Chrysopelea paradisi

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Serpente volante del paradiso
Chrysopelea paradisi
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseReptilia
OrdineSquamata
SottordineSerpentes
SuperfamigliaColubroidea
FamigliaColubridae
GenereChrysopelea
SpecieC. paradisi
Nomenclatura binomiale
Chrysopelea paradisi
Boie, 1827

Il serpente volante del paradiso (Chrysopelea paradisi Boie, 1827) è un serpente velenoso appartenente alla famiglia dei Colubridi.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Lungo fino a un metro e mezzo, questo serpente presenta un corpo snello coperto da una complicata macchiettatura di tonalità nero, giallo, arancio e verde.[senza fonte]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre principalmente di piccoli sauri durante le ore notturne. È in grado di allargare e rendere concava tutta la parte inferiore del corpo, utilizzandola come una sorta di paracadute si getta planando dagli alberi.[senza fonte]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Il serpente volante del paradiso è diffuso nel sud-est asiatico.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Vogel, G., Wogan, G., Diesmos, A.C., Gonzalez, J.C. & Inger, R.F. 2014, Chrysopelea paradisi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b Chrysopelea paradisi, in The Reptile Database. URL consultato l'11 marzo 2013.

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