Rakomeryx sinclairi
Rakomeryx | |
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Stato di conservazione | |
Fossile Periodo di fossilizzazione: Neogene | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Laurasiatheria |
(clade) | Ungulata |
Ordine | Artiodactyla |
Sottordine | Ruminantia |
Infraordine | Pecora |
Famiglia | † Dromomerycidae |
Genere | † Rakomeryx |
Specie | † R. sinclairi |
Il rakomerice (Rakomeryx sinclairi) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai dromomericidi. Visse nel Miocene medio (circa 17 - 11 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Questo animale era simile a un'antilope e possedeva zampe piuttosto robuste. Il cranio era dotato di corna sopraorbitali a mezzaluna, con una flangia basale poco pronunciata e dirette leggermente in avanti. Le basi delle corna erano fortemente appiattite mentre la parte centrale era rigonfia verso l'esterno. Le orbite erano spostate posteriormente. I premolari erano più ridotti rispetto a quelli di altre forme simili, come Dromomeryx, ma il quarto premolare inferiore era privo della chiusura della fossetta anteriore. Erano presenti metastilidi sui molari superiori e vi era un grande metacono sul quarto premolare superiore.
Classificazione[modifica | modifica wikitesto]
Questo animale venne descritto per la prima volta da Matthew nel 1918, sulla base di fossili ritrovati nella formazione Olcott del Nebraska. Lo studioso descrisse questi resti come Cervavus sinclairi, e fu solo nel 1937 che Frick ritenne opportuno istituire il nuovo genere Rakomeryx per questa specie. Altri fossili di Rakomeryx sono poi stati scoperti in Florida, Montana, California e Oregon, a testimoniare una larga diffusione di questa forma.
Rakomeryx sinclairi è un rappresentante dei dromomericidi, un gruppo di artiodattili tipicamente nordamericani forse imparentati con i cervidi. In particolare, Rakomeryx fa parte di una radiazione di dromomericidi di cui fanno parte anche Drepanomeryx e Dromomeryx, caratterizzati da corna a mezzaluna; Drepanomeryx le possedeva rivolte verso l'indietro, mentre Rakomeryx le aveva leggermente rivolte in avanti e si trova in una posizione evolutiva intermedia, poiché in Dromomeryx le corna erano nettamente ricurve verso l'avanti.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Matthew, W.D., 1918, Contributions to the Snake Creek fauna: Bulletin of the American Museum of Natural History, v. 38, p. 183-229.
- Frick, C., 1937, Horned ruminants of North America: Bulletin of the American Museum of Natural History, v. 69, p. 1-669.
- Janis, C., and Manning, E.M., 1998, Dromomerycidae: in Janis, C., Scott, K.M., and L. Jacobs, L.L., eds., Tertiary Mammals of North America: Cambridge University Press, Cambridge, p. 477-490.
- Prothero, D. R., and M. R. Liter. 2008. Systematics of the dromomerycines and aletomerycines (Artiodactyla: Palaeomerycidae) from the Miocene and Pliocene of North America. New Mexico Museum of Natural History and Science Bulletin 44:273–298.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Rakomeryx sinclairi, su Fossilworks.org.