Portale:Queen

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Queen
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I Queen sono un gruppo musicale rock britannico, formatosi a Londra nel 1971, composto dal cantante e pianista Freddie Mercury, dal chitarrista Brian May, dal batterista Roger Taylor e dal bassista John Deacon. Conosciuta come una tra le band più importanti sulla scena internazionale, si stima che il gruppo abbia venduto oltre 300 milioni di dischi; tra le più importanti canzoni del quartetto si ricordano Bohemian Rhapsody, proclamata sia da critici sia da sondaggi popolari "la migliore canzone di tutti i tempi", We Are the Champions e Somebody to Love di Mercury, We Will Rock You, Who Wants to Live Forever e The Show Must Go On di May, Radio Ga Ga e A Kind of Magic di Taylor e Another One Bites the Dust e I Want to Break Free di Deacon.

Il gruppo ha riscosso nel corso degli anni un grandissimo successo di pubblico ed ha avuto una forte influenza sulle generazioni e sui musicisti successivi. Nel 2001 la band è stata inclusa nella Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland e, nel 2004, nella UK Music Hall of Fame. Un sondaggio d'opinione, effettuato nel Regno Unito dalla BBC nel 2007, elesse i Queen a "miglior gruppo britannico di tutti i tempi", davanti a The Beatles e The Rolling Stones; inoltre, i quattro membri della band sono stati ammessi nella Songwriters Hall of Fame. I Queen, che attinsero principalmente al progressive e al glam rock, furono capaci di adottare generi musicali molto diversi e innovativi, come heavy metal, gospel, blues rock, musica elettronica, funk e rock psichedelico.

La morte di Mercury, leader carismatico del gruppo, avvenuta il 24 novembre 1991, e l'abbandono di Deacon nel 1997 frenarono la produzione musicale della band. May e Taylor continuarono a suonare insieme, formando con Paul Rodgers, a partire dal 2005, i Queen + Paul Rodgers, esperienza terminata nel 2009.

Componenti
Biografia in evidenza

Brian Harold May (Feltham, 19 luglio 1947) è un chitarrista britannico, membro del Queen. Autore di alcuni dei brani più celebri del gruppo, come Flash, Keep Yourself Alive, Hammer to Fall, I Want It All, The Show Must Go On, Tie Your Mother Down, We Will Rock You e Who Wants to Live Forever, figura al 39º posto nella classifica dei migliori chitarristi di tutti i tempi, redatta nel 2003 dalla rivista Rolling Stone e al 5º posto nella classifica della stessa specialità redatta da Total Guitar.

Il chitarrista, che suona pressoché esclusivamente una chitarra fabbricata da lui e da suo padre, ingegnere, dato che la sua famiglia non poteva permettersi una chitarra bella e con un buon suono. La chiamò Red Special. Ha inciso da solista cinque album, divenendo inoltre membro del gruppo Queen + Paul Rodgers. Il suo modo di suonare ha radicalmente introdotto delle novità all'interno della tecnica chitarristica; infatti May è stato uno dei primi chitarristi ad utilizzare il tapping e ad aver suonato multi-armonie alla chitarra, utilizzando groove molto coinvolgenti. Nel 2005, divenne Comandante dell'Ordine dell'Impero britannico per i suoi "servizi all'industria musicale".

Singoli

Keep Yourself Alive · Liar/Doing All Right · Seven Seas of Rhye · Killer Queen/Flick of the Wrist · Now I'm Here · Bohemian Rhapsody · You're My Best Friend/'39 · Somebody to Love · Tie Your Mother Down · Teo Torriatte (Let Us Cling Together) · Long Away · We Are the Champions/We Will Rock You · Spread Your Wings · It's Late · Bicycle Race/Fat Bottomed Girls · Don't Stop Me Now · Jealousy · Mustapha · Love of My Life · Crazy Little Thing Called Love · Save Me · Play the Game · Another One Bites the Dust · Need Your Loving Tonight · Flash · Under Pressure (con David Bowie) · Body Language · Las palabras de amor (The Words of Love) · Calling All Girls · Staying Power · Back Chat · Radio Ga Ga · I Want to Break Free · It's a Hard Life · Hammer to Fall · Thank God It's Christmas · One Vision · A Kind of Magic · Princes of the Universe · Friends Will Be Friends · Who Wants to Live Forever · Pain Is So Close to Pleasure · One Year of Love · I Want It All · Breakthru · The Invisible Man · Scandal · The Miracle · Innuendo · I'm Going Slightly Mad · Headlong · These Are the Days of Our Lives · The Show Must Go On · Heaven for Everyone · A Winter's Tale · Too Much Love Will Kill You · I Was Born to Love You · Let Me Live · You Don't Fool Me · No-One but You (Only the Good Die Young) · Under Pressure (Rah Mix) (con David Bowie) · Let Me in Your Heart Again · Face It Alone

Bohemian Rhapsody (in italiano Rapsodia Bohemienne) è un singolo dei Queen, scritto da Freddie Mercury per il quarto album in studio del gruppo, A Night at the Opera. Pubblicata il 31 ottobre 1975, è composta da quattro differenti momenti musicali di natura rock-operistica; un'introduzione cantata a cappella, un segmento in stile ballata che termina con un assolo di chitarra, un passaggio d'opera e una sezione di hard rock.

Il singolo, che venne accompagnato da un videoclip promozionale, ancora oggi ritenuto tra i più famosi e importanti tra quelli realizzati nel suo genere, ottenne subito un enorme successo, rimanendo al vertice della UK Singles Chart per nove settimane e arrivando a vendere oltre un milione di copie. Bohemian Rhapsody raggiunse nuovamente la prima posizione nel 1991, dopo la morte di Mercury, restandovi in questa occasione per cinque settimane. Nel 2004, inoltre, il magazine statunitense Rolling Stone ha collocato il brano al 163º posto della sua lista delle 500 migliori canzoni.

Categorie di riferimento
Album

Studio: Queen · Queen II · Sheer Heart Attack · A Night at the Opera · A Day at the Races · News of the World · Jazz · The Game · Flash Gordon · Hot Space · The Works · A Kind of Magic · The Miracle · Innuendo · Made in Heaven

Dal vivo: Live Killers · Live Magic · Queen at the Beeb · Live at Wembley '86 · Queen on Fire - Live at the Bowl · Queen Rock Montreal · Hungarian Rhapsody: Live in Budapest · Live at the Rainbow '74 · A Night at the Odeon

Raccolte: Greatest Hits · The Complete Works · Greatest Hits II · Classic Queen · The 12" Collection · The Crown Jewels · Queen Rocks · Greatest Hits III · Jewels II · Stone Cold Classics · Queen: The Singles Collection Volume 1 · Queen: The Singles Collection Volume 2 · Queen: The Singles Collection Volume 3 · Queen: The Singles Collection Volume 4 · Absolute Greatest · Deep Cuts, Volume 1 (1973-1976) · Deep Cuts, Volume 2 (1977-1982) · Deep Cuts, Volume 3 (1984-1995) · Queen Forever · On Air

Jazz è il settimo album della rock-band britannica Queen, pubblicato per la prima volta in LP nel 1978. L'album mescola stili musicali molto differenti tra loro, come il disco-funk (Fun It) ed il vaudeville (Dreamer's Ball), oltre al consueto vecchio rock and roll (Dead On Time) e hard rock (If you can't beat them). Curiosamente, non contiene nessun pezzo di rilievo in stile jazz, fatta eccezione per lo swing di Dreamers Ball. L'eclettismo dimostrato dalla band in questo lavoro è stato allo stesso tempo motivo di plauso e di critiche, e l'album alla sua uscita fu stroncato dal critico Dave Marsh su Rolling Stone; ciò nonostante, raggiunse il sesto posto nella classifica statunitense Billboard 200.

Fra le altre attribuzioni, nelle note dell'album, in riferimento al tuono che si sente in sottofondo alla canzone Dead On Time, si legge Thunderbolt courtesy of God, ovvero Tuono per gentile concessione di Dio. Jazz è l'ultimo album dei Queen dove una nota chiarisce che non è stato usato nessun tipo di sintetizzatore. Con il vinile era accluso un poster che ritraeva le protagoniste del video della celebre canzone Bicycle Race, dove un gruppo di donne nude in sella ad una bici da corsa pedalavano nella pista dello stadio di Wimbledon. Mustapha è una delle poche canzoni dei Queen ad avere dei versi in una lingua diversa dall'inglese. Durante i concerti del tour per la promozione dell'album, la canzone veniva usata per introdurre Bohemian Rhapsody.


Tour

L'Hot Space Tour fu la dodicesima tourneé dei Queen, che si svolse tra il 9 aprile e il 3 novembre 1982, legata alla promozione dell'Hot Space dello stesso anno. Questa fu l'ultima tournée che il quartetto tenne negli Stati Uniti.

L'Hot Space Tour, oltre che essere una delle più lunghe tournée della storia dei Queen, venne considerato uno delle loro migliori serie di concerti. Lo spettacolo del 5 giugno al Milton Keynes Bowl venne registrato e pubblicato con il nome Queen on Fire - Live at the Bowl; questa venne considerata una delle più belle esibizioni live della seconda parte della carriera della band. Successivo al The Game Tour, questo tour, che vide come artista di apertura Billy Squier, precedette il The Works Tour.

Lo sapevi che...

La voce discografia dei Queen elenca gli album ed i singoli della band, con le relative certificazioni e posizioni in classifica. Tra i 32 dischi della band, 15 sono quelli "in studio", 5 i live e 10 le raccolte. Nel 1972, Queen firmarono un contratto con i Trident Studios, venendo poi prodotti dalla EMI in Europa e dalla Elektra negli Stati Uniti; nel 1983, il gruppo terminò il suo contratto con la Elektra e venne messo sotto contratto con la Capitol, mentre nel 2010 la band sciolse il contratto con la EMI, firmando per la Island Records.

Si stima che il gruppo abbia venduto oltre 300 milioni di dischi; la loro prima raccolta del 1981, Greatest Hits, risulta l'album più acquistato in Inghilterra in assoluto, con oltre cinque milioni di copie vendute. Another One Bites the Dust, scritta da John Deacon e pubblicata nel 1980, fu invece il singolo più venduto nella storia del quartetto.

Varie
La stella dei Queen sulla Hollywood Walk of Fame
La stella dei Queen sulla Hollywood Walk of Fame

Videografia: We Will Rock You · The Freddie Mercury Tribute Concert · Greatest Video Hits 1 · Party at the Palace · Made in Heaven - The Films · Queen Live at Wembley Stadium · Greatest Video Hits 2 · Jewels · We Are the Champions: Final Live in Japan · Queen on Fire - Live at the Bowl · Live Aid · The Making of A Night at the Opera · Queen Rock Montreal · Hungarian Rhapsody: Live in Budapest · Live at the Rainbow '74 · A Night at the Odeon

Varie: Discografia (Album · Singoli) · Formazione · Brani musicali · Premi e riconoscimenti · Stemma · Tour
1984 · Deacy Amp · Art rock · Roy Thomas Baker · Bohemian Rhapsody (film) · Montserrat Caballé · Capitol Records · De Lane Lea Studios · Dragon Attack: A Tribute to Queen · Spike Edney · Elektra Records · EMI · Morgan Fisher · Flash Gordon · Freddie Mercury Tribute Concert · Giacca gialla di Freddie Mercury · Glam rock · David Hentschel · Highlander - L'ultimo immortale · Ibex  · Killer Queen: A Tribute to Queen · Larry Lurex · Live Aid · Reinhold Mack · Mountain Studios · Queen at the Ballet · Queen: The eYe · Rock progressivo · Red Special · John Reid · Rock in Rio · SingStar Queen · Smile · Sour Milk Sea · Mike Stone · Stone Cold Queen: A Tribute · The Cross · The Mercury Phoenix Trust · The Official International Queen Fan Club · Tie Your Mix Down: A Queen Tribute · Tim Staffell · We Will Rock You (musical) · Zandra Rhodes

Queen + Paul Rodgers: Paul Rodgers · Danny Miranda · Jamie Moses · Discografia · The Cosmos Rocks (Say It's Not True · C-lebrity) · Queen + Paul Rodgers Tour 2005-2006 · Rock the Cosmos Tour · Return of the Champions · Super Live in Japan · Live in Ukraine

Immagini
Da sinistra, John Deacon, Brian May e Freddie Mercury in un concerto del 1978. I Queen in concerto a Francoforte, Germania (26 settembre 1984). Freddie Mercury nel 1977
Da sinistra, John Deacon, Brian May e Freddie Mercury in un concerto del 1977. I Queen in concerto a Francoforte, Germania (26 settembre 1984) Freddie Mercury sul palco nel 1977.
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