Andreas Elenson

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Andreas Elenson, oppure Elendsohn o Elizom o Elison (Vienna, 1650Vienna, 1706), è stato un attore teatrale e drammaturgo austriaco con origini tedesche.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Andreas Elenson appartenne ad una nota famiglia di attori e drammaturghi austro-tedeschi attivi nei secoli XVII e XVIII, di cui Andreas fu il capostipite oltre che il membro più importante.[1]

Fondò una compagnia nomade, a Vienna, verso il 1671, e girò i paesi di lingua tedesca, distinguendosi nel 1689, quando scrisse e recitò, per l'imperatore Leopoldo I d'Asburgo, il dramma storico-avventuroso Il soldato traviato (Der verirrte Soldat).[1]

Sua moglie Maria Margarete dedicò anch'essa un dramma analogo, Roderich und Delamira, all'imperatrice Claudia Felicita d'Austria.[1]

Tuttavia Andreas non riuscì ad ottenere, nel 1706, il privilegium privatum che gli accordasse di recitare, a Vienna, come unica compagnia riconosciuta.[1]

Suo figlio Julius Franz fu attore comico ispirato alla Commedia dell'arte.[1]

L'altro figlio Johann Ferdinand Felix fu autore di drammoni d'effetto, dove un grottesco intrigo storico-politico s'intrecciava ad arlecchinate e travestimenti.[1]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Il soldato traviato (Der verirrte Soldat);
  • Roderich und Delamira.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Elenson, in le muse, IV, Novara, De Agostini, 1965, p. 326.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Martin Banham, The Cambridge Guide to Theatre, Cambridge, Cambridge University Press., 1998.
  • (EN) Oscar G. Brockett e J. Hildy Franklin, History of the Theatre, Boston, Allyn and Bacon, 2003.
  • John Russel Brown, Storia del teatro (The Oxford Illustrated History of the Theatre), Il Mulino, 1999.
  • Claudio Meldolesi e Ferdinando Taviani, Teatro e spettacolo nel primo Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 1991.
  • (FR) Dany Porché, Ego-dictionnaire des mots du théâtre, Pietraserena, Dumane, 2017.
  • Glynne Wickham, Storia del teatro, Bologna, Il Mulino, 1988.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN32874782 · ISNI (EN0000 0000 1620 1502 · CERL cnp00453236 · GND (DE122300130 · WorldCat Identities (ENviaf-32874782