Wikipedia:Bar/2011 01 29

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29 gennaio


Sunto e obiezioni sulla proposta di riforma delle PDC

=> La discussione prosegue in Discussioni_Wikipedia:Regole_per_la_cancellazione#Il_punto_sulle_obiezioni.

Segnalazione di Yoggysot

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In relazione al più ampio discorso dello stato dei progetti, vorrei domandare se può essere utile procedere ad un'accorpamento in un unico progetto dei seguenti:

I vantaggi che ipotizzo in un Progetto:Generi della finzione, per esempio, sarebbero:

  1. un unico progetto attivo anziché N abbandonati
  2. un punto d'incontro tra i progetti (cinema/letteratura/fumetti/altro)
  3. un luogo di discussione certo sulle voci inerenti queste tematiche e anche sugli altri generi, ancora da sviluppare
  4. una maniera per garantire standard e uniformità nella trattazione dei generi nelle opere.

Esempio, se parlo dei film, libri e fumetti di James Bond, una segnalazione in quel progetto -non necessariamente la discussione deve svolgersi lì, ma può esserne segnalata- sarebbe valorizzata a chi segue le voci di spionaggio, non solo a quelli che curano le voci di cinema o letteratura.

Operativamente, immagino che gli attuali progetti sui singoli generi diventino un redirect al progetto generale (oppure una sua sottopagina, se il progetto si rivela particolarmente attivo), che dovrebbe lavorare e coordinarsi con quello dei media di riferimento. IMHO non ritengo utile spezzettare le questioni in differenti talk la cui frequentazione è pari a zero, e nel contempo non si può privare / non si può non fornire al contributore uno spazio per discutere di queste tematiche.

Questa proposta potrebbe essere quindi un compromesso? --Azrael 11:07, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

Io dico solo che non capisco il nome. Se intendi fictio o addirittura fiction allora non capisco che c'entrino questi progetti, per i quali peraltro su due piedi non mi viene in mente un possibile nome cappello (forse perché non esiste, boh). --Nemo 11:26, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
Intendo fiction
Per fiction (termine inglese, letteralmente in italiano "finzione", dal latino fingere, "formare", "creare") si intende la narrazione di eventi immaginari, in netto contrasto con la narrazione di eventi reali.
Ho proposto quel nome come esempio, le idee sono benvenute. --Azrael 11:34, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
Appoggio. Forse però bisognerebbe vedere anche i rapporti di siffatto progetto con Progetto:Letteratura, progetto:fumetti, Progetto:Anime e manga.--Nickanc Fai bene a dubitare 11:51, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
Assolutamente d'accordo. Non bazzico nessuno dei progetti in questione, quindi il mio è un giudizio da esterno. Avere tanti portali specifici ci può stare, ma i progetti più sono più si svuotano, perdendo quindi l'utilità al progetto. Avendo un progetto comune a tutti inoltre può facilitare la stesura di regole e stili comuni per le voci (perdonate, magari già e così e non io non lo so :D) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) 11:56, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
Alcuni funzionano bene quanto a regole, come uno di quelli che ho citato prima, Progetto:Anime e manga, e meritano di rimanere progetti a sé stante. L'utilità secondo me più grande da quel punto di vista è che un siffatto progetto aiuterebbe la stesura, da tempo bloccata, di WP:MONDI.--Nickanc Fai bene a dubitare 11:59, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
Non confondiamo. Televisione, fumetti e letteratura sono media; i manga/anime sono tipi di fumetto/serieTV; fantasy, fantascienza, horror, giallo, avventura, western, noir, etc, sono generi. Il discorso vale per questi ultimi, in un ottica di coordinamento con i primi due ovviamente. --Azrael 14:11, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
In realtà però adesso quei progetti non si occupavano del loro genere in generale, bensì dei libri fantasy (es. non mi risulta che Fairy Tail abbia il {{portale|fantasy}}), dei libri gialli (ho aggiunto alle voci di Detective Conan il {{portale|Anime e manga|giallo}}, ma di fatto la competenza su quelle voci resta qui) ecc. Inoltre vedrei male l'intersecarsi di competenze di progetti diversi, se non adeguatamente distinti. forse potremmo chiamarlo progetto:libri finzionali? o preferiamo chiamarlo generi con tutte le intersezioni e le disuniformazioni che ne deriverebbero?--Nickanc Fai bene a dubitare 14:31, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
Perché parlare dei libri? I generi trascendono i media, e il problema è proprio mancanza di coordinamento tra i vari media. Un giallo può essere un libro, un film e appunto anche un fumetto. Inoltre confondi la "compentenza" di un progetto con quella di un portale. --Azrael 14:41, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

Più che favorevole, molte wikipedie usano semplicemente "Generi" (cfr. en.wiki e corrispettivi interwiki). Alternativa: usarli come pagine di lavoro di un progetto Generi della finzione? Tipo "Progetto:Generi/Fantasy" ecc.? Nel progetto vero e proprio si parla di come strutturare le voci, categorie ecc in generale (per avere uniformità tra i vari argomenti), mentre se ci sono questioni specifiche su qualcosa di fantasy, giallo ecc. si parla nel gruppo di lavoro (cfr. Discussioni progetto:Anime e manga per il funzionamento). --Superchilum(scrivimi) 00:25, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

Però non stiamo parlando di categorie o voci, i progetti li fanno le persone; servono come sempre dei partecipanti; se ad esempio a quelli del fantasy non interessa occuparsi degli altri argomenti non li possiamo obbligare... --Bultro (m) 11:45, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Liste automatiche, si decida.

=> La discussione prosegue in Discussioni progetto:Biografie/Sviluppi#Decidiamo qualcosa.

Segnalazione di ^musaz

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Proviamo a rintracciare uno standard estetico ricorrendo ad un presondaggio piuttosto che a un sondaggio

=> La discussione prosegue in Discussioni aiuto:Disambigua#Proposta per evitare il sondaggio.

Segnalazione di Pequod76

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Sembrerebbe una questione marginale, ma in effetti non lo è. Perché è vero che le regole servono ad orientarci più facilmente tra le varie possibilità, ma quando sono limitanti?

Sicuramente si è discusso molto sulla questione, ma io non sono d'accordo col manuale di stile: inserire la D eufonica solo nell'incontro tra due vocali uguali (es: «bello ed elegante») non è corretto ed ognuno di noi dovrebbe avere la possibilità di scrivere come ritiene meglio.

Desidererei avere la possibilità di scrivere frasi come «fino ad ora», chiedo troppo? --F l a n k e r (msg) 21:30, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

sono d'accordo con te. Aggiungo che se non esistono ragioni o fonti che dicano che l'uso della d eufonica è corretto solo nell'incontro fra vocali uguali (es. Crusca), allora tale limitazione imposta dalle regole deve decadere perché in contrasto col primo pilastro, in quanto limita i contenuti di wikipedia (si vorrebbe solo la D eufonica in quel modo), col secondo perché imporremmo una nostra visione della lingua italiana e col quinto perché sarebbe Wp:avvitamenti burocratici.--Nickanc Fai bene a dubitare 21:36, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
segnalo Wikipedia:Bar/Discussioni/Eufonia della lingua italiana.. la regola mi pare che venne presa almeno per mettere un limite alle frivolezze nelle categorie e nei titoli delle voci, che dovrebbero essere i più semplici da ricordare possibili. Passi pure nel corpo delle voci, anche se a me personalmente non piace. --OPVS SAILCI 22:20, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
Quoto, intensamente, lo spunto di Flanker. Veneziano- dai, parliamone! 00:28, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Tra parentesi, "fino ad ora" fa parte di quelle eccezioni come "ad esempio". --OPVS SAILCI 00:50, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Vabbè, allora vorremmo dire "andare ad Ercolano", "ad uso e consumo", "ad esso", "ad un tratto". L'accademia della crusca parla dell' aggiunta di una "d" solo la la congiunzione (o la preposizione) sono uguali. Però ne parla come una semplificazione, non come una regola qui parla chiaramente di "proposta di semplificazione" e non di "regola grammaticale". Personalmente non essendo errore, non la abolirei, o per lo meno, se non legalizzata, almeno tollerata, altrimenti poi facciamo come il congiuntivo in TV, che non usa più nessuno--Wim b contattami 01:20, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

Ognuno scriva, con parsimonia, usando le d eufoniche dove vuole, ma lasci gli altri liberi di correggerle là dove, a orecchi più fini, possono stonare. PersOnLine 01:42, 30 gen 2011 (CEST)[rispondi]

Questo lo ritenevo sott'inteso, quello che volevo dire io è:alcune volte non sta male metterla, ma non trasformiamola in una crociata (vale anche per i sostenitori della "d"), altrimenti ci saranno mille mila pagine protette ed altrettanti bloccati--Wim b contattami 02:20, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Il problema, come dicevo sopra, non è tanto nelle pagine, ma piuttosto nei titolo e, SOPRATTUTTO, nelle categorie. Immaginatevi doversi aprire ogni volta l'albero per vedere se l'utente di turno ha scritto "ad Empoli" o "a Empoli", "ad Otranto" o " a Otranto".. non è una questione di poco conto, per cui lascerei le cose così come sono. Il manuale consiglia ma non vieta tassativamente, nessuna crociata, però in caso di correzione la versione più corretta sarà quella senza D, in caso di vocale diversa, come indica l'italiano standard... aprite un libro qualsiasi che avete in casa e cercate una "D" eufonica davanti a vocale diversa: vi sfido a trovarle, perché nelle bozze che vanno in stampa vengono sistematicamente eliminate (e questo me l'ha confermato una del mestiere..). --OPVS SAILCI 07:45, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
E ti ha spiegato anche il perché? Posso pensare che una riduzione di un carattere ritenuto non necessario fa risparmiare sulla carta? E quindi posso estrapolare che sia una convenzione che esuli dalla musicalità della lingua? E, per finire, che non si evince da questa chiacchierata che ci sia un consenso chiaro? Se poi si vuole imporre per semplificazione nelle categorie e nei titoli si specifichi e si imponga una linea guida se c'è consenso, mi pare molto wikipeidiano, non trovate? Ed ora vi saluto cordialmente :-)--Threecharlie (msg) 10:04, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Come Sailko --Bultro (m) 10:44, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Concordo completamente con Sailko. L'indicazione della Crusca, per quanto non tassativa, è chiara e motivata e, per quanto mi risulta, largamente seguita in editoria, quindi non vedo perché abbandonarla. Andrea.gf - (parlami) 11:02, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Perché diventerebbe una regola tassativa. Mi spiego: Sailko mi ha scritto che inserire la D è un errore. E io (notate che non ho scritto la D) divento verde! Se Sailko mi avesse detto: inserire la D a me non piace, ci avrei pensato su, seriamente.
Le domande che io porrei sono:
  1. è un errore inserire la D?
  2. è un problema, sia tecnico che di gestione, così grave ed insormontabile?
  3. viceversa non è un inutile avvitamento burocratico lasciare la regola così com'è?
Inoltre non è vero affatto che il "suggerimento Crusca" sia largamente seguito in editoria.
Infine sono nuaturalmente d'accordissimo con il commento Pers.
Detto questo, io mi prendo una pausa (se non debbo rispondere in questa sede) e saluto tutti i valenti ragazzi con cui ho "lavorato", è stata una esperienza divertente ed unica. Buon lavoro a tutti, F l a n k e r (msg) 20:38, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

A me la prof di Lettere al liceo mi segnava errore la D tra due vocali diverse. La regola era chiara e non si transigeva, anche la motivazione è chiara: la D ha una funzione specifica (quella di evitare la cacofonica lettura di due lettere uguali anche difficili da distinguere) che in presenza di due vocali diverse decade. Anche la Crusca è concorde, perciò non vedo perché si senta il bisogno di utilizzare questa D a sproposito. Soprattutto iniziate a sentire che quella D tra due vocali diverse suona male: "e allora" suona molto meglio di "ed allora". --Jotar (msg) 13:44, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]

La D eufonica tra due vocali di timbro diverso è sconsigliabile, ma comunque non è un errore grammaticale. PersOnLine 19:58, 31 gen 2011 (CEST)[rispondi]
Personalmente ritengo che l'espressione "suona molto meglio" sia POV puro. :-) Il mio parere è che, ove non si cada in un errore grammaticale o in una evidente cacofonia, si dia libertà di usare la benedetta D eufonica, magari con un po' di buon senso. Semmai, se ci fosse consenso, potrebbe essere regolamentata più strettamente nei titoli di voci e di categorie, per amor di semplicità nelle ricerche. --ʈɾɨƿħ scrivimi 15:25, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]