Vanwall Vandervell 680

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Vanwall Vandervell 680
Descrizione generale
Costruttore Bandiera dell'Austria   Vanwall
Categoria Campionato del mondo endurance
Classe Hypercar
Squadra Floyd Vanvall Racing Team
Progettata da ByKolles Racing
Sostituisce ENSO CLM P1/01
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaio Monoscocca in fibra di carbonio
Motore Gibson GK458 4,5 L V8 Atmo
Trasmissione Semiautomatico sequenziale trasversale a 7 marce più retromarcia
Altro
Pneumatici Michelin
Avversarie Toyota GR010 Hybrid, Glickenhaus 007 LMH, Peugeot 9X8, Ferrari 499P, Cadillac V-LMDh, Porsche 963, Isotta Fraschini Tipo 6 LMH Competizione
Risultati sportivi
Debutto 1000 Miglia di Sebring 2023
Piloti Bandiera della Francia Tom Dillmann
Bandiera dell'Argentina Esteban Guerrieri
Bandiera del Canada Jacques Villeneuve
Bandiera della Francia Tristan Vautier
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
5 0 0 0
Statistiche aggiornate al 6 Ore di Monza 2023

La Vanwall Vandervell 680 è un'auto da corsa costruita dal team austriaco ByKolles utilizzando il nome dello storico team Vanwall, vincitore del campionato costruttori della Formula 1 nel 1958. La vettura è stata costruita secondo i regolamenti Le Mans Hypercar (LMH) per correre nel Campionato del mondo endurance.

Storia e sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018, la FIA e l'ACO hanno approvato il nuovo regolamento Le Mans Hypercar[1]. Il 13 dicembre del 2018 il team ByKolles ufficializza la scelta di entrare come costruttore nel Campionato del mondo endurance. Il 18 settembre del 2020, alla vigilia della 24 Ore di Le Mans, il team presenta la sua vettura per la prima volta, inizialmente viene scelto il nome PMC Project LMH[2]. Nonostante l'annuncio originale di ByKolles di essere presente per la stagione 2021, il 21 gennaio del 2021 viene ufficializzato l'elenco degli iscritti che non includeva il team ByKolles. Il team ha poi specificato che il progetto non era stato abbandonato ma solamente posticipato al 2022[3].

Il 2 aprile del 2021 vengono annunciati i nomi dei suoi piloti di sviluppo, il francese Tom Dillmann e l'argentino Esteban Guerrieri[4]. Il 12 gennaio del 2022 viene annunciata la lista dei team iscritti per la stagione 2022 del WEC, anche in questo caso la vettura del team ByKolles viene esclusa[5]. Il motivo è dovuto che il team non è associato a nessun marchio automobilistico esistente[6]. Per questo il team si unisce al marchio Vanwall, vecchio costruttore britannico vincitore nel 1958 del campionato del mondo costruttori della Formula 1[7]. Di conseguenza la vettura LMH viene rinominata Vanwall Vandervell 680[8].

Finalmente il 25 marzo del 2022 il team ByKolles ha mostrato per la prima volta la Vanwall LMH finita e pronta a scendere in pista, sperando di entrare nella stagione 2023 avendo tutti gli aspetti legali e il marchio Vanwall registrati in Germania sotto la società. Nella settimana seguente con il pilota Christophe Bouchut la vettura completa i suoi primi test nel aeroporto di Zweibrücken[9]. In aprile la Vanwall Vandervell scende di nuovo in pista sull'Autodromo di Most con i piloti Dillmann e Guerrieri[10]. Nel luglio la vettura viene sottoposta ad altri tre giorni di test sul circuito di Lausitz dove percorre più di 450 km con ottimi risultati[11][12]. Nel novembre viene modificato il telaio e la livrea del auto, si svolgono altri test, prima al Mugello poi a Le Castellet[13]. A fine 2022 la vettura scende di nuovo in pista, prima a Barcellona e poi ad Aragón, oltre ai collaudatori ufficiali ci sono João Paulo de Oliveira e il campione del mondo di Formula 1 nel 1997, Jacques Villeneuve[14].

L'11 gennaio del 2023 la FIA emana la lista ufficiale dei team per il Campionato del mondo endurance, questa volta la vettura viene accettata. Dillmann, Guerrieri e Jacques Villeneuve vengono scelti come piloti titolari[15], mentre Esteban Muth viene scelto come collaudatore e riserva[16]. Per la 24 Ore di Le Mans 2023, Villeneuve viene sostituito da Tristan Vautier[17].

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Propulsione[modifica | modifica wikitesto]

Telaio e aerodinamica[modifica | modifica wikitesto]

Risultati nel WEC[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Classe Pilota # 1 2 3 4 5 6 7 Punti Pos
2023 Bandiera dell'Austria Floyd Vanwall Racing Hypercar 4 Bandiera degli Stati Uniti SEB Bandiera del Portogallo POR Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMN Bandiera dell'Italia MON Bandiera del Giappone FUJ Bandiera del Bahrein BHR
Bandiera dell'Argentina Esteban Guerrieri 8 Rit Rit Rit 12 11 12 10
Bandiera della Francia Tom Dillmann 8 Rit Rit Rit 12 11 12
Bandiera del Canada Jacques Villeneuve 8 Rit Rit Rit 12 11 12
Bandiera della Francia Tristan Vautier 8 Rit Rit Rit 12 11 12
Bandiera del Brasile João Paulo de Oliveira 8 Rit Rit Rit 12 11 12

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.fia.com/sites/default/files/technical_regulations_lmph_2020_-_merge_v8_2019.10.23.pdf
  2. ^ (EN) John Dagys, ByKolles Pianificazione Hypercar per il 2020, su sportscar365.com, 13 dicembre 2018. URL consultato il 4 agosto 2022.
  3. ^ (EN) ivan Fernandez, ByKolles fornisce i motivi per cui la sua Hypercar non è registrata nel WEC 2021, su www.diariomotor.com, 21 gennaio 2021. URL consultato il 4 agosto 2022.
  4. ^ ByKolles: Dillmann e Guerrieri tester della Hypercar, su it.motorsport.com. URL consultato il 3 aprile 2021.
  5. ^ Francesco Corghi, 39 iscritti al 2022: Peugeot e Penske sì, no a ByKolles, su it.motorsport.com, 12 gennaio 2022. URL consultato il 4 agosto 2022.
  6. ^ Gary Watkins, Ecco perché la ByKolles è stata rifiutata per il 2022, su it.motorsport.com, 13 gennaio 2022. URL consultato il 4 agosto 2022.
  7. ^ Francesco Corghi, La Hypercar di ByKolles Vanwall è... viva!, su it.motorsport.com, 22 gennaio 2022. URL consultato il 4 agosto 2022.
  8. ^ Francesco Corghi, Hypercar ByKolles-Vanwall con nuova livrea e modifiche, su it.motorsport.com, 29 gennaio 2022. URL consultato il 4 agosto 2022.
  9. ^ Francesco Corghi, La Vanwall-ByKolles Hypercar ha fatto il primo roll-out, su it.motorsport.com, 2 aprile 2022. URL consultato il 4 agosto 2022.
  10. ^ Francesco Corghi, 160 giri a Most per la Vanwall LMH con Guerrieri, su it.motorsport.com, 9 aprile 2022. URL consultato il 4 agosto 2022.
  11. ^ Francesco Corghi, La Vanwall LMH torna in pista al Lausitzring, su it.motorsport.com, 21 luglio 2022. URL consultato il 21 luglio 2022.
  12. ^ Francesco Corghi, La Vanwall LMH è già buona: "Non dobbiamo nasconderci", su it.motorsport.com, 23 luglio 2022. URL consultato il 4 agosto 2022.
  13. ^ Francesco Corghi, Vanwall LMH: nuova livrea e test tra Mugello e Paul Ricard, su it.motorsport.com, 3 novembre 2022. URL consultato il 3 novembre 2022.
  14. ^ Gary Watkins, Jacques Villeneuve proverà la Vanwall LMH in Spagna, su it.motorsport.com, 29 novembre 2022. URL consultato il 29 novembre 2022.
  15. ^ Francesco Corghi, 13 Hypercar per il 2023: no a Isotta Fraschini, c'è Vanwall, su it.motorsport.com, 11 gennaio 2023. URL consultato l'11 gennaio 2023.
  16. ^ Francesco Corghi, ByKolles ingaggia Muth come collaudatore e riserva Vanwall, su it.motorsport.com, 17 gennaio 2023. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  17. ^ (EN) Daniel Lloyd, Vanwall sostituisce Villeneuve con Vautier per Le Mans, su sportscar365.com, 25 maggio 2023. URL consultato il 25 maggio 2023.

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