Nella stagione 1970-1971 il Monza disputa il campionato di Serie B, con 35 punti ottiene la quindicesimo posto in classifica. Sono state promosse in Serie A il Mantova con 48 punti, e la coppia Atalanta e Catanzaro con 47 punti, retrocedono in Serie C il Pisa con 32 punti, la Casertana con 27 punti e la Massese con 22 punti.
Il Monza di nuovo affidato a Luigi Radice non ripete il bel campionato della scorsa stagione, raccoglie dieci punti in meno e presenta una difesa meno ferrea, che subisce il doppio delle reti rispetto alla passata stagione. In attacco viene preso in prestito dal Torino il giovane cremonese di belle speranze Emiliano Mondonico, che con 7 reti in 23 partite risulta il miglior realizzatore stagionale brianzolo. Il Monza disputa un campionato cadetto sempre intruppato nel centro classifica, con il vizio del pareggio, ne colleziona infatti 17, salvandosi con un paio di giornate di anticipo. Molto meglio gli riesce in Coppa Italia, dove il Monza viene inserito nel terzo girone di qualificazione, con Como, Inter e Atalanta, vince il girone dopo uno spareggio con i bergamaschi vinto (5-4) ai calci di rigore, sempre ai calci di rigore (5-4) supera il Novara nella partita di qualificazione ai quarti, riuscendo in questo modo ad accedere ai Quarti di finale del trofeo, nei quali viene eliminato nel doppio confronto dalla Fiorentina.
^Partita rinviata per concomitanza con il quarto di finale di Coppa Italia Napoli-Cesena e recuperata il 14 ottobre 1970.
^Partita giocata il 20 dicembre 1970 a Parma(campo neutro) e sospesa per nebbia dall'arbitro Sig. Toselli al minuto 56' sul punteggio (1-0) con rete di Mondonico al 34'. Recuperata il 13 gennaio 1971 sul campo neutro di Bergamo.
^Partita rinviata il 3 gennaio 1971 per neve sul campo neutro di Reggio Emilia, e recuperata sullo stesso campo il 31 gennaio 1971.