Dasyuridae

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Dasiuridi
Dasyurus maculatus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Mammalia
Infraclasse Metatheria
Superordine Australidelphia
Ordine Dasyuromorphia
Famiglia Dasyuridae
Goldfuss, 1820
Sottofamiglie e Tribù

Dasyurinae

Sminthopsinae

I Dasiuridi (Dasyuridae Goldfuss, 1820) sono una famiglia di marsupiali originari dell'Australia e della Nuova Guinea[1]; comprendono 72 specie suddivise in 17 generi[1]. Molte di queste sono piccole e dall'aspetto simile a quello di un topo o un toporagno, tanto che vengono chiamate impropriamente topi marsupiali o toporagni marsupiali, ma all'interno di questo gruppo troviamo anche i quoll, delle dimensioni di un gatto, e il diavolo della Tasmania. Sono diffusi in una vasta gamma di habitat, comprese praterie, foreste e montagne, e alcune specie sono arboricole o semi-acquatiche.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La maggior parte dei Dasiuridi ha le dimensioni di un topo, ma alcune specie sono molto più grandi. La specie più piccola è il nilgaui del Pilbara, lungo dai 4,6 ai 5,7 cm e del peso di soli 2-9 grammi, mentre quella più grande, il diavolo della Tasmania, è lunga 57-65 cm e pesa 6-8 chili. I Dasiuridi più piccoli presentano generalmente l'aspetto di un toporagno o di un topo, con code lunghe e sottili e nasi appuntiti. Quelli più grandi, invece, ricordano alcuni carnivori placentati, come le manguste o i Mustelidi[2].

Per molti aspetti i Dasiuridi vengono considerati primitivi e somigliano moltissimo ai marsupiali più antichi, quelli che in seguito dettero origine a ogni specie del gruppo, come i canguri e i bandicoot. Ad esempio, presentano tutte le dita separate, mentre in molti altri marsupiali il secondo e il terzo dito sono fusi insieme. Allo stesso modo, molte specie sono prive di una tasca marsupiale vera e propria e sono munite di una semplice piega di pelle intorno ai capezzoli, dove i piccoli trovano protezione e possono svilupparsi. Anche la dentatura è considerata primitiva e differisce da quella di altri marsupiali; la formula dentaria è:

4.1.2-3.4
3.1.2-3.4

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

I Dasiuridi sono prevalentemente insettivori, ma possono nutrirsi anche di piccole lucertole, frutta e fiori. Una delle poche eccezioni è costituita dal diavolo della Tasmania, che si nutre soprattutto di carogne di vertebrati[2]. Presentano tutti un tubo digerente relativamente semplice, tipico degli insettivori e dei carnivori.

La gestazione dura 12-16 giorni, dopo i quali vengono messi alla luce da due a dodici piccoli, di aspetto variabile da una specie all'altra. Le specie più piccole si riproducono almeno due volte l'anno, mentre quelle più grandi solo una. Anche la durata dell'allattamento riflette le differenze di dimensioni: i piccoli dunnart, ad esempio, succhiano il latte della madre per 60-70 giorni, mentre i giovani quoll non si nutriranno di cibo solido che all'età di 8-9 mesi. Quasi tutti i Dasiuridi divengono sessualmente maturi a un anno di età, ma, ancora una volta, i quoll e i diavoli della Tasmania, essendo più grandi, impiegano fino a due anni a raggiungere la maturità[2].

I Dasiuridi adulti sono generalmente solitari, ma possono talvolta spostarsi in gruppi di due o tre esemplari.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia dei Dasiuridi, suddivisa in 2 sottofamiglie e 4 tribù, comprende 72 specie in 17 generi[1]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Dasyuridae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  2. ^ a b c Lee, A.K., The Encyclopedia of Mammals, a cura di Macdonald, D., New York, Facts on File, 1984, pp. 838–845, ISBN 0-87196-871-1.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007543371305171
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi