Angelo Masini Pieralli

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Angelo Masini Pieralli

Angelo Masini Pieralli (San Giovanni Valdarno, 1874 o 1877 – ...) è stato un cantante italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Angelo Masini Pieralli interpreta Mefistofele (1910), fotografia con dedica al Maestro Corrado Pavesi Negri

Basso italiano di umili origini, nacque a San Giovanni Valdarno nel 1874[1] o 1877. Studiò con il marchese Corrado Pavesi Negri e debuttò nel 1898 al teatro di Sesto Fiorentino come Conte Rodolfo in La sonnambula di Bellini. In seguito ha cantato al Teatro Comunale di Terni in La forza del destino di Giuseppe Verdi. Dopo la fine del secolo, ebbe una brillante carriera nei grandi teatri d'opera italiani: Palermo, Parma, Torino, Milano, Roma, Venezia, Bologna, Fiume, Brescia, Verona e Napoli.

Al Teatro dell'Opera di Roma nel 1909 fu inserito in cast d'eccezione per l'allestimento dell'opera La Gioconda di Ponchielli con Giannina Russ, Luisa Garibaldi e Titta Ruffo. Subito dopo andava in scena in Il principe Zilah di Franco Alfano[2]. In seguito, nel 1914, si esibì in una delle prime edizioni italiane di Parsifal[3], in Lohengrin e Mefistofele con la direzione di Edoardo Vitale; nella stagione 1920-21 partecipò con Bianca Bellincioni all'opera Mârouf, savetier du Caire di Henry Rabaud. Nel 1923 propose Aida e Il Barbiere di Siviglia di Rossini con la direzione di Gabriele Santini e Cristoforo Colombo di Alberto Franchetti.

Interprete di opere wagneriane al Teatro Comunale di Bologna aveva partecipato all'allestimento nel 1909 de Il crepuscolo degli dei e e nel 1923 La Walkiria. Sempre a Bologna nel 1919 fu il protagonista del Mefistofele di Arrigo Boito con Beniamino Gigli e la direzione di Tullio Serafin.

Ebbe una brillante carriera anche in altre città europee: Parigi, Madrid, Barcellona, Lisbona e Porto. In Sud America, Buenos Aires, Valparaiso e Santiago. Cantò nel per il centenario dalla nascita di Verdi a Parma al Teatro Regio nel 1913 e si esibì a Parigi con i Balletti russi di Diaghilev con l'opera Le astuzie femminili di Cimarosa. Fu particolarmente apprezzato anche nella penisola iberica[senza fonte], dove si esibì regolarmente nei più importanti teatri, come il Gran Teatre del Liceu di Barcellona.

In Spagna negli anni Trenta si concluse la sua carriera.

Discografia[4][modifica | modifica wikitesto]

1924 circa Mefistofele: Ave signor Milano, Pathé 10382
1924 circa Mefistofele: Ballata del mondo Milano, Pathé 10382
1924 circa Don Carlo: Ella giammai m'amò P.I° Milano, Pathé 10383
1924 circa Don Carlo: Ella giammai m'amò P.II° Milano, Pathé 10383
1924 circa Il Barbiere di Siviglia: La calunnia Milano, Pathé 10384
1924 circa La dannazione di Faust: Canzone delle rose Milano, Pathé 10384
1920 circa Pacheco Por ti Regal records RS5050
Ritratto di Angelo Masini Pieralli (1 dicembre 1908)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Karl-Josef Kutsch, Großes Sängerlexikon, III, Walter de Gruyter, 2012, pp. 2254-5, ISBN 9783598440885.
  2. ^ Archivio storico del Teatro dell'Opera di Roma, su archiviostorico.operaroma.it.
  3. ^ La prima di Parsifal al Teatro Comunale di Bologna era stata proposta solo un'ora prima il 1º gennaio 1914. Cfr. Archivio storico del Teatro Comunale di Bologna
  4. ^ Robert Johannesson, Discographies of historical singers, Artist M, 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Schmidl, Dizionario Universale dei musicisti, Appendice, Milano, Ricordi, 1887-1890., p. 518.
  • Fulvio Venturi, L'opera lirica a Livorno 1847-1999, Livorno, Labatte, 2000.
  • Karl-Josef Kutsch, Großes Sängerlexikon, vol. 4, Walter de Gruyter, 2012, ISBN 9783598440885..

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