Giovanni Ramella Bagneri

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Giovanni Ramella Bagneri (San Paolo Cervo, 1929Druogno, agosto 2008) è stato un poeta e critico letterario italiano.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni Ramella Bagneri è nato a Riabella, frazione di San Paolo Cervo, ed è morto ad Orcesco, frazione di Druogno. Laureato in lettere, ha insegnato nelle scuole medie.

Nel 1978, ha vinto il premio Pozzale Luigi Russo nella sezione poesia per Muro della notte.[2]

Nel 1982, il critico Silvio Ramat recensì la sua opera Autoritratto con gallo.[3]

Alcune sue opere sono state tradotte in spagnolo dal poeta argentino Carlos Vitale.[4]

È presente in varie antologie, tra cui, in Italia, Poesia degli anni settanta, a cura di Antonio Porta (Feltrinelli, 1979)[5], Antologia della letteratura italiana dal dopoguerra ad oggi, a cura di Francesco De Nicola e Raffaele Pellecchia (Di Mambro, 1983), Poeti del Piemonte, a cura di Giorgio Luzzi (Forum/Quinta Generazione, 1983)[6] e Armageddon e dintorni, a cura di Gilberto Isella e Tiziano Salari (Insula, 2011)[7]. In Jugoslavia, Antologija talijanske poezije XX stoljeca ("Antologia della poesia italiana del XX secolo"), a cura di Mladen Machiedo (Svjetlost, Sarajevo, 1982). Sue poesie sono apparse anche in Argentina (traduzione di Antonio Aliberti), Stati Uniti (in lingua originale e nella traduzione di Renata Treitel) e Grecia (traduzione di Febo Delfi).

Ha collaborato come recensore a riviste, tra cui Uomini e Libri[8] e Forum/Quinta Generazione per la quale ha tradotto testi di Celan e si è fatto promotore di una antologia (Poeti della Quinta Generazione)

La sua opera è trattata in Letteratura e teologia di Umberto Colombo[9], Letteratura italiana d'oggi: 1965-1985 di Giuliano Manacorda[10], Lo sparviero sul pugno: guida ai poeti italiani degli anni Ottanta di Stefano Lanuzza[11], Storia della civiltà letteraria italiana di Giorgio Bàrberi Squarotti[12] , Il progetto infinito di Antonio Porta.[13]

Tiziano Salari ha scritto un lungo saggio pubblicato su due numeri successivi di Quinta Generazione[14][15], e in uno scritto su Microprovincia[16].

Di lui si è occupato Gilberto Isella con un saggio su Bloc notes, Bellinzona.

Inoltre hanno scritto di lui, fra gli altri, Mario Luzi, Mladen Machiedo, Mario Miccinesi, Giovanni Raboni.

Giovanni Ramella Bagneri è stato commemorato il 4 marzo 2009 alla Biblioteca di Verbania e a Lugano il 5 giugno 2009 nell'ambito del Festival Poestate da Tiziano Salari e Dante Isella.

Nel 2023 è stato pubblicato il saggio di Marta Celio: Giovanni Ramella Bagneri e il suo saper vedere al buio[17]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Luogo intricato, Viemme, Domodossola, 1974.
  • Muro della notte, Quaderno 30 della Fenice, Guanda, Parma, 1978.
  • Miserere, Lugano, 1978.
  • Autoritratto con gallo, Lo Specchio, Mondadori, Milano, 1981.
  • Storia del soldato e altri poemetti, Forum Quinta Generazione, Forlì, 1982.
  • Solo bianco, Il Piombino, 1983.
  • Carnevale, Arzanà, Torino, 1983.
  • Il teatrino del mondo, Forum Quinta Generazione, Forlì, 1984.
  • Città d'illusione, La Vallisa, Bari, 1984.
  • Il fantoccio grigiastro, Forum Quinta Generazione, Forlì, 1985.
  • Terra della sera, Forum Quinta Generazione, Forlì, 1987.
  • Mondo vuoto dietro, La Vallisa, Bari, 1988.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Microprovincia dedica un numero a Contini, Mazzi e Ramella Bagneri, su VCOnews, 27 febbraio 2022. URL consultato il 18 novembre 2023.
  2. ^ Edizioni Precedenti - Premio Pozzale Luigi Russo, su www.premiopozzale.it. URL consultato il 18 novembre 2023.
  3. ^ (EN) Giovanni Ramella Bagneri, TRE POESIE, in Forum Italicum: A Journal of Italian Studies, vol. 16, n. 1-2, 1982-03, pp. 103–107, DOI:10.1177/001458588201600106. URL consultato il 18 novembre 2023.
  4. ^ (ES) Giovanni Ramella Bagneri. Italia 1929-2008 | La Otra, su laotrarevista.com, 31 ottobre 2018. URL consultato il 18 novembre 2023.
  5. ^ Antonio Porta (a cura di), Antologia I fatti e le idee - Saggi e biografie, Prefazione di Enzo Siciliano, Feltrinelli, 1979.
  6. ^ La forma antologia Seminario annuale di poesia contemporanea III edizione (PDF), su studilefili.unimi.it.
  7. ^ (EN) Volume 30 (2012) – Annali d’italianistica, su annali.org. URL consultato il 18 novembre 2023.
  8. ^ Bibliografia critica, su www.girodivite.it. URL consultato il 18 novembre 2023.
  9. ^ Umberto Colombo, Letteratura e teologia, Edizioni Otto/Novecento, 1983. URL consultato il 18 novembre 2023.
  10. ^ Giuliano Manacorda, Letteratura italiana d'oggi: 1965-1985, Editori riuniti, 1987, ISBN 978-88-359-3054-9. URL consultato il 18 novembre 2023.
  11. ^ Stefano Lanuzza, Lo sparviero sul pugno: guida ai poeti italiani degli anni Ottanta, Spirali, 1987, ISBN 978-88-7770-238-8. URL consultato il 18 novembre 2023.
  12. ^ Giorgio Bàrberi Squarotti, Storia della civiltà letteraria italiana, UTET, 1990, ISBN 978-88-02-05178-9. URL consultato il 18 novembre 2023.
  13. ^ Antonio Porta, Il progetto infinito, Fondo Pier Paolo Pasolini, 1991. URL consultato il 18 novembre 2023.
  14. ^ Tiziano Salani, Il mondo poetico di Giovanni Ramella Bagneri, in Quinta generazione, 101/102, 1982.
  15. ^ Tiziano Salani, Il mondo poetico di Giovanni Ramella Bagneri, in Quinta Generazione, 103/104, 1983.
  16. ^ Tiziano Salani, Un poeta in Val Vigezzo, in Microprovincia, 2, 1982.
  17. ^ Marta Celio, NORD I POETI Giovanni Ramella Bagneri e il suo saper vedere al buio, a cura di Bonifacio Vincenzi, collana Nuova luce, Vol. 3, Macabor, 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN18637266 · ISNI (EN0000 0000 3507 9530 · SBN CFIV011998 · LCCN (ENn84222451 · GND (DE1025088301 · BNF (FRcb16656001v (data) · NSK (HR000116916