Han Shaogong

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Han Shaogong

Han Shaogong[2] (in cinese: 韓少功T, 韩少功S; Changsha, 1º gennaio 1953[1]) è uno scrittore cinese.

Viene mandato in campagna durante la Rivoluzione Culturale cinese per essere rieducato dalle masse, essendo lui un "giovane istruito" (zhiqing). Tornato in città nel 1978, studia all'Università dell'Hunan.

Inizia a scrivere già nel 1979, impegnandosi nel genere della narrativa cinese che viene definito "letteratura delle ferite". Nel 1985 il suo stile cambia e si ritrova capostipite e teorico della "letteratura delle radici", cui appartengono i celebri Mo Yan e Acheng.

Influenze e modelli

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Maria Rita Masci, sua traduttrice italiana per l'editore Theoria annovera fra i suoi scrittori più apprezzati:

Di quest'ultimo Han Shaogong ha tradotto in cinese dall'inglese L'insostenibile leggerezza dell'essere[3].

  1. ^ (EN) Han Shaogong, su contemporary_chinese_culture.academic.ru. URL consultato il 24 maggio 2017.
  2. ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Han" è il cognome.
  3. ^ Maria Rita Masci, Prefazione, in Pa pa pa, Theoria.

Collegamenti esterni

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