Ostfriedhof di Innsbruck
Ostfriedhof di Innsbruck | |
---|---|
Accesso principale nella cappella della Consacrazione | |
Confessione religiosa | mista |
Stato attuale | in uso |
Ubicazione | |
Stato | Austria |
Città | Innsbruck |
Mappa di localizzazione | |
L'Ostfriedhof di Innsbruck (Cimitero Est di Innsbruck), anche noto come Pradler Friedhof, è il principale luogo di sepoltura della città di Innsbruck, capoluogo del Tirolo Settentrionale e dello stato federato austriaco del Tirolo.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il cimitero venne costruito nel biennio 1912-1913 in sostituzione ed ampliamento del precedente Pradler Friedhof. Nel 1985 la struttura è stata nuovamente ampliata con la costruzione di una nuova parte a sud-ovest.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La parte più antica si presenta con una pianta asimmetrica con piccoli percorsi che racchiudono aree quadrate. La parte monumentale con edifici di una certa dimensione si trova nella zona nord-orientale. L'ingresso principale si trova nel portico della cappella, edificata nel 1912.[3] La parte meridionale più recente è vicina al cimitero di guerra di Amras.[1]
Personalità sepolte nel cimitero
[modifica | modifica wikitesto]Nel cimitero sono sepolte personalità di rilievo locale, nazionale e internazionale come ad esempio il chimico austriaco Bernd Michael Rode e vari altri.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (DE) TIROLER KUNSTKATASTER (PDF), su kunstkatasterpdf. URL consultato il 16 maggio 2023.
- ^ (DE) Innsbrucker Nachrichten, su anno.onb.ac.at. URL consultato il 16 maggio 2023.
- ^ (DE) TIROLER KUNSTKATASTER - Denkmal unbeweglich Kunstkataster (PDF), su kunstkatasterpdf. URL consultato il 16 maggio 2023.
- ^ (DE) Ehrengräber der Stadt Innsbruck, su Ehrengräber der Stadt Innsbruck. URL consultato il 16 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2022).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'Ostfriedhof di Innsbruck
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su innsbruck.gv.at.
- (DE) OSTFRIEDHOF (PDF), su innsbruck.gv.at. URL consultato il 16 maggio 2023.