Sciurus richmondi

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Scoiattolo di Richmond[1]
Immagine di Sciurus richmondi mancante
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[2]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdineRodentia
FamigliaSciuridae
SottofamigliaSciurinae
TribùSciurini
GenereSciurus
SottogenereGuerlinguetus
SpecieS. richmondi
Nomenclatura binomiale
Sciurus richmondi
Nelson, 1898

Lo scoiattolo di Richmond (Sciurus richmondi Nelson, 1898) è una specie di scoiattolo arboricolo del genere Sciurus endemica del Nicaragua.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Lo scoiattolo di Richmond misura 32-39,1 cm, dei quali 15,1-18,4 costituiti dalla coda; pesa 208-284 g. Nella colorazione ricorda molto sia lo scoiattolo di Deppe (Sciurus deppei) che quello dalla coda rossa (Sciurus granatensis): le regioni superiori sono di un marrone-ocra scuro uniforme, mentre quelle inferiori sono camoscio-giallastre o arancio-giallastre; la coda è di colore ocra scuro sopra e ocra-tenné sotto.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Lo scoiattolo di Richmond vive esclusivamente nel Nicaragua, nella metà del Paese rivolta verso il mar dei Caraibi, dal livello del mare fino a 1000 m di quota. È specie propria delle foreste tropicali.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Le abitudini dello scoiattolo di Richmond sono poco conosciute. È un animale diurno e probabilmente solitario. Va in cerca di cibo sul terreno e nel sottobosco e solo raramente è stato visto nella volta della foresta. La stagione riproduttiva va da febbraio a settembre, e sono state registrate nidiate di 2-3 piccoli.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene sia ancora relativamente diffuso, la deforestazione e la caccia potrebbero, a lungo andare, minacciare questa specie, e pertanto la IUCN la inserisce tra quelle prossime alla minaccia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Sciurus richmondi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  2. ^ (EN) Koprowski, J. & Roth, L. 2008, Sciurus richmondi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

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