Episodi di D'Artagnan e i moschettieri del re

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Questa è la lista degli episodi dell'anime D'Artagnan e i moschettieri del re.

Lista episodi[modifica | modifica wikitesto]

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
In onda
GiapponeseItaliano
1Un viaggio a Parigi
「象のいるパリ」 - Zō no iru Pari
9 ottobre 1987
10 gennaio 1989

Dopo aver battuto in duello il figlio di un lord che gli aveva dato del bugiardo quando ha affermato che un elefante è più grosso di una mucca D'Artagnan, dal paesino in Guascogna a sud di Bordeaux dove vive nella fattoria dei nonni, per non doversi scusare decide di recarsi a Parigi, dove sa esser stato appena portato proprio un elefante. Il nonno gli affida la spada appartenuta al padre, un aristocratico: in groppa alla cavallina Ronzinante si mette così in viaggio. Nella capitale conosce subito una ragazza bionda molto carina (Constance) e il piccolo Jean. Il bambinetto è un orfano e vive grazie ai proventi della bancarella che ha al mercato dove vende bamboline di legno; dato che gli rovina gli affari, arrabbiato con l'elefante, gli getta addosso del pepe facendolo però in tal modo imbizzarrire. Aiutando poi Jean a recuperare il sacchetto di monete che una scimmietta ammaestrata gli aveva sottratto, D'Artagnan incontra anche Milady; ma siccome anch'egli è rimasto vittima di un ladro che lo ha scippato, va ad abitare assieme al bambino in una chiatta attraccata lungo le rive della Senna. Riesce infine finalmente a veder l'elefante.

2Una lettera da Londra
「ロンドンからの手紙」 - Rondon kara no tegami
16 ottobre 1987
12 gennaio 1989

All'epoca il re Luigi XIII viveva al Louvre, in seguito divenuto un famoso museo, e gli affari di stato sono completamente nelle mani del Cardinale Richelieu; questi cerca costantemente e in tutti i modi di metter zizzania tra il sovrano e la consorte, la regina Anna d'Austria: incarica pertanto la fidata Milady e Rochefort di appropriarsi della lettera indirizzata dalla regina al Duca di Buckingham: è intenzionato così a provarne l'infedeltà. Intanto D'Artagnan si reca proprio alla residenza del cardinale in cerca di un lavoro; Milady lo assolda promettendogli una raccomandazione. Ma mentre Constance viene rapita dalle guardie a Jean pare di riconoscere in lei la madre; D'Artagnan si ritrova allora, per aiutare l'amico, a dover combattere proprio contro Rochefort. Liberata la ragazza, per Milady la missione s'è rivelata un completo fallimento, ma la donna pensa che il giovanotto possa ancora rivelarsi utile per loro e lo presenta quindi al cardinale: proprio mentre sta per esser assunto come guardia di Richelieu il ragazzo intravede la regina accompagnata da Constance e tre moschettieri. D'Artagnan decide d'impulso di diventare anche lui uno di loro.

3I Tre Moschettieri
「パリの三銃士」 - Pari no sanjūshi
23 ottobre 1987
14 gennaio 1989

Per poter stare accanto a Costance D'artagnan ha scelto di unirsi ai moschettieri; recatosi alla residenza del capitano De Tréville, Milady utilizza un pipistrello per ingannare il giovane e i tre migliori moschettieri in circolazione (Athos, Aramis e Porthos), facendo in modo che si sfidino a duello quel pomeriggio sulla collina. Intanto il pappagallo regalato da Richelieu alla regina riferisce tutti i discorsi di questa al cardinale. I duelli privati però sono stati vietati per legge, così Rochefort con un drappello di guardie si reca nel luogo della sfida per poterli sorprendere in flagrante ed arrestarli tutti. Un attimo prima di sguainar le spade Constance e Jean accorrono cercando di fermarli, anche De Tréville giunge a cavallo e blocca i suoi uomini; Rochefort è allora costretto a tornarsene indietro con le pive nel sacco. Rotta la spada di D'Artagnan per impedirgli d'usarla ancora a sproposito, Tréville gli dice che per diventare moschettiere occorre soprattutto aver un grande cuore e che non serve a nulla vantarsi delle proprie abilità di spadaccino. Infine i tre moschettieri, riappacificatisi col ragazzo, gli offrono la loro amicizia, spezzando anche loro le proprie spade: saranno d'ora in poi "uno per tutti e tutti per uno!"

4Il bagno dell'elefante
「ダルタニャンのお風呂屋さん」 - Darutanyan no ofuroya-san
30 ottobre 1987
17 gennaio 1989

Richelieu ha progettato, partendo dall'idea originale di Leonardo Da Vinci, di far costruire un sottomarino da guerra, ed al contempo insinua che la regina potrebbe rivelare il segreto militare; volendo attirare con l'inganno il duca a Parigi, il cardinale affida l'incarico a Milady d'inviargli una falsa lettera. D'Artagnan s'è intanto messo alle dipendenze di Jean per aiutarlo nel suo lavoro di commerciante, ma appena giunti al mercato entrambi si vengono a trovare nei guai con la guardia Jusach, che finisce per cacciarli via dalla piazza. Al piccolo viene allora l'idea di offrire bagni a domicilio, usando l'acqua del fiume; dopo aver preparato la tinozza con l'acqua calda in casa di Aramis, a Jean capita di scoprire il segreto del moschettiere: in realtà si tratta di una donna! Non ne fa però parola all'amico. In seguito D'Artagnan vuol fare un bagno anche all'elefante; sorpreso dal padrone dell'animale e, subito dopo, per l'ennesima volta provocato e sfidato da Jusach a battersi con lui. Fortunatamente Jean è corso a chiedere aiuto ad Aramis, che giunge appena in tempo per fermare i due contendenti.

5La trappola
「ラブレターの罠」 - Rabu Reta no wana
6 novembre 1987
19 gennaio 1989

Richelieu e Rochefort continuano a complottare contro la sovrana, in quanto non ne condividono le scelte di governo. Tréville ha punito Aramis, che si trova così consegnato in casa, per essersi lasciato coinvolgere nella disputa tra l'amico e la guardia del cardinale; Jean gli fa però capire di conoscere il suo segreto. Durante il loro lavoro ai due capita di preparare il bagno anche al duca di Buckingham, entrato di nascosto in Francia; questi li manda a consegnare una missiva a Madame de Chevres, la miglior amica e confidente della regina la quale funge da mediatrice ed intermediaria tra i due. Dopo aver intuito la trappola tesa al duca, D'Artagnan offre il suo aiuto a Constance. Il giorno convenuto per il finto appuntamento, al gran mercato internazionale di Saint-Germain-des-Prés, il duca sta per esser arrestato dalle guardie del cardinale - con l'accusa di star organizzando un complotto per sovvertire l'ordine del paese - quando i tre moschettieri appena sopraggiunti gli danno l'occasione di fuggire, poi assieme a D'Artagnan si rifugia nel cimitero: circondati, riescono a svignarsela grazie alle doti acrobatiche dell'aspirante moschettiere.

6Fuga da Parigi
「パリの大逃走」 - Pari no dai tōsō
13 novembre 1987
21 gennaio 1989

Dopo aver condotto il duca al sicuro nella loro barca, D'Artagnan e Jean ricevono la visita di Constance la quale propone al nobiluomo inglese di trasferirsi a casa del padre sarto. Nascosto il duca all'interno della tinozza partono col loro carrettino, ma lungo la strada vengono sorpresi e smascherati da Milady; trovano rifugio per il rotto della cuffia a casa di Aramis: la scimmietta ammaestrata della donna però li ha pedinati. Assediati dalle guardie, ad Aramis viene l'idea di uno scambio d'identità; mentre il moschettiere con gli abiti del duca svierà gli inseguitori conducendoli in tutt'altra direzione egli potrà allontanarsi senza alcun pericolo. Milady però non si lascia ingannare così facilmente, occorre pertanto tutta la prontezza di Ronzinante per disarmarla. Con la barca di Jean il duca può infine uscire sano e salvo dalla città via fiume e mentre passa dinanzi al Louvre riesce anche a scorgere la sua amata.

7D'Artagnan cambia casa
「ダルタニャンの引っ越し」 - Darutanyan no hikkoshi
20 novembre 1987
24 gennaio 1989

D'Artagnan e Jean devono cercarsi un'altra abitazione e Constance offre ai due di fermarsi come ospiti da lei. Il padre della ragazza è difatti felice di accoglierli e li fa sistemare dalla domestica nella mansarda; la casa ha però regole ferree, la sveglia all'alba soprattutto non lascia molto entusiasti i due. Richelieu cerca intanto di far confessare ad Aramis d'aver protetto il duca su richiesta della regina. Jean, che ha assistito all'arresto del moschettiere avvisa D'Artagnan. Aramis, minacciato di venir frustato a sangue se non parla, sta per esser spogliato (rischiando così che Jusach scopra la sua vera identità) ma il provvidenziale intervento di D'Artagnan e Jean scongiura il pericolo. I tre concludono poi la loro giornata a casa di Constance mangiando in allegria arrosto di maiale.

8La liberazione di Aramis
「アラミス救出作戦」 - kyūshutsu sakusen
4 dicembre 1987
26 gennaio 1989

D'Artagna e Jean continuano a guadagnarsi il pane col carrettino dei bagni, ma al piccolo cresce dentro una forte nostalgia della madre vedendo dei bimbi giocare e poi una giovane donna fare il bagnetto al proprio neonato. Richelieu spicca un mandato di cattura contro Aramis accusandolo d'esser un rivoltoso e le prove son gli abiti del duca che il moschettiere aveva conservato: entrato illegalmente nel paese egli l'ha aiutato a fuggire! Viene così condotto a forza alle carceri del castello reale. Constance scopre che il cardinale sta tramando perché ad Aramis accada una disgrazia in cella. Grazie ad un abile travestimento, D'Artagnan e Jean riescono a passar inosservati fino alla cella dell'amico; dopo che Aramis è uscito col loro vestito attendono che il moschettiere lanci verso la finestra con una balestra un sacchettino contenente delle lime, così da poter segare le sbarre: prendono poi la via dei tetti. Il re nel frattempo aveva già firmato un ordine di scarcerazione immediata.

9La mamma di Jean
「はだしのジャンのお母さん」 - Hadashi no Jan no okaa-san
11 dicembre 1987
28 gennaio 1989

Jean ha un incubo, sogna la madre che viene portata via da un soldato con l'accusa d'aver aiutato un protestante. Per ascoltare i discorsi delle clienti, che potrebbero aver conosciuto la donna, D'Artagnan e Jean sono assunti come apprendisti nella sartoria di Bonacieux. Milady nel frattempo, recatasi a Londra in missione di spionaggio, invia frequenti rapporti a Richelieu utilizzando una cornacchia: vi è un pettegolezzo che gira per i salotti, si dice che il re sia preoccupato per il fatto di non aver ancora un successore. La donna consiglia il cardinale di far avvicinare il re da una donna attraente, cercando in tal modo d'incrinar i rapporti del sovrano con la consorte. Richelieu organizza una battuta di caccia e Porthos si fa fare un vestito nuovo per l'occasione; gli capita così d'accennare ad una dama di nome Charlotte che parrebbe corrispondere alla descrizione della mamma di Jean. Il piccolo vuole vederla e si reca alla sua abitazione accompagnato da D'Artagnan; nel giardino la scorgono esercitarsi a sparare assieme a Rochefort. La giovane sembra rimanere molto turbata da Jean che le para di una cicatrice che dovrebbe avere sul braccio.

10La battuta di caccia
「狩りはベルサイユで」 - Kari wa Berusaiyu de
18 dicembre 1987
31 gennaio 1989

Il giorno in cui il re va a caccia nella sua tenuta a Versailles anche Charlotte partecipa alla battuta, col preciso incarico di sedurre sua maestà; dopo che Richelieu l'ha presentata a Luigi XIII la regina affida a Constance il compito di non perderla di vista: intanto anche D'Artagnan e Jean si sono avvicinati senza farsi notare e li seguono. Informata Constance la giovane si mette d'accordo con i ragazzi di cercar di scoprir il braccio alla donna, per saper se vi è la scottatura; Charlotte ha però una fasciatura che gli avvolge interamente l'avambraccio. Ritrovatasi nuovamente faccia a faccia con Jean, nega ancora con fermezza di conoscerlo; il re intanto, ammirato dalla sua bravura nella caccia la ribattezza Diana e la fa assumere come dama di compagnia della sovrana a palazzo. Quando sta per esser attaccata da un cinghiale inferocito Jean per proteggerla rimane ferito; si viene così a sapere che la giovane è in realtà una protestante forzosamente convertita e che ha una figlioletta pressappoco dell'età di Jean. Sceglie infine di tornare immediatamente da lei.

11La spada spezzata
「折れた剣」 - Oreta tsurugi
8 gennaio 1988
2 febbraio 1989

Il duca sta tornando, questa volta in missione ufficiale e Luigi XIII, sentite le voci su un precedente incontro segreto con la regina, le proibisce d'incontrarlo privatamente. Intanto Richelieu predispone un attentato contro i moschettieri i quali, per fedeltà all'amicizia con D'Artagnan, hanno ancora le spade spezzate; Athos viene ferito in un agguato per la strada: riesce a rifugiarsi a casa di Bonacieux dov'è accolto da Jean, ma gli attentatori lo ritrovano seguendo le tracce di sangue che ha lasciato sull'acciottolato. Il padre di Constance consegna però alle guardie D'Artagnan tutto bendato coi vestiti del moschettiere, fingendo d'esser oramai moribondo. Dopo averlo portato nel bosco, Rochefort e Jusach gli scavano la fossa e ce lo buttano dentro; ma subito dopo Jean giunge per dissotterrarlo. Si divertono poi a terrorizzare i sottoposti del cardinale fingendo d'esser i fantasmi di Athos tornato dall'oltretomba per perseguitarli. Monsieur De Tréville, ammirato dall'audacia dimostrata dal giovane, nomina D'Artagnan apprendista moschettiere e contemporaneamente gli riconsegna la lama spezzata della sua spada perché possa farla saldare. Il duca nel frattempo parte per la Francia.

12Il moschettiere apprendista
「あこがれの銃士」 - Akogare no jūshi
22 gennaio 1988
4 febbraio 1989

È il primo giorno di D'Artagnan come apprendista, ma viene subito adibito da Tréville alla cura dei cavalli. Milady è ornata dalla sua missione di spionaggio a Londra: il duca è giunto a Parigi in veste d'ambasciatore per l'imminente fidanzamento tra la sorella minore di Luigi XIII, Enrichetta Maria di Borbone-Francia, ed il re Carlo I d'Inghilterra. Quella sera a palazzo si dà un ballo in onore del duca e D'Artagnan e Jean vi partecipano, sebbene non invitati. Milady, nelle vesti di madame Mirabeau, finge d'esser amica della sovrana e induce il lord inglese ad attraversar un passaggio segreto che lo conduce fino alle stanze della regina Anna; compreso il trucco escogitato dai suoi avversari per intrappolarli la regina, dopo avergli donato come pegno d'amore e in perpetuo ricordo la propria collana di diamanti, lo fa lestamente uscire. All'uscita stanno però in attesa Rochefort e Jusach, ma D'Artagnan senza farsi riconoscere va a portargli soccorso permettendogli così di porsi in salvo: infine i moschettieri bloccano le guardie.

13Chi è la spia?
「スパイは誰だ」 - Supai wa dare da
29 gennaio 1988
7 febbraio 1989

Tréville, dopo esser venuto a conoscenza di tutta la storia, si congratula caldamente con D'Artagnan. Richelieu intanto, venuto a sapere tramite Copy che la collana non è più in possesso della sovrana, lo va a riferire al re insinuando sospetti di tradimento; dopo aver indetto una festa per celebrare il fidanzamento della sorella, Luigi XIII chiede alla consorte d'indossar per l'occasione la collana da lui stesso regalata alla moglie per il suo compleanno. La regina, che ora rischia d'esser processata ed esiliata per sempre, non spiegandosi come il cardinale abbia potuto conoscere il fatto, finisce col dubitare di Constance, essendo stata l'unica persona presente alla scena col duca. D'Artagnan ricorda che v'era un pappagallo la sera prima che gironzolava attorno a Milady e così si mette d'accordo col piccolo Jean di smascherarlo con la complicità della ragazza; mentre Jean imita il suono del fischietto che attira Copy, D'Artagnan si mette a duellare con Rochefort. Infine, saputa tutta la verità, la regina felice si riappacifica con Constance; Copy viene donato a Jean con cui fa immediatamente amicizia.

14Partenza da Parigi
「パリ脱出」 - Pari dasshutsu
5 febbraio 1988
9 febbraio 1989

Constance propone a D'Artagnan di recarsi in segreto a Londra in qualità di messaggero della regina. Tréville concede dieci giorni di vacanza a lui e agli altri tre moschettieri, cosicché anch'essi possono unirsi alla missione; ma le spie sono in agguato ad ogni angolo di strada. Milady riesce, con l'aiuto della coda volteggiante di Pepe, ad ipnotizzare Bonacieux: viene così a sapere dell'imminente partenza per un viaggio misterioso dei quattro. Le guardie irrompono nella stanza di D'Artagnan per arrestare tutti con l'accusa di alto tradimento: assediati, grazie alla forza erculea di Porthos passano attraverso un buco fatto nel pavimento. Possono così partire alla volta dell'Inghilterra per consegnare il messaggio urgente della regina al duca in cui lo prega caldamente di restituirgli al più presto la collana.

15Il viaggio rischioso
「危険な旅」 - Kiken na tabi
12 febbraio 1988
11 febbraio 1989

Usciti dalla capitale i quattro decidono di proseguire separati fino a Chantilly, così da non dare troppo nell'occhio ed ingannar gli uomini sguinzagliati dal cardinale sulle loro tracce; egli ha intanto emesso un'ordinanza che vieta a chiunque sia sprovvisto di un lasciapassare d'imbarcarsi. Milady, sotto le spoglie di Madame Mirabeau, torna da Bonacieux in cerca d'informazioni. Giunti in una locanda lungo la via Porthos, che oltre ad essere una buona forchetta è anche ingenuo e molto chiacchierone, si lascia facilmente provocare e sfidar a duello da un altro avventore, in realtà una spia al servizio di Richelieu. Dopo esser partiti senza di lui, D'Artagnan decide però d'impulso di tornar indietro, seguito subito dopo dagli altri due moschettieri i quali con l'ausilio di un po' di polvere da sparo salvano gli amici dalla brutta situazione in cui s'erano cacciati, circondati ed aggrediti da un gruppo di uomini armati al servizio di Rochefort. Riescono così a scampare miracolosamente alla prima trappola fatta tendere loro da Richelieu e riprendono velocemente a galoppare in direzione del porto di Calais.

16Affrettati D'Artagnan
「急げ!ダルタニャン」 - Isoge! Darutanyan
4 marzo 1988
14 febbraio 1989

Caduti in un'imboscata Aramis, per protegger D'Artagnan, viene colpito da una fucilata alla spalla; i moschettieri vorrebbero costringere il giovane compagno a proseguire mentre loro s'occupano d'arrestar gl'inseguitori; Ronzinante però lo disarciona e torna indietro appena in tempo per impedir che Porthos venga a sua volta ferito da un'arma da fuoco. A D'Artagnan viene così affidato il compito di prendersi cura d'Aramis, che viene condotto ad una locanda per esser curato: ad Amiens si fermano al "giglio d'oro" e qui il ragazzo consegna al moschettiere la medicina che la nonna gli aveva preparato perché si possa medicare. Milady intanto sta per partire anch'ella per Londra, ha difatti intenzione di sottrar un diamante alla collana ora in possesso del duca per renderla di fatto inutilizzabile e, dopo essersi fatta dare un lasciapassare si dirige per l'ultima volta a casa del sarto; ma Jean e Constance si sono oramai accorti che ogni qual volta la donna si presenta a Bonacieux questi comincia a comportarsi in modo strano - come fosse ipnotizzato - continuando a far domande su D'Artagnan. Grazie a Copy scoprono che la visitatrice è in realtà Milady e il bambino gli sottrae il permesso d'imbarco: Constance lo convince infine a partire assieme a lei alla volta di Calais sulle tracce di D'Artagnan, per poterglielo consegnare.

17Chi trova un amico...
「一人はみんなのために」 - Hitori wa minna no tame ni
11 marzo 1988
16 febbraio 1989

D'Artagnan s'è messo d'accordo con Athos e Porthos che avrebbe lasciato il suo cappello come segnale appeso all'insegna della locanda in cui si fosse fermato; due pastorelli passati di lì per caso lo fanno però cadere prendendolo a sassate: poco dopo il ragazzo, accortosi dell'accaduto, viene informato proprio dai bambini che i due moschettieri a cavallo son già passati oltre. Intanto le guardie li hanno scoperti e, circondati dentro al fienile, a Rochefort viene l'idea d'incendiarlo per costringerli alla resa; quello è però anche il nascondiglio segreto dei due pastorelli che, sbucati da una botola nel pavimento, conducono D'Artagnan ed Aramis attraverso un passaggio sotterraneo che li porta fuori pericolo. Recuperato il cavallo si rimettono in marcia ma, nuovamente inseguiti stanno per esser raggiunti, quando i pastorelli fanno uscire dall'ovile il loro gregge ostruendo completamente il passaggio. Grazie al fiuto di Ronzinante, che ha condotto Athos e Porthos verso la giusta direzione, i quattro si ricongiungono e decidono d'accamparsi per la notte tutti assieme sulla riva di uno stagno.

18Il funerale di D'Artagnan
「ダルタニャンのお葬式」 - Darutanyan no osōshiki
18 marzo 1988
18 febbraio 1989

L'indomani la ferita d'Aramis è guarita e la febbre passata. Giunti al bivio davanti ad un villaggio si separano nuovamente; i tre moschettieri cercano d'attrar l'attenzione di Rochefort, mentre D'Artagnan avanza a tappe forzate verso Calais. Bussano alle porte d'un convento chiedendo venga celebrato il funerale in pompa magna del loro compagno caduto vittima in un agguato e di seppellirlo nel vicino cimitero; giunte le guardie, dopo essersi assicurate che D'Artagnan è effettivamente sepolto lì, si lanciano all'inseguimento dei tre moschettieri: ma anche Constance con Jean e Copy arrivano e credono alla morte dell'amico. Venuto il turno di Milady questa, diffidente, ipnotizza l'abate e fa aprire la tomba trovandovi all'interno nient'altro che un fantoccio, proprio come la donna intuiva. Raggiunto il carro in cui viaggiano Constance e Jean, Milady lo sperona facendolo uscir di strada; ma il lasciapassare viene preso in consegna da Copy e Jean, usando il suo boomerang, toglie dalle mani di Milady il fischietto con cui si può ipnotizzare il pappagallo: infine scappano dopo aver rubato la carrozza alla donna. Giunto al porto D'Artagnan rimane bloccato non avendo con sé il documento d'imbarco.

19Improvvisamente al porto
「港のすれ違い」 - Minato no sure chigai
25 marzo 1988
21 febbraio 1989

Constance e Jean prendono una stanza da cui si possa veder il porto, e così fa anche D'Artagnan il quale si sistema proprio di fianco a loro. Le guardie, che o tano cercando, fanno un sopralluogo nell'albergo ed il ragazzo è costretto a nascondersi fuori dalla finestra attaccato al cornicione; il piccolo Jean, che lo vede passare più volte, crede fermamente trattarsi di un fantasma. Rochefort nel frattempo, attirato dai moschettieri nei pressi di un mulino a vento, viene legato come un salame alle sue pale. La mattina seguente Milady, sborsata una congrua somma di denaro, s'imbarca e parte immediatamente alla volta di Londra. Infine anche Constance e Jean, saliti anch'essi su una nave, s'incontrano finalmente con D'Artagnan travestito da marinaio: chiarita la faccenda riguardante il suo finto funerale inscenato dai moschettieri, il ragazzo può attraversar lo stretto di Dover col lasciapassare consegnatogli da Constance in compagnia di Copy, salutato anche dagli amici moschettieri appena sopraggiunti.

20D'Artagnan attraversa La Manica
「ダルタニャン海を渡る」 - Darutanyan umi wo wataru
8 aprile 1988
23 febbraio 1989

La nave è appena partita ma Ronzinante, che è stato lasciato a terra, si getta al suo inseguimento a nuoto, tanto che devono issarlo a bordo; poi, appena attraccato a Dover, D'Artagnan si lancia immediatamente in direzione della capitale. Milady intanto si trova già davanti alla residenza del duca; Pepe, distratto un servitore all'ingresso, permette alla donna d'intrufolarsi oltre il cancello: ma non riuscendo a trovar la collana, dopo aver visto D'Artagnan seguire il duca a Windsor, decide di recarvisi anche lei. Buckingham ha però trasformato la collana in una spilla ed invita il giovane moschettiere a fermarsi al ballo di quella sera, dopo di che promette di far risistemare i diamanti; ma mentre si sta dedicando alla caccia col falcone Milady, usando il suo fischietto, attrae il falco, facendogli rubare la spilla affissa sul petto del padrone. Solamente grazie al prezioso intervento di Copy, che lotta strenuamente prima col rapace e poi contro Pepe, D'Artagnan riesce a strappar la spilla dalle mani della donna e a riconsegnarla al duca. Mancano ancora quattro giorni al ballo indetto al Louvre.

21I diamanti della regina
「王妃のダイヤモンド」 - Ōhi no Daiyamondo
15 aprile 1988
25 febbraio 1989

Il duca è pronto a far reincastonare i diamanti nella collana per restituirli alla sua amata. Milady, assunte le sembianze della regina Anna, riesce a circuire il duca sotto ad un salice del giardino e a staccare senza esser veduta due diamanti dalla sua spilla; il tutto mentre Pepe tiene occupati D'Artagnan e Copy. Resosi preso conto della beffa il duca vuol far chiudere tutte le frontiere e parte di corsa a cavallo in direzione di Londra, accompagnato dall'apprendista moschettiere; ma lungo a strada vengono assaliti da un gruppo di briganti assoldati da Milady. Messi fuori combattimento gli avversari, D'Artagnan fa proseguire Buckingham in groppa a Ronzinante, mentre lui i prende cura dell'altro cavallo rimasto ferito da una pugnalata; il primo ministro inglese può quindi far consegnare l'ordine al suo ministro della giustizia che impone l'immediata chiusura di tutti i porti, così da impedire a Milady di lasciare il paese. Ma al gran ballo mancano oramai solo tre giorni.

22Il grande corvo di Londra
「ロンドン塔の大烏」 - Rondon tō no dai karasu
22 aprile 1988
28 febbraio 1989

Milady, arrestata, oltrepassa il "cancello dei traditori" e finisce rinchiusa nella Torre di Londra; intanto a Parigi Richelieu chiede a Luigi XIII d'incriminare i moschettieri, che hanno ingannato un prete e lo stesso Dio organizzando un falso funerale. Dopo aver fatto recapitare al cardinale, tramite un corvo, una lettera che lo informa degli ultimi sviluppi e della difficile situazione in cui si trova, Milady accoglie nella sua cella D'Artagnan facendo la parte della povera vittima indifesa e sfruttata dal "perfido Richelieu": il ragazzo però capisce subito che sta mentendo. Dopo aver cercato di sedurlo scoprendosi parzialmente il seno[1] D'Artagnan capisce che Pepe ha i due diamanti mancanti nascosti nella bocca; sgusciata fuori dalla porta si mette ad inseguir la scimmietta; riesce a recuperare un diamante mentre l'altro, sputato da Pepe, viene raccolto dal grande corvo nero per esser consegnato direttamente nelle mani del cardinale. Portati al cospetto del re i moschettieri ribattono alle accuse rivoltegli contro incolpando a loro volta le guardie d'aver scoperchiato una tomba, un autentico sacrilegio: se poi la tomba fosse realmente risultata vuota allora ciò significherebbe che D'Artagnan è resuscitato dai morti per grazia di Dio, un miracolo!

23Fuga dalla torre di Londra
「ロンドン塔脱獄」 - Rondon tō datsugoku
6 maggio 1988
2 marzo 1989

Richelieu riceve, tramite il corvo, una nuova lettera da parte di Milady, accompagnata questa volta dal diamante; nella torre la donna, ingurgitata una misteriosa fialetta blu, stramazza come morta. Il gioielliere del duca intanto costruisce un diamante identico agli altri per sostituirlo a quello mancante. Creduta oramai morta le guardie avvolgono il corpo di Milady dentro a un sacco e lo gettano in mare; Pepe ha però fatto in tempo a versargli sulle labbra l'antidoto da una fialetta rossa, la donna può così liberarsi e mettersi in salvo al sicuro. A Parigi i soldati di Rochefort prelevano il sarto e Jean s'affretta a riferirlo a Constance e ai moschettieri i quali iniziano ad indagare: Bonacieux viene interrogato, con l'intenzione d'indurlo con la forza ad accusare la figlia del furto del documento d'imbarco che è stato sottratto a Milady proprio in casa loro. La donna nel frattempo, dopo la fuga riuscita dalla torre, stordisce la moglie del gioielliere e, dopo averla ipnotizzata, le fa gettar la collana appena messa a punto dal marito fuori dalla finestra, ove Pepe se ne impossessa: Copy viene preso a pistolettate da Milady mentre D'Artagnan si lancia all'inseguimento per recuperare il gioiello.

24La controffensiva di Milady
「ミレディーの逆襲」 - Miredī no gyakushū
13 maggio 1988
4 marzo 1989

Manca solamente un giorno al gran ballo: Ronzinante segue da solo la carrozza di Milady e mentre questa sta per gettar la collana nel Tamigi riesce, con un gran balzo, ad afferrarla coi denti. Ma la donna non è tipo da arrendersi tanto facilmente e prima tenta di pugnalare D'Artagnan a sorpresa, poi lo prende a scudisciate col frustino; resa finalmente inoffensiva ella prega il ragazzo di strangolarla, preferisce difatti morire subito piuttosto che esser decapitata dal boia, ma al sopraggiungere del duca a cavallo con la scorta si getta in acqua per sfuggirgli. A Parigi Bonacieux viene segregato da Rochefort in un luogo sconosciuto, ma Jean lo scova ed avvisa i moschettieri; Richelieu ha l'intenzione far passare agli occhi di Luigi XIII Constance come una spia al servizio degli inglesi, ma la regina impone la liberazione immediata del sarto, ché altrimenti non può preparargli il vestito per il ballo. D'Artagnan intanto s'imbarca e sale come clandestina anche Milady; il ragazzo viene invitato alla tavola del capitano ma Ronzinante, l'unico che sembra essersi accorto della presenza di Pepe, rovescia tutto: infine la scimmietta porta da mangiare alla padrona nascosta nella stiva.

25Tempesta sulla Manica
「ドーバーの嵐」 - Dōbā no arashi
20 maggio 1988
7 marzo 1989

Mentre D'Artagnan e Milady stanno attraversando il canale della Manica a Parigi i moschettieri fanno la guardia del corpo a Constance; nel frattempo Richelieu mostra a Luigi XIII il diamante in suo possesso narrando il tradimento compiuto dalla regina nei confronti di sua maestà, che è anche tradimento contro la patria: gli fa inoltre credere che Carlo I voglia sposar la sorella solamente per poter diventar uno dei possibili legittimi eredi al trono di Francia. L'unica possibilità è chiedere il divorzio e scacciarla da corte; davanti alla richiesta del re di poterla vederla, la regina afferma che la collana è in riparazione. Una tempesta si sta velocemente avvicinando e i marinai credono che il dio Nettuno sia irato con loro perché c'è una donna a bordo, bisogna perciò trovarla per sacrificargliela. Scoperto che Copy è una femmina, il capitano vuole gettarla in mare per rassicurar così l'equipaggio; mentre D'Artagnan difende il pappagallo questi smaschera Milady la quale immediatamente aggredisce il ragazzo e, anche se questi le salva la vita mentre sta per esser gettata fuoribordo a causa d'un'ondata improvvisa, la donna minaccia di pugnalare Ronzinante. Ma un fulmine spezza l'albero maestro e scaraventa definitivamente in mare Milady: la tempesta si calma di colpo, mentre la donna rimane aggrappata ad un relitto.

26Il gran ballo a Louvre
「ルーブルの大舞踏会」 - Rūburu no dai budōkai
27 maggio 1988
9 marzo 1989

Al porto di Saint-Valery-en-Caux Milady arrotola un messaggio sulla zampa di un gabbiano e lo invia a Parigi per informar il cardinale dell'imminente arrivo di D'Artagnan; Rochefort con la sua truppa gli corre incontro ma Jean, notata la loro improvvisa partenza, avvisa i moschettieri. Tréville, che non può lasciarli liberi di andar incontro a D'Artagnan apertamente, li assegna alla zona di Porte-Saint-Denis, là ove dovrebbe arrivare l'amico. Le guardie si scontrano prima con D'Artagnan e poi con i moschettieri, ma senza esito; in vista della capitale Ronzinante crolla esausto ed il ragazzo è costretto ad affrettarsi a piedi. Intanto Constance cerca di far ritardare i preparativi per il gran ballo, mentre Jean attende trepidante al cancello d'ingresso; Milady tenta un'ultima disperata aggressione contro D'Artagnan proprio fuori dal palazzo del Louvre ma Jean s'interpone. Consegnata la collana, la regina riesce per un soffio a scampare da un triste destino: Richelieu è pieno di rabbia per esser stato gabbato da un ragazzo. Il gran ballo può iniziare.

27Il primo appuntamento
「はじめてのデート」 - Hajimete no dēto
3 giugno 1988
11 marzo 1989

Grazie a D'Artagnan l'onore della regina Anna era salvo; presentandosi al ballo indossando la collana ogni dubbio su di lei fu dissipato, le speranze di Richelieu di accusarla di spionaggio ed allontanarla da corte risultarono vane e cominciò a covare vendetta

28La vendetta di Milady
「ミレディーの復讐」 - Miredī no fukushū
17 giugno 1988
14 marzo 1989
29La grande campana di Notre Dame
「ノートルダムの大鐘」 - Nōtoru Damu no ōgane
24 giugno 1988
16 marzo 1989
30L'assassinio del Duca di Buckingham
「バッキンガム暗殺」 - Bakkingamu ansatsu
1º luglio 1988
18 marzo 1989
31La condanna di Milady
「ミレディーの処刑」 - Miredī no shokei
8 luglio 1988
21 marzo 1989
32La misteriosa Maschera di Ferro
「謎の鉄仮面」 - Nazo no tekkamen
22 luglio 1988
23 marzo 1989
33I gioielli di Nana Bernard
「女優ナナの宝石」 - Joyū Nana no hōseki
19 agosto 1988
25 marzo 1989
34Arrestate Maschera di Ferro
「鉄仮面を逮捕せよ」 - Tekkamen wo taiho seyo
26 agosto 1988
28 marzo 1989
35L'errore di D'Artagnan
「ダルタニャンの失敗」 - Darutanyan no shippai
2 settembre 1988
30 marzo 1989
36La sfida della Maschera di Ferro
「鉄仮面の挑戦」 - Tekkamen no chōsen
9 settembre 1988
1º aprile 1989
37D'Artagnan il grande detective
「名探偵ダルタニャン」 - Meitantei Darutanyan
30 settembre 1988
4 aprile 1989
38Il rapimento del sarto
「消えた仕立て屋の謎」 - Kieta shitate ya no nazo
7 ottobre 1988
6 aprile 1989
39Maschera di Ferro prigioniero
「二人の鉄仮面」 - Futari no tekkamen
14 ottobre 1988
8 aprile 1989
40Il re che fu scambiato
「すりかえられた国王」 - Surikae rareta kokuō
21 ottobre 1988
11 aprile 1989
41Il complotto di Milady
「ミレディーの陰謀」 - Miredī no inbō
28 ottobre 1988
13 aprile 1989
42Il tradimento di Aramis
「アラミスの裏切り」 - Aramisu no uragiri
11 novembre 1988
15 aprile 1989
43L'arresto di Athos
「アトス逮捕さる」 - Atosu taiho saru
18 novembre 1988
18 aprile 1989
44Chi è la Maschera di Ferro
「鉄仮面は誰だ」 - Tekkamen wa dare da
2 dicembre 1988
20 aprile 1989
45Il segreto di Aramis
「アラミスの秘密」 - Aramisu no himitsu
9 dicembre 1988
22 aprile 1989
46Salvate Maschera di Ferro!
「鉄仮面を救出せよ」 - Tekkamen wo kyūshutsu seyo
6 gennaio 1989
25 aprile 1989
47Jean in fiamme
「炎の中のジャン」 - Honoo no naka no Jan
13 gennaio 1989
27 aprile 1989
48La grande fortezza sul mare
「海上の大要塞」 - Kaijō no daiyōsai
20 gennaio 1989
29 aprile 1989
49I moschettieri prigionieri
「とらわれの銃士たち」 - Toraware no jūshi-tachi
27 gennaio 1989
2 maggio 1989
50L'attacco a Belle Ile
「象 海を渡る」 - Zō umi wo wataru
3 febbraio 1989
4 maggio 1989
51Il duello di Aramis
「アラミス断崖の決闘」 - Aramisu dangai no kettō
10 febbraio 1989
6 maggio 1989
52A presto, D'Artagnan!
「さようなら!ダルタニャン」 - Sayōnara! Darutanyan
17 febbraio 1989
9 maggio 1989

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'intero minuto 15° dell'episodio è stato tagliato e censurato nella versione doppiata italiana.