Utente:Villese92/sandbox

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Messina (traghetto)[modifica | modifica wikitesto]

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La nave Messina è un traghetto ferroviario, nuova ammiraglia di Rete Ferroviaria Italiana, destinata al trasporto di rotabili ferroviari, autovetture e passeggeri nello Stretto di Messina. Entrerà in servizio nel 2013.

Storia operativa[modifica | modifica wikitesto]

Il traghetto Messina[1] è stato costruito presso i Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara, specializzati nella costruzione di navi passeggeri di tipo Ro/ro. I lavori, iniziati il 9 novembre 2011 con la posa del primo blocco preallestito, sono stati ultimati il 23 luglio 2012: la nave avrebbe dovuto essere varata pochi giorni dopo, per essere consegnata entro dicembre a RFI, ma lo sciopero a oltranza dei lavoratori del cantiere in grave crisi ha impedito il varo dell'unità, che per mesi è stata bloccata in bacino, nonostante fosse pronta per l'allestimento definitivo. Allagato il bacino già in settembre, il Messina è stato varato definitivamente il 7 novembre 2012, alla presenza dei soli lavoratori dei NCA e senza alcuna cerimonia ufficiale[2]. Per la costruzione della nave RFI ha affrontato un costo di 49,5 milioni di euro.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

La nave traghetto Messina dispone di un ponte a quattro binari e può caricare, alternativamente, 138 automobili, 24 rimorchi, 27 carri ferroviari o 15 carrozze, mediante la celata prodiera o la rampa di poppa. Tre propulsori azimutali poppieri, due thrusters prodieri ed un timone di prua agevolano la manovrabilità della nave, riconoscibile per la prua discendente e per la coppia di ciminiere (essendovene tradizionalmente una soltanto nelle navi traghetto delle Ferrovie dello Stato).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il nome Messina è stato scelto in seguito ad una petizio popolare promossa dal Comitato pro nave traghetto Messina. Vedi:http://www.trasportisullostretto.it/notizia.php?id=961.
  2. ^ http://www.navifs.it/2012/11/07/varata-la-nave-traghetto-messina/

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Categoria:Traghetti ferroviari Categoria:Traghetti delle Ferrovie dello Stato

Rocco Antonio Caracciolo[modifica | modifica wikitesto]

Rocco Antonio Caracciolo (Scilla, aprile 1749Villa San Giovanni, 11 novembre 1820) è stato un imprenditore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Rocco Antonio Caracciolo nacque a Scilla nel mese di aprile dell'anno 1749, da una famiglia borghese di origine napoletana. Il padre si chiamava Michelangelo, la madre era donna Gerolama Vita. Aveva quattro fratelli maschi: Felice, Tommaso, Francesco Antonio (il quale fu per breve tempo Ambasciatore del Regno di Napoli a Praga) e Innocenzo. Ricevette la sua istruzione superiore a Napoli, dopodichè venne avviato alla carriera amministrativa. Fra il 1771 ed il 1778 fu amministratore dei Regi Lotti a Cosenza, poi fu coadiutore del Titolare della Regia Dogana di Monteleone (oggi Vibo Valentia). Già prima del terremoto del 1783 si trasferì presso Ferrito, oggi piccola frazione nei pressi di Cannitello, nel comune di Villa San Giovanni. Sposò la seminarese donna Gerolama Anile, di ascendenza nobiliare, con la quale ebbe sei figli.

Un epigrafe in sua memoria venne composta dai familiari. Oggi si trova presso il Municipio di Villa, affissa ad una parete a destra dell'ingresso alla sala consiliare.

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Note[modifica | modifica wikitesto]