Wikipedia:Vaglio/Monetazione di Capua

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Monetazione di Capua[modifica wikitesto]

La voce è relativamente pesante, manca nelle wiki sorelle. A me sembra una buona voce. È una delle monetazioni delle comunità che abbandonarono Roma durante la seconda guerra punica. --Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 17:26, 18 feb 2010 (CET)[rispondi]

Revisori[modifica wikitesto]

Commenti[modifica wikitesto]

Come qui, se non ci sono suggerimenti, posso chiudere il vaglio? Non edita nessuno da tre mesi. Torne (msg) 09:05, 18 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Forse si era impegnati altrove?
Io aspetterei un attimino. Chi ci corre appreso?.
--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 12:37, 18 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Eh, lo so che eri impegnato altrove, ti vedevo io stesso :), infatti era solo una proposta. L'importante in generale è che non rimanga qui come soprammobile, e dopo un po' di tempo che nessuno interviene il dubbio può venire. Poi, le regole dicono che dopo una settimana senza edit si può archiviare, io non sono d'accordo..
Comunque senza problemi, concedimi l'aver voluto riaccendere i riflettori sul vaglio :). Torne (msg) 14:07, 18 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Scusa Cristiano, ma questa è una voce sulle monete. La voce sulla storia di Capua antica secondo me DEVE essere notevolmente ampliata. Spero che un anonimo brianzolo ci metta mano, purtroppo è difficile contattarlo, ma non si sa mai.
Le monete di Capua furono coniate durante la seconda guerra punica, quando Annibale si "riposava". In realtà (IMHO) stava lì perché la situazione si era bloccata (ma non ne discutiamo qui). Il contesto storico è solo quello. Tre righe (a mio avviso) sono più che sufficienti.
--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 11:14, 19 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Sinceramente inserirei queste poche informazioni qui sopra. La voce Capua la lascio a chi magari ci vive ed ha una bibliografia più completa della mia. Se vuoi amplio il solo "Contesto storico" con le poche informazioni sopra riportate e qualcos'altro. Famme sapè Carlo. Vale! --Cristiano64 (msg) 11:34, 19 mag 2010 (CEST)[rispondi]

(rientro) Mi sa che c'è un equivoco. Non si parla di Capua (olim Casilinum), ma di Capua antica (hodie Santa Maria Capua Vetere). Vicine ma diverse. La storia di Capua (antica) va nella voce Capua antica. --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 13:32, 19 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Avevo capito che si tratta di Capua antica (quella degli ozi di Annibale). Se hai bisogno de approfondimenti in questa voce famme sapè. --Cristiano64 (msg) 14:11, 19 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Ho delle perplessità sull'ampliamento dell'incipit, fatto da Cristiano. Le notizie sulla storia di Capua antica vanno nella voce specifica e certamente non qui. Praticamente la sezione sul contesto storico, che dovrebbe essere di poche righe, si trova preceduta da un incipit che parla solo della storia delle città e non delle monete. Gli altri che ne pensano? --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 22:56, 21 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Ho ridotto incipit a vantaggio contesto storico. Se non va bene ripristina pure come prima. No problem. --Cristiano64 (msg) 23:30, 21 mag 2010 (CEST)[rispondi]
In effetti, anche se a me gli oski (quasi come la casa editrice fiorentina eh!) piacciono, cosa c'entra tutto il papello su di loro con la monetazione, se hanno cominciato a coniarle durante la guerra punica? Va semplicemente tolto dall'incipit, o ridotto ad una riga, dove magari il riferimento agli Oski è nell'uso del loro alfabeto sulle monete. Insomma i riferimenti storici e linguistici nell'incipit dovrebbero legarsi alla monetazione. Di storia fine a se stessa nell'incipit non ci dovrebbe essere quasi nulla, IMHO. Lo dico da profano di monetazione .. --Marco (aka Delasale) (msg) 03:04, 22 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Ridotto molto incipit e spostato in contesto storico. Mi sembra più bilanciata. Inserita anche cartina del periodo per individuare meglio contesto storico-geografico. Vedete voi. --Cristiano64 (msg) 08:02, 22 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Incipit[modifica wikitesto]

(rientro) L'incipit dovrebbe in poche righe riassumere i contenuti della voce. Questi, per sommi capi sono:

  • Capua coniò monete solo durante la II guerra punica, quando si diede ai Cartaginesi
  • Non coniò prima perché con la deditio NON coniava dato che era Roma, non colonia (Cales, Suessa) non soci (Teanum etc) ma Roma
  • Non coniò dopo perché, come si dice qua, l'hanno fatti neri.
  • La monetazione non romana è tutta inclusa nella monetazione greca.
  • L'alfabeto usato fu quello osco-sannita e la legenda fu il nome della città (KAPV) –uso degli italici– e non il nome dei cittadini –uso degli italioti.

Discutiamo PRIMA i contenuti, INDI il testo e DA ULTIMO eventualmente apportiamo le modifiche, plis (i.e. please)

--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 13:15, 22 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Personalmente lo trovo più corrispondente al tema sviluppato nella voce: e allora prova a riformularlo, seguendo i punti che hai elencato.

Attualmente nell'incipit:

  • non è citato l'alfebeto osco-sannita ed il nome ..
  • Giustamente menzionare la deditio nella "monetazione di Capua" ha senso se inquadrata nel contesto descritto al punto due ..

--Marco (aka Delasale) (msg) 15:09, 22 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Io in genere sono molti conciso e sibillino. Credo di averti attaccato la malattia. Potresti spiegarti meglio?
Cosa trovi "più corrispondente al tema sviluppato nella voce" ?
--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 15:18, 22 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Un incipit basato sui cinque punti che hai elencato. A latere: sicuramente mi hai contagiato .. anche se devo confessarti che metà dell'anno la passo qui--Marco (aka Delasale) (msg) 15:53, 22 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Provo a mettere le informazioni che mancano e togliere quelle che sono comunque riportate meglio dopo.

ipotesi attuale

La monetazione antica di Capua riguarda le monete coniate nella antica Capua, città della Campania antica, corrispondente all'attuale Santa Maria Capua Vetere

La città si trovava sulla via Appia ed era la più importante della zona, probabilmente il più grande centro nelle penisola italiana dopo Roma.

Durante la seconda guerra punica, nel 216 a.C. dopo la battaglia di Canne, la città scelse di passare dalla parte dei Cartaginesi.

È in questo periodo che furono coniate le monete che recano il nome della città, kapu, con lettere dell'alfabeto osco e con scrittura retrograda.

Dopo la partenza di Annibale, la città tornò ad essere occupata dai Romani, cessando definitivamente di coniare e usando in seguito la monetazione romana, incentrata sul denario.

Capua, a differenza di altre comunità della zona, non aveva in precedenza coniato, perché, essendosi data a Roma nel 343 a.C., con un'azione di deditio, per difendersi dai Sanniti, era divenuta a tutti gli effetti romana e quindi non usava monete proprie.

Tradizionalmente i numismatici trattano le monete di Capua nell'ambito della monetazione greca.[1]

La monetazione antica di Capua riguarda le monete coniate nella antica Capua, città della Campania antica, corrispondente all'attuale Santa Maria Capua Vetere

La città si trovava sulla via Appia ed era la più importante della zona, probabilmente il più grande centro nelle penisola italiana dopo Roma. Nel IV secolo a.C. la città divenne oggetto delle mire dei Sanniti che la posero sotto assedio. Capua chiese aiuto a Roma ottenendone la sua protezione con un'azione di deditio, dando inizio alla prima guerra sannita. Era il 343 a.C..

Durante la seconda guerra punica, nel 216 a.C., dopo la battaglia di Canne (2 agosto), l'esercito cartaginese occupò la città e la trasformò in un avamposto militare e politico dove furono coniate tutta una serie di monete di bronzo.

Dopo la partenza di Annibale, nel 211 a.C., la città tornò ad essere occupata dai Romani insieme ad altri centri centri italici, cessando definitivamente di coniare monete proprie ed usando anch'essa la monetazione romana, incentrata sul denario.

Vi è da aggiungere che, tradizionalmente i numismatici trattano le monete di Capua nell'ambito della monetazione della Magna Grecia.[2]

  1. ^ Eckhel: Doctrina numorum veterum.
  2. ^ Eckhel: Doctrina numorum veterum.

Ho spostato in alto le frasi che riguardano la monetazione e spiegato dopo perché non aveva coniato in precedenza, mettendo in evidenza ciò che è legato ai contenuti invece di rispettare la sequenza cronologica.

Si possono tagliare qui informazioni secondarie:

  1. ", probabilmente il più grande centro nelle penisola italiana dopo Roma"

Non mi piacciono (stilisticamente):

  1. "nella antica Capua"
  2. "passare dalla parte dei Cartaginesi"
  3. "essendosi data a Roma"

Chi non è d'accordo alzi la mano ;-)

--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 16:52, 22 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Alzo la mano (e la butto lì):

  1. a Capua
  2. allearsi coi Cartaginesi
  3. essendosi dedita a Roma

Intanto correggo qualche evidente refuso direttamente nella voce. Per il resto suggerisco:

  • Via Appia ---> Via Appia
    • messo link
  • l'esercito cartaginese ---> l'esercito cartaginese (anche se solo dopo la risoluzione di un copyviol)
    • messo link
  • "Historia Nummorum Italy" ---> Historia Numorum Italy + italico (anche nelle note)
    • corretto (anche nelle note)
  • Sylloge Nummorum Graecorum ---> Sylloge Nummorum Graecorum
    • corsivato
  • bronzi dell'occidente greco --- > bronzi dell'Occidente greco
    • maiuscolato
  • "ANS, Cop.": (Nella Monetazione di Cales era tutto unito "ANS Cop."). Non capisco lo stesso cosa sia.
    • La sigla usata è SNG (sylloge nummoroun graecorum) cioè la collezione di monete greche, seguita dalla sigla del proprietario della collezione: ANS (American Numismatic Society), oppure Cop. (Collezione del reale museo danese collocato nella amena capitale di quel paese u.s.w. Non ho trovato ANS Cop. tutto unito nei soldi caleni.
  • Note 5 e 6: mi sembra che i rif. a Livio sono errati: il VII, 29 dev’essere il VII, 30 e il VII, 30 dev’essere il VII, 31
  • Atella (da disambiguare) ---> Atella
    • disambiguato
  • Cales, Teanum, Tarentum e Metapontum ---> Cales, Teanum, Tarentum e Metapontum
    • tolti i corsivi
  • si spinse con il proprio esercito ---> si spinse col proprio esercito
  • shekel --- > shekel
    • messi i corsivi
  • stateri --- > stateri
    • messo link
  • toro androposopo --- > toro androprosopo + wlink + spiegazione (ovvero "cioè un toro con volto umano")
  • Prima ΚΑΜΠΑΝΟΣ (in piccolo), poi ΚΑΜΠΑΝΟΣ (grosso). E’ voluto?
    • ΚΑΜΠΑΝΟΣ
  • Si dice moneta anepigrafe o moneta anepigrafa (o è uguaglio?) + wlink
  • che si tratti di tratti in gran parte di monete coniate --- > che si tratti di tratti in gran parte di monete coniate ?
    • che si tratti in gran parte
  • collocano la tutta monetazione --- > collocano tutta la monetazione
    • collocano tutta la monetazione di Capua

Me fermo che c'ho dda fà.... --Er Cicero 20:47, 22 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Ariecchime. Continuo:

  • Teanum sta per Teanum o per Teanum?
    • la seconda che hai detto
  • Perché nel paragrafo "Elettro" la HN Italy 2014 è descritta una volta con la testa di Tanit e poco dopo con la testa di Demetra-Tanit?
    • ad libitum: alcuni la chiamano Tanit altri Demetra. Messo Demetra-Tanit.
  • un gruppo varia tra 33,9 g e 32,55 --- > meglio crescente come l’altro: "un gruppo varia tra 32,55 e 33,9 g";
    • concordo. Errore poiché il buon Arthur mette per prima la più pesante
  • Sambon ipotizza il valore di una semioncia. ed anche Rutter et al. propendono per questa ipotesi (il punto dopo semioncia non va);
    • tolto. tolta anche la "d" eufonica
  • Nel File:Capua Æ Quincunx SNGCop 237.jpg (il secondo del primo periodo) L’immagine riporta HN Italy 497, nella tabella invece c'è HN Italy 482;
    • corretto l'errore su commons
  • Da che si capisce che (cit.: Diana Tifatina[31] che guida una biga veloce, che corre verso destra) la biga è veloce??? Alza la polvere?;
    • forse va fatta una spiegazione. al volo questa è una quadriga veloce e questa è lenta. Che consigli?
      • Boh! A parte che (mi pare di capire) l'immagine della moneta, che potrebbe aiutare, non è al momento disponibile, visto che il concetto di "correre" c'è già nella frase, semplicemente toglierei la parola "veloce". O "Diana Tifatina[31] che guida una biga che corre verso destra" o "Diana Tifatina[31] che guida una biga in corsa verso destra".
        • il termine biga (e quadriga) veloce è comunemente in uso tra i numismatici (italiani). Né Sambon né Rutter usano questa espressione. D'altronde questa Wiki è in italiano. BTW l'espressione è riportata tre volte. Pensavo (due varianti): Diana Tifatina[31] su biga veloce [1][2] che corre verso destra
  1. ^ Biga (e quadriga) veloce è comunemente in uso tra i numismatici per indicare una biga al galoppo
  2. ^ Biga al galoppo
          • Sì, decisamente la nota 1 mi piace, se nella nota dopo numismatici ci metti pure "italiani" mi pare ancora meglio.
            • NON solo itagliani anche qui
  • Pedum sarebbe da disambiguare (ma la voce non esiste). E se mettessi una noticina?
    • vincastro ? Aspetto consiglio.
      • Sembra calzante.
  • Murex ---> murex
    • corsivizzato
  • Nei casi in cui è riportato "Sambon –" è perché non esiste la catalogazione Sambon?
    • forse perché non conosceva l'esemplare?
      • pensavo a possibili refusi copincolleschi, invece è il ragazzo (Sambon) che non si applica.
  • Semuncia equivale a semioncia?
    • semioncia (pl. -ce) dal lat. semuncia, -æ.
  • Nella tabella del paragrafo "Ritrovamenti" non è più logico mettere prima la colonna "Data seppellimento" e poi quella "data ritrovamento"?
    • li ho sempre trovati così. Se ci penso prima o poi trovo il motivo (+ poi che prima)
  • La riga riferita a IGCH 1962 è ripetuta identica nei due gruppi. Perché nel secondo c’è la frase aggiuntiva: "Æ di solo 9 non romane."?
    • typo (copia e incolla troppe cose)
  • il valore era espresso tramite dei tortello o punti ---> il valore era espresso tramite dei tortelli o punti?
    • corretto
  • bronzi di minor calore ??? So' stati sul foco pe' poco tempo? ;-)
    • vedo che non ti sfugge l'essenza della cosa. Quando i bronzi non hanno calore sufficiente vanno a Riace.
  • Il simbolo del triplo nodo si può staccare da quello della scritta KAPU e mettere in basso nel paragrafo, dove se ne parla?
    • se po' ffa'
      • Provo un piccolo ritocco, va leggermente a sovrapporsi col titolo del paragrafo seguente (accade come sempre sul mio anonimo PC, mica su qualche MAGNIFICO Mac).
  • Giard, Jean-Baptiste ---> Jean-Baptiste Giard (nome + cognome, come gli altri)
    • {{cita conferenza}}. Faccio a mano come dici te o manno tutti a fa...
      • Come non darti ragione. Co' 'sti template se chiacchiera troppo e se quaja poco e gnente.
  • Il titolo "Le monnaie de Capoue et le problems de la datation du denier romain" non riesco a trovarlo su gugl, sicuro che "denier" non sia "dernier"?
    • dernier romain? Famme gratta'
      • Era tardi e c'avevo sonno, embè?
  • nota 30: Le monete HN Italy 485 e HN Italy 490 hanno gli stessi tipi. --- > Le monete HN Italy 485 e HN Italy 490 presentano gli stessi tipi.
    • presentano? OK
  • Infine riguardo due delle osservazioni di ieri: avevo suggerito Via Appia antica, hai linkato Via Appia. E' voluto?
    • Antica? Allora ultra-moderna
  • ANS, Cop., è scritto "ANS, Cop." in Cales, dando l'impressione che sia un tutt'uno.
    • In effetti la frase è sibillina: si trova la sigla generica della Sylloge seguita de quella della raccolta. Ad esempio per quella dell'American Numismatic Society si trova SNG ANS oppure solo ANS. Lo stesso per le altre. Suggerimenti per il testo?
      • Guarda Carlo, riflettendoci un attimo mi sembra uno di quei casi, che avevo segnalato all'inizio di Cales, in cui forse qualche nota in più (dove più o meno riportare quello che hai scritto anche qui) può aiutare nella lettura quelli meno addentro alle tematiche trattate.
        • Ho messo:
Altre fonti di catalogazione sono le Sylloge Nummorum Graecorum. Usate sono in genere le più recenti o più diffuse, come quella dell'American Numismatic Society, quella di Copenaghen e quella di Francia. Per i bronzi è anche usata la Sylloge della collezione Morcom, una collezione di bronzi dell'Occidente greco, che si trova in Gran Bretagna. Nei cataloghi si trova un'indicazione abbreviata della Sylloge, ad esempio "ANS", "Cop.", "France" o "Morcom" seguita dal numero della moneta raffigurata.
Va bene così?
Ci accontentiamo. Piuttosto noto solo ora che la frase inizia con un curioso: "Usate sono in genere le più recenti o più diffuse,", mentre mi parrebbe meglio "In genere sono usate le più recenti o più diffuse,".
C'è chi può e chi non: io può
  • Ultima cosa che mi ero dimenticato, sulle note 5 e 6. Se, come dici sopra, le note in quella sezione non ci vanno, mi sta bene, ma se non le togli le devi correggere, perché i riferimenti sono sbagliati.
    • rimosse le note. Messo gran parte del testo nelle voce su Capua antica, che dovrebbe essere scritta per benino.
  • Noto solo ora che in alcuni testi della Biblio manca l'indicazione della lingua.
    • Messi ove possibile (cita conferenza non prevede, li m.....ci)
Gute Nacht. --Er Cicero 23:39, 23 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Heilige Nacht --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 19:18, 24 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Stille Nacht. --Er Cicero 21:55, 24 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Wunderbare Nacht. --Er Cicero 21:29, 25 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Guten Morgen, Herr Grothe --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 09:17, 26 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Azz' no, Guten Morgen, Herr Grothe essere polpettonen, sparen mir, bitte!

Cambiato un po' l'ordine degli addendi, corretto qualcosa e l'incipit risulterebbe così (ho preferito riportare tutto per non incasinare):

La monetazione di Capua riguarda le monete coniate nel III secolo a.C. in Capua, corrispondente all'attuale Santa Maria Capua Vetere, durante la seconda guerra punica. È in questo periodo che furono coniate le monete che recano il nome della città, Kapu, con lettere dell'alfabeto osco e con scrittura retrograda.

La città si trovava sulla via Appia ed era probabilmente il più grande centro della penisola dopo Roma. Nel 216 a.C., a seguito della battaglia di Canne, decise di allearsi con i cartaginesi, ma con la partenza di Annibale, tornò ad essere occupata dai Romani, cessando definitivamente di coniare e usando in seguito la monetazione romana, incentrata sul denario.

Capua, a differenza di altre comunità campane, non aveva in precedenza coniato, perché, essendosi consegnata a Roma nel 343 a.C. per difendersi dai Sanniti, con un'azione di deditio, era divenuta a tutti gli effetti romana e quindi non usava monete proprie.

Tradizionalmente i numismatici trattano le monete di Capua nell'ambito della monetazione greca

--Marco (aka Delasale) (msg) 21:41, 22 mag 2010 (CEST) P.S. logicamente può essere un'idea malsana[rispondi]

aggiungo:

  • ".. furono coniate tutta una serie di nuove monete di bronzo." Però non si parla di una monetazione precedente ..
    • "fu coniata una serie di monete di bronzo"
  • colonie greche della penisola italiane –> italiana
    • ... greche della penisola italiana era ..
  • Julius Friedländer, nel suo testo dedicato alla monete–>alle?
    • dedicato alle monete con
  • I tipi e lo stile di "questa monete" sono caratteristici della monetazione di Cartagine. Singolare o plurale?
    • stile di questa moneta sono

--Marco (aka Delasale) (msg) 08:36, 23 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Per me continua a migliorare. Carlo che ne pensi? Direi di cominciare a correggere (non io questa volta... :-))) Mi sono permesso di vivacizzare la pagina... ehh ehhh Vale! --Cristiano64 (msg) 11:29, 23 mag 2010 (CEST)[rispondi]

continuo:

  • Carlo scusami, avevo trovato nel testo un punto dopo il numero/nota e intorno altri numeri/nota ce l'avevano prima ed ho corretto, poi mi sono accorto che diverse note hanno il punto prima e altre dopo. Dovresti scegliere ed uniformare. --Marco (aka Delasale) (msg) 22:19, 23 mag 2010 (CEST)[rispondi]
    • credo di averle controllate tutte: punto dopo la nota
    • BTW: Perché sei te a scusarti. Sono io a scusarmi per aver errato.
  • Commento Per il pedum credete sia meglio linkare alla disambigua o piuttosto mettere una nota riguardo il suo significato? Creare una voce apposita immagino sia troppo, ma è meglio anche evitare le disambigue, giusto?.. Torne (msg) 23:36, 24 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Se ne sta parlando più su. --Er Cicero 23:40, 24 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Ups, scusate! Ma prima o poi riuscirò a segnalarvi qualcosa :P.. Torne (msg) 09:35, 25 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Il punto[modifica wikitesto]

Ho cambiato l'incipit, mettendo in risalto le notizie che riguardano la voce e in secondo piano quelle a carattere più generale.
Ci sarebbe da dare una controllata a Capua antica ma onestamente non è il mio settore.
--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 23:02, 26 mag 2010 (CEST)[rispondi]
per me è OK, molto bella e pronta per la vetrina .. se poi vuoi bluificare il Toro androprosopo non sarebbe male (ci sono diversi link rossi proprio lì e l'argomento penso ti riguardi), ma non è fondamentale.--Marco (aka Delasale) (msg) 11:44, 6 set 2010 (CEST)[rispondi]

Catalogazione[modifica wikitesto]

Il testo Giard, Monnaie, seguito dal numero (da 1 a XX). Mi sarei aspettato (da I a XX) o (da 1 a 20);

Ma perché Numorum con una "m" in Historia Numorum Italy e con due in Sylloge Nummorum Graecorum? --Er Cicero 23:59, 6 set 2010 (CEST)[rispondi]

a: typo. Probabilmente l'estensore della voce ha messo le XX non come numero 20 ma come xx, nel senso che voleva metterci un numero ma ha lasciato in sospeso. La numerazione è abbastanza arzigogolata nel senso che ci stanno sia i numeri pieni che ulteriori differenziazione tipo 5a, 4.4, 16.24. Mi sembra ridondante nel contesto di un'enciclopedia. HN Itay riporta, come numero più alto il 29 (p. 64-65). Altrimenti corro a comprare il testo :-P.
b: incertezza del latino? Comunque è così. HN ha una sola "N" mentre Sylloge ne ha due. Bisognerebbe sentire Orbilius che insegna latino al liceo. BTW Sylloge graeculum verbum
--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 11:28, 7 set 2010 (CEST)[rispondi]

Contesto storico[modifica wikitesto]

Nel paragrafo si afferma che Capua era considerata "una delle più grandi città dell'Italia antica, dopo Roma" (che riscriverei quindi: "la più grande città dell'Italia antica, dopo Roma"). Ma in incipit lo stesso concetto è addirittura amplificato: la città era "probabilmente il più grande centro nella penisola italiana dopo Roma." Nella penisola italiana? Non solo nell'Italia del sud? Puoi controllare?

A nord di Roma non c'erano città che si avvicinavano come dimensioni a queste (sempre nel III secolo). Credo che le prime a crescere siano state Ravenna e Papia ma parliamo di secoli dopo. Il probabilmente lo lascerei. In Italia l'altra concorrente era Taranto e in Sicilia (che allora non era Italia, ma Sicilia e basta) la concorrente con Roma era Siracusa. Non mi risulta ci fosse altro. Sulla forma del testo dammi un consiglio e io lo accetto :-)
--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 11:34, 7 set 2010 (CEST)[rispondi]
In realtà va bene così, avevo travisato il senso di una frase. --Er Cicero 13:44, 7 set 2010 (CEST)[rispondi]

Contesto monetario[modifica wikitesto]

"Questa monetazione è collocata nel periodo 415-405" ---> "Questa monetazione è collocata nel periodo 415-405 a.C."

Sarebbe stato meglio nel 338 a.U.c. ma mi adeguo. --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 11:37, 7 set 2010 (CEST)[rispondi]

Numismatica[modifica wikitesto]

Le "monete dei Brettii e dell'Apulia" potrebbe diventare "monete dei Brettii e dell'Apulia"? --Er Cicero 23:59, 6 set 2010 (CEST)[rispondi]

Si e no. Il fatto è che Sambon non ha chiara la collacazione storica di queste emissioni. Durante la guerra annibalica le zecche che continuano a coniare sono quelle delle comunità che hanno deciso di seguire Annibale. Quindi sono alcune zecche dell'Apulia, non l'insieme della monetazione dell'Apulia, ca. 10 comunità (http://www.snible.org/coins/hn/apulia.html). Mentre i Bretti (o Brettii etc.) coniano come comunità solo in questo periodo. Per cui il secondo collegamento porterebbe a informazioni errate.
Nel frattempo mi sono accorto che subito a seguire c'era un grosso errore che ho corretto. Non erano le monete d'argento ma quelle di elettro che Sambon attribuisce all'occupazione punica. Anche perché il piede usato è punico. Ti (vi) spiace controllare se si capisce bene il testo. BTW, a vostra imperitura edificazione culturale e morale: le monete d'oro in genere si coniavano o per motivi di prestigio o, più spesso, per pagare i mercenari, che di certo non si volevano portare appresso troppo metallo, che, oltre a un eccesso di peso, era difficile da nascondere. Questo spiega la maggior frequenza di monetazione aurea da parte delle comunità che usavano mercenari (come i perfidi ....)
--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 12:04, 7 set 2010 (CEST)[rispondi]
Ottima spiegazione, thanks! --Er Cicero 00:02, 8 set 2010 (CEST)[rispondi]

Bronzo[modifica wikitesto]

Riesci a riscrivere la frase "Per le monete senza indicazione di valore il valore non è certo", evitando quella brutta ripetizione?

Ci provai. Ora mejo? --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 20:08, 12 set 2010 (CEST)[rispondi]

E sulle tabelle che seguono (Primo, secondo e terzo periodo) non è il caso di aggiungere un titolo per le varie colonne, del tipo (non sono certo dei termini):

Primo periodo
Immagine Moneta Dritto Rovescio Peso e Diametro Catalogo
Asse Teste accollate di Giunone e Giove volte verso destra; Giunone ha uno scettro sulla spalla sinistra e reca in testa un diadema; la testa di Giove è laureata. Giove stante su una quadriga lanciata al galoppo. Nella mano sinistra tiene uno scettro e con la destra alzata lancia un fulmine. In esergo KAPU. 41-66 g; 38 mm (42,56 g) HN Italy 481, Sambon 1022

--Er Cicero 00:02, 8 set 2010 (CEST)[rispondi]

Condivido. Dubbi: solo una volta o ripetere per ogni fase? Lascio il peso dell'esemplare fotografato o è un'informazione ridondante. --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 11:30, 8 set 2010 (CEST)[rispondi]
solo una volta penso basti. Piuttosto, visto che in fondo alle tre tabelle c'è già un N.B. che specifica che il peso dell'esemplare mostrato è riportato tra parentesi, anziché lasciarlo nella riga di testata che hai inserito (com'è ora, sempre sul mio anonimo PC s'intende, viene un po' invasivo su 4 righe) lo richiamerei con un asterisco e lo lascerei specificato solo in fondo (col che, ho risposto anche al secondo dubbio, mi sembra).
visto che ci sono, chiedo: non è che puoi inserire (o magari spostare) un'immagine anche in incipit, com'è ad es. in Cales? Più carino, no? --Er Cicero 07:50, 9 set 2010 (CEST)[rispondi]
"Chiedete e vi sarà dato": solo una volta, tolta quarta riga (per PC anonimi, anchelorohannoun'anima), messa Diana e cinghiale in incipit. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da zio Carlo (discussioni · contributi).

Conclusione[modifica wikitesto]

Nient'altro da segnalare, se non che alcune note non sono chiuse dal punto (come da indicazioni del manuale). --Er Cicero 00:20, 8 set 2010 (CEST)[rispondi]

Messi tutti. --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 11:30, 8 set 2010 (CEST)[rispondi]


Chiudiamo? Pare non ci siano altri consigli. --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 11:19, 14 ott 2010 (CEST)[rispondi]