Coordinate: 38°06′48.31″N 13°21′31.5″E

Chiesa di San Giovanni dell'Origlione

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Chiesa di San Giovanni dell'Origlione
Interno
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
LocalitàPalermo
Coordinate38°06′48.31″N 13°21′31.5″E
Religionecattolica
Titolaresan Giovanni Battista
Arcidiocesi Palermo
Inizio costruzione1600 attuale edificio
Portale.
Navata.

La chiesa di San Giovanni dell'Origlione è un edificio di culto situato nel centro storico di Palermo. Il complesso monumentale della chiesa, monastero è ubicato nella piazza Origlione tra il vicolo omonimo e le vie Saladino, Santissimo Salvatore e Protonotaro, nel mandamento Palazzo Reale o Albergaria.[1]

Altare maggiore.
Affresco di Pietro Novelli.
Facciata.

Epoca aragonese

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Epoca spagnola

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Epoca borbonica

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Epoca contemporanea

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  • 1943 9 maggio, Il monastero è raso al suolo dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Sull'area fu realizzato un istituto scolastico. La chiesa subì danni nelle strutture e nelle decorazioni.
  • 1970c., Per breve periodo affidata ai Padri Mercedari rientrati a Palermo. Sede della parrocchia di San Benedetto. Sede della Confraternita della Madonna di Pompei insediata nel 1953. Oggi è chiusa a visitatori e fedeli per i restauri avviati da oltre un decennio.

La chiesa fu affrescata da Pietro Novelli.[1][11] Gaspare Palermo documenta le seguenti cappelle:[12]

  • Navata destra:
    • Prima campata: Cappella di Sant'Ignazio di Loyola. In omaggio a Sant'Ignazio di Loyola per l'opera di assistenza prestata alle suore da parte dei gesuiti;
    • Seconda campata: Cappella della Deposizione. Sull'altare il quadro raffigurante la Deposizione copia di un originale di Peter Paul Rubens;
    • Terza campata: Cappella dell'Immacolata Concezione. Sull'altare il dipinto dell'Immacolata Concezione.
  • Navata sinistra:
  • L'abside è arricchito da quattro quadroni con bassorilievi in gesso e da un altorilievo centrale raffigurante lo Spirito Santo, contornato da angioletti e nuvole su fondo a raggiera.

Le tele dell'Immacolata Concezione e della Deposizione sono verosimilmente quelle che si trovano collocate all'interno della basilica abbaziale di San Martino delle Scale. Le tele di Vito D'Anna e del Serenari sono custodite nei depositi del Museo Diocesano di Palermo. Uno degli altari laterali arricchisce la Cappella Borremans dell'Episcopio ivi trasferito per volontà del cardinale Ernesto Ruffini.

La facciata è incorniciata da due paraste che sostengono un enorme frontone curvilineo. Al centro del timpano è presente un oculo decorato con motivi barocchi. Completa la prospettiva dell'edificio la loggetta con tre campane e l'attiguo campanile coperto. Il portale è sovrastato da insegna coronata recante, nel medaglione centrale, l'immagine di San Giovanni Battista. Il timpano è arcuato e spezzato, il finestrone centrale è decorato con conchiglie e festoni.

L'interno, oggi spoglio, è luminosissimo ed è preceduto dal coro con splendida gelosia in ferro battuto. Nel corso di recenti lavori è riaffiorato sotto lo spesso strato d'intonaco un brano degli affreschi originari attribuiti a Pietro Novelli;

Monastero di San Giovanni dell'Origlione

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Commenda della Guilla

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Confraternita della Madonna di Pompei

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  • 1953, Sede del sodalizio.
  1. ^ a b c d e Vincenzo Mortillaro, pp. 44.
  2. ^ a b Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 250.
  3. ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 252.
  4. ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 251.
  5. ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 253.
  6. ^ a b Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 254.
  7. ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 255.
  8. ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 259.
  9. ^ a b Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 256.
  10. ^ Gioacchino di Marzo, pp. 545.
  11. ^ a b c Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 257.
  12. ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 258.
  13. ^ a b Vincenzo Mortillaro, pp. 45.
  14. ^ Pagina 150, "Guida d'Italia - Sicilia" [1], Touring Club Italiano.
  15. ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 201.

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