Discussioni Wikipedia:Quando sono revocate le funzioni di amministratore/Archivio6

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In linea con le varie modifiche fatte in questi anni, propongo di spostare questa pagina al titolo corretto "Quando viene revocato lo status di amministratore", quella di amministratore infatti non è una carica (così come non è una carica essere "utenti autoverificati", "utenti autoverificati", ecc.), si tratta semplicemente di uno dei livelli di accesso degli utenti. --Lucas 23:23, 25 dic 2013 (CET)[rispondi]

se capisco lo spirito, si vuole evitare che il riferimento al flag sia evidenza di un equivocabile diverso trattamento degli utenti che ce l'hanno; ma se questo è l'intento, mi sa che parlare di "status" potrebbe essere peggio :-) Suggerirei di restare al tecnico, ad esempio "quando sono revocati i permessi di amministratore", o "le abilitazioni", così che il focus sia appunto sul tipo tecnico di accesso, più vicino al MediaWiki che non alle polemiche. (cmq, a fini interni non vedo negativamente che possa essere inteso come "carica", termine che ricorda un riferimento generico e generale alla fiducia ricevuta, anche se ho chiaro appunto che potrebbe equivocarsi ;-) -- g · ℵ (msg) 00:52, 26 dic 2013 (CET)[rispondi]
dato che WP:A parla di "funzioni"/"funzione", si potrebbe titolare la pagina con "Quando vengono revocate le funzioni di amministratore", "Quando viene revocata la funzione di amministratore" o varianti analoghe. --valepert 08:14, 26 dic 2013 (CET)[rispondi]
Meglio in effetti "permessi" (o in subordine "funzioni") come suggerito. --MarcoK ***auguri*** (msg) 11:02, 26 dic 2013 (CET)[rispondi]
D'accordo con g e MarcoK, forse la parola più leggera semanticamente sarebbe "strumenti", come compare nel menu a tendina a destra. - --Klaudio (parla) BUONE FESTE 11:46, 26 dic 2013 (CET)[rispondi]
Esattamente come MarcoK. --93.65.127.52 (msg) 15:00, 26 dic 2013 (CET)[rispondi]
Mi convince! Personalmente userei funzioni, mi pare più "elegante" e fa anche riferimento ai compiti più in generale, non solo agli "strumenti" in sé (i tastini). --Lucas 08:57, 27 dic 2013 (CET)[rispondi]
Per me OK allo spostamento a Wikipedia:Quando vengono revocate le funzioni di amministratore. Sanremofilo (msg) 01:37, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]
Non si potrebbe unire a WP:A? --Vito (msg) 01:43, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]
La penso come Vito purché si alleggerisca WP:A, ad esempio scorporando la lista degli amministratori attuali e passati. Tra tutti i termini proposti preferisco quello di "funzioni" (tra l'altro "permessi" è gergo tecnico e si presta ad equivoci). --Nicolabel 01:53, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]
favorevole a proposta Vito + emendamento Nicolabel :-) -- g · ℵ (msg) 01:56, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]
In effetti non è così utile avere una pagina a sé, ma quella è già lunghetta... Sanremofilo (msg) 02:04, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]
Lista esclusa quella è 20kb, questa 5, fuse assieme sarebbero sui 23-24, con un po' di lavoro si può pure scendere a 21-22, sempre lista esclusa. --Vito (msg) 16:54, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]

[ Rientro] Sono d'accordo anche io con l'accorpamento proposto da Vito, bisogna valutare come snellire qua e là. Intanto sposto la pagina al titolo corretto. Quando si vuol fare lo spostamento, che caldeggio!, basta trasformare in redirect. --Lucas 21:05, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]

E se un admin non viene eletto CU (o burocrate)?

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Con il recente sondaggio che ha unificato la riconferma da amministratore e da CU si è stabilita la contemporanea decadenza da entrambi i ruoli qualora venga meno la fiducia comunitaria anche solo in uno dei due.

Ma se, per ipotesi, un admin del quale la comunità abbia piena fiducia si candidasse a CU (o a burocrate) e non venisse eletto - per un qualunque motivo, ad esempio per ragioni che riguardano strettamente la perizia tecnica e non la fiducia - decadrebbe anche da amministratore? Questa fattispecie non è stata prevista: IMHO è opportuno rimuovere ogni dubbio ora che si tratta di una circostanza ipotetica (e a candidarmi io non ci penso proprio!). --Nicolabel 20:10, 17 mar 2014 (CET)[rispondi]

Direi di no, una mancata riconferma è diversa da una mancata elezione ;)--DoppioM 22:24, 17 mar 2014 (CET)[rispondi]
Lo credo anch'io. Però è bene confrontarci prima che la circostanza capiti. --Nicolabel 23:26, 17 mar 2014 (CET)[rispondi]
Sinceramente mi pare che il dubbio non esista :D --Jaqen [...] 16:01, 19 mar 2014 (CET)[rispondi]
Considerando che si tratta di due funzionalità diverse, non ritengo che si debba avere una decadenza automatica, naturalmente, se nel corso della votazione a CU o burocrate vengono fuori motivazioni tali da giustificare una procedura di rimozione della funzionalità da admin il discorso cambia (però è necessario aprire una procedura separata). - --Klaudio (parla) 18:21, 19 mar 2014 (CET)[rispondi]
Anche per me, la mancata elezione non coduce alla perdita dell'altra carica. --Harlock81 (msg) 11:17, 21 mar 2014 (CET)[rispondi]

Grazie: ritenuta concorde l'interpretazione della norma ho reso più esplicite le linee-guida. --Nicolabel 12:22, 21 mar 2014 (CET)[rispondi]

Inattività degli admin

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Nel valutare la decadenza per inattività di un amministratore si considerano le funzioni che compaiono nel log: cancellazioni (e recuperi) di pagine o di loro singole versioni, protezioni di pagine, blocchi di utenti ed IP, modifiche nell'assegnazione dei "diritti" delle utenze, importazione da altri progetti e - si era detto - modifiche delle pagine MediaWiki. Tutte, tranne quest'ultime, compaiono nel quadro riepilogativo delle statistiche sugli amministratori di it.wiki, che viene utilizzato comunemente come un primo indicatore dell'attività dei sysop.

Alcune funzioni che erano prerogative degli amministratori (come ad esempio il rollback) non sono più tali e conseguentemente non sono considerate nel rilevare l'attività del sysop. La questione non è peregrina perché Sbisolo ora (e Kal-El prima di lui) decadrebbe dal ruolo di admin se non si tiene conto dei rollback eseguiti. Questa interpretazione è corretta? Nel caso, andrebbe chiarita anche nelle policy. --Harlock81 (msg) 21:57, 30 nov 2015 (CET)[rispondi]

Quello che hai linkato è un tool scritto da qualcuno che ha scelto cosa inserire e cosa no. Quelle che generalmente vengono considerate le azioni da admin sono solo una piccola parte del totale (Speciale:ElencoPermessiGruppi). --Buggia 23:09, 30 nov 2015 (CET)[rispondi]
I rollback sono prerogativa anche di un altro gruppo, i rollbacker appunto, quindi non mi sembrano "azioni da admin" e pertanto non le considererei valide. --Superchilum(scrivimi) 10:20, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
A leggere la policy il rollback non va escluso, dato che è elencato fra le funzioni a cui si fa riferimento nella sezione Decadenza per inattività. --Jaqen [...] 11:11, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
D'accordo con Jaquen, il dettaglio delle funzioni lo prevede. Il rollback non è un'esclusiva degli amministratori, ma è una loro funzione che può essere delegata ad altri (i rollbacker). --Bradipo Lento (msg) 11:26, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
IMHO è solo un difetto d'aggiornamento. Francamente non si può sostenere che un admin non debba decadere se fa un'azione che anche un non-admin può fare. Poi, se vogliamo, ragioniamo sulla decadenza automatica. Ma IMHO finché c'è va applicata alle azioni proprie degli admin (gli edit MediaWiki, per esempio, per andare oltre l'elenco indicato da Harlock, e qualunque altra azione che solo un amministratore può fare)--Formica rufa 12:27, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
Esatto, è quello che intendevo: "azioni che solo un amministratore può fare". Ad esempio anche spostare un file se non erro non rientra in questa casistica, esistendo i file mover. --Superchilum(scrivimi) 12:31, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
Secondo me dobbiamo decidere se la regola va applicata rigidamente o no: perché se va applicata rigidamente allora è funzione admin tutto quello che è elencato fra le funzioni admin; se invece decidiamo che non vanno applicate rigidamente -nel senso che alcune cose non vanno considerate- allora possiamo diventare meno rigidi anche sui 6 mesi e tenere buone azioni effettuate anche qualche giorno dopo. --Jaqen [...] 12:53, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
La regola che è stata applicata fino ad ora considerava solo le azioni esclusive dell'admin. Se c'è da modificare, o specificare meglio ciò che non appare chiaro, naturalmente dovrà valere solo dal momento in cui si decide in avanti, ma non per sanare situazioni già passate. --Euphydryas (msg) 14:37, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
Io sono sempre per riconfermare chi non è molto attivo, ma non è giusto cambiare le regole ora, malgrado si sia fatto sempre in un altro modo. --Vito (msg) 14:59, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
Ma secondo me il problema è l'opposto, è la "regola" applicata finora ad essere in contrasto con quello che sta scritto qui.--Eustace Bagge (msg) 15:19, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
La regola è ciò che è scritto ora: "non effettuare alcuna operazione propria della funzione", e come è scritto fin dal 2008: "nessuna operazione da amministratore". E' dal 2010 che il rollback non è più una operazione propria "da amministratore". --Euphydryas (msg) 15:39, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
[conflittato] − Anche secondo me. La sezione "funzioni proprie" difetta di molte funzioni (alcune usate molto di rado, so bene); vi è altresì il problema che molte di queste azioni non lasciano traccia nei registri e quindi non è possibile controllare se sono state effettuate.
Non è la prima volta che ci mettiamo a discutere su cosa considerare o meno, tant'è che per un utente non venne considerato bastante un suppressredirect e i permessi furono rimossi. --Buggia 15:47, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
Beh, certo un admin per esempio può anche leggere una pagina cancellata, ma come facciamo a controllarlo? andiamo sulla fiducia? Il tool che si usa ci dà dei dati verificabili, su ben determinate azioni, e c'è quindi uniformità e certezza di uguale valutazione per tutti. --Euphydryas (msg) 15:57, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
Certamente, consideriamo solo quelli che hanno un log. Ci sono quindi anche filtri, etichette, importazioni e unioni che non sono citati esplicitamente. Non li consideriamo? --Buggia 16:15, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]

Premesso che non c'è nulla di personale (quando ho tempo contribuisco ben volentieri, forse più volentieri, da utente), it.wiki dovrebbe darsi forse regole più elastiche. Ciò detto, non posso che convenire (mi pare un fatto, non un'opinione) che il rollback ormai non sia più prerogativa esclusiva dei sysop, pertanto non è considerabile un'azione da admin. Le conclusioni le lascio a voi :) --Kal - El 22:01, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]

[@ Bradipo Lento] Il "dettaglio delle funzioni" prevede anche autopatrol, ma non mi pare che questa sia considerata una funzione da sysop. --Horcrux九十二 22:58, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
Come il Carica file, che è indicato per gli admin ma anche per gli utenti autoconvalidati e gli utenti confermati. --Euphydryas (msg) 23:25, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
concordo con l'interpretazione di Formica Rufa e Euphydryas --Gregorovius (Dite pure) 23:42, 1 dic 2015 (CET)[rispondi]
I miei due cent. Se si considera funzione propria degli admin una funzione che hanno loro e solo loro, escludendo quelle condivise con altri gruppi, si arriverebbe a risultati paradossali. Già infatti si dovrebbe togliere il supressredirect e il movefile perché ce l'hanno il gruppo dei mover. Se un giorno venisse creato un numero di gruppi in cui ogni funzione propria degli admin venisse condivisa, allora gli admin non potrebbero più esistere? Se fanno uno spostamento sopprimendo il redirect, fanno qualcosa che può fare un mover, se fanno un rollback fanno qualcosa che può fare un rollbacker, se eseguono un blocco fanno un qualcosa che probabilmente sarà in futuro prerogativa del gruppo blocker. Ma si dimentica qualcosa: un admin assume in sé tutte queste funzioni. Un utente autoconvalidato non ne ha nessuna di queste, un rollbacker ha solo il rollback, il mover ha solo il movefile e il suppressredirect (a proposito, il suppressredirect lo hanno da sempre anche i bot, per caso c'è qualche admin decaduto in quanto le uniche azioni admin erano spostamenti con soppressione del redirect?). L'admin ha una serie di azioni che può esercitare tutte, anche contemporaneamente, come prerogativa propria della sua funzione (che non può fare il rollbacker, o il mover, o l'ipotetico futuro gruppo dei blocker, che ne possono esercitare solo quelle proprie del loro gruppo, e non le altre), quindi, se la esegue (a prescindere che esistano altri gruppi che ne condividano una parte), esegue un'azione admin. --IndyJr (Tracce nella foresta) 00:34, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]
È pur vero che se in sei mesi usa solo il suppressredirect forse tutto sto bisogno delle altre funzioni da amministratore non ce l'ha (e magari, come succede a me dopo appena due mesi di assenza, ha pure perso la confidenza nell'irrogare blocchi, o non è aggiornato su una qualche variazione delle regole sulle cancellazioni immediate) e può, una volta decaduto, chiedere l'assegnazione dei flag che più si adattano ai suoi bisogni attuali. Come scritto da altri e altrove, dobbiamo toglierci dalla testa che perdere il flag sia come perdere una mano. Al massimo glie la tengo in fresca io, tanto tra 3 mesi può già ritornare. Piuttosto troviamo un modo per tenere traccia di tutte le modifiche riservate agli amministratori non rintracciate dallo strumento attuale: decidere se chiudere una PdC o mandarla a votazione è una decisione difficilissima e da apprezzare, eppure nessuno va mai a guardare quante votazioni ha aperto un admin negli ultimi 6 mesi. Ci vorrebbe un modo per aggregare le cronologie dei FiltriAntiAbusi e verificare se un utente li ha modificati recentemente. Alcune di queste potrebbero essere affidate a un Bot, o forse si può impostare un tool migliore... --Dry Martini confidati col barista 01:03, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]
Secondo me, piuttosto che ragionare sulle funzioni che sono condivise con altri gruppi, conviene continuare a fare come è stato fatto finora per una questione di comodità nel controllo, magari esplicitandolo nella linea guida. Del resto un amministratore che in sei mesi fa qualche rollback, evidentemente non ha più bisogno delle abilitazioni. Se invece ci mettessimo a considerare tutte le possibili azioni amministrative, come ad esempio l'apertura di una votazione in una PdC o un contributo in una pagina completamente protetta, non oso immaginare le ricerche che ci sarebbero da fare e il tempo che si perderebbe per capire se un amministratore è da considerarsi decaduto oppure no. Francamente mi sembra solo un inutile avvitamento burocratico. --Fullerene (msg) 03:58, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]
Dopo aver letto le considerazioni successive al mio intervento, mi rendo conto che si è trattato di un parere espresso sulla base di una rigida lettura delle funzioni proprie dell'amministratore. Fullerene ha indicato alcune operazioni che attualmente non sono elencate né facilmente rintracciabili, ma comunque importanti. All'atto pratico conviene, per evitare grosse perdite di tempo, continuare a basarsi sui dati forniti dal tool che individua le azioni amministrative. Potrebbe essere un'idea quella di modificare la pagina dei criteri di revoca per inattività indicando le funzioni amministrative "pure" (blocchi pagine e utenze, cancellazioni pagine e file, oscuramento cronologie, interventi sul filtro anti abusi...) per maggiore chiarezza? --Bradipo Lento (msg) 08:37, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]
Le modifiche dei filtri sono già incluse nel normalissimo log, visibile facilmente cliccando su "registri" nella colonna strumenti: esempio: è il log che si consulta come ulteriore verifica prima di chiedere un deflag per inattività, oltre alle modifiche in Mediawiki, che invece si devono andare a rintracciare dai contributi, selezionando quel namespace. --Euphydryas (msg) 09:58, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]
Ah giusto, grazie! Sulla questione più generale, in realtà l'intervento di Fullerene tocca un tasto, cioè quello di non burocratizzare troppo. D'altra parte sarebbe una distorsione sciocca dire che "alcune azioni da amministratore [il rollback, lo spostamento di file, ecc li do per esclusi, non ripeto quanto argomentato sopra] sono più importanti di altre". E del resto il tool attuale fornisce già una grossa scrematura (che potrebbe essere ancora maggiore se includessimo tutti le azioni da log): chiaramente se ci fosse qualche admin che ha una fila di zeri in quella tabella bisognerebbe poi andare a controllare i contributi, che è un po' una rottura. Una risposta potrebbe essere automatizzare di più la verifica dell'inattività, per rendere meno dispendioso l'accertamento della verità :) --Dry Martini confidati col barista 10:22, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]

[rientro] Mi trovo concorde con quanto detto più sopra da IndyJr: le funzioni degli amministratori rimangono tali a prescindere dal fatto che siano condivise con (ovvero: delegate dalla comunità ad) altri gruppi; tener conto solo di alcune di queste mi sembra un'eccessiva burocratizzazione della norma, mentre decidere di eliminare dalla lista citata le funzioni condivise (in questo momento o che lo dovessero eventualmente essere in futuro) con altri gruppi non rispecchierebbe invece la realtà. Come al solito, però, è allo spirito della norma che bisogna guardare, piuttosto che alla formulazione della stessa: un utente "completamente inattivo" come sysop è tale a prescindere da pochi edit in più o in meno; e questo anche se, personalmente, la regola di decadenza per inattività la considero più un male che un bene: quando è stato il mio turno di averci a che fare mi sono trovato a bloccarmi e a non fare alcune azioni da sysop (nulla che non potesse aspettare un intervento di altri, come è infatti accaduto poco dopo) solo perché accortomi all'ultimo momento che mancavano pochi giorni (o ore, non ricordo) allo scoccare della decadenza per inattività e quelle azioni - che mi ero avviato a fare come normali azioni da sysop e basta - avrebbero potuto essere interpretate come fatte proditoriamente solo ed esclusivamente per evitare la decadenza. --Pap3rinik (msg) 21:27, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]

Concordo con Pap3rinik, ed in effetti la decadenza automatica ha portato a risultati paradossali. Del resto per quale motivo non dovrebbero essere usati i tastini, se li si ha, quando sono necessarie azioni urgenti a protezione dell'enciclopedia, ad esempio bloccare un vandalo notturno se si è l'unico admin in giro (e capita)? Invece della decadenza automatica si potrebbe proporre la decadenza come non riconferma per inattività per consenso: se al momento della riconferma annuale l'admin non ha fatto azioni nell'ultimo anno (quindi aumentare da sei mesi ad un anno la finestra di inattività admin) in fase di riconferma, senza passare per alcuna votazione ma solo per consenso motivato, si può decidere di richiedere il deflag per quell'admin. Così si evita la rigida applicazione di quali azioni considerare e quali no, e l'admin comunque può continuare a fare le azioni finché ha i tastini, non saranno quell'unica o quelle due azioni in fotofinish a cambiare la situazione. --IndyJr (Tracce nella foresta) 21:41, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]
Piano: le situazioni più brutte ci sono state quando l'admin ha (magari in buona fede, eh) fatto qualche azione amministrativa a pochi [giorni, ore] dalla scadenza dei sei mesi. Allungare a un anno mica impedisce che queste cose si verifichino (sono comunque le azioni attorno alla scadenza che fanno storcere il naso), solo che l'aggiunta di un elemento di consenso creerà (basta andare a vedere qualche riconferma cascata vicino al sesto mese di inattività) inutili frizioni e discussioni attorno a una questione che veramente non è così vitale. La regola secca, se ben definita e applicata con uniformità (ma senza flessibilità, se no definirla bene non serve a niente e si perde tempo in contestazioni che entro 3 mesi potrebbero essere perfettamente inutili per l'avvenuta rielezione dell'utente) serve a perfezione come piccolo ed economico (in termini di discussioni e blister di tranquillanti) incentivo ad avere amministratori ragionevolmente attivi e aggiornati su quel che succede in it.wiki. Ulteriori sovrastrutture e processi decisionali sarebbero un'inutile avvitamento burocratico, a mio avviso. Su quali azioni considerare e quali no: conveniamo che se in sei mesi uso solo il rollback potrebbero sostituirmi il flag mentre dormo (togliermi l'admin e darmi il rollbacker) e non mi accorgerei di niente? E allora, visto che tra l'altro tenere conto di un log in più o in meno non genera complicazioni burocratiche (tanto fa tutto il tool), perché attaccarsi così strenuamente a queste funzioni? Come si faceva notare sopra: il flag di amministratore include anche la facoltà di spostare le pagine e segnare le modifiche altrui come verificate (roba da autoconvalidati: 4 giorni e 10 edit all'attivo), entrambe rientranti nella definizione generale del ruolo di amministratore, l'una perché riconducibile a fare "manutenzione" tra le voci dell'enciclopedia e l'altra perché riguarda il proteggerle dai vandalismi. Il limite dove lo mettiamo? Anzi, i permessi dei mover e dei rollbacker, in questo senso, sono proprio perfetti come downgrade: sono assegnati solo su richiesta personale, infatti sono pensati per rispondere a necessità di contribuzione "avanzate" ma molto personalizzabili come quelle che può avere un admin poco attivo. --Dry Martini confidati col barista 23:19, 2 dic 2015 (CET)[rispondi]
Concordo con Pap3rinik. Nemo 22:22, 29 dic 2015 (CET)[rispondi]

Terminata la procedura che ha dato origine alla discussione, penso sia una buona cosa definire meglio la situazione. A mio avviso ci sono tre possibili soluzioni:

  1. chiarire la policy adattandola alla "regola" applicata finora (quindi specificare che si considerano azioni "da sysop" solo quelle non condivise con altri gruppi).
  2. considerare tutte le azioni indicate nell'elenco delle funzioni.
  3. tornare a legare la decadenza per inattività alla sicurezza dell'account (un'utenza inattiva per tot tempo potrebbe essere stata abbandonata e quindi essere più "vulnerabile" sul lungo periodo) e quindi alla sua inattività totale.

Personalmente sono a favore dell'opzione 3, perché tutto sommato penso che se un utente rimane comunque attivo, pur non utilizzando le funzioni aggiuntive per un periodo comunque limitato, non sia di particolare utilità deflaggarlo. In ogni caso, qualsiasi decisione si prenda, mi sembra utile prendere una direzione chiara ed esplicitarlo qui.--Eustace Bagge (msg) 15:01, 29 dic 2015 (CET)[rispondi]

Preciso che i criteri di decadenza applicati fino ad ora prevedono la considerazione delle sole azioni presenti in questo tool (cancellazioni/ripristini, blocchi/sblocchi, protezioni/sprotezioni, importazioni e variazioni dei diritti degli utenti) e dei contributi nel namespace MediaWiki. Come ho già scritto propendo per la loro "conferma" e conseguente esplicitazione nella linea guida, al fine di semplificare il controllo, considerando anche la complicatezza dell'aggiunta di alcune ulteriori azioni. Vista anche la recente decadenza di Ariel applicata senza tener conto dei rollback, condivido la necessità di trovare una soluzione quanto prima, qualunque essa sia: segnalo nuovamente al bar generale. --Fullerene (msg) 18:03, 29 dic 2015 (CET)[rispondi]
La mia opzione preferita è la terza, perché - come dice bene Eustace - perdere un admin, finché lasciargli i tastini non è pericoloso, danneggia il progetto. In subordine la prima: la seconda, IMHO, non ha molto senso. O si lega la decadenza a un requisito di attività specificamente legato a questo flag o la si elimina, insomma --Formica rufa 18:59, 29 dic 2015 (CET)[rispondi]
sono anche io per la terza, per un mio modo essenzialmente pratico di intendere la funzione: se una sera passa un vandal-bot e gli admin sono tutti a gozzovigliare alla festa del tastino, se quella sera circola solo un ex, deflaggato esclusivamente per non uso dei tastini in base al comma terzo dell'articolo 15 del regolamento attuativo etc etc etc, ecco, poi mentre si rimette tutto faticosamente a posto, ci diamo ragione sulla bontà dell'inflessibile regolamento attuativo :-)
Seriamente: c'è un aspetto importante che riguarda l'accesso ai dati oscurati (revisioni "cancellate", che il sysop può leggere e il pubblico, come gli altri utenti, no). Fintantoché si tratta di un utente-admin che continua a collaborare alla gestione del sito, ovviamente non c'è pericolo e non c'è motivo di deflag, se non blocca chissenefrega, basta che lo vediamo e sappiamo dov'è. Se però è proprio assente, disperso, missing in inaction, si tratta di qualcuno che sta chissà dove con una chiave di accesso a dati riservati che non usa per ciò per cui l'ha avuta (e che potrebbe cadere in mano di terzi). Metterei quindi più generale attenzione sull'utenza nel suo complesso -- g · ℵ (msg) 19:39, 29 dic 2015 (CET)[rispondi]
Tendenzialmente d'accordo con Formica Rufa: la seconda proposta è inattuabile nella pratica, la terza sarebbe la più sensata, la prima, ovvero lasciare le cose come stanno, non aveva mai dato problemi fino al "caso Sbisolo". Diciamo che per un admin dvrebbe essere un po' un "dovere morale" cercare di essere presente anche con le funzioni aggiuntive (altrimenti perde senso l'accettazione della candidatura) e anche, d'altro canto, limitare la propria attività ai campi in cui si è sicuri di non fare danni. Va da sé che chi è inattivo da molto tempo, se è dotato di buon senso, non si lancerà in azioni diverse dal semplice patrolling o dalla piccola manutenzione. Tuttavia anche la questione sollevata da Gianfranco (accesso a dati oscurati) è importante. Comunque personalmente non avrei problemi a sostituire "inattività da admin" con "inattività totale", fermo restando che gli utenti poco attivi, siano IP, registrati, admin o steward, vanno tutti sorvegliati allo stesso modo. --Mari (msg) 20:16, 29 dic 2015 (CET)[rispondi]
D'accordo con la terza ipotesi ma tenete conto di una cosa. È talvolta frustrante sapere benissimo cosa fare e non poter fare nulla perché non si hanno i tastini a disposizione. Sia beninteso, non sto studiando da amministratore e non voglio farlo, soprattutto perché la gestione delle utenze, aspetto secondo me fondamentale della figura dell'amministratore, è una cosa che non mi appassiona. Ma alcuni tastini (come mover qualcuno lo ho... e sono utilissimi) per il mio costante lavoro sulle voci, diciamo che farebbero comodo. Ma chi li ha non li usa. Per mesi. Però sta a fare bella mostra di sé nella hall of fame dei cento e passa amministratori di it.wiki e chi lavora è, per chi come me sta dall'altra parte della barricata, uno dei pochi soliti noti. Il discorso andrebbe invece spostato da chi ha la fiducia non deve perderla salvo sparire da Wikipedia, che mi trova d'accordo come puro buonsenso ma che non cambia lo stato delle cose, a facciamo degli specialisti con più possibilità di manovra. La funzione di mover per me è stata un'innovazione grandiosa, facciamo altre sottofunzioni: specialisti di voci, copyright, utenze, immagini, template e chi più ne ha più ne metta. Sono andato OT... chiedo venia per questo, ma per l'utente normale, che ha bisogno del supporto degli amministratori, che ci sia Sbisolo o meno, non fa nessuna differnza. La differenza la fanno quelli (ma non solo quelli) che sono intervenuti in questa discussione, quantomeno solo per il fatto di esserci. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 21:50, 29 dic 2015 (CET)[rispondi]
Resto favorevole all'opzione 1. Non trovo motivi per cambiare una modalità che fino ad ora non aveva dato problemi: chi avesse ancora, o avesse di nuovo, voglia/disponibilità di tempo può tranquillamente chiedere di nuovo la fiducia, come è già successo per diversi ex tornati nel ruolo.--Euphydryas (msg) 22:15, 29 dic 2015 (CET)[rispondi]
Condivido le preoccupazioni di Gianfranco sulla sicurezza e problema dei missing in action, tuttavia aggiungo, che al pari di Euphydryas non trovo motivi per cambiare una modalità che fino ad ora non aveva dato problemi.--Bramfab Discorriamo 09:12, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
Anch'io favorevole alla 3. Per me la ratio della regola dovrebbe essere la sicurezza dell'account, come proposto. Per chi fosse preoccupato di un'eventuale sopraggiunta inadeguatezza dovuta al mancato aggiornamento rimangono sempre le riconferme per chiarire il punto (anche se preferisco di gran lunga segnalare subito eventuali problemi in ns3). Per quanto riguarda il lasso di tempo personalmente sarei per un anno. --Buggia 09:32, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
  • Ho letto tutta la discussione: il punto 3) non ha alcun senso logico, dal punto di vista della sicurezza informatica, quindi è inutile prenderlo in considerazione (mi perdonerete il giudizio netto, ma non voglio qui scrivere un trattato di informatica); tra l'altro se guardiamo all'inattività totale il periodo di riferimento andrebbe abbassato di parecchio. Rimanendo al punto 1) c'è modo di affinare lo strumento per migliorare leggermente la situazione attuale? Altrimenti si mantiene lo status quo che mi sembra che funzioni abbastanza bene. --Cpaolo79 (msg) 10:05, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    Una breve spiegazione? Dato che il punto 3 è stato accolto favorevolmente da alcuni utenti sarebbe utile capire, anche a grandi linee, cosa c'è dietro il tuo giudizio. --Buggia 10:31, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    in realtà il punto 3 intende la sicurezza in termini generali e questa comprende la compromissione attiva, ad esempio il caso che qualcuno ceda volontariamente le credenziali ad altri, specificamente o genericamente (es. le mette su pastebin). Da un punto di vista informatico è vero, è solo che un'utenza abbandonata è più insicura perché il titolare verosimilmente non ne cambia periodicamente la pw (come invece fanno tutti gli admin di tanto in tanto, vero? ;-) non si accorge dei tentativi di assalto, e se l'assalto riesce non avvisa in tempo o non avvisa proprio. Poco che sia, però, è una questione. Dal potenziale di danno importante. E non è affatto teorica: a me personalmente, se fossi stato inattivo l'utenza l'avrebbero probabilmente catturata già in un paio di occasioni, ma ero attivo e notai i tentativi. Credo che l'attenzione all'utenza sia abbastanza chiaramente richiamata fra i doveri dell'admin, c'è stata anche una sorta di mini-campagna riservata sulle pw, dunque mi spiace contraddire, ma la questione il suo senso ce l'ha: sgradevolmente ma necessariamente si deve ricordare che l'utenza appartiene a WMF e non a chi la "indossa", dunque possiamo e dobbiamo chiedere cautela, perciò ove ci sia elevata probabilità che cautele non si usino (un inattivo non si metterà a cambiare le pw o a leggere gli avvisi di cambio pw), per noi non è un'utenza affidata in mani sicure. -- g · ℵ (msg) 10:49, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    Inoltre non si può ignorare un recente spiacevole episodio. --Buggia 10:54, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    Avevo scritto qualche riga di spiegazione prima di essere conflittato, per cui sintetizzo ulteriormente: a) Il periodo di analisi (6 mesi) è troppo ampio; b) un utente non attivo è solo di poco più facilmente attaccabile rispetto ad uno attivo; c) dal punto di vista della sicurezza informatica andrebbero attivati altri strumenti di protezione account che renderebbero più importante il discorso dell'essere attivo (notifiche via mail per es.). --Cpaolo79 (msg) 11:01, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    Forse ti può interessare questa richiesta di pareri su meta. --Buggia 11:08, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    (confl) le notifiche via e-mail ci sono e se l'attacco non passa dalla compromissione dell'e-mail il sistema ha una buona sicurezza generale, sostanzialmente richiedendo all'attaccante molto tempo: è per questo che l'inattivo è pericoloso, perché l'attaccante quel tempo comunque lo impiega finché prova e riprova, dai e dai, alla fine ce la fa. E l'inattivo non si accorge di nulla. Per questo sono pienamente d'accordo sul fatto che il tempo di sei mesi è un'enormità, sotto questo profilo. Era stato definito a suo tempo anche con riguardo ad alcune particolari utenze, che però ora non sono più in giro, quindi se ne può riparlare in concreto. Quanto al punto b di Cpaolo, se attaccano un utente normale, non accede nessuno a dati riservati e l'utenza più che vandalizzare non può. Con un'utenza admin fai un bel po' di danni in più, il primo dei quali è il tempo per rimettere a posto (oltre ad altri problemi formali e legali su cui volutamente sorvolo) -- g · ℵ (msg) 11:22, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    (f.c.)Sì, [@ Gianfranco], le notifiche via mail ci sono, ma c'è anche chi non le riceveva... Mi auguro che sia un caso isolato. --Euphydryas (msg) 14:53, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    Buggia, nella mia prima stesura parlavo proprio della problematica discussa ampiamente in quella RFC; Gianfranco, nel punto b) parlavo in generale di utente, ma ovviamente intendevo indicare gli admin. Non ricordo chi fosse ma qualche tempo fa (un anno?) fu violato l'account di un utente abbastanza "famoso" (mi pare non un admin) che era per altro attivo, quindi concordo con lo spirito della RFC indicata da Buggia. La mia idea è che si potrebbero sommare 1) e 3) a patto che 3) si riduca a 3/4 settimane, altrimenti non avrebbe senso. --Cpaolo79 (msg) 11:48, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]
    "utente famoso"? c'è stato un periodo che succedeva continuamente, finché si giunse a vietare almeno le pw vuote. Poi sono state fatte delle prove random, riservatamente ma non arbitrariamente, e sono stati trovati admin (qui e altrove), anche "famosi", con pw tipo "1234", "password", "<nome_utente>" o simili (non ne dirò, ma garantisco che fu divertente :-P), e si vietarono le pw uguali al nome utente (non ricordo se contestualmente). L'altra metà della sicurezza sta nella consapevolezza di chi usa l'account.
    Quindi è una buona occasione per ricordare agli admin che ci sono una quantità di servizi online (ad esempio questo, ma certamente non solo) per crearsi in un attimo buone password robuste da aggiornare di tanto in tanto (suggerisco almeno 12 caratteri, tanto non se ne tengono a mente manco 8, allora tanto vale...), e che il periodico aggiornamento (2 mesi?) è importante quanto la complessità delle stesse. Poi torniamo in topic, e allora l'inattivo è pericoloso e sì, un mese di imprevista o non preannunciata inattività è un tempo congruo per, se non altro, pingare l'admin - salve altre valutazioni più generali. -- g · ℵ (msg) 12:21, 30 dic 2015 (CET)[rispondi]

[ Rientro] Al momento non vedo alcun motivo per cambiare lo status quo, quindi mi esprimo favorevolmente solo alla prima proposta. --Gce ★★★+3 02:10, 1 gen 2016 (CET)[rispondi]

Come Gce e Euphydryas, non vedo particolari motivi per cambiare, dunque favorevole solo alla proposta 1, che chiarisce che solo le azioni esclusive degli admin valgono nel conto. Sul punto 3 non sono specificati i tempi, potrebbe essere anche un'aggiunta al punto 1, ma un'inattivitò totale sarebbe pericolosa con tempi ben più ristretti dei sei mesi, già un mese di inattività totale è troppo. In ogni caso non mi pare ci siano stati problemi in quel senso, premesso che una password difficile (e cambiata spesso) dovrebbe essere la norma, soprattutto per chi ha tastini che non devono cadere nelle mani di un eventuale cracker.--Kirk39 Dimmi! 18:22, 3 gen 2016 (CET)[rispondi]
Come Euphydryas. --Dimitrij Kášëv 01:44, 5 gen 2016 (CET)[rispondi]
Come Gce. Non vedo motivo di cambiare. --Retaggio (msg) 13:11, 7 gen 2016 (CET)[rispondi]
Come Gce anch'io. --Superchilum(scrivimi) 13:16, 7 gen 2016 (CET)[rispondi]

[ Rientro] Vista l'assenza di consenso per cambiare le modalità di decadenza utilizzate fino ad ora, le ho formalizzate nelle linee guida.[1][2] Controllate se è tutto corretto. --Fullerene (msg) 00:09, 19 gen 2016 (CET)[rispondi]

stiamo guardando gli alberi e non la foresta

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C'è una cosa che non mi torna in tutta questa discussione su cosa considerare come "azione di amministrazione": ci si limita a cercare criteri quantitativi - anche perché sono gli unici quantificabili oggettivamente - ma non si pensa allo scopo del sysop, che è quello di "mantenere in ordine Wikipedia".

Io sono un amministratore a mezzo servizio da anni. (In realtà se ci fosse un flag che permetta di vedere le versioni cancellate delle voci, a me basterebbe quello per rispondere alle richieste che mi arrivano come portavoce di Wikimedia Italia da gente che non ha capito la differenza con Wikipedia). Qualche "operazione da amministratore" la faccio tutti i mesi se non proprio tutte le settimane, quindi non corro certo il rischio di essere cancellato per inattività. Però per esempio stamattina ho fatto due operazioni: cancellare la pagina Discussione:Fumoir con testo

è BELLISSIMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
intrigante. di sicuro comincerò ad usare anch'io il fumoir!!!!!!!!!!!!!!!!!!111

e bloccare per NUI l'utente "Marco XXXXX Fotografo Videomaker" (ho cancellato qui il cognome perché irrilevante). Ora, anche se nessuno avesse compiuto la mia prima operazione, i danni per Wikipedia non sarebbero stati poi così gravi; il blocco per NUI è invece più serio. Ma come fa una procedura automatica a riconoscere questa differenza?

È per questo che, mentre capisco una revoca dopo un certo periodo in cui non si fanno operazioni, sarei più liberale nel decidere quali sono effettivamente le operazioni. -- .mau. ✉ 13:44, 5 gen 2016 (CET)[rispondi]

[@ .mau.], capisco perfettamente il senso del tuo intervento e in teoria sarei pienamente d'accordo. Il problema è proprio stabilire parametri oggettivi per evitare di ricorrere a chilometriche discussioni in ciascuna di queste occasioni, che si fanno sempre più frequenti mentre la comunità è sempre più grande ed eterogenea. Se già la proposta n.2 (ampliare il ventaglio delle azioni considerabili "da amministratore") è stata bocciata quasi all'unanimità perché di difficile applicazione, non oso immaginare quanto lo sarebbe dover discutere sull'utilità di ogni singola azione di un amministratore poco attivo. Per me, per esempio, anche cancellare una pagina di discussione "da forum" è un gesto utile all'enciclopedia perché contribuisce a mantenerne la serietà e la fruibilità (altrimenti né tu, né io ci daremmo la pena di farlo), mentre altri utenti potrebbero non essere d'accordo. Si tratta insomma di conciliare il sacrosanto buon senso, che mi auguro non venga mai a mancare, con l'esigenza di semplificare almeno le procedure facilmente automatizzabili come quella di cui stiamo discutendo. --Mari (msg) 17:05, 7 gen 2016 (CET)[rispondi]

Decadenza retroattiva per inattività

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Ho notato che ci sono stati diversi casi di amministratori che in passato hanno fatto azioni da amministratore a distanza di più di sei mesi una dall'altra senza essere decaduti. Questo è dovuto al fatto che chi doveva controllare non ha controllato e al tempo stesso si è preferito chiudere un occhio. Facendo l'edit incriminato l'amministratore si è di fatto firmato un salvacondotto per i successivi 6 mesi. Io sono convinto che l'inattività per 6 mesi possa essere invocata anche a posteriori vista anche la scarsa utilità di soggetti che fanno edit solo per mantenere il flag. Non mi pare che questa sia in qualche modo vietata. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 06:08, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]

Sì, però... sarà che qui su Wikipedia (ma solo qui) io sono del partito buonista :-) ma io la faccenda dei "sei mesi" la vedo così: se ad un admin non interessa più il flag, può sempre richiederne la revoca. Se non gli interessa più ma la revoca non la chiede (proprio per una mancanza di interesse generale) allora, dopo un congruo lasso di tempo, individuato in sei mesi, si può dedurre ragionevolmente la cosa anche in mancanza di una prova esplicita, e si procede quindi al "deflag" di ufficio, per venire incontro alla volontà dell'utente. Il fatto che un admin faccia "l'edit galeotto" :-) sta a significare semplicemente che non desidera il "deflag" e che il suo periodo di inattività è dovuto ad altri fattori diversi dal disinteresse, e che lui ritiene probabilmente temporanei.
Lo so che fare un edit da admin a ridosso o anche dopo la scadenza dei sei mesi potrebbe sembrare ad alcuni una presa in giro, ma dopotutto è l'unico strumento che è a disposizione di un admin per dire "ehi, portate pazienza, mi interessa ancora Wikipedia e so che prima o poi potrei ritornare attivo". --Lepido (msg) 06:24, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Per scendere nello specifico esiste un amministratore "in attività" che ha contribuito quale sysop una volta il 30 dicembre 2015, una volta il 6 luglio 2016 (ecco i sei mesi di cui parlavo) e una volta il 29 ottobre 2016. E basta. Io non credo che a questo utente, che ha 35 edit totali nel 2016 interessi un granché Wikipedia, ma piuttosto che ci tenga a mantenere un flag ottenuto in un passato di contribuzione più seria, diamogli una barnstar allora. Qui non si tratta di essere buonisti o meno, ma solo realisti. Non vedo nessun problema se l'admin in questione ri-inizia a contribuire con un pochino di costanza, ma qui (come in altri casi avvenuti in passato) siamo molto al di sotto del minimo sindacale. Non per nulla ho scritto Io sono convinto che l'inattività per 6 mesi possa essere invocata anche a posteriori e non debba, è pur sempre al buonsenso (e forse non al buonismo) che bisogna fare riferimento. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 06:35, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
A prescindere dal merito, espressioni come "la scarsa utilità di soggetti che fanno edit solo per mantenere il flag" sono a mio avviso molto vicine a degli attacchi personali e in quanto tali inaccettabili. Una discussione (che peraltro ritorna su un argomento già discusso n volte) che parte così parte già male.--Eustace Bagge (msg) 09:01, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Non mi pare proprio un attacco personale. Scarsa utilità in italiano significa che è utile ma solo poco (accezione vicina allo zero ma comunque positiva). Avresti ragione se avessi detto è dannoso, ma nessuno ha affermato questo. Io ho fatto una domanda, i sei mesi si possono applicare anche retroattivamente, e si viene fuori che ho fatto degli attacchi personali. Rimango basito. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 09:12, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Il deflag per inattività ha senso principalmente per evitare il rischio che l'accesso ad account di un admin assente possa essere cadere sciaguratamente nelle mani di un vandalo. Ma se un admin ha avuto la fiducia della comunità e nessuno apre una procedura per togliergliela, non c'è imho nessuna ragione di farlo decadere retroattivamente: inoltre un admin in più, pur con una attività tecnica molto scarsa, è sempre una risorsa utile per il progetto. --Nungalpiriggal (msg) 10:24, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
IMHO la retroattività non ha senso, ma stare mooolto più attenti sì. --Retaggio (msg) 10:38, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]

[@ Eustace Bagge] Non vedo alcun attacco personale, semmai una semplice (e amara) constatazione. Piuttosto, come scritto da [@ Hypergio] il fare un edit da admin appena prima che scadano i 6 mesi, e poi tornare a "dormire" per altri 6 mesi e di nuovo il singolo edit da admin, è un comportamento che rasenta il giocare con le regole.--Goletta (msg) 10:45, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]

Io faccio obiezione di coscienza e non vado a spulciare mai i fatidici sei mesi. Il motivo? Meglio 1 che 0. --Vito (msg) 10:49, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Grazie dell'informazione. Ulteriore motivo per essere ancora più attenti. --Retaggio (msg) 11:15, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
[@ Hypergio] In ogni caso, se ho ben capito a chi ti stai riferendo, ti invito a ricontrollare meglio (in particolare la sua talk), dato che pare non dovrebbe esserci stata nessuna dimenticanza o violazione formale. Saluti. --Retaggio (msg) 11:20, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Hai ragione per la talk, ma io infatti non ho chiesto assolutamente nulla (nel senso di rimozioni). Sto però ricercando un vecchio caso (che mi era saltato all'ochio circa un anno fa).--НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 11:54, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
+1 su Vito. La retroattività non ha senso. Nemo 12:30, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Come Nemo. Meglio evitare di favorire polemiche superflue. --MarcoK (msg) 12:34, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
+1 su Vito. In ogni buona organizzazione i "deflag" si attuano per motivi di sicurezza e basta. Non vedo perché su 'pedia si debba metterla su questioni di interesse o utilità. --Captivo (msg) 14:44, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Beh, almeno adesso la policy è chiara. Basta che l'admin dia dei segni di vita per lasciarlo dov'è. Quindi da quanto è emerso, per assurdo, un admin che fa dei semplici contributi supponiamo in Ns0, ma non azioni da amministratore, potrebbe anche essere lasciato stare. Grazie a tutti.--НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 15:34, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
No, il ns-zero non basta. Deve fare una delle 7 azioni indicate in Wikipedia:Quando_sono_revocate_le_funzioni_di_amministratore#Decadenza_per_inattivit.C3.A0. L'unico "punto di attenzione" è relativo al settimo punto, non rilevabile dai log. --Retaggio (msg) 16:05, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
[@ Hypergio], la policy è chiara, ed è altrettanto chiaro che è una regola con cui (con la più o meno tacita accettazione della comunità) si può anche giocare, forse perché non c'è la percezione di un danno. 1 è meglio di 0? Va bene, ma la fiducia no, è un'altra cosa. --Euphydryas (msg) 16:47, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
[× Conflitto di modifiche] Ovviamente +1 per Vito & Co. Secondo me (come penso di aver scritto sopra) lo spirito della regola dovrebbe essere che occorre capire se l'admin è ancora intenzionato a restare tale. I sei mesi di inattività come admin (e non come utente) sono un metodo empirico per valutare se l'utente sia ancora interessato a restare admin. Se fosse per me, io accetterei anche una dichiarazione in ML Admin del tipo: "Questi ultimi sei mesi non ho avuto tempo di fare alcunché, e probabilmente la cosa si protrarrà ancora per qualche altro mese. Poi spero la situazione si stabilizzi e potrò ritornare ad operare seriamente". Se un admin scrivesse una cosa del genere (manifestazione esplicita di interesse), perché dovremmo deflaggarlo? Ma questa è una mia opinione. --Lepido (msg) 16:53, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Un commento pubblico in riconferma da parte degli admin inattivi sarebbe sicuramente un utile "segnale di vita e di interesse", ma in quanti lo fanno? --Euphydryas (msg) 17:16, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Si certamente, ma anche viceversa: chi è infastidito da una presenza troppo sporadica (o ancora peggio da un atteggiamento che sembra giocare con le regole) non ha che da dirlo, in riconferma. --Yuma (msg) 22:45, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
Infatti... Tanto per citare l'ultimo. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 23:16, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
legittimo imho il disappunto. Non credo ci sia un doloso attaccamento alla poltrona ma solo un diverso modo di intendere il ruolo di sysop; per alcuni l'inattività non è un problema perchè anche 2 azioni l'anno sono cmq guadagnate, per altri (me compreso) l'assenza rischia di portare da un lato ad avere un percezione falsata del numero reale di sysop, dall'altro ad avere sysop che non hanno il polso della situazione. --ignis scrivimi qui 23:26, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]
al crescere del numero dei sysop diminuisce la percezione reciproca che questi hanno l'un degli altri e delle rispettive attività, quindi non si sa se si può contare su 50 sysop attivi, o 80, o 100, o 12, se non si fanno i controlli. Questo è alla base, insieme ad altre ragioni, della policy generale che i controlli li fa fare agli steward, con deflag a vista in caso di 2 anni di fermo biologico. Qui il numero di sysop resta sempre sulle stesse proporzioni quindi le ragioni dietro alla policy globale non si sono mai sentite come stringenti. Io sono sempre stato convinto che la fiducia non viaggia sui log, e che la fiducia che si dà sia sempre principalmente una competenza tecnica su cui poco incidono eventuali cambiamenti di policy su cui tenersi aggiornati (e va ricordato, credo, che anche l'errore del sysop è rimediabile, quindi non si fanno mai danni irreparabili col tastino, in genere basta un altro sysop e può risistemare). Quindi sono con Vito. D'altro canto ho visto casi di edit in zona Cesarini e li ho visti fare da sysop correttissimi come sysop e come persone (di cui ho conoscenza diretta IRL), e mi hanno disturbato, non poco. Ma se anche sono passati (non dico quanti, se no si riconosce) tanti anni, se venisse all'improvviso a chiedere i tastini, io glieli ridarei al volo e senza pensarci due volte. Allora la metterei così: la norma può essere indispensabile in wiki giganti, qui più che altro... induce in tentazione. Mi manca di cogliere un aspetto di reale necessità della regola, mentre si lascia aperta la porta a interpretabilità molto irritanti di condotte magari, perché no, perché escluderlo, in ottima fede. Ma torniamo a discorsi già fatti, mi pare... -- g · ℵ (msg) 23:45, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]

[ Rientro] Penso che gli admin che fanno un paio di azioni da admin all'anno dovrebbero dare almeno un segno di presenza durante la riconferma, ancor prima che qualcuno li pinghi, non solo per capire se c'è ancora interesse e se pensano sia solo un lungo momento di impegno, ma anche per un discorso di sicurezza, se per mesi addirittura non editano nemmeno in ns0 un qualche dubbio viene. 1 sarà anche meglio di 0, ma insomma, non ci vuol molto ad entrare a distanza di 5 mesi, dar un'occhiata ad esempio alla categoria Cancellare subito e fare l'azioncina da admin (è solo un dei casi previsti, magari becca al volo il supervandalo ip in azione e lo blocca 8 ore), ma anche non fosse poco dopo arriverebbe un altro, e se qualcuno dopo 3 edit in un anno non fosse pi aggiornato su alcune linee guida che sono state modificate? Invece nell'archivio delle riconferme tacite del 2016 non vedo battere nessun colpo dai più inattivi, li cercano ancora a Chi l'ha visto :-P--Kirk39 Dimmi! 15:12, 2 dic 2016 (CET)[rispondi]

Si può discutere dei mesi (e lo si è già fatto), ma la decadenza retroattiva per il momento direi di lasciarla da parte. --Dimitrij Kášëv 12:38, 3 dic 2016 (CET)[rispondi]
Anche a me la conferma di admin inattivi lascia perplesso. Qual'è l'effettiva forza lavoro? Scorrendo la lista leggo 111 nomi, alcuni dei quali non ho mai incrociato da quando sono registrato. Inoltre, se pur non credo che l'arrugginimento possa rappresentare un ostacolo all'admin inattivo che desiderasse tornare di ronda, condivido le perplessità di Eu sul rapporto di fiducia. Per quanto riguarda la decadenza retroattiva sono tiepido perché rischierebbe di innescare dinamiche... antipatiche. Come altri, trovo però altrettanto antipatico fare - con metodo che definirei "scientifico" - una sola azione da sysop ogni sei mesi. Snellire la procedura di rielezione per gli ex admin decaduti (o dimissionari) potrebbe essere una soluzione più efficace --Ombra 00:30, 4 dic 2016 (CET)[rispondi]
(confl) Concordo (con Dimitrij K.). Sul resto, vorrei far presente che la riconferma nacque in un momento in cui già dover riconfermare la funzione sembrava un fatto non necessario. Perciò il meccanismo è prudente, la riconferma tacita, le risposte facoltative. Se oggi siamo cambiati, e non vediamo niente di male nel chiedere un impegno più costante, o perlomeno una conferma di esistenza in vita più frequente, possiamo ripensare il meccanismo, rendendolo ... un po'meno tacito. --Yuma (msg) 00:39, 4 dic 2016 (CET)[rispondi]

[↓↑ fuori crono] A livello generale sono pienamente d'accordo con Hypergio ed Euphydryas. Entrando però nello specifico del caso, vorrei segnalare ad [@ Hypergio] che l'utente in questione (quello che ha dato origine alla discussione) ha anche questo edit che rientra nei criteri sufficienti per non essere definito inattivo. A suo tempo non me ne accorsi (1 e 2), con il risultato che l'utente fu deflaggato e poi nuovamente riflaggato. Niente, questo per dire che il fatto in questione in realtà non sussiste (ignoro se vi siano altri casi di mancato deflag per inattività), ma che una riflessione a più ampio respiro sull'argomento fada comunque fatta. Melquíades (msg) 13:46, 4 dic 2016 (CET)[rispondi]

L'errore sull'utente in questione è già stato chiarito. Avevo trovato un caso simile qualche tempo fa ma visto che la rettoattività non è stata minimamente presa in considerazione ho smesso di cercarlo. Il fatto che certe situazioni sono antipatiche è vero e io non ho nulla in contrario se un admin c'è, edita ma non fa azioni da admin. E non è una mera ipotesi, ce ne sono in giro. Secondo me un admin che abbia voglia e interesse a collaborare ma per varie ragioni non può farlo, dovrebbe quantomeno riaffacciarsi alla riconferma al limite anche per dire "ragazzi ci sono ma non posso essere molto attivo di questi tempi". Quello che dà più fastidio, a parer mio, è che ci siano degli admin "write only", sicuramente non problematici, sicuramente che con una azione fanno più di zero, ma che certamente hanno scordato che Wikipedia è un progetto collaborativo. Stiamo parlando di utenti admin che ignorano (o fanno finta di ignorare, non so) questo principio che è contenuto in uno dei pilstri fondanti di Wikipedia. Disattendere questo, per me, è un comportamento abbastanza grave da parte di un amministratore. Poi se altri non ritengono grave questo, nessun problema, siamo una comunità che collabora e discute. Peccato che i chiamati in causa, ancora una volta, non ci sono. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 14:08, 4 dic 2016 (CET)[rispondi]
Beh se fossi uno degli interessati non saprei che dire. --Vito (msg) 22:47, 4 dic 2016 (CET)[rispondi]
Per me sarebbero sufficienti due parole ci sono. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 08:21, 5 dic 2016 (CET)[rispondi]
Se vengo definito "attaccato alla poltrona" non sono parole bellissime mi sa. --Vito (msg) 08:22, 5 dic 2016 (CET)[rispondi]
E chi ha definito questi amministratori "attaccati alla poltrona"? E poi proprio te che sei un factotum del progetto ti senti (indirettamente) accusato?... Questa discussione mi pare si possa definire conclusa per quanto concerne la retroattività ma ha aperto un nuovo capitolo forse da discutere altrove. Piacerebbe ad alcuni utenti che quei 111 non fossero numeri ma esseri umani. Ci sono degli admin con poche azioni da admin che comunque sono validissimi e che non credo abbiano bisogno dell'edit al fil di sirena. Sono partecipi al progetto, tutti sanno chi sono. Faccio l'esempio di un utente storico, Klaudio, che nonostante i suoi soli 4 edit da admin negli ultimi 6 mesi è una risorsa preziosissima per il progetto. Partecipa alle discussioni, edita, esiste e quelle quattro azioni da admin non sono un problema per nessuno. Quelli sì, sono i 4 preziosi edit che sono molto più di zero per tutto il valore aggiunto che ci sta dietro. Ma se l'admin "latitante" mi fa un C1 ogni 6 mesi, che valore aggiunto mi porta? Sarò io che prendo troppo sul serio questa storia che Wikipedia è un progetto collaborativo. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 10:51, 5 dic 2016 (CET)[rispondi]
Va a finire che mi trovo d'accordo con Hypergio :-) Ecco, visto che abbiamo trovato la cavia ideale, cioè Klaudio (spero porti pazienza), poniamo proprio il caso che negli ultimi sei mesi invece di 4 edit da admin non ne faccia nessuno. Proprio allo scadere dei sei mesi, visto che lui vorrebbe (e tutti noi vorremmo) che restasse admin, fa il famigerato edit a fil di sirena. Avrebbe alternative per evitare quella cosa percepita da molti come antipatica? Quello che intendo è che forse occorrerebbe chiarire nelle linee guida i metodi per un admin per restare tale, perché per ora abbiamo solo la tagliola dei sei mesi. La butto lì: una riconferma tacita "straordinaria" (segnalata come tale) dove lui, se volesse restare admin, si dovrebbe fare vivo per giustificare in qualche modo la sua assenza. Poi starebbe alla comunità valutare. --Lepido (msg) 11:30, 5 dic 2016 (CET)[rispondi]
Stai a vedere che va proprio a finire che mi trovo d'accordo con Lepido :-) A me basterbbe la presenza e un minimo di conoscenza delle ultime linee guida misurabile molto semplicemente con un tot di edit da non admin.--НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 11:44, 5 dic 2016 (CET)[rispondi]
Però è interessante la riconferma tacita "straordinaria" di Lepido ;-) --Kirk39 Dimmi! 12:25, 5 dic 2016 (CET)[rispondi]
Non ho mai riscontrato grossi problemi in sysop poco attivi: abbastanza costante per quanto riguarda i sysop poco attivi è la caratteristica da parte loro di effettuare azioni da admin in questioni ben chiare, poco "spinose", spesso molto meccaniche e non troppo necessitanti di conoscenza accurata delle policy (specie quelle più recenti, che per forza di cose un admin poco attivo recentemente sarebbe più portato a non conoscere appieno). Vedo spesso admin che stanno in quiescenza totale o quasi per diversi mesi e poi, per una o due settimane con un buon ritmo contributivo quotidiano, si dedicano alla cancellazione di redirect giudicati errati da una recente decisione di un progetto che hanno avuto modo di visionare poco prima, oppure a dare una mano abbastanza "in sordina" in casi di patrolling non eccessivamente complicati, oppure fanno qualcosina coi tastini aiutando nel lavoro sporco a portali e progetti che, a causa della scarsa attività che ha preceduto per un bel po' di tempo il momentaneo ritorno a ritmi meno blandi, avevano solo temporaneamente smesso di frequentare. Spesso e volentieri al termine di questi "mini-exploit", la contribuzione di questi torna ad essere costituita da periodi di stop quasi totale anche parecchio lunghi. Tuttavia, essendo che la stragrande maggioranza (leggasi: per quanto ne so io, vedo io, la totalità... sicuramente ci saranno o saranno state potenzialmente eccezioni che confermano la regola) dei sysop dimostra buon senso nell'azione e non mostra praticamente mai voglia di strafare, o perlomeno di arrivare a bomba come se fosse stato informatissimo sul 100% delle novità Wikipediane - e chi lo è, del resto? - trascorse durante il suo periodo di sostanziale pausa, io per davvero non ravviso un problema che vada al di là di limiti solamente potenziali, teorici, che un admin scarsamente attivo potrebbe avere nell'esercizio delle sue funzioni. --Adalingio (fai sentire la tua voce) 18:03, 5 dic 2016 (CET)[rispondi]
Dato che sono stato citato, riongraziando Lepido per la fiducia, ed avendo la scadenza della riconferma entro questo mese, mi riservo di spiegare la motivazioni della mia scarsa presenza in tale sede, e poi toccherà a voi utenti decidere se è più opportuno tenermi come sysop o deflaggarmi (in quest'ultimo caso assicuro tutti che comunque non me la prenderei a male) -:) --Klaudio (parla) 10:08, 6 dic 2016 (CET)[rispondi]

(rientro) non credo che riusciremo a fare un discorso organico ed estrarre un "algoritmo" omogeneo quando la stessa attività degli admin si differenzia per le individuali attitudini e libere inclinazioni. C'è chi fa patrolling di frontiera, chi va sulle problematicità, chi fa il mediawiki e chi fa i C9 o si inoltra in altre "specializzazioni" e magari di specializzazioni ne ha due o più e si divide fra queste; chi lo fa a 360° e chi invece solo in alcuni progetti. E va benissimo così, è sempre andata benissimo così. Poi, però, mi pare inevitabile che una regola che vada bene per tutto non la si tragga, perché conoscere le regole non serve più di tanto per i C9 e se uno ci fa un C9 ogni anno e mezzo non serve a niente che sappia recitare a memoria il quesito dell'ultimo sondaggio, deve fare un C9 che come cancellazione non può essere facoltà di un utente di passaggio, ma che come operazione non richiede una preparazione gnoseologica. Così come saper fare un C9 non serve a niente nel valutare una problematicità o il consenso di una PdC. Vogliamo separare il tema in "questione tecnica" e "questione ideologica" (intendendo in questa le scelte che richiedono conoscenza dei principi e soprattutto delle loro articolazioni)? Potremmo pure, ma a qual utile?
Ricordiamo piuttosto che ogni admin ha ricevuto fiducia comunitaria, magari non direttamente la nostra ma sicuramente quella di altri stimati utenti, e qualunque cosa faccia o non faccia la stiamo valutando perché una fiducia gli fu espressa. -- g · ℵ (msg) 11:51, 6 dic 2016 (CET)[rispondi]

Il flag è però basato sulla possibilità di compiere azioni aggiuntive per il progetto. Non è uno status sull'affidabilità dell'utente, per quello c'è l'AV che infatti, di default, non ha scadenza. Qualora le funzioni aggiuntive non siano utilizzate, si tratta di una adminship "ad honorem": se nel caso di utenti attivi e partecipi alla vita comunitaria è un valore aggiunto (il caso di Klaudio è esemplare) lascia perplessi nel caso di utenti che per ragioni varie - tutte validissime essendo un progetto basato sui volontari - fanno una manciata di edit all'anno. In questi casi è difficile non interpretare il silenzio nella procedura di riconferma come un sostanziale disinteresse per il progetto. Anche per rispetto nei confronti di chi, sapendo di non poter più contribuire assiduamente (ma che fortunatamente te li ritrovi comunque tra i piedi nelle discussioni :), ha preferito fare un passo... di lato -Ombra 13:24, 6 dic 2016 (CET)[rispondi]
Come accennato, esiste un profilo tecnico (la conoscenza raffreddata delle policy) e una questione di fiducia. Per il primo aspetto, sostanzialmente servono buonsenso da parte dell'interessato e aderenza ai pilastri (le uniche regole in senso proprio). Per il secondo aspetto, la fiducia può essere ritirata nelle riconferme. Va però detto che in sede di riconferma l'orientamento medio tende a riconfermare la fiducia in questi casi. E poi l'esistenza di un problema "admin attaccati alla poltrona", non risolvibile via riconferma, è tutta da dimostrare. Un furbo non ricorrerebbe all'edit sul rotto della cuffia. Infine, qualunque soglia di controllo sposterebbe asintoticamente la questione. Né mi pare che il controllo delle forze sia impedito. Basta fare un controllo dell'attività stabilendo una soglia secondo i gusti personali e sai chi c'è in giro. Definirei attivo un admin con 5 edit sysop all'attivo per mese. pequod Ƿƿ 15:09, 6 dic 2016 (CET)[rispondi]
Appunto, aderenza ai pilastri: Wikipedia è un progetto collaborativo.--НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 06:39, 7 dic 2016 (CET)[rispondi]
Scusate se faccio quello che è forse un passo indietro, ma credo che per cercare di raggiungere un qualche consenso sulla questione dobbiamo concentrarci sul senso dell'attuale policy in materia di decadenza. Qualcuno sopra ha osservato che altrove si fissa un termine unicamente per ragioni di sicurezza sul furto di account, e dunque il fatto della retroattività non avrebbe molto senso. Ma, a questo punto, mi pare che non abbia molto senso neanche il dover restringere le azioni "obbligatorie" per rimanere in carica a quelle "da amministratore", perché l'essere presente anziché essersi "dimenticato" dell'account che potrebbe finire in mani sbagliate, lo si può benissimo dimostrare con un'attività più o meno sporadica che però, magari per un semplice "caso", non abbia richiesto l'uso dei tastini (mi viene in mente il caso di Cruccone, decaduto nonostante mi pare avesse fatto un buon numero di edit nel semestre precedente). Per rendere più evidente quello che mi appare come un piccolo paradosso, faccio notare che proprio il tipo di azioni in questione, ovvero quelle che possono compiere solo gli amministratori, sono quelle per le quali è stata necessaria la fiducia, ma, paradossalmente, perché tale fiducia venga confermata (salvo la riconferma annuale), occorre compiere appunto qualcuna di queste azioni, che in teoria potrebbero rappresentare un tantino un "abuso" (non è una questione di "bianco" o "nero": ho potuto constatare che anche sysop "storici" applicano qualche azione che a me appare un pochino "disinvolta" seppur non chiaramente "abusiva"), anziché effettuare edit che magari tirano in ballo uno o più utenti per accertarsi che esista effettivamente un consenso su un determinato provvedimento. Esemplificando: un amministratore che ogni 6 mesi circa blocca un utente o cancella una pagina magari con un pizzico di leggerezza, viene riconfermato (e magari, in sede di riconferma annuale, a venire "linciato" è chi fa notare la sua latitanza...), mentre un altro che effettua un'attività più o meno costante (magari scrivendo nuove voci, cosa che male non fa) senza bisogno dei tastini, e quando osserva un utente forse dannoso o una pagina forse non enciclopedica si concede il beneficio del dubbio, preferendo avviare una segnalazione di problematicità od una procedura di cancellazione (che fra l'altro, si badi, sono azioni che qualsiasi altro sysop può "vanificare", bloccando o cancellando di propria sponte ignorando la procedura in corso, senza che ciò rappresenti una wheel war), allo scadere dei 6 mesi si vede togliere i tastini senza appello. Secondo me, per chiedersi come interpretare le policy ed eventualmente specificarle/modificarle, occorrerebbe chiedersi se scenari come questi abbiano una loro logica. Sanremofilo (msg) 08:15, 7 dic 2016 (CET)[rispondi]
My 2 cents: noto che sono stato citato, sinceramente non ricordo i dettagli, ricordo che in quel momento la sensazione fu di sorpresa (non pensavo che fosse passato così tanto tempo dall'ultima volta che avevo usato i tastini), ma alla fine era chiaro che dato che non avevo usato i tastini per tanto tempo, non ne avevo poi così bisogno. A me sembra correttissimo il principio "use it or lose it". Detto questo, quello che meno mi piace di questa discussione è il fatto che si riduca tutto a burocrazia, che si guardi alla lettera e non allo spirito della regola. Se un admin è poco attivo, è lecito chiederle/chiedergli educatamente se ha voglia di continuare a fare l'admin, e da un admin che non ha voglia mi aspetto che non veda come un dramma il rinunciare ai tastini (non usarli non è particolarmente diverso da non averli). Personalmente, il mio invito è quello di guardare allo spirito delle regole, non alla burocrazia, e di guardare all'adminship come un ruolo di servizio e non come una poltrona. --Cruccone (msg) 18:45, 7 dic 2016 (CET)[rispondi]
Come Cruccone. Le linee guida servono a semplificarci la vita, non a complicarla. Nella fattispece la nostra linea guida serve a non avere dubbi se un admin sia interessato al ruolo o no, stabilendo una soglia precisa: se fa un edit almeno ogni sei mesi è interessato, e non c'è da preoccuparsi né da chiedere spiegazioni. Al contrario se non fa almeno quell'edit significa che non è interessato, e quindi è da deflaggare parimenti senza preoccuparsi né chiedere spiegazioni. È chiaro come la linea guida si proponga di eliminari richieste e discussioni inutili. Se poi queste richieste e discussioni permangono c'è un problema: alcuni utenti non amano la linea guida per com'è strutturata. E allora è inutile chiedere conto al riconfermando di turno, visto che la risposta è ovvia e già implicita nelle nostre regole di riconferma. Discutiamo se e come cambiare le regole, e smettiamola di tirare fuori questa storia ogni due per tre (che è esattamente lo scopo di questa linea guida). Aggiungo infine che Wikipeda è un progetto collaborativo e volontario, entrambe le cose. IMHO ogni singolo C1 va ringraziato, non visto come un atto dovuto; io non mai guadagnato nulla dalle mie azioni sysop. --Phyrexian ɸ 20:27, 7 dic 2016 (CET)[rispondi]
[@ Phyrexian] Uhmm no..anch' io concordo con Cruccone ma non sono mica d'accordo con te. Intanto riallacciandomi a ciò che ha scritto Sanremofilo poco sopra, un conto è un solo edit da sysop ogni sei mesi e nessun altro contributo, un altro loggarsi tutti i mesi, e qui torna il problema sicurezza, se uno contribuisce da normale utente regolarmente non c'è, altrimenti si, e chi m idice che l'account sia sotto controllo se non c'è un solo normale contributo in 5 mesi?? Cruccone ha detto che è questione di usarli i tastini, non che sia interessato, interessato a che? a comparire nelal lista admin qui? Certamente un solo giorno su 180 di contributi, da admin o no, non dimostra interesse per il progetto o dimostra che per altri problemi non c'è tempo qui, ma allora non si l'azioncina da admin ogni sei mesi per non essere deflaggato, si lascia la poltrona e non ci sarà nessun problema quando tornerà il tempo e/o la voglia, sarà collaudato e sarà più facile per lui la rielezione.--Kirk39 Dimmi! 20:42, 7 dic 2016 (CET)[rispondi]
Concordo con Cruccone ma il mio commento era slegato dal suo, non voglio mica mettergli in bocca le mie parole. Dal tuo commento comunque evinco non che tu non sia d'accordo con me, ma che tu non sia d'accordo con la linea guida, anche perché io ho aggiunto proprio poco. Se la linea guida non piace la si può cambiare, NON ignorare. Se la linea guida dice che fare 5 mesi a non editare è un comportamento accettato e corretto IMHO non si dovrebbe andare a chiedere spiegazioni agli utenti che si comportano così, perché IMHO è questo un comportamento poco collaborativo. Naturalmente se si ha l'impressione che un utente giochi con le regole è il caso di farglielo presente, ma in maniera diretta perché si tratta di un'accusa grave. Vogliamo cambiare la linea guida? Facciamolo, ma nel frattempo continuiamo ad applicarla. --Phyrexian ɸ 21:03, 7 dic 2016 (CET)[rispondi]
Non importa stravolgere le regole (che poi sono linee guida, non leggi), il solo chiedere che almeno "batta un colpo" nelle riconferme, sempre per la questione sicurezza, non è e non deve sembrare nessuna accusa grave, anzi, non è nemmeno un'accusa.--Kirk39 Dimmi! 21:40, 7 dic 2016 (CET) P.S. Se quel colpo non lo batte, in alcuni casi, la fiducia potrebbe andare a farsi friggere, e non credo di parlare solo per me.[rispondi]
Sono anni che discutiamo dello stesso argomento, e sempre emergono due opposte correnti di pensiero. Personalmente non ho mai fatto mistero di appartenere a quella del "meglio poco che niente", coerentemente con il senso che da sempre si attribuisce alla funzione di sysop (funzione esclusivamente tecnica, volontaria, onere più che onore). Anzi, come ho già detto in passato sarei favorevole ad estendere a "qualsiasi edit" il requisito delle azioni da compiere nei famosi sei mesi, confidando nel fatto che ad un amministratore che fa male il suo lavoro ( = che fa danni) può essere revocata la funzione per decisione comunitaria. Insomma, il sistema c'è e non ha mai dato problemi, non capisco perché periodicamente torniamo a discuterne senza apportare nuovi elementi. --Mari (msg) 23:20, 7 dic 2016 (CET)[rispondi]
[× Conflitto di modifiche] @Kirk39 La linea guida non è una legge, e si può cambiare, e per l'appunto se si pensa che un utente giochi con le regole lo si fa presente nelle sedi opportune, è ripeto che è una cosa grave. Se la fiducia viene meno si è liberi di votare contro assumendosene la responsabilità e giustificando il voto, posto che la giustificazione IMVHO non può essere "ha fatto tutto bene e non ha superato la soglia di inattività, ma secondo me è troppo inattivo lo stesso e quindi voto contro". Non ti pare assurdo? O spostiamo la soglia, o cambiamo sistema, o lasciamo così com'è ma ci risparmiamo queste discussioni. Ribadisco che lamentarsi di una linea guida che non piace a ogni riconferma non ha senso, si proponga un cambiamento. Qui è stato proposto da Hypergio, e non mi pare sia stato accolto. Bene, si è liberi di fare altre proposte. :-) --Phyrexian ɸ 23:28, 7 dic 2016 (CET)[rispondi]
Hai ragione Mari, è un eterno déja vu. --Yuma (msg) 00:06, 8 dic 2016 (CET)[rispondi]
Senza cambiare nessuna regola, anzi linea guida, secondo me gli strumenti ci sono. Fino ad oggi i mal di pancia per scarsa contribuzione si sono concretizzati, in fase di riconferma annuale, con dei commenti e richieste di battere quel colpo che puntualmente non è arrivato. Invece di fare un commento, basterebbe concretizzare quei mal di pancia in un contrario alla riconferma. Il contrario alla riconferma è stato fino ad oggi utilizzato in caso di comportamenti gravi (o apparentemente gravi). È evidente che in casi di scarsa contribuzione, viene meno da parte di certi utenti quella fiducia che in un passato più o meno remoto è stata accordata all'admin. Basterebbe alla fine non guardare strano qualcuno che invece di scrivere un commento politically correct nulla in contrario alla rinomina ma visto che ha poche contribuzioni sarebbe "opportuno" che si facesse vivo qui in riconferma scrivesse un più schietto e realistico contrario per scarsa contribuzione e perdita di fiducia. Se emergono almeno 15 di quei mal di pancia si va a votazione. Se si vuole un anteprima di questo scenario si è già avuta. Un admin ha mancato l'edit a fil di sirena, è decaduto ed è stato riproposto come admin a strettissimo giro. In quel frangente sono venuti fuori tutti i malumori sopiti e l'utente in questione, forse un po' come vittima sacrificale, non ha riottenuto il flag. Tutto questo per dire che in caso di scarsa attività la fiducia viene persa e il risultato non è poi così scontato. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 07:39, 8 dic 2016 (CET)[rispondi]

A capo. Anch'io sono della fazione Ogni edit è prezioso. Guardo con rispetto alle istanze dell'altra parte. Penso che tutto ciò possa passare dalle normali procedure di riconferma. Trovo legittima la richiesta di dare un segno di vita in riconferma. La fiducia è un sentimento insindacabile. Per il resto insisto su due punti: non è chiara l'utilità pratica di "misurare le forze" (cosa che resta sempre possibile), dato che non eleggiamo admin in base a necessità operativa ma in base a fiducia individuale. In secundis, se fosse un problema "il polso della situazione", i nuovi admin sarebbero inadeguati per definizione. È un altro falso problema. Le questioni restano: solidità dell'account e percepita mancanza di rispetto. pequod Ƿƿ 15:00, 9 dic 2016 (CET)[rispondi]

Concordo con Pequod, ma sottolineo che il principio che "chiedere è lecito, rispondere è cortesia" per me vale anche in riconferma. Con tutte le azioni e i registri pubblici su questo sito chiunque può sapere esattamente cosa come e quando un riconfermando ha editato il sito, quindi la domanda "ci sei?" a me sembra più retorica che altro (per non dire provocatoria) e come Vito non saprei cosa rispondere. Ognuno dà quel che può, quando può. La decadenza automatica per questioni di sicurezza (di non provata necessità) già esiste. Inoltre se un utente non risponde in riconferma non significa necessariamente che sia un orso che odia la comunità, se già è un utente poco attivo può capitare che non si sia loggato per la non così lunga durata della procedura, a me questa sembra anche la causa più probabile. Vogliamo dire che un utente poco attivo non dovrebbe essere amministratore? A me sembra che timbrare il cartellino ogni mese o ogni settimana (ogni giorno?) sia quanto di più lontano da un progetto di "volontari" possiamo spingerci a pretendere. Gli admin hanno una vita, che si evolve anche fuori e indipendentemente da Wikipedia. Se uno non si dimette significa che ha valutato di poter continuare a essere un poco utile al progetto. Oppure gli admin che devono controllare un milione di voci dovrebbero essere 12, ultra stressati e pieni di lavoro (non pagato) e impossibilitati a chiedere aiuto in caso di impossibilità a seguire tutto? A me se vengono a dire che le mie azioni da volontario sono troppo poche e quindi danneggiano Wikipedia saluto tutti e tolgo il disturbo della mia contribuzione. Gli admin sono come gli altri utenti, ma non si capisce perché devono essere trattati diversamente. Io in queste discussioni vedo spreco di risorse e di serenità su problemi che non esistono.
[@ Hypergio] nel tuo ultimo esempio pensi seriamente che il risultato, come dici non scontato, di non aver rieletto quell'admin abbia giovato al progetto? La fiducia IMHO è necessaria per eleggere un utente di cui non si può giudicare l'operato da admin (perché non esiste) e quindi si deve per forza di cose andare sulla fiducia, che è un concetto fumoso. Ma per deflaggare un admin c'è poco da avere o non avere fiducia, o simpatia, o che so io. C'è solo da guardare i suoi contributi, e se l'unica obiezione agli stessi è: "non sono troppo pochi secondo la nostra linea guida ma sono comunque troppo pochi secondo me", siamo su una china che contrasta con qualche altra linea guida anche importante, come WP:BF e WP:DANNEGGIARE, che incidentalmente sono incluse nel IV Pilastro che tu vorresti difendere. Scusa se sembra che ti stia accusando (non è così) ma IMHO deflaggare un admin solo perché poco attivo non è proprio un qualcosa di collaborativo. Nel momento in cui cominciamo a pretendere che gli altri utenti collaborino di più, oppure di più come vorremmo noi, o anche di più dove vorremmo noi, Wikipedia muore. --Phyrexian ɸ 20:15, 9 dic 2016 (CET)[rispondi]
Se nella mia storia wikipediana sono un "cattivo" riguardo le voci, non credo di esserlo (quasi) mai stato rigurdo le utenze, admin o no. Forse ub po' severoin fase di assegnazione del flag di admin ma poi basta. Mi sono solo fatto portavoce di un malumore evidente. E non vederlo o far finta che questo non esista, secondo me è nascondere la testa sotto la sabbia. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 21:31, 9 dic 2016 (CET)[rispondi]
Concordo con Hypergio in toto, se non col fatto che io a differenza di Vito saprei benissimo cosa rispondere, mica importa trovar chissà quale scusa per dire: scusatemi, per vari motivi (privati) ho poco tempo ora da dedicare a wikipedia, ma credo che nei prossimi potrei averne di più. Nessuno vuol sapere di questioni private, può essere per disinteresse o per problemi vari in RL. Ripeto, se in una riconferma uno chiede segni di vita, non vorrei che saltassero alla gola troppi altri utenti (spesso altri admin) a difesa dell'admin sperduto, perchè [@ Phyrexian], a me chi critica troppo nelle riconferme da fastidio, ma ti dovresti convincere di una cosa: che se io chiedo di battere un colpo (e non ricordo di averlo ancora fatto anche in casi palesi), non è un'accusa, ma un segnale di presenza: ci sei o non ci sei Tizio?? E non è vero che se si chiede di contribuire di più wikipedia muore, stiamo parlando di admin, cioè vecchi utenti che per motivi vari non sono più presenti, eh, non è il niubbo che si spaventa per ciò che gli potrebbe scrivere un vecchio utente.. Il silenzio è quello che fa storcere il naso, come capita in altri ambiti, l'indifferenza è peggio di un insulto. Per la cronaca: c'è un admin e burocrate non tanto attivo che ha sempre detto che basta farglielo presente e si dimetteva (e mai in questo caso io gli chiederei di battere un colpo).. un altro si è dimesso ieri senza che nessuno battesse ciglio, quelli ammiro, non chi è indifferente a ciò che pensano gli altri, perchè loro non fanno lo stesso? La motivazione in riconferma detta così: ciao, ci sei? E' un po' che non ti vedo :-) ... ci sta tutta e non deve essere soggetta a nessuna critica.--Kirk39 Dimmi! 22:11, 9 dic 2016 (CET)[rispondi]
Scusa Kirk, ma quando avrei sostenuto che scrivere ciao, ci sei? E' un po' che non ti vedo :-) è una brutta cosa? Ho scritto esattamente il contrario, cioè che chiedere è sempre lecito, però se poi tu mi dici che rispondere è obbligatorio (anche se la linea guida esplicita che sia facoltativo) e non farlo addirittura sia un insulto, beh, alla faccia di WP:BF! Siamo alla presunzione di attacco personale, cioè che si possa fare un attacco personale per NON aver scritto qualcosa! Fra l'altro da chiedere "ciao ci sei?" a votare contro di acqua ne passa sotto i ponti. Poi se a te piacciono gli utenti che si dimettono va benissimo e non sei il solo, ma dovresti renderti conto che Wikipedia è tarata sui desideri della comunità che esprime le sue linee guida, non sui desideri tuoi (o di chiunque altro). Ma qual è l'emergenza di cui stiamo discutendo? Quali sono i problemi all'origine di questa discussione? Qualcuno per favore li indichi precisamente perché io ancora non li trovo.
[@ Hypergio] essere severi in fase di elezione è cosa buona e giusta, ma che c'entra? Il malumore di cui parli è ben evidente da questa e altre discussioni, ma finora sembra essere stato sempre circoscritto a un gruppo non così ampio di utenti. Se a me viene il mal di pancia quando qualcosa su Wikipedia non mi piace posso provare a cambiarla (come hai legittimamente fatto tu) ma se poi la mia proposta non viene accolta il mal di pancia me lo devo far passare. La tua metafora te la posso rigirare contro: ignorare il fatto che alla maggior parte della comunità le attuali regole di riconferma vadano più che bene (compresa la conseguenza di avere admin poco attivi) non ti sembra nascondere la testa sotto la sabbia? --Phyrexian ɸ 23:00, 9 dic 2016 (CET)[rispondi]
Mi sa che non ci capiamo: tu sopra hai detto: posto che la giustificazione IMVHO non può essere:ha fatto tutto bene e non ha superato la soglia di inattività, ma secondo me è troppo inattivo lo stesso e quindi voto contro: no, non è assurdo se non risponde, è una motivazione valida invece. E poi, a proposito del giocare, secondo te un admin che edita a 3 giorni dai 6 mesi non lo sa che è in scadenza? Certo che lo sa perchè gli arriva il messaggio di riconferma, ma in fase di riconferma dovrebbe dare una risposta, è perfettamente inutile che editi solo per non perdere automaticamente il flag. Se chiedo ciao ci sei e non risponde cosa c'è che non va nel votargli contro? E lasciamo perdere gli attacchi personali, che qui non c'entran nulla. La domanda che hai fatto a Hypergio, dico la mia: i problemi sono che un admin che fa un edit in sei mesi non serve a nulla e c'è il problema sicurezza, dovrebbe essere lui stesso a dir qualcosa, ancor prima che glielo chiedano, lo dobbiamo ripetere ancora?--Kirk39 Dimmi! 23:15, 9 dic 2016 (CET) P.S. Le regole son queste (ancora) e vabbè, ma diciamoci la verità: se invece delle riconferme tacite ci fossero delle rielezioni annuali, gli admin inattivi non arriverebbero quasi mai ad essere rieletti, semplicemente perchè gli attuali utenti attivi non li conoscono.[rispondi]
+1 sul P.S. Euphydryas (msg) 23:31, 9 dic 2016 (CET)[rispondi]
No, non ci capiamo. Parli di due cose molto diverse intercambiandole a piacere (chiedere di battere un colpo in modo educato e votare contro per inattività nonostante secondo la linea guida l'admin non è inattivo) e dai per scontato che alcune tue opinioni personali siano universalmente condivise (tipo che un edit ogni sei mesi non serva a nulla, io non sono d'accordo). Per gli attacchi personali hai scritto: « Il silenzio è quello che fa storcere il naso [...] l'indifferenza è peggio di un insulto », ecco, un insulto è un attacco personale, e il silenzio di un riconfermando è esplicitamente previsto dalle regole, quindi se non ti risponde, secondo logica no, non dovresti poter votargli contro. Poi se ancora si fa l'esempio dei 6 mesi di vuoto e 3 edit sysop prima della riconferma, quello a mio avviso potrebbe essere un giocare con le regole, e sarebbe grave, e certamente sarebbe legittimo pretendere spiegazioni e votare contro se ritenute insoddisfacenti. Il problema della sicurezza è già risolto dalla decadenza automatica, e sarebbe risolto anche se non l'avessimo come da policy globale. Semplicemente noi siamo quattro volte più cauti. Sul p.s. probabilmente hai ragione, ma rimane da valutare se questo sia un bene o un male o indifferente per il Progetto. --Phyrexian ɸ 23:34, 9 dic 2016 (CET)[rispondi]
Perchè tu credi che se uno non si logga anche solo 3-4 mesi abbia l'account al sicuro? Non credo proprio, anche se non porta soldi un account di un admin wikipedia qualcun altro potrebbe giocarci:-D Sei d'accordo con quello che ho scritto in coda però? Lì è questione di fiducia eh..--Kirk39 Dimmi! 23:40, 9 dic 2016 (CET)[rispondi]
Chiedo venia per gli errori ortografici e la brevità del mio intervento, ero a cena fuori e l'ho fatto da cellulare. Beninteso, io rispetto tutti chi vuole le cose così come sono e chi le vorrebbe cambiare. Ma almeno bisogna dire che, chi è per lo status quo parte da un vantaggio indiscutibile: che mantenere le cose come stanno è più facile. Se non si giunge a un accordo non cambia nulla. Personalmente, non credo che vorrei mai che qualcuno se ne andasse o perdesse qualcosa. Sono molto parco coi blocchi, ho sempre dato fiducia agli utenti in vista di blocchi importanti (vedi Blackcat e Alexmar che continuano a fare un egregio lavoro fuori da itWiki), nelle riconferme annuali non ho mai chiesto quel "se ci sei batti un colpo" che molti invocano ma se sono intervenuto è stato solo per congratularmi con chi secondo me si merita un grazie più di altri. Ho pertanto la presunzione, nel campo della gestione delle utenze di essere abbastanza super partes se non addirittura conservativo. Quello che ho visto io sono state lamentele in fase di riconferma di alcuni amministratori. E negli stessi frangenti non ho visto nessuna parola a sostegno di questi amministratori. Dove erano tutti i supporter in quei casi? Cosa costerebbe scrivere "grazie moltissimo per le tue preziose 4 azioni da admin che hai fatto nell'ultimo anno"? Mi pare inutile nascondersi dietro un dito, nessuno li ringrazia. Quindi per rispondere a Phyrexian, non credo di ignorare il pensiero di coloro ai quali vanno bene le cose come stanno, proprio perché nessuno ha un minimo commento positivo per queste utenze. Io ho visto un problema che neanche mi riguarda poi tanto, e l'ho esposto, Qualsiasi decisione o non decisione verrà presa per me andrà benissimo.--НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 01:20, 10 dic 2016 (CET)[rispondi]
Beh, forste parli degli ultimi mesi (nei quali per motivi personali sono stato molto assente) ma, nei frangenti che indichi, ovvero in caso di lamentele in riconferma per scarsa attività, io (e ricordo anche altri) ho sempre supportato con un commento il riconfermando, anche ringraziandolo. :-) --Phyrexian ɸ 16:36, 10 dic 2016 (CET)[rispondi]
Per quello che ho visto io, negli ultimi mesi. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 19:34, 10 dic 2016 (CET)[rispondi]

Inattività

[modifica wikitesto]

Continuando questa domanda, ma se un admin in realtà fosse eletto solo per fargli modificare qualche template protetto, non sarebbe praticamente sempre inattivo secondo la definizione di decadenza per inattività che non comprende la modifica a pagine protette? --Valerio Bozzolan (msg) 16:34, 12 mar 2017 (CET)[rispondi]

Noi contiamo molto sul fatto che una volta fornito di spada laser si faccia coinvolgere nella lotta contro il lato oscuro della forza e faccia anche altro... :-) --Civvì (You talkin' to me?) 16:54, 12 mar 2017 (CET)[rispondi]
Capisco. --Valerio Bozzolan (msg) 17:40, 12 mar 2017 (CET)[rispondi]
Formalmente si, se l'admin in questione non facesse altro decadrebbe. Ma sarebbe strano: considera che ad esempio i C9 farà il favore di cancellarseli da solo... ;-) --Yuмa (msg) 17:46, 12 mar 2017 (CET)[rispondi]
Questa domanda mi pare dimostri che il criterio "quantitativo" è un po' inadeguato (se uno "smanettone" lavorasse a, mettiamo, 6 template all'anno, migliorandoli, o anche 12, non farebbe alcuna cancellazione per C9). C'è una proposta che mi pare sia sempre quantitativa qui. Io manterrei la riconferma annuale, eliminando però del tutto il criterio quantitativo, quale che sia. In questo modo possiamo ragionare in termini di senso: anche ipotizzando un admin con zero edit sysop, ma attivo per il resto, alla riconferma anche coloro che ritengono che ci voglia un minimo sindacale (per intenderci) di edit sysop possono votare contro la riconferma in base ad una mancata percezione di fiducia, senza che però intervengano elementi ragionieristici (reali o percepiti) da parte dei sysop. Manterrei invece il deflag d'ufficio per sei mesi di inattività completa, esclusivamente a tutela dell'utenza da mani malintenzionate. Con questo sistema rigidamente anti-quantitativo, ritengo che 1. ragioneremmo del roster con in mente soltanto le persone che stanno dietro i tastini, 2. coloro che chiedono che si batta un colpo "minimo" potranno dire la propria anche se il sysop ha, mettiamo, solo 2 edit sysop in sei mesi, sentendosi al contempo spinti ad avanzare una contrarietà più articolata, senza "sbattere" contro l'obiezione "eh, però 2 edit sysop li ha, mo' che vuoi, le regole sono regole ecc.", 3. un sysop non sarebbe mai spinto a fare anche una sola azione esclusivamente in vista del deflag, 4. non avremmo l'imbarazzo di identificare l'"edit sysop", perché confermeremmo il sysop ed esso voteremmo, quindi qualunque genere di sysop. Forse, l'abolizione di una soglia quantitativa è la chiave della soluzione del dissidio che serpeggia su questa materia da un po' di anni a questa parte. Ma magari invece sto scrivendo grandi sciocchezze notturne, nel qual caso ditemelo e sconterò, nello scusarmi, la pena (utile a wp!) che deciderete. :D pequod Ƿƿ 03:35, 13 mar 2017 (CET)[rispondi]
Concordo con Pequod che è meglio tenere 6 mesi di inattività totale e basta (come fr.wiki; en.wiki e de.wiki prevedono un anno); una soglia quantitativa è inutilmente burocratica e può portare (come si vede nella domanda iniziale) a situazioni assurde. --MarcoK (msg) 11:06, 13 mar 2017 (CET)[rispondi]

Fate i bravi, facciamo convergere la discussione qui, altrimenti si parla più o meno della stessa cosa in posti diversi --Civvì (You talkin' to me?) 11:14, 13 mar 2017 (CET)[rispondi]

Magari a prescindere dai criteri, il controllo di questi criteri potrebbe essere a prescindere dall'ultimo periodo di attività. Esempio: sono inattivo da 1 anno, ma attivo nell'ultima settimana, ma non si considerano buoni queste attività, e quindi sono comunque considerabile inattivo. Potrebbe essere un compromesso-tampone. --Valerio Bozzolan (msg) 13:45, 13 mar 2017 (CET)[rispondi]
Hai mai letto il paradosso dell'impiccagione imprevedibile? Potrebbe in un certo senso applicarsi alla tua teoria, perché allora io potrei fare attività nella penultima settimana (visto che l'ultima non conterebbe), che quindi andrebbe anch'essa esclusa dal computo, e così via, arrivando al paradosso che tutti gli amministratori verrebbero deflaggati il primo giorno :-) --Lepido (msg) 14:41, 13 mar 2017 (CET)[rispondi]
State ovviamente puntando al Wikioscar "avvitamento burocratico", vero? KISSes a tutti e due :-D --Civvì (You talkin' to me?) 14:48, 13 mar 2017 (CET)[rispondi]
...e se il peso delle modifiche fosse rapportato ad una funzione gaussiana affinchè i contributi più importanti siano quelli da periodi non-sospetti (meno importanza all'inizio e alla fine e più importanza in mezzo)? No? OK basta asd. --Valerio Bozzolan (msg) 18:19, 13 mar 2017 (CET)[rispondi]

Segnalo discussione

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Ho messo o chiesto non so quanti edit notice su dove fare le domande e poi ho sbagliato io intanto segnalo [[3]] poi cambuso. Devo scappare--Pierpao.lo (listening) 09:23, 23 ago 2017 (CEST)[rispondi]