Wikipedia:Vaglio/Antoon van Dyck

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Antoon van Dyck[modifica wikitesto]

Il mio primo lavoro su un pittore. Spero di essere stato il più obiettivo possibile: la storia completa della vita di van Dyck, conosciuto forse poco e male, un folto elenco di opere, la descrizione di alcune che si presentano come le maggiormente rappresentative. Consigli e suggerimenti sono bene accetti. --Giacomo Augusto (msg) 19:48, 7 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Revisori[modifica wikitesto]

  1. --Giacomo Augusto (msg) 19:48, 7 giu 2008 (CEST)[rispondi]


Suggerimenti[modifica wikitesto]

  1. A me pare buona, ma si potrebbe ampiare un po' l'introduzione e il lungo elenco di opere rovina un po' l'impaginazione.--Payu (msg) 19:06, 10 giu 2008 (CEST)[rispondi]
  2. Vedo che c'è un'ottima base di partenza. Suggerirei di ampliare l'incipit, di rivedere la posizione di quella immagini al centro (opinabile, personalmente le preferisco a lato :-))--Bluificare inolre quei due link rossi nelle voci correlate, in modo che non ne avanzino altri ;-)--Il resto mi sembra tutto a posto. Saluti e buon lavoro da Turgon il re dormiente 22:03, 10 giu 2008 (CEST)[rispondi]
  3. Avete colto i problemi: la pagina in effetti è ancora in fase di lavorazione, l'incipit va ampliato, mi sa che i musei li cancello, bigonerebbe cassettare le opere...--Giacomo Augusto (msg) 22:12, 10 giu 2008 (CEST)[rispondi]
  4. Letta, che dire, davvero molto molto bravo! Van Dyck mi piace molto, anche se non sono un esperto su di lui, quindi posso dirti che la prosa scorrevole è davvero ottima per un profano che inizi questa lettura. Mi sono sorti due dubbi:
  • nel paragrafo Italia, vi è questa frase: A Roma ebbe comunque l'opportunità di osservare e copiare i capolavori dei grandi del Romanticismo, contenuti principalmente a Palazzo Ludovisi e a Villa Borghese. Penso che in realtà volessi riferirti al Rinascimento, giusto?
  • nel paragrafo Il ritorno nelle Fiandre, c'è scritto: La fama di grande ritrattista con la quale era tornato dal soggiorno in Italia, gli permise di entrare al servizio dell'arciduchessa Isabella d'Asburgo, reggente dei Paesi Bassi per conto del re di Spagna, di cui divenne pittore di corte. Dipinse un ritratto dell'arciduchessa, per il quale ricevette in cambio una collana d'oro, e di numerosi membri della sua corte. Con l'ingresso a corte crebbe maggiormente la sua fama di ritrattista. I committenti erano molto numerosi ed appartenevano alle grandi famiglie della nobiltà di Fiandra e del Barbante. È possibile che sia Brabante?

Una cosina che mi ha un po' demoralizzato, ma davvero molto poco, è che il più famoso ritratto di Enrichetta Maria sia quello con il nano, ero convinto fosse quello con l'abito di satin azzurro!(è il mio preferito).--Kaho Mitsuki (Dis-moi) 23:36, 10 giu 2008 (CEST)[rispondi]

  1. Rinascimento e Brabante, ovviamente...grazie Kaho!! --Giacomo Augusto (msg) 12:57, 12 giu 2008 (CEST)[rispondi]
  • uff, che noia ... le voci di Giacomo Augusto sono già così buone che non c'è mai molto da dire :D In ogni caso, faccio miei un paio di osservazioni qui sopra (i quadri meglio ai lati che centrati, l'elenco finale cassettato, e come suggerivo, magari anche su due o 3 colonne). Poi, per il resto, èsarà presto pronta per fare compagnia ai due Stuart ed al Borbone :) --Gregorovius (Dite pure) 16:05, 12 giu 2008 (CEST)[rispondi]
  • Grazie Greg, moooolto gentile!! :)

In ogni caso perfetto se le opere vengono messe in più colonne, mi va benissimo: te ne occupi tu? Per il discorso riguardante i dipinti finali, esplicativi di tutta l'opera dell'autore (o almeno l'intento era quello): per me andrebbe benissimo spostarle a sinistra o a destra, però volevo lasciare il testo diviso in sopra e sotto, cosa impossibile se si spostano le immagini...o no? --Giacomo Augusto (msg) 20:32, 12 giu 2008 (CEST)[rispondi]