Discussione:La vita dell'Omo

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Ciao GIERRE e ciao a tutti gli estimatori del grandissimo g.g.b. Complimenti anzitutto per la scelta di questo sonetto che è senza dubbio uno dei più significativi (per diversi motivi) del Nostro. Debbo fare però un'osservazione di fondo sulla "versione in prosa" e sul successivo "commento": anche se, in definitiva, siamo d'accordo sul significato finale del sonetto, credo che il verso finale "viè la Morte e ffinisce co l'inferno", debba intendersi: viene la morte e (tutta la sequela dei guai della vita - di cui ai versi precedenti) finisce nell'inferno; cioè l'inferno della vita ha la sua naturale ed univoca conclusione nell'inferno dell'aldilà (inferno in ogni caso perché - ricordiamo l'ancora più raggelante conclusione de "la morte co la coda" - o a galla o a fonno quella "cana eternità" deve essere eterna). Quel: "Iddio sce bbenedica" è, con l'amarissima ironia di cui solo Belli è capace, fortissimamente antifrasico: Dio è come quel caffettiere che ci fa girare, tutti e senza mai farcelo capire, in tondo in tondo nel suo macinino, sballottandoci, sì variamente, ma verso un unico ed ineluttabile destino. Parzialmente, debbo riconoscere che il "commento" porta proprio verso quanto ho affermato (vedi tutta la prima frase fino al punto), anche se poi la seconda frase, un po', lo contraddice. Ripeto: la morte non è una liberazione o una benedizione di Dio, ma il suo estremo sberleffo verso la sua sfortunata e disperata creatura. Ho trovato riscontro a questa mia "interpretazione" anche nell'ultima raccolta completa dei sonetti commentati da Marcello Teodonio che conoscerai ed a cui Ti rimando. Attendo per sapere cosa ne pensi Tu e, eventualmente, gli altri amici belliani che volessero intervenire e se sia il caso di modificare la voce. L'idea comunque di fare voci sui singoli sonetti - ovviamente i più significativi, come appunto questo - la trovo ottima e da portare avanti. Ciao --Sandrocozzi (msg) 13:57, 23 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Hai ragione ed anch'io avevo sempre interpretato il sonetto come tu dici ma poi, probabilmente per la fretta, ho lasciato nella penna la conclusione che ora ho aggiunto. Ti ringrazio della osservazione e ti annuncio fin d'ora che mi dedicherò a compilare altre voci su i sonetti del nostro grande Belli a cui spero tu voglia collaborare. Per intanto si potrebbe aggiungere un riferimento alla morte con la coda e al Dio caffettiere.--Gierre (msg) 09:56, 26 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao GIERRE. Grazie anzitutto per la pronta risposta; trovo ottima l'idea di cominciare coi sonetti che si occupano del "confronto" con la morte, l'aldilà e gli altri temi escatologici (a mio parere tutti questi costituiscono "IL TEMA" centrale della poetica del Nostro). Vedrò quello che posso fare. Per la correzione della "Vita dell'omo", ci pensi Tu?--Sandrocozzi (msg) 13:16, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Ho corretto e ampliato il commento critico e la bibliografia. Se hai da fare alla voce modifiche e correzioni falle pure, sono ben accette se migliorano il testo (ma non ne dubito). Aspetto tue proposte e notizie.--Gierre (msg) 18:42, 2 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao GIERRE. Ho aggiunto un link esterno al sito su Belli dell'attore Maurizio Mosetti, che interpreta i sonetti con rara maestria,. Non so se conosci questo interessante sito (ne ho riportato il link sulla voce su G.G.Belli): ci sono le interpretazioni, al momento, di 278 sonetti. P.S.: ho fatto la stessa cosa per la voce sulla "Morte co la coda". AriP.S.: sto "contando fino a dieci" prima di intervenire personalmente nella discussione sul trasferimento a Wikisource (puoi immaginare come la penso ...). Continua così. A presto.--Sandrocozzi (msg) 12:46, 18 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao GIERRE. Dopo aver visto le ultime azioni a cui, credo, sei stato costretto dalla proposta (qui sotto) di trasferimento e dalla conseguente "discussione" di esperti (anche se qualcuno ha premesso la propria incompetenza ...), che rimane da dire e, soprattutto, da fare???. Wikipedia è così, prendere o lasciare! Viva la democrazia, via la libertà! Anche quella di dire che "...Belli; autore che non è neppure fra i nostri massimi poeti(diciamo che è uno dei migliori fra quelli dialettali, al massimo)..." [siamo rimasti fermi alla critica di De Sanctis: centotrentannieppassafa?]; oppure "...(non so se vi è mai capitato, ma nelle enciclopedie tradizionali io non ho mai trovato una voce dedicata a una singola poesia, addirittura a un singolo sonetto)..." [perché, hai mai trovato un'enciclopedia con 475.000 voci o magari con più di 2.450.000 voci come la wiki in inglese???]; e ancora "...una singola poesia, addirittura a un singolo sonetto..." [sonetto: forma inferiore di componimento poetico usato da poveri cristi figli di un dio minore culturale - ad esempio, tale Alighieri Dante (Guido io vorrei...; Tanto gentile e tanto onesta pare...) o tale Petrarca Francesco che ardì comporvi addittura la maggior parte di un certo "Canzoniere" e tanti tali altri di vari tempi anche moderni - tali Sanguineti, Fortini - de' quali addirittura alcuni usando il dialetto - oltre a tale Belli, anche tale Zanzotto]. Stante tutto questo (perché la proposta di trasferimento da queste impostazioni e preconcette preoccupazioni culturali è, originariamente, scaturita; oltre al fatto che "il nostro trasferitore" era dotato di palla di cristallo per indovinare il futuro se affermava aprioristicamente e dogmaticamente che "...mi viene da pensare che ci ritroveremo, di questo passo, con 20 o 50.000 voci dedicate al copia-incolla di altrettante poesie e relative parafrasi... ...Quantomeno, non credo che possano essere enciclopediche le voci che contengono null'altro che la singola poesia, senza una ampia parte dedicata alla storia della critica su quella poesia..." [ho imparato che wiki è un'enciclopedia in divenire: si inizia una voce con uno stub di una riga e la si lascia a disposizione...]) non credo sia possibile fare diversamente che: non alimentare polemiche, come molto saggiamente hai fatto Tu;, affermare - con Belli - "... E a cche sserveno poi tante parole? Pascenza o rrabbia sin ch’er freddo dura: staremo in cianche quanno scotta er zole...."; e, soprattutto (magari un po' malignamewnte)"sperare" che a qualche altro trasferitore, paradossalmente venga l'idea, che so, di spostare su Wikisource o su Wikimedia tutti quegli altri tipi di "fonti" e "testi" che sono le "immagini"; quantomeno quelle che riguardano le voci d'arte: m'immagino il divertimento di trovare la voce "La Gioconda" senza il quadro e trovare la solita tiritera "...Wikisource o Wikimedia contiene immagini o file su "La Gioconda"...". Ad maiora.--Sandrocozzi (msg) 13:30, 19 lug 2008 (CEST)[rispondi]


Trasferimento su WS

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Salve, ho proposto il trasferimento di questa voce su Wikisource perchè la stessa contiene pressochè il solo sonetto, per intero e con sua parafrasi; il commento aggiunge poco, e in ogni caso non si comprende perchè questa poesia debba avere più valore enciclopedico di molte altre, del Belli e non. Francamente mi preoccupa leggere sopra che c'è qualcuno che ha intenzione di enciclopedizzare a questo stesso modo tutti o chissà quanti dei sonetti del Belli; autore che non è neppure fra i nostri massimi poeti(diciamo che è uno dei migliori fra quelli dialettali, al massimo). Solo pensando ai principali poeti italiani, mi viene da pensare che ci ritroveremo, di questo passo, con 20 o 50.000 voci dedicate al copia-incolla di altrettante poesie e relative parafrasi. Non credo che le singole poesie possano essere enciclopediche, spero si riesca a suscitare un dibattito in merito. Quantomeno, non credo che possano essere enciclopediche le voci che contengono null'altro che la singola poesia, senza una ampia parte dedicata alla storia della critica su quella poesia o a qualcosa, che faccia capire perchè quella singola poesia merita di stare in una enciclopedia(non so se vi è mai capitato, ma nelle enciclopedie tradizionali io non ho mai trovato una voce dedicata a una singola poesia, addirittura a un singolo sonetto). --Antiedipo (msg) 14:41, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]

  • Secondo quanto disposto qui e qui modifico la voce togliendo il testo del sonetto e lasciandolo a disposizione nella cronologia per chi voglia trasferirlo su Wikisource. Tolgo quindi avviso di proposta di trasferimento.--Gierre (msg) 06:59, 19 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Riporto questa nota anche in proposte di trasferimento in WS.--Gierre (msg) 07:04, 19 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati

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