Gran Premio d'Argentina 1995

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Bandiera dell'Argentina Gran Premio d'Argentina 1995
566º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 2 di 17 del Campionato 1995
Il circuito di Buenos Aires
Il circuito di Buenos Aires
Data 9 aprile 1995
Nome ufficiale XVIII Gran Premio Marlboro de Argentina
Luogo Circuito di Buenos Aires
Percorso 4.259 km / 2.661 US mi
Circuito permanente
Distanza 72 giri, 306.648 km/ 191.655 US mi
Clima Nuvoloso
Note Gara sospesa per incidente al 1º giro
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Regno Unito David Coulthard Bandiera della Germania Michael Schumacher
Williams-Renault in 1:53.241 Benetton-Renault in 1:30.522
(nel giro 55)
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Damon Hill
Williams-Renault
2. Bandiera della Francia Jean Alesi
Ferrari
3. Bandiera della Germania Michael Schumacher
Benetton-Renault

Il Gran Premio d'Argentina 1995 fu una gara di Formula 1, disputatasi il 9 aprile 1995 sul Circuito di Buenos Aires. Fu la seconda prova del mondiale 1995 e vide la vittoria di Damon Hill su Williams-Renault, seguito da Jean Alesi e da Michael Schumacher

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Pos N Pilota Costruttore/Motore Tempo Gap
1 6 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Williams-Renault 1:53.241
2 5 Bandiera del Regno Unito Damon Hill Williams-Renault 1:54.057 +0.816
3 1 Bandiera della Germania Michael Schumacher Benetton-Renault 1:54.272 +1.031
4 15 Bandiera del Regno Unito Eddie Irvine Jordan-Peugeot 1:54.381 +1.140
5 8 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen McLaren-Mercedes 1:54.529 +1.288
6 27 Bandiera della Francia Jean Alesi Ferrari 1:54.637 +1.396
7 4 Bandiera della Finlandia Mika Salo Tyrrell-Yamaha 1:54.757 +1.516
8 28 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Ferrari 1:55.276 +2.035
9 30 Bandiera della Germania Heinz-Harald Frentzen Sauber-Ford 1:55.583 +2.342
10 14 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Jordan-Peugeot 1:56.114 +2.873
11 6 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Benetton-Renault 1:57.068 +3.827
12 9 Bandiera dell'Italia Gianni Morbidelli Footwork-Hart 1:57.092 +3.851
13 24 Bandiera dell'Italia Luca Badoer Minardi-Ford 1:57.167 +3.926
14 12 Bandiera dei Paesi Bassi Jos Verstappen Simtek-Ford 1:57.231 +3.990
15 3 Bandiera del Giappone Ukyo Katayama Tyrrell-Yamaha 1:57.484 +4.243
16 23 Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini Minardi-Ford 1:58.066 +4.825
17 7 Bandiera del Regno Unito Mark Blundell McLaren-Mercedes 1:58.660 +5.419
18 26 Bandiera della Francia Olivier Panis Ligier-Mugen-Honda 1:58.824 +5.583
19 25 Bandiera del Giappone Aguri Suzuki Ligier-Mugen-Honda 1:58.882 +5.641
20 11 Bandiera dell'Italia Domenico Schiattarella Simtek-Ford 1:59.539 +6.298
21 29 Bandiera dell'Austria Karl Wendlinger Sauber-Ford 2:00.751 +7.510
22 17 Bandiera dell'Italia Andrea Montermini Pacific-Ford 2:01.763 +8.522
23 16 Bandiera del Belgio Bertrand Gachot Pacific-Ford 2:04.050 +10.809
24 22 Bandiera del Brasile Roberto Moreno Forti-Ford 2:04.481 +11.240
25 21 Bandiera del Brasile Pedro Diniz Forti-Ford 2:05.932 +12.691
26 10 Bandiera del Giappone Taki Inoue Footwork-Hart 2:07.298 +14.057

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Al via, Schumacher cerca di superare Hill, ma l'inglese riesce a mantenere la posizione. Intanto, dietro, Alesi compie un testacoda alla prima curva, provocando una serie di carambole che portano al ritiro di Badoer, Gachot e Wendlinger. Viene così esposta la bandiera rossa e si rende necessaria una seconda partenza, alla quale prende parte anche Alesi con il muletto.

Al secondo via Häkkinen, urtando la Jordan di Irvine, fora la gomma posteriore sinistra, ritirandosi; Schumacher scatta bene portandosi in seconda posizione dietro a Hill. e anche Alesi ha un buono spunto, piazzandosi quinto dietro al sorprendente Salo su Tyrrell. Partito per effettuare due soste – al contrario dei piloti di Williams e Benetton –, Alesi mostra grande difficoltà nel superare Salo, perdendo così secondi preziosi, mentre il suo compagno di scuderia, Berger, dopo pochi giri fora una gomma e compromette la sua gara.

Le Williams si dimostrano superiori alla concorrenza, soprattutto per quanto riguarda il telaio, e fanno il vuoto. Al 16º giro, però, si ritira Coulthard a causa di problemi all'acceleratore; così a duellare per la vittoria restano Hill e Alesi il quale ha dalla sua, rispetto all'inglese, il vantaggio di effettuare una sosta in meno; Schumacher non riesce invece a trovare il ritmo gara ideale, pur conservando senza problemi la terza piazza.

La gara si decide col terzo pit stop di Hill: i meccanici della Williams non sbagliano e così l'inglese mantiene il comando della corsa, andando a cogliere il suo primo successo stagionale davanti a un ottimo Alesi, a Schumacher, Herbert, Frentzen e Berger.

Sorprendono in negativo invece le due Forti-Ford di Diniz e Moreno che giungono al traguardo con 9 giri di ritardo da Hill e, non avendo completato il 90% della distanza totale, non vengono nemmeno classificate, nonostante abbiano effettivamente terminato la corsa.

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos N. Pilota Costruttore/Motore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 5 Bandiera del Regno Unito Damon Hill Williams-Renault 72 1:53:14.532 2 10
2 27 Bandiera della Francia Jean Alesi Ferrari 72 +6.407 6 6
3 1 Bandiera della Germania Michael Schumacher Benetton-Renault 72 +33.376 3 4
4 2 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Benetton-Renault 71 +1 Giro 11 3
5 30 Bandiera della Germania Heinz-Harald Frentzen Sauber-Ford 70 +2 Giri 9 2
6 28 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Ferrari 70 +2 Giri 8 1
7 26 Bandiera della Francia Olivier Panis Ligier-Mugen-Honda 70 +2 Giri 18
8 3 Bandiera del Giappone Ukyo Katayama Tyrrell-Yamaha 69 +3 Giri 15
9 11 Bandiera dell'Italia Domenico Schiattarella Simtek-Ford 68 +4 Giri 20
NC 21 Bandiera del Brasile Pedro Diniz Forti-Ford 63 Non classificato 25
NC 22 Bandiera del Brasile Roberto Moreno Forti-Ford 63 Non classificato 24
Ret 4 Bandiera della Finlandia Mika Salo Tyrrell-Yamaha 48 Collisione con A.Suzuki 7
Ret 25 Bandiera del Giappone Aguri Suzuki Ligier-Mugen-Honda 47 Collisione con M.Salo 19
Ret 23 Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini Minardi-Ford 44 Testacoda 16
Ret 9 Bandiera dell'Italia Gianni Morbidelli Footwork-Hart 43 Problema elettrico 12
Ret 10 Bandiera del Giappone Taki Inoue Footwork-Hart 40 Testacoda 26
Ret 14 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Jordan-Peugeot 33 Pressione olio 10
Ret 12 Bandiera dei Paesi Bassi Jos Verstappen Simtek-Ford 23 Cambio 14
Ret 6 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Williams-Renault 16 Problema elettrico 1
Ret 7 Bandiera del Regno Unito Mark Blundell McLaren-Mercedes 9 Perdita olio 17
Ret 15 Bandiera del Regno Unito Eddie Irvine Jordan-Peugeot 6 Motore 4
Ret 17 Bandiera dell'Italia Andrea Montermini Pacific-Ford 1 Collisione con B.Gachot 22
Ret 8 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen McLaren-Mercedes 0 Collisione con E.Irvine 5
Ret 16 Bandiera del Belgio Bertrand Gachot Pacific-Ford 0 Collisione con A.Montermini 23
Ret 29 Bandiera dell'Austria Karl Wendlinger Sauber-Ford 0 Incidente alla prima partenza 21
Ret 24 Bandiera dell'Italia Luca Badoer Minardi-Ford 0 Incidente alla prima partenza 13

Classifiche Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Salvo indicazioni diverse le classifiche sono tratte da Sito di The Official Formula 1, su formula1.com. URL consultato il 21 maggio 2009.

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1995
 

Edizione precedente:
1981
Gran Premio d'Argentina Edizione successiva:
1996
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