Antonio D'Amato

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Antonio D'Amato
D'Amato tra il ministro Federica Guidi ed il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ottobre 2014

Presidente di Confindustria
Durata mandato2000 –
2004
PredecessoreGiorgio Fossa
SuccessoreLuca Cordero di Montezemolo

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza

Antonio D'Amato (Napoli, 16 giugno 1957) è un imprenditore italiano, presidente di Confindustria dal 2000 al 2004.

Laureato in giurisprudenza presso l'Università Federico II di Napoli, diviene presidente nel 1991 del Gruppo Finseda, fondato dal padre Salvatore, leader a livello internazionale nella produzione di imballaggi alimentari e operante in Italia, Regno Unito, Germania, Portogallo e Stati Uniti.

Dal 2000 al 2004 è stato presidente di Confindustria e dal 2001 al 2004 presidente della Luiss Guido Carli.

Da 2013 al 2019 è stato presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.

Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
— 1º giugno 2005[1]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN239306512 · ISNI (EN0000 0003 8582 3892 · SBN LO1V164310 · LCCN (ENn88208678
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie