La vita è il risultato della sopravvivenza non casuale di entità che variano casualmente - Richard Dawkins
La biologia è lo studio scientifico dei fenomeni vitali. Essa studia le caratteristiche fisiche, chimiche e comportamentali degli organismi, la loro classificazione, l'origine e lo sviluppo delle specie e l'interazione che hanno l'una con l'altra e nei confronti dell'ambiente.
Il processo di catalisi indotto da un enzima (come da un qualsiasi altro catalizzatore) consiste in una accelerazione della velocità della reazione e quindi in un più rapido raggiungimento dello stato di equilibrio termodinamico. Un enzima accelera unicamente le velocità delle reazioni chimiche, diretta ed inversa (dal composto A al composto B e viceversa), senza intervenire sui processi che ne regolano la spontaneità. Il suo ruolo consiste nel facilitare le reazioni attraverso l'interazione tra il substrato (la molecola o le molecole che partecipano alla reazione) ed il proprio sito attivo (la parte di enzima in cui avvengono le reazioni), formando un complesso. Avvenuta la reazione, il prodotto viene allontanato dall'enzima, che rimane disponibile per iniziarne una nuova. L'enzima infatti non viene consumato durante la reazione.
Alexander Fleming fu un medico e scienziato britannico, tra le massime figure della batteriologia, Premio Nobel per la medicina. Nel 1928 Fleming osservò casualmente che colture di batteri contaminate da una muffa non si sviluppavano formando una patina confluente, ma che intorno al punto in cui era presente la colonia della muffa esisteva una superficie priva di batteri. La sua conclusione fu che quel tipo di muffa,
Penicillium notatum, produceva una sostanza, che chiamò Penicillina, in grado di impedire la crescita dei batteri.
Un prione è una proteina, un isomero conformazionale, con caratteristiche che la rendono una agente infettivo capace di replicarsi, provocare è trasmettere encefalopatie spongiformi.