Gambo7(discussioni) 15:27, 24 set 2022 (CEST)
@Gambo7 Su questo sono d'accordo. Però, il vero identificativo di un elemento chimico è il numero atomico: sono il nome e il simbolo (che da un nome deriva) ad essere sinonimi (convenzionali) del numero atomico.
Quando non c'erano ancora nomi accettati per i transattinidi c'erano simboli come Unq (unnilquadium) che sono traduzioni del numero atomico dell'elemento chimico che ora si chiama rutherfordio (elemento104) .
[The International Union of Pure and Applied Chemistry (IUPAC) adopted unnilquadium (Unq) as a temporary, systematic element name, derived from the Latin names for digits 1, 0, and 4.] https://en.wikipedia.org/wiki/Rutherfordium#History
Patrizio --193.205.147.30 (msg) 22:53, 7 feb 2023 (CET)
@Patrizio: Secondo Aiuto:Manuale di stile il neretto si dovrebbe usare solo per la prima occorrenza del titolo della voce (= nome dell'elemento chimico) e qualche altra eccezione. Ad esempio, il cloro non è chiamato "17", per cui mettere tale numero in grassetto non sarebbe coerente con le altre voci di Wikipedia. Sarebbe più corretto grassettare "unseptio", ma tale dizione non si usa per indicare il cloro (essendo nome sistematico temporaneo, si utilizza solo per i nuovi elementi che non hanno già un nome), quindi non è neanche indicata nella voce. "Cl" è invece indicato in grassetto perché capita di vedere indicato un elemento chimico con il suo simbolo, in analogia a quanto accade per i composti chimici. Riprendendo l'esempio precedente, è pratica comune indicare l'anidride carbonica "CO2" (c'è pure chi la chiama erroneamente "carbonio", ma questo è un altro discorso...).
Rimango quindi dell'opinione di non indicare il numero atomico in grassetto, a meno che non ci siano delle analogie con altre voci di Wikipedia dove il neretto sia usato su un parametro identificativo del contenuto della voce che sia diverso dal titolo della voce e da suoi sinonimi (in questo momento non mi vengono in mente esempi del genere). --Ensahequ (msg) 14:53, 10 feb 2023 (CET)
p.s.: consideriamo inoltre che nel template:Elemento chimico è indicato "Nome, simbolo, numero atomico", quindi l'importanza del numero atomico come identificativo dell'elemento chimico è già messo in evidenza, anche se non in maniera esplicita. Forse si potrebbe chiarire meglio ai lettori in altro modo che i numeri atomici degli elementi li identificano in maniera univoca, ma non utilizzerei il grassetto a tale scopo. --Ensahequ (msg) 14:59, 10 feb 2023 (CET)
@Ensahequ Concordo, come ho già detto. Era per dire che le regole attuali di Wikipedia non mi sembrano adeguate al caso, per i motivi esposti. Patrizio --93.150.82.81 (msg) 10:46, 12 feb 2023 (CET)

Isotopi

Nelle voci degli elementi chimici c'è sempre la sezione Isotopi. Molto spesso si trovano frasi come questa: "Sono stati catalogati 22 radioisotopi del cobalto, di cui i più stabili sono 60Co con una emivita di 5,2714 anni, 57Co con 271,79 giorni, ..."

Apparentemente il criterio di stabilità adottato (senza dirlo, però!) è quello della lunghezza dell'emivita dell'isotopo, ma la stabilità in fisica si riferisce in generale all'energia, non al tempo e, per un isotopo radioattivo, la stabilità può riferirsi all'energia di legame per nucleone, oppure all'energia emessa nel decadimento, cioè il Q, (maggiore energia, minore stabilità), basta dirlo, sennò si parli di 'longevità', ad esempio. Patrizio --93.147.231.50 (msg) 16:00, 22 set 2022 (CEST)

Alogenuri alchilici

Salve a tutti, segnalo la discussione in merito alla voce. Patrizio --93.147.231.50 (msg) 11:02, 28 set 2022 (CEST)

Mildronato o Meldonium?

cb La discussione prosegue nella pagina Discussione:Meldonium#Mildronato o Meldonium?.
– Il cambusiere  L'Ospite Inatteso - amo sentirvi 09:16, 14 ott 2022 (CEST)

Affermazioni esagerate o no?

Segnalo queste due modifiche, che avevo tolto in quanto reputo acclamazioni esagerate della chimica: [1], [2]. Non essendo l'autore d'accordo, vi invito a valutarle. Grazie. --Ensahequ (msg) 01:00, 22 nov 2022 (CET)

Mi pare palese come le due modifiche siano assolutamente inadatte - per formulazione e contenuto - a stare su una voce enciclopedica. Condivido perciò l'annullamento.--TrinacrianGolem (msg) 01:04, 22 nov 2022 (CET)
Si tratta molto probabilmente di modifiche dettate da passione sincera (o almeno così si spera), ma sono comunque non accettabili, soprattutto per l'intento che traspare di porre una scienza sopra le altre e sulle vantate competenze dei chimici in altre discipline (tutto da dimostrare). Patrizio --93.65.152.73 (msg) 15:59, 4 dic 2022 (CET)

Terpineolo

Ho notato che la voce α-terpineolo prende il posto di voce relativa a terpineolo, al posto di terpineolo, una disambigua.

Non sarebbe possibile creare una voce che tratti di tutti e tre gli isomeri, rendendo α-terpineolo, β-terpineolo e γ-terpineolo redirect a sezione? -- ZandDev (msg) 15:07, 28 nov 2022 (CET)

ha senso spostare la voce a C6O4? il disambiguante "composto chimico" è specifico del progetto? lo spostamento è stato fatto nel 2020, non so se è il caso di annullarlo o valutare un differente titolo per la pagina. --valepert 15:12, 22 dic 2022 (CET)