Reggimento Kastuś Kalinoŭski
| Reggimento Kastuś Kalinoŭski | |
|---|---|
| (UK) Полк імені Кастуся Калиновського (BE) Полк імя Кастуся Каліноўскага | |
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| Descrizione generale | |
| Attiva | 1 marzo 2022 - oggi |
| Nazione |  Ucraina
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| Tipo | Reggimento di volontari stranieri |
| Ruolo | Fanteria leggera Gruppo di sabotaggio e ricognizione (DRG) |
| Dimensione | 1000-1500[1] |
| Guarnigione/QG | Kiev |
| Equipaggiamento | BTR-80 BTR-4 GAZ Tigr Varta Novator Cougar Patria Pasi Humvee |
| Motto | "Prima l'Ucraina, poi la Bielorussia" |
| Battaglie/guerre | Invasione russa dell'Ucraina del 2022 |
| Sito internet | https://kalinouski.org |
| Parte di | |
 Forze armate dell'Ucraina
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| Comandanti | |
| Comandante in capo | Dzjanis "Kit" Procharaŭ[2] |
| Degni di nota | Aljaksej "Tur" Skoblja † (vice comandante) |
| Simboli | |
| Bandiera | 
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| Voci su unità militari presenti su Wikipedia | |
Il Reggimento Kastuś Kalinoŭski (in ucraino Полк імені Кастуся Калиновського?, Polk imeni Kastusja Kalynovs'koho; in bielorusso Полк імя Кастуся Каліноўскага?, Polk imja Kastusja Kalinoŭskaha; in precedenza Battaglione Kastuś Kalinoŭski) è un'unità militare interamente composta da volontari bielorussi facente parte delle Forze armate ucraine, formatasi in seguito all'invasione russa dell'Ucraina del 2022.[3]
A differenza di altre unità di volontari il Reggimento Kalinoŭski non è incorporato nella Legione internazionale di difesa territoriale dell'Ucraina al fine di mantenere la propria autonomia operativa, ma è stato subordinato alla direzione principale dell'intelligente ucraina.[4] L'unità prende il nome da Konstanty Kalinowski, che nel 1863 guidò l'insurrezione di gennaio contro l'Impero russo in Bielorussia.[5]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il primo gruppo di volontari bielorussi in Ucraina fu il distaccamento "Pahonia", formatosi nel 2014 durante la guerra del Donbass.[6] L'anno successivo venne creato il Gruppo tattico "Bielorussia", unendo i militari bielorussi che combattevano in diverse unità dell'Esercito Volontario Ucraino.[7] Nel 2016 a Kiev è stato eretto un monumento "Ai bielorussi morti per l'Ucraina", dedicato ai volontari caduti in combattimento.[8]
Il 9 marzo 2022, in seguito allo scoppio della guerra fra Russia e Ucraina, è stata annunciata la creazione del Battaglione Kastuś Kalinoŭski.[9] È stato riportato come già il 5 marzo oltre 200 bielorussi erano entrati nei ranghi del battaglione.[10][11] Inoltre già il 3 marzo un volontario, Illja "Litvin" è stato ferito durante la battaglia di Buča, morendo il giorno successivo.[12] Il motto dell'unità è "Prima l'Ucraina, poi la Bielorussia", in quanto i volontari sperano una volta liberata l'Ucraina di poter tornare in patria e liberare anche la Bielorussia dal regime di Lukašėnka.[13]
Il 13 marzo il vice comandante del battaglione, Aljaksej "Tur" Skoblja, è stato ucciso durante l'offensiva di Kiev quando la sua unità è caduta vittima di un'imboscata.[14] Il 12 aprile è stato insignito postumo del titolo di Eroe dell'Ucraina da parte del presidente Zelens'kyj.[15]
Il 25 marzo è stato riportato che il battaglione aveva prestato giuramento ed era stato ufficialmente integrato nelle Forze armate dell'Ucraina.[16] Nei giorni successivi l'unità ha combattuto al fianco delle forze ucraine durante la riconquista di Irpin'. Nel corso dei combattimenti è caduto il volontario Zmicer "Teror" Apanasovič.[17]
All'inizio di aprile oltre mille volontari, molti dei quali erano dissidenti arrestati durante le proteste in Bielorussia del 2020 e 2021, si erano uniti al battaglione, e il loro elevato numero ne ha rallentato il dispiegamento sul campo a causa della scarsità di equipaggiamento.[18]
Il 16 maggio un comandante di compagnia, Pavel "Volat", è stato ucciso in combattimento.[19] Quando il 21 maggio il battaglione è stato trasformato in un reggimento composto da due battaglioni, questi sono stati denominati "Litvin" e "Volat" in onore dei volontari caduti.[20] A luglio è stato costituito un terzo battaglione, intitolato "Teror" per la stessa ragione.[21]
Il 26 giugno, durante la battaglia di Sjevjerodonec'k, sei soldati del battaglione "Volat", tra cui il comandante Ivan "Brest" Marčuk, sono stati uccisi nei pressi di Lysyčans'k.[22] Ad agosto 2022 erano oltre 1500 i bielorussi offertisi volontari per difendere l'Ucraina, anche se non tutti si sono uniti ai ranghi del Reggimento Kastuś Kalinoŭski.[23] In autunno il reggimento ha preso parte alla controffensiva ucraina nella regione di Cherson,[24] venendo successivamente schierato a difesa della città di Bachmut, principale punto di pressione dell'azione russa nell'intera Ucraina.[25] A dicembre parte del reggimento è stata trasferita nella regione di Luhans'k, a supporto dell'avanzata ucraina verso Svatove, mentre il Battaglione "Teror" è rimasto presso Bachmut.[26] Il 27 dicembre il Battaglione "Teror" ha annunciato di essersi separato dal reggimento e di essersi unito ai ranghi del Corpo Volontario Bielorusso.[27] All'inizio del 2023, in particolare nella fase finale della difesa della città a partire da febbraio, l'intera unità è stata rischierata nel centro urbano, permettendo la graduale ritirata di altre formazioni ucraine ivi impegnate da molto tempo.[28][29] A giugno elementi del reggimento hanno costituito in seno alla 79ª Brigata d'assalto aereo la 1ª Compagnia d'assalto aereo "Bielorussia".
Struttura[modifica | modifica wikitesto]
- Comando di reggimento[30]
- 1º Battaglione "Litvin"
- 2º Battaglione "Volat"
- 4º Battaglione "Western"
- Compagnia UAV "Nikita Chruščëv"[31]
- Compagnia genio
- Compagnia supporto
- Compagnia ricognizione e sabotaggio
- Compagnia addestramento
- Plotone medico
- Plotone logistico
Unità precedenti:
3º Battaglione "Teror"
Reazione internazionale[modifica | modifica wikitesto]
La creazione del battaglione è stata avallata dalla leader dell'opposizione bielorussa Svjatlana Cichanoŭskaja, che ha affermato come "sempre più persone dalla Bielorussia si uniscono per aiutare gli ucraini a difendere il loro paese".[32] Il presidente bielorusso Aljaksandr Lukašėnka ha dichiarato che i volontari del battaglione sono "cittadini impazziti".[33]
Il 23 novembre 2022 il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione riguardante la repressione del regime in Bielorussia, all'interno della quale esprime anche il suo sostegno ai volontari dei reggimenti Kalinoŭski e Pahonia che combattono in sostegno dell'Ucraina.[34][35]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (RU) «Возможно, нам не придется ехать в Беларусь на танках. Может, все решится само собой». Большое интервью с командиром полка Калиновского [“Potremmo non dover andare in Bielorussia coi carri armati. Forse tutto si risolverà da solo". Grande intervista al comandante del reggimento Kalinovsky], in Zerkalo.io, 15 giugno 2022.
- ^ (BE) Камандзір палка Каліноўскага пра бой у Бучы [Il comandante del reggimento di Kalinoŭski sulla battaglia di Buča], in Biełsat TV, 19 giugno 2022.
- ^ (EN) Jack Buckby, Putin Won’t Like This: Belarusian Volunteers Are Fighting Against Russia In Kyiv, in 19FortyFive, 10 marzo 2022.
- ^ (EN) Igor Tsikhanenka e Michael Lipin, How Belarusian Fighters in Ukraine Evolved Into Prominent Force Against Russian Invasion, in Voice of America, 2 aprile 2022.
- ^ (EN) Jillian Kay Melchior, Meet the Belarusians Who Are Fighting Russia in Ukraine, in The Wall Street Journal, 2 maggio 2022.
- ^ (UK) Участь в АТО візьме добровольчий загін білорусів «Пагоня» [L'unità di volontari bielorussi "Pahonja" prenderà parte all'ATO], in Espreso.tv, 8 luglio 2014.
- ^ (BE) Расея можа паўтарыць украінскі сцэнар у Беларусі [La Russia può ripetere lo scenario ucraino in Bielorussia], in Racyja, 10 febbraio 2017.
- ^ (EN) Monument to Belarusians who died for Ukraine opened in Kyiv, in Biełsat TV, 28 marzo 2016.
- ^ (RU) Белорусы создали батальон имени Калиновского для обороны Киева [I bielorussi hanno creato un battaglione intitolato a Kalinovsky per la difesa di Kiev], in Euroradio.fm, 9 marzo 2022.
- ^ (EN) Belarusians From Kastus Kalinouski Battalion Sharpening Their Skills: Video Fact, in Charter 97, 12 marzo 2022.
- ^ ABC News, Some Belarusians join the fight against Russia, su YouTube, 29 marzo 2022.
- ^ (BE) Ва Украіне загінуў беларускі добраахвотнік Ілля «Літвін» [Il volontario bielorusso Illja "Litvin" è morto in Ucraina], in Polskie Radio, 4 marzo 2022.
- ^ (EN) Paul Wood, Europe’s last dictator: Lukashenko’s fate depends on Ukraine, in The Spectator, 9 aprile 2022.
- ^ (RU) Irina Pundor, Под Киевом погиб один из основателей белорусского добровольческого движения в Украине [Uno dei fondatori del movimento di volontariato bielorusso in Ucraina è morto vicino a Kiev], in Новини 24, 13 marzo 2022.
- ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №233/2022 [DECRETO DEL PRESIDENTE DELL'UCRAINA N. 233/2022], su president.gov.ua, 12 aprile 2022.
- ^ (BE) Батальён беларускіх добраахвотнікаў імя Каліноўскага ўвайшоў у склад Узброеных сіл Украіны [Il battaglione di volontari bielorussi intitolato a Kalinovsky è entrato a far parte delle forze armate dell'Ucraina], in Radio Free Europe, 26 marzo 2022.
- ^ (EN) Battle For Ukraine Day 34, in Charter 97, 29 marzo 2022.
- ^ (EN) Max Bearak, A Belarusian battalion fights in Ukraine ‘for both countries’ freedom’, in The Washington Post, 1º aprile 2022.
- ^ (BE) Ва Украіне загінуў беларускі добраахвотнік [Un volontario bielorusso è morto in Ucraina], in Biełsat TV, 16 maggio 2022.
- ^ (BE) Батальён Кастуся Каліноўскага абвясьціў аб стварэньні аднайменнага палка [Il battaglione Kastus Kalinowski ha annunciato la creazione di un reggimento con lo stesso nome], in [[Radio Free Europe][, 21 maggio 2022.
- ^ (BE) Полк Каліноўскага фармуе трэці батальён [Il reggimento Kalinowski forma il terzo battaglione], in Polskie Radio, 18 luglio 2022.
- ^ (UK) З-пад Лісічанска не вярнуліся шэсць беларусаў-каліноўцаў. Апошнім паведамленнем было: «На нас едзе танк. Адпрацаваў па ім» [Sei bielorussi di Kalinin non sono tornati da Lisichansk. L'ultimo messaggio è stato: "Un carro armato sta venendo verso di noi. Ci penso io"], in Наша Ніва, 6 luglio 2022.
- ^ (DE) Svjatlana Cichanoŭskaja, Erkennt unsere Geschichte als eure eigene europäische Geschichte an, in Der Spiegel, 9 agosto 2022.
- ^ (EN) David Roger Marples e Katsiaryna Lozka, Fighting for a future: The Belarusian regiment in Ukraine is staking its claim on democracy, in The Conversation, 5 dicembre 2022.
- ^ Poulet volant, Lignes de front au 05/12, su Twitter, 6 dicembre 2022.
- ^ Poulet volant, Guerre d'Ukraine Lignes de front au 26/12, su Twitter, 27 dicembre 2022.
- ^ (BE) АСП Тэрор, Батальён Тэрор абвяшчае аб сваім уваходзе ў склад Беларускага Дабраахвотніцкага Корпуса ў якасці аднаго з яго асноўных падраздзяленняў, каб выконваць наш галоўны абавязак на сённяшні дзень: знішчэнне расейскага акупанта. [Il Battaglione Terrore annuncia il suo ingresso nel Corpo dei Volontari bielorussi come una delle sue unità principali per adempiere al nostro compito principale fino ad oggi: la distruzione dell'occupante russo.], su Telegram, 27 dicembre 2022.
- ^ (FR) Thomas d’Istria, Dans Bakhmout prise en étau par les Russes, la résistance sans illusion des soldats ukrainiens : « Nous avons besoin d’un miracle », in Le Monde, 1º marzo 2023.
- ^ Poulet volant, 1/2 Guerre d'Ukraine | 06/03/23, su Twitter, 7 marzo 2023.
- ^ (BE) DW Belarus, Полк Каліноўскага пра падзеі пад Лісічанскам, сваю структуру і пераслед сваякоў байцоў у Беларусі [Il reggimento Kalinowski riguardo gli eventi vicino a Lisichansk, la sua struttura e la persecuzione dei parenti dei soldati in Bielorussia], su YouTube, 12 luglio 2022.
- ^ (BE) Полк Каліноўскага, Навіны тыдня: фронт, марш памяці, набор танкістаў | Новости Полка Калиновского [Novità della settimana: il fronte, la marcia della memoria, il reclutamento dei carristi | Notizie dal Reggimento Kalinovsky], su YouTube, 30 gennaio 2023.
- ^ Sviatlana Tsikhanouskaya, This is the Kastus Kalinouski battalion – a volunteer group of Belarusians formed to defend Ukraine., su Twitter, 13 marzo 2022.
- ^ (BE) Лукашэнка адрэагаваў на ўтварэньне ва Ўкраіне беларускага батальёну імя Кастуся Каліноўскага [Lukashenko ha reagito alla formazione di un battaglione bielorusso intitolato a Kastus Kalinowski in Ucraina], in Radio Free Europe, 12 marzo 2022.
- ^ (BE) Рэзалюцыя Еўрапарламента: Лукашэнка павінен паўстаць перад трыбуналам [Risoluzione del Parlamento europeo: Lukashenka deve comparire davanti al tribunale], in Charter 97, 24 novembre 2022.
- ^ (EN) JOINT MOTION FOR A RESOLUTION on the continuing repression of the democratic opposition and civil society in Belarus, su europarl.europa.eu, 23 novembre 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su bel.army.
- BelWarriors (canale), su YouTube.
