Circondario di Cremona
Circondario di Cremona ex circondario | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Provincia | Cremona |
Amministrazione | |
Capoluogo | Cremona |
Data di istituzione | 1859 |
Data di soppressione | 1927 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 45°08′N 10°02′E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Il circondario di Cremona era uno dei tre circondari in cui era suddivisa la provincia di Cremona.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In seguito all'annessione della Lombardia dal Regno Lombardo-Veneto al Regno di Sardegna (1859), fu emanato il decreto Rattazzi, che riorganizzava la struttura amministrativa del Regno, suddiviso in province, a loro volta suddivise in circondari. Il circondario di Cremona fu creato come suddivisione dell'omonima provincia.
Con l'Unità d'Italia (1861) la suddivisione in province e circondari fu estesa all'intera Penisola, lasciando invariate le suddivisioni stabilite dal decreto Rattazzi.
Il circondario di Cremona fu abolito, come tutti i circondari italiani, nel 1927, nell'ambito della riorganizzazione della struttura statale voluta dal regime fascista[1]. Tutti i comuni che lo componevano rimasero in provincia di Cremona.
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Suddivisioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1863, la composizione del circondario era la seguente[2]:
- mandamento I di Cremona
- mandamento II di Cremona
- mandamento III di Casalbuttano
- mandamento IV di Pescarolo
- Binanuova; Brolpasino; Cà d'Andrea; Cà de' Gaggi; Cansero; Cappella de' Picenardi; Castelnuovo del Vescovo; Fossa Guazzona; Gabbioneta; Isola Dovarese; Isolello; Monticelli Ripa d'Oglio; Pescarolo; Pessina Cremonese; Pieve San Maurizio; Pieve Terzagni; Pozzo Baronzio; Ronca de' Golferami; San Lorenzo de' Picenardi; Stilo de' Mariani; Torre d'Angiolini; Torre de' Malamberti; Villarocca
- mandamento V di Pizzighettone
- mandamento VI di Robecco d'Oglio
- mandamento VII di Soresina
- mandamento VIII di Sospiro
- Bonemerse; Brancere; Cà de' Corti; Cà de' Staoli; Cà Nuova d'Offredi; Casalorzo Geroldi; Cella Dati; Cingia de' Botti; De' Rovere; Dosso de' Frati; Forcello; Gere de' Caprioli; Isola Pescaroli; Longardore; Motta Baluffi; Pieve d'Olmi; Pugnolo; San Daniele; San Lorenzo Mondinari; San Salvatore; Solarolo Monasterolo; Sospiro; Stagno Pagliaro; Vidiceto
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ R.D.L. 2 gennaio 1927, n. 1, art. 3
- ^ Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti (a cura di), Dizionario dei comuni del Regno d'Italia e tavole statistiche e sinottiche della circoscrizione amministrativa elettorale ed ecclesiastica con la indicazione della popolazione giusta l'ultimo censimento, Torino, Stamperia Reale, 1863
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su circondario di Cremona