Utente:Syrio/Sandbox2
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Churches_in_Pustertal_(district)
Chiese della Comunità comprensoriale Val Pusteria[modifica | modifica wikitesto]
Questa voce include tutte le chiese cristiane situate entro i confini della comunità comprensoriale Val Pusteria, nella provincia autonoma di Bolzano.
Gli edifici sono elencati in liste suddivise per comune; includono XXXXX chiese consacrate (sebbene non tutte officiate regolarmente), a cui si aggiungono XXXXX cappelle e XXXXX edifici sconsacrati o in rovina. Gli edifici di culto consacrati appartengono tutti alla confessione cattolica e fanno parte della diocesi di Bolzano-Bressanone.
Comune di Badia[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di San Cassiano | Fondata XVI secolo, edificio odierno XVIII secolo | San Cassiano 46°34′15.53″N 11°55′56.6″E |
Fondata nel 1577-81 al posto di una cappella preesistente, questa chiesa andò distrutta in un incendio nel 1723. L'edificio attuale sorse quindi nel 1762-65, venendo poi ampliato nel 1844-45 e dotato di una cappella laterale nel 1979[1][2][3]. | ||
Chiesa di Santa Croce | XV secolo | Località La Crusc 46°36′51.5″N 11°56′17.98″E |
Chiesa santuario, meta di pellegrinaggio, venne costruita e consacrata nel 1484 (forse al posto di una cappella preesistente), con l'aggiunta del campanile nel Cinquecento. Un primo ampliamento si ebbe nella seconda metà del Seicento, e la chiesa rimase chiusa per effetto delle disposizioni giuseppine tra il 1778 e il 1839, dopodiché venne riconsacrata. Per via dell'alto numero di pellegrini, un corpo di fabbrica venne aggiunto a ovest nel 1851-52[1][2][4]. | ||
Chiesa dei Santi Giacomo e Leonardo | Documentata XII secolo, edificio odierno XVIII secolo | San Leonardo 46°36′39.06″N 11°54′01.26″E |
Parrocchiale. Una chiesa romanica sul sito esisteva probabilmente nel XII secolo; essa venne sostituita da una gotica, intitolata a san Giacomo, entro il 1347, ampliata nel 1478. La struttura venne interamente ricostruita, tranne che per il campanile, in stile rococò nel 1776-78 (copiando la chiesa parrocchiale di Götzens, in Austria)[1][2][5]. | ||
Santuario di San Giuseppe Freinademetz | XX secolo | Oies 46°36′14.26″N 11°54′30.59″E |
Chiesa-santuario, annessa a una casa del pellegrino, eretta nel 1994 dai Verbiti accanto alla casa natale di san Giuseppe Freinademetz[1]. | ||
Chiesa di Santa Maria Assunta, o di Nostra Signora | Documentata XIV secolo, edificio odierno XVI secolo | La Villa 46°34′53.98″N 11°53′49.31″E |
Parrocchiale. Un primo luogo di culto esisteva nel 1363; esso venne sostituito dalla chiesa attuale, consacrata nel 1516; il campanile venne ricostruito nel 1697 (era crollato sette anni prima), e l'aula venne ampliata nel 1888 e ancora nel 1953[1][2][6]. | ||
Cappelle | |||||
NOME | XIX secolo | Cianins 46°35′12.29″N 11°54′48.11″E |
Metà Ottocento[7]. | ||
NOME | XVIII secolo | Paracia 46°36′00.08″N 11°53′38.8″E |
DATI[8]. | ||
Cappella della Madonna di Caravaggio | SECOLO | Pescol 46°37′27.14″N 11°52′34.51″E |
Costruita intorno al 1900 al posto di una cappella precedente[9]. | ||
Cappella della Madonna, o di Santa Maria | XX secolo | Costadedoi 46°34′37.14″N 11°55′30.09″E |
Costruita nel 1901[10]. | ||
Cappella della Madonna, o di Santa Maria | SECOLO | Plan 46°34′03.72″N 11°56′23.11″E |
DATI[11]. | ||
NOME | XX secolo | Località Villa Nöia 46°35′10.31″N 11°54′13.42″E |
Cappella lignea del 1930 circa[12]. | ||
Cappella di Sant'Antonio | SECOLO | Pralongià 46°31′59.27″N 11°54′59.91″E |
DATI. | ||
NOME | SECOLO | Sul Lagazuoi 46°33′07.22″N 11°59′58.81″E |
Cappella presso la Scotonihütte, rinnovata nel 1917[13]. | ||
Cappella di Lourdes | SECOLO | La Villa 46°34′57.87″N 11°53′48.98″E |
1890 circa[14]. | ||
Chiese sconsacrate o scomparse | |||||
Cappella del Monte degli Ulivi | XIX secolo | Località Corcela 46°37′46.7″N 11°53′28.03″E |
Fondata nell'Ottocento, venne significativamente rimaneggiata nel 1960[15]; è stata distrutta da una frana nel 2004. |
Comune di Braies[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa del Redentore, o della Passione del Signore, o del Cristo della Passione | Fondata XVII secolo, edificio odierno XVIII secolo | Ferrara-Braies di Dentro 46°43′09.15″N 12°07′46.73″E |
Una prima cappella, edificata nel 1690, venne sostituita dalla chiesa attuale dopo il 1720 (consacrazione 1735), grazie alla donazione di tal Martin Außerdorfer[16][17][18]. | ||
Chiesa di San Teobaldo | XVII secolo | Bagni di Braies Vecchia 46°42′26.13″N 12°09′18.36″E |
Costruita nel 1692 e ampliata nel 1800 circa; un tempo popolare meta di pellegrinaggio, al 2012 risultava in stato di degrado[16][17][19]. | ||
Chiesa di San Vito | Fondata XIV secolo, edificio odierno XVI secolo | San Vito 46°42′54.71″N 12°06′09.12″E |
Parrocchiale. Una prima chiesa venne consacrata nel 1335; ad essa risalgono ancora i muri della navata e il campanile. Coro e volta della navata sono del 1500 circa, mentre la cima del campanile è del 1636[16][17][20]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Santa Maria, o della Madonna | XX secolo | Presso il lago di Braies 46°41′51.22″N 12°05′01.64″E |
Cappella di pertinenza dell'hotel Pragser Wildsee, costruita nel 1904 su progetto di Otto Schmid[21]. | ||
"Cappella Mooser" | SECOLO | A nord di Ferrara 46°43′30.7″N 12°07′31.1″E |
Circa 1816[22]. | ||
Cappella "in der Säge" | SECOLO | LUOGO 46°43′16.26″N 12°08′23.39″E |
DATI[23]. | ||
NOME | XIX secolo | Prato Piazza 46°39′13.59″N 12°10′46.5″E |
Fine Ottocento[24]. | ||
NOME | SECOLO | A nord di Ferrara 46°43′28.28″N 12°07′58.72″E |
Cappella di pertinenza del maso Hansler[25]. | ||
NOME | XVIII secolo | Località Hofstatt a nordest di Ferrara 46°43′26.78″N 12°08′25.97″E |
Edificata nel 1708[26]. | ||
NOME | SECOLO | Località Maxbach 46°44′04.96″N 12°08′10.77″E |
DATI[27]. | ||
NOME | XVIII secolo | Località Plung a sudest di Ferrara 46°43′03.22″N 12°08′32.55″E |
Cappella barocca settecentesca[28]. |
Comune di Brunico[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Santa Caterina "am Rain" | Fondata XIV secolo, edificio odierno XVII secolo | Brunico 46°47′43.5″N 11°56′21.47″E |
Una prima cappella sul posto, intitolata al Santo Spirito e a san Giovanni, venne fondata da un tal Nikolaus Stuck (o Niklas der Stuck) verso il 1345; entro la seconda metà del Cinquecento acquisì l'intitolazione attuale. La chiesa venne quasi completamente riedificata in forme barocche nel 1675, rialzando anche il campanile, con la sostituzione delle cupole a seguito dell'incendio del 1724[29][30][31]. | ||
Chiesa di Santa Caterina | Fondata X-XII secolo, edificio odierno XIX secolo | Villa Santa Caterina 46°48′52.99″N 11°56′48.46″E |
Parrocchiale. Chiesa medievale esistente sicuramente a metà del 1100 e forse già nel X secolo, venne ricostruita in stile gotico intorno al 1360, e poi ristrutturata nel 1452. Le forme barocche derivano da un radicale intervento del 1835[29][30][32]. | ||
Chiesa di San Giacomo | Fondata XII-XIII secolo, edificio odierno XVII secolo | Teodone 46°48′09.1″N 11°57′00.91″E |
Parrocchiale. Costruita nel XII-XIII secolo, è però citata per la prima volta solo nel 1332. Venne riedificata in stile gotico tra il 1445 e il 1452, e poi parzialmente ricostruita nel 1643, con un ulteriore intervento sul campanile nel 1692; annessa alla chiesa tramite l'atrio si trova la cappella cimiteriale di due piani, risalente al 1450 circa[29][30][33]. | ||
Chiesa di San Giorgio | Documentata XI secolo, edificio odierno XV secolo | San Giorgio 46°48′57.28″N 11°56′00.82″E |
Vecchia parrocchiale del paese; di antichissima fondazione, fu chiesa matrice per la zona circostante fino al 1014. La chiesa romanica venne rimaneggiata in forme gotiche nel 1375, per poi raggiungere l'aspetto attuale con un altro intervento del 1470-83[29][30][34]. | ||
Chiesa di Santa Maria Assunta, o di Nostra Signora | Documentata XIII secolo, edificio odierno XIX secolo | Brunico 46°47′39.64″N 11°56′34.96″E |
Parrocchiale. Citata nel 1334, venne costruita anche prima del 1251, data di fondazione della stessa città di Brunico. Ristrutturata e ampliata nel 1380-81, venne ricostruita in forme gotiche tra il 1489 e il 1517, ma andò in gran parte distrutta durante un incendio nel 1723. Una chiesa classicista venne quindi eretta nel 1788-89, venendo però sostituta dall'attuale neoromanica già nel 1851-53[29][30][35]. | ||
Chiesa di San Nicolò (o Nicola) | Documentata XIII secolo | Stegona 46°47′49.51″N 11°55′24.64″E |
Parrocchiale. Di una chiesa duecentesca, citata nel 1247, restano i muri della navata. L'abside venne rifatta nel Trecento, mentre la volta è cinquecentesca, e il campanile venne rialzato più volte nei secoli seguenti[29][30][36]. | ||
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli | Documentata IX-XI secolo, edificio odierno XIX secolo | Riscone 46°46′37.05″N 11°57′01.22″E |
Parrocchiale. Una chiesa romanica, di cui restano ancora alcuni frammenti, è documentata nel 1080 circa, ma sono state trovate le fondamenta di una cappella più antica, forse del IX secolo. Allungata e dotata del campanile nel 1200 circa, e poi di abside e atrio nella seconda metà del secolo, venne in gran parte ricostruita in stile gotico verso il 1400, con l'aggiunta di una navata laterale cinquant'anni dopo e l'allungamento di entrambe le navate nel 1550 circa. Rimaneggiata in forme barocche nel 1786-87, la struttura venne infine completamente ricostruita in stile neoclassico nel 1814, campanile escluso (consacrazione 1819). Restaurata dopo un incendio tra il 1917 e il 1924, venne ulteriormente prolungata nel 1960-62[29][30][37]. | ||
Chiesa del Redentore | XV secolo | Brunico 46°47′42.95″N 11°56′10.2″E |
Sul posto sorse una prima cappella nel 1410-11, intitolata alla Santa Trinità o al Salvatore e poi a san Nicolò; nel 1427 una nuova chiesa venne eretta sopra ad essa, rialzata di quattordici gradini e facente parte della cinta muraria cittadina. Nel 1741 venne incorporata nell'erigendo convento delle orsoline; dapprima rimaneggiata in forme barocche, venne poi ripristinata allo stile gotico nel 1880-81[29][30][38]. | ||
Chiesa dello Spirito Santo, o di Santo Spirito | Fondata XIV secolo, edificio odierno XVIII secolo | Brunico 46°47′47.15″N 11°56′25.17″E |
Chiesa di pertinenza dell'ex ospedale che sorge di fronte. Una prima struttura gotica sorse per volontà di tal Nikolaus Stuck nel 1358; essa venne abbattuta e ricostruita nel 1759-60[29][30][39]. | ||
Chiesa della Santissima Trinità | Fondata XVII secolo, edificio odierno XVIII secolo | Brunico 46°47′50.07″N 11°56′26.94″E |
Chiesa del convento dei Cappuccini, costruita nel 1626-28 e riedificata a seguito di un incendio nel 1721[29][30][40]. | ||
Chiesa della Santissima Trinità | XX secolo | San Giorgio |
Parrocchiale. Costruita accanto alla vecchia chiesa dopo che questa venne chiusa nel 1979-83 per restauro e scavi archeologici, e consacrata nel 1991[29][30]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella della Madonna dell'Aiuto, o del Soccorso | XIX secolo | Località Rio 46°49′15.46″N 11°55′40.56″E |
Costruita nel 1837[41]. | ||
Cappella dei Quattordici Santi Ausiliatori[42] | SECOLO | Lungo la strada tra San Giorgio e Villa 46°49′02.16″N 11°56′31.52″E |
DATI. | ||
"Cappelletta Kappler" | XVII secolo | A nordest di Riscone 46°46′55.46″N 11°57′12.95″E |
Costruita nel 1681 e affrescata l'anno seguente[43]. | ||
"Cappelletta Schächer"[44] | SECOLO | Brunico 46°47′51.05″N 11°56′57.43″E |
DATI. | ||
NOME | XVII secolo | Stegona 46°47′48.84″N 11°54′40.36″E |
Cappella barocca di pertinenza della residenza Breitenberger, costruita entro il 1680[45]. | ||
NOME | XX secolo | A nordest di Cornolatino 46°46′43.21″N 11°58′42.93″E |
Cappella di pertinenza del vicino maso Greiter, costruita verso il 1913[46]. | ||
NOME | XVIII secolo | Tra Santo Stefano e Riopratino 46°46′10.47″N 11°56′00.2″E |
Cappella settecentesca di pertinenza del maso Treyer[47]. | ||
NOME | Citata XI secolo, edificio odierno XVII secolo | A nord di Cornolatino 46°47′00.58″N 11°57′52.21″E |
Cappella di Castel Lamberto; un primo luogo di culto è citato nel 1088: ingrandito nel Duecento, venne poi rifatto in forme barocche nel corso del Seicento. Fino alla prima guerra mondiale nella chiesa era anche venerata santa Kummernus (o Wilgefortis)[29][48]. | ||
NOME | XX secolo | Brunico 46°47′35.99″N 11°56′16.26″E |
Cappella del cimitero militare austroungarico, consacrata nel 1915[49]. | ||
XVI secolo | San Giorgio 46°48′57.67″N 11°55′59.8″E |
Cappella cimiteriale cinquecentesca[30][36]. | |||
Documentata XVII secolo | Stegona 46°47′49.28″N 11°55′23.35″E |
Cappella cimiteriale a due piani[30][36]. | |||
Documentata XV secolo | Villa Santa Caterina 46°48′52.5″N 11°56′48.68″E |
Cappella cimiteriale tardogotica a due piani, sicuramente esistente nel 1460[30][36]. |
Comune di Campo Tures[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Sant'Anna | XVI secolo | Acereto 46°55′32.76″N 11°58′40.5″E |
Parrocchiale. Costruita nel 1512 grazie alla donazione di tal Barbara von Fuchs; a metà Ottocento venne aggiunta la cantoria[50][51][52]. | ||
Chiesa dei Santi Caterina e Floriano | Citata XIV secolo | Molini di Tures 46°53′59.92″N 11°56′28.33″E |
Citata nel 1389, all'epoca era intitolata alla sola santa Caterina; la navata laterale, dedicata a san Floriano, venne aggiunta nel 1510 circa, grazie all'offerta della nobildonna Barbara von Fuchs[50][51][53]. | ||
Chiesa di Santa Maria Assunta, o dell'Assunta | Fondata IX secolo, edificio odierno XVI secolo | Tures 46°54′37.93″N 11°56′56.86″E |
Parrocchiale. Fondata agli inizi del IX secolo, è però citata solo dal 1240. Nel 1381 venne aggiunta a lato la cappella Arnberg, e poi tra il 1503 e il 1527 la chiesa venne riedificata in forme tardogotiche[50][51][54]. | ||
Chiesa di San Maurizio | Fondata XV secolo | Campo Tures 46°55′12.07″N 11°57′23.53″E |
Fondata nella prima metà del Quattrocento, entro il 1443, data della prima citazione; la volta è cinquecentesca e la navata laterale è del 1679[50][51][55]. | ||
Chiesa di San Nicolò | Citata XIV secolo, edificio odierno XVI secolo | Caminata di Tures 46°54′09.3″N 11°57′27.8″E |
Citata nel 1396 (1296 secondo altre fonti), venne dotata dell'abside poligonale nel 1410 e poi rimaneggiata in forme gotiche verso il 1500; la volta dell'abside venne rifatta nel 1591[50][51][56]. | ||
Chiesa di Santa Valburga (o Valpurga) | XV secolo | Località isolata a sud di Caminata di Tures 46°53′28.4″N 11°57′38.42″E |
Costruita sul sito di un castello, venne consacrata nel 1433 e voltata nel 1500 circa[50][51][57]. | ||
Chiesa di San Volfango | Citata XV secolo, edificio odierno XX secolo | Riva di Tures 46°56′51.89″N 12°03′41.8″E |
Parrocchiale. Citata dal 1418, venne ampliata a fine secolo e poi ancora nel tardo Seicento; è stata completamente ricostruita nel 1908-11, risparmiando solo il campanile[50][51][58]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella della Santa Croce | SECOLO | Campo Tures 46°55′21.8″N 11°56′59.02″E |
DATI[59]. | ||
Cappella di San Francesco e Santa Chiara | SECOLO | Località isolata a est di Campo Tures 46°55′04.58″N 11°59′22.89″E |
Cappella sul sito dell'antico castel Toblburg[60]. | ||
Cappella di San Giovanni Nepomuceno | XVIII secolo | A sud di Cantuccio 46°54′33.22″N 11°58′00.28″E |
Edificata nel 1731 da tal Candidus von Zeiller[51][61]. | ||
Cappella della Madonna di Lourdes | SECOLO | Riva di Tures 46°57′10.95″N 12°04′10.42″E |
Cappella presso il maso Ebner[62]. | ||
Cappella (o chiesa) di San Michele | Documentata XIII secolo, edificio odierno XV secolo | Tures 46°54′37.28″N 11°56′57.26″E |
Cappella cimiteriale a due piani, esistente già nel Duecento e rifatta nel Quattrocento[51][54]. | ||
Cappella di San Tommaso | XIX secolo | Località isolata lungo la strada tra Molini di Tures e Selva dei Molini 46°53′34.22″N 11°54′44.67″E |
Cappella di pertinenza della residenza Grüner, edificata nel 1884[63]. | ||
"Cappelletta Garber" (o Weisner)[64] | SECOLO | Campo Tures 46°55′14.85″N 11°57′03.84″E |
DATI. | ||
NOME | XVII secolo | A sudest di Riva di Tures 46°56′39.66″N 12°04′34.51″E |
Cappella presso il maso Auer, di origine seicentesca[65]. | ||
NOME | XX secolo | Località Eppach 46°56′37.45″N 12°05′13.47″E |
Cappella del maso Eppacher, edificata verso il 1930[66]. | ||
NOME | SECOLO | Riva di Tures 46°57′10.91″N 12°03′55.52″E |
Cappella di pertinenza del maso Oberpichler[67]. | ||
NOME | XIX secolo | Poia di Sopra 46°56′26.66″N 11°57′04.28″E |
Cappella di pertinenza del maso Rainer, eretta verso il 1870[68]. | ||
NOME | SECOLO | A sudovest di Riva di Tures 46°55′50.08″N 12°02′09.06″E |
Cappella di pertinenza del maso Sager[69]. | ||
NOME | SECOLO | Costa di Tures 46°55′50.38″N 11°56′11.53″E |
DATI. |
Comune di Chienes[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Santa Maria Addolorata, o di Nostra Signora "im Stöckl" | Documentata XV secolo, edificio odierno XVII-XVIII secolo | San Sigismondo 46°48′43.68″N 11°47′42.01″E |
Una prima cappella (o edicola votiva) è documentata nel Quattrocento, sostituita da un secondo edificio nel 1621, ampliato poi nel 1644. Anche questa venne demolita e ricostruita nel 1680, e poi ampliata nel 1765-66 raggiungendo l'aspetto attuale[70][71][72]. | ||
Chiesa di Santa Maria Assunta | Fondata XIV secolo, edificio odierno XVII secolo | Casteldarne 46°47′51.66″N 11°50′09.96″E |
Parrocchiale. Una prima cappella gotica venne fondata nel 1370 dal nobile Stephan Küngl, sul colle del castello di Casteldarne; nel 1600 venne eretto il campanile, mentre la chiesetta originaria venne demolita e ricostruita nelle forme attuali tra il 1698 e il 1701[70][73]. | ||
Chiesa di San Martino | XV secolo | Corti 46°49′13.89″N 11°49′55.21″E |
Di una prima chiesetta romanica restano i muri della navata; volta, coro e campanile risalgono alla ristrutturazione gotica del 1473[70][71][74]. | ||
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo | Fondata pre-XI secolo, edificio odierno XIX secolo | Chienes 46°48′33.34″N 11°50′33.72″E |
Parrocchiale. Citata per la prima volta nel 1010 ma fondata prima del Millennio, è incorporata sin dal 1157 all'abbazia di Novacella. Rimaneggiata in forme tardogotica nel Quattrocento, venne completamente riedificata nel 1835-39, ad eccezione del campanile[70][71][75]. | ||
Chiesa di San Sigismondo, o dei Santi Sigimondo e Giacomo | Citata XII secolo, edificio odierno XV secolo | San Sigismondo 46°48′50.9″N 11°48′14.73″E |
Parrocchiale. Una chiesa romanica è documentata nel 1177; essa venne completamente sostituita da una gotica, citata nel 1363 e poi riedificata interamente tra il 1449 e il 1489, risparmiando il campanile; la cappella laterale è del 1513, e sorge sul sedime della chiesa trecentesca[70][71][76]. | ||
Chiesa di Sant'Udalrico (o Ulrico) | Citata XIV secolo, edificio odierno XV secolo | Ilistra 46°48′25.37″N 11°48′00.51″E |
Edificata nel 1491 al posto di una chiesa precedente, romanica ma citata solo dal 1348[70][71][77]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Santa Maddalena | SECOLO | Casteldarne 46°47′52.44″N 11°50′08.98″E |
Cappella cimiteriale. | ||
NOME | SECOLO | A sudest di Casteldarne 46°47′09.65″N 11°51′09.24″E |
Cappella di pertinenza del maso Brand[78]. | ||
NOME | XIX secolo | Località Aschbach 46°49′40.65″N 11°49′41.61″E |
Cappella di pertinenza del maso Briggler, eretta nel 1882[79]. | ||
NOME | XIX secolo | Chienes 46°48′27.79″N 11°49′53.68″E |
Cappella di pertinenza del maso Gerstl, costruita verso il 1800[80]; il 31 agosto 2023 la struttura è stata spostata con una gru per accomodare il tracciato della nuova tangenziale[81]. | ||
NOME | SECOLO | Chienes 46°48′21.27″N 11°50′11.13″E |
Cappella di pertinenza del maso Kaltenhauser[82]. | ||
NOME | XIX secolo | Kelder 46°48′29.91″N 11°48′36.81″E |
Cappella presso il maso Rastbichler, edificata nel 1802[83]. |
Comune di Corvara in Badia[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Santa Caterina | Citata XIV secolo, edificio odierno XV secolo | Corvara in Badia 46°32′47.41″N 11°52′36.87″E |
Vecchia parrocchiale di Corvara; citata per la prima volta nel 1347, venne ampliata più volte nel Quattro e Cinquecento (consacrazioni 1452 e 1501)[84][85][86]. | ||
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù | XX secolo | Corvara in Badia 46°32′54.77″N 11°52′26.94″E |
Parrocchiale. Costruita nel 1959 per sostituire la chiesa di Santa Caterina, divenuta troppo piccola per le esigenze della popolazione[84][85]. | ||
Chiesa di San Vigilio | XV secolo | Colfosco 46°33′15.6″N 11°51′17.27″E |
Parrocchiale. Una prima cappella a Colfosco venne consacrata nel 1419; essa divenne filiale della chiesa di Corvara (mentre, fino a quel momento, i fedeli di Colfosco avevano fatto riferimento alla ben più lontana parrocchia di Laion). Nel 1626 venne aggiunto il coro, e la navata venne allungata verso ovest nel 1869[84][85][87]. |
Comune di Dobbiaco[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di San Giovanni Battista | Fondata IX-X secolo, edificio odierno XVIII secolo | Dobbiaco 46°44′07.66″N 12°13′26.61″E |
Parrocchiale. Fondata nel IX-X secolo e parrocchiale già dal Millennio (è citata come tale nel 1225), venne totalmente ricostruita dopo un incendio del 1496-97; più volte ampliata e rimaneggiata, venne infine nuovamente riedificata nel 1764-1774, con l'aggiunta del campanile indipendente nel 1798-1804[88][89][90]. | ||
Chiesa (o cappella) di San Giuseppe, o del Santo Sepolcro | XVI secolo | Dobbiaco 46°43′48.31″N 12°13′56.36″E |
Chiesetta circolare, edificata nel 1519 assieme a cinque edicole di un calvario; all'interno contiene una riproduzione del Santo Sepolcro[89][91]. | ||
Chiesa di Santa Maria Addolorata, o santuario della Mater Dolorosa | Citata XIII secolo, edificio odierno XV secolo | Santa Maria 46°44′39″N 12°12′15.94″E |
Una chiesa romanica sul posto è documentata nel 1266. Meta di pellegrinaggio, venne trasformata in un santuario tardogotico nel 1470-75, poi ulteriormente prolungato verso ovest nel 1730[88][89][92]. | ||
Chiesa di San Nicolò | Fondata XIII secolo, edificio odierno XVI secolo | Valle San Silvestro 46°44′46.03″N 12°14′01.49″E |
Parrocchiale. Una prima chiesa sorse nel Duecento, della quale restano il campanile e le mura della navata. Coro e volte risalgono ad una ricostruzione del 1512[89][93]. | ||
Chiesa di San Pietro in Monte | Fondata pre-IX secolo | Posizione isolata a nord di Santa Maria 46°44′52.27″N 12°12′18.31″E |
Documentata dal 1329, si ritiene però che sia sorta in epoca altomedievale, prima dell'800, probabilmente al posto di un luogo di culto pagano. Chiusa per via delle disposizioni giuseppine nel 1786 e quindi caduta in rovina, è stata restaurata e parzialmente ricostruita nel 1984-85[88][89][94]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella dell'Addolorata, o cappella "in der Säge" | XX secolo | Località Seghe a sud di Dobbiaco 46°42′53.54″N 12°13′19.34″E |
Costruita nel 1912-13[95]. | ||
Cappella dell'Assunta | XVIII secolo | Località Fienili/Stadlern 46°45′13.29″N 12°13′49.75″E |
Cappella settecentesca[96]. | ||
Cappella della Madonna del Soccorso | XVIII secolo | Monterota 46°44′50.36″N 12°13′04.57″E |
Edificata nel 1732[97]. | ||
Cappella di Santa Maria | SECOLO | Località Franadega 46°45′41.83″N 12°14′04.32″E |
DATI[98]. | ||
Cappella della Passione di Cristo[99] | SECOLO | Valle San Silvestro 46°44′32.64″N 12°13′42.9″E |
DATI. | ||
Cappella dei Santi Pietro e Paolo[100] | SECOLO | Melate 46°44′56.75″N 12°11′44.31″E |
DATI. | ||
Cappella della Sacra Famiglia | XVIII secolo | Località Franadega 46°45′49.95″N 12°13′51.64″E |
Costruita intorno al 1765[101]. | ||
Cappella "in der Gratsch" | XVIII secolo | Località Gratsch/Grazze 46°43′51.47″N 12°12′16.4″E |
Documentata al 1760 circa (datazione delle decorazioni a stucco)[102]. | ||
NOME | XVIII secolo | Località Candelle 46°45′41.97″N 12°15′04.81″E |
Cappella risalente al 1749[103]. | ||
NOME | XVIII secolo | Località Landro 46°38′30.99″N 12°13′55.57″E |
Cappella costruita intorno al 1722; faceva parte del complesso alberghiero di Landro, andato distrutto durante la prima guerra mondiale[104]. | ||
NOME | XVII secolo | Valle San Silvestro 46°44′45.91″N 12°14′00.75″E |
Cappella cimiteriale seicentesca[105]. | ||
NOME | SECOLO | Costanosellari 46°44′04.92″N 12°15′37″E |
Cappella del maso Anderter[106]. | ||
NOME | SECOLO | Costanosellari 46°43′59.87″N 12°15′20.56″E |
Cappella del maso Mittelfeichter[107]. |
Comune di Falzes[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di San Ciriaco | Documentata XII secolo, edificio odierno XIX secolo | Falzes 46°48′44.24″N 11°53′00.31″E |
Parrocchiale. Documentata nel 1160, venne sostituita nel Quattrocento da una chiesa gotica; di questa rimangono il campanile e l'abside, mentre la navata è stata ricostruita in stile barocco nel 1851[108][109][110]. | ||
Chiesa di San Giovanni Battista | Citata XIV secolo, edificio odierno XVI secolo | Località Hasenried o Haselried 46°49′05.73″N 11°51′24.75″E |
Citata per la prima volta nel 1346, è stata ricostruita intorno al 1500[108][109][111]. | ||
Chiesa di San Nicolò | Documentata XII/XIV secolo, edificio odierno XV/XVI secolo | Issengo 46°48′54.24″N 11°51′45.6″E |
Secondo alcune fonti, un primo edificio trecentesco, di cui restano le mura della navata, venne quasi totalmente ricostruito tra il 1459 e il 1471; altre invece datano la chiesa primigenia al XII secolo, e quella attuale al 1519. In qualsiasi caso, l'edificio venne rimaneggiato in forme barocche nel Settecento[108][109][112]. | ||
Chiesa di San Valentino | XV-XVI secolo | Falzes 46°48′32.8″N 11°53′34.56″E |
La chiesa originale, consacrata ne1 1434, venne quasi totalmente ricostruita a fine secolo o, secondo altre fonti, nel corso del Cinquecento, reimpiegando le mura della navata[108][109][113]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella della fonte (o fontana) | XVIII secolo | Località Haselried 46°49′05.86″N 11°51′23.14″E |
Costruita e consacrata nel 1716 presso una fonte ritenuta miracolosa, che occupa il posto dell'altare, è intitolata al Battista[109][111]. | ||
Cappella della Madonna del Soccorso, o di Maria Ausiliatrice | XVII secolo | A nord di Falzes 46°49′07.69″N 11°53′34.96″E |
Cappella di pertinenza del maso Rohrer, costruita verso il 1660[114]. | ||
Cappella di San Martino | XVII secolo | A nord di Molini 46°49′28.26″N 11°50′58.32″E |
Cappella seicentesca del maso Unterniederhäuserer[115]. | ||
"Cappella Aichner" | XVIII secolo | A nord di Issengo 46°49′21.37″N 11°51′51.24″E |
Costruita intorno al 1700[116]. | ||
NOME | XVIII secolo | Grimaldo 46°48′42.43″N 11°54′21.69″E |
Cappella di pertinenza del maso Hauser, eretta entro il 1773 (data riportata sul cancello ligneo all'interno)[117]. | ||
NOME | SECOLO | Località isolata a nord di Molini 46°49′43.87″N 11°50′58.99″E |
Cappella presso il maso Huber[118]. | ||
NOME | XVIII secolo | A nord di Grimaldo 46°49′12.7″N 11°54′37.88″E |
Cappella presso il maso Innerhuber, costruita intorno al 1702[119]. | ||
NOME | XVIII secolo | Località isolata a nord di Grimaldo 46°49′30.01″N 11°54′18.68″E |
Cappella presso il maso Kofler, eretta verso il 1729[120]. | ||
NOME | SECOLO | Località isolata a nord di Grimaldo 46°49′25.62″N 11°54′50.31″E |
Cappella di pertinenza del maso Unterkehrer[121]. |
Comune di Gais[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa dei Santi Crisanto e Daria | XV secolo | Montassilone 46°49′40.65″N 11°59′03.45″E |
Chiesa tardogotica, costruita verso il 1440 e consacrata nel 1441[122][123][124]. | ||
Chiesa di San Giovanni Evangelista | Citata X secolo, edificio odierno XIV secolo | Gais 46°49′59.16″N 11°56′51.46″E |
Parrocchiale. Una chiesa altomedievale è documentata nel 990 (o 986), e divenne chiesa madre della zona nel 1014. Venne sostituita da una struttura tardoromanica verso il 1180, in parte ricostruita a seguito di una frana nel 1310. Il campanile venne portato all'altezza attuale nel 1529, e nello stesso periodo venne rialzata anche la navata centrale. La chiesa è stata rimaneggiata in forme barocche nel 1731, poi nel 1801, e infine in stile neoromanico nel 1906-11[122][123][125]. | ||
Chiesa di Santa Margherita | Documentata X secolo, edificio odierno XVIII secolo | Villa Ottone 46°51′47.49″N 11°56′43.09″E |
Parrocchiale. Una prima chiesa è documentata nel 970, e una consacrazione avvenne nel 1146. Una chiesa romanica, attestata nel 1175, venne rifatta in stile gotico verso il 1460. Gravemente danneggiata da un fulmine nel 1772, venne abbattuta e ricostruita in forme barocche entro due anni, con consacrazione nel 1783. Il campanile venne ultimato nel 1774[122][123][126][127]. | ||
Chiesa dei Quattordici Santi Intercessori (o Ausiliatori) | XVI secolo | Rio Molino 46°50′50.97″N 11°58′49.98″E |
Parrocchiale. Costruita in forme tardogotiche verso il 1515 e consacrata nel 1517, è curazia dal 1939 e parrocchia dal 1985[122][123][128]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Sant'Erasmo | Fondata XII secolo, edificio odierno XVI secolo | Località isolata a sudest di Gais 46°49′23.88″N 11°57′37.8″E |
Cappella del castello di Chela; un primo luogo di culto, consacrato nel 1113 o nel 1123, venne sostituito dall'attuale nel 1552, poi rimaneggiato nel 1715[123]. | ||
Cappella della Madonna, o Mareilstöckl | XVIII secolo | Località isolata a sudest di Villa Ottone 46°51′39.94″N 11°57′16.04″E |
Costruita nel 1713-14 da Mathes Plankensteiner e da suo figlio Barthlmä; venne acquistata e ristrutturata nel 1831 da Georg Plankensteiner, e poi ampliata nel 1907 daAndrä Plankensteiner[126][129]. | ||
Cappella di San Valentino | Documentata XIII secolo | Località isolata a nordovest di Villa Ottone 46°52′12.76″N 11°56′14.14″E |
Cappella romanica di pertinenza del castello d'Uta, costruita entro il Duecento e rimaneggiata in forme gotiche nel 1570[123][126][130]. | ||
Cappella della Visitazione, o di Santa Maria Ausiliatrice | XVII secolo | Località isolata a nordovest di Gais 46°50′39.73″N 11°56′28.91″E |
Cappella di pertinenza di Castel Casanova, edificata nel 1601 da Hans Jakob Söll von Aichberg addossandola ad una preesistente torre, reimpiegata come campanile. Divenne popolare meta di pellegrinaggi a seguito di un presunto miracolo avvenuto durante la costruzione[122][123][131]. | ||
"Cappelletta Ortner" | SECOLO | Gais 46°50′02.66″N 11°57′03.73″E |
Ampliata nel 1871[132]. | ||
XVII secolo | Riomolino 46°50′52.38″N 11°59′14.32″E |
Cappella seicentesca[133]. | |||
XVII secolo | Località isolata a est di Villa Ottone 46°52′03.99″N 11°57′53.94″E |
Cappella presso la residenza Edellechen; sulla facciata la data 1612. È stata rinnovata nel 1935[126]. | |||
XX secolo | Località isolata a sudest di Villa Ottone 46°51′47.25″N 11°57′34.14″E |
Cappella presso il maso Lahner, eretta nel 1978[126]. | |||
XVII secolo | Rio Lana 46°51′37.59″N 11°56′00.92″E |
Cappella presso il maso Oberegger, edificata nel 1671 da Mathias Egger[134]. | |||
XX secolo | Località Einsberg 46°51′23.63″N 11°57′57.6″E |
Cappella presso il maso Pircher, costruita nel 1920[126][135]. | |||
XVI secolo | Gais 46°49′58.37″N 11°56′52.3″E |
Cappella cimiteriale, costruita intorno al 1500[123][125]. |
Comune di La Valle[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Santa Barbara | XV secolo | A est di La Valle 46°39′33.78″N 11°55′51.49″E |
Edificata nel 1490 dai minatori che lavoravano nella vicina miniera di Armentarola, venne consacrata l'anno seguente; venne temporaneamente chiusa al culto per effetto delle disposizioni giuseppine[136][137][138]. | ||
Chiesa di San Genesio, o dei Santi Genesio e Andrea | XIX secolo | La Valle 46°39′27.48″N 11°55′27.62″E |
Parrocchiale. Costruita tra il 1868 e il 1874, per sostituire l'omonima chiesa più antica; è stata restaurata nel 1954 e poi di nuovo nel 1984[136][137][139]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella della Madonna di Lourdes | XIX secolo | Località Pidrò 46°39′21.69″N 11°54′39.3″E |
Cappella-santuario, costruita nel corso dell'Ottocento[136]. | ||
Documentata XIX secolo, edificio odierno XX secolo | Località Rumestluns 46°39′01.08″N 11°56′37.7″E |
Cappella dei Bagni Rumestluns. Distrutta da un incendio, insieme a tutto lo stabilimento, nel 1896, venne riedificata a inizio Novecento[137]. | |||
Chiese sconsacrate o scomparse | |||||
Chiesa di San Genesio | Citata XIV secolo | Località Tolpei 46°39′38.21″N 11°55′54.89″E |
Una prima chiesa romanica è documentata dal 1382; essa venne dotata di un coro gotico nel 1480 (secondo alcune fonti venne interamente ricostruita nel Quattrocento), e rimaneggiata a inizio Ottocento. Venne sconsacrata verso il 1870, dopo essere stata sostituita dalla nuova parrocchiale omonima. Caduta in rovina, venne quasi completamente demolita nel 1935: rimane integro soltanto il campanile, oltre a qualche lacerto murario dell'aula[136][137][140]. |
Comune di Marebbe[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di San Giorgio | XVIII secolo | Pliscia 46°43′31.47″N 11°53′40.81″E |
Costruita nel 1735-37 al posto di una chiesa precedente[141][142][143]. | ||
Chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio, o di Santa Maria Candelora | Documentata XI secolo, edificio odierno XV-XVIII secolo | Pieve di Marebbe 46°43′07.72″N 11°55′10.2″E |
Parrocchiale. Una chiesa romanica esisteva già intorno al Mille; la presenza di una parrocchia è documentata all'inizio del XII secolo, mentre la chiesa è citata nel 1347. Nel 1430 circa venne edificata l'abside gotica, seguita nel 1494 dalla cappella laterale destra, e nel 1636 (o 1639, o 1692) da quella sinistra. La chiesa è meta di pellegrinaggi almeno dal Seicento. L'aula venne allungata e rimaneggiata in forme barocche nel 1764[141][142][144]. | ||
Chiesa di San Nicolò, o dei Santi Nicolò e Floriano | Citata XV secolo, edificio odierno XVIII secolo | Località Corte 46°42′48.09″N 11°55′18.04″E |
Citata nel 1436, è stata ricostruita nel 1712, mantenendo della precedente solo il campanile[141][142][145]. | ||
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo | Citata XIV secolo, edificio odierno XVIII secolo | Rina 46°42′56.17″N 11°52′46.47″E |
Parrocchiale. Sorta probabilmente in epoca romanica, è citata dal 1347; l'edificio odierno è però una ricostruzione risalente al 1716-18, ed è stato ampliato nel 1909-10 con l'aggiunta della campata della cantoria[141][142][146]. | ||
Chiesa di San Vigilio | Citata nel XIII secolo, edificio odierno XVIII secolo | San Vigilio 46°41′52.9″N 11°55′52.86″E |
Parrocchiale. Una prima chiesa, menzionata nel 1293, andò distrutta durante la guerra tra la repubblica di Venezia e la contea del Tirolo nel 1487. Ricostruita sommariamente poco dopo, questa seconda struttura venne abbattuta nel 1780-81 per far spazio all'attuale edificio rococò (mantenendo solo il campanile gotico, la cui cuspide è seicentesca)[141][142][147]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Sant'Antonio | SECOLO | Altopiano di Fodara 46°38′09.25″N 12°03′36.65″E |
Cappella del rifugio Fodara Vedla, nel parco naturale Fanes - Sennes - Braies. | ||
Cappella di Lourdes[148] | SECOLO | San Vigilio 46°41′49.78″N 11°55′56.46″E |
DATI. | ||
Cappella di Lourdes[149] | SECOLO | Longega 46°43′19.21″N 11°53′31.44″E |
DATI. | ||
Cappella della Madonna del Soccorso[150] | SECOLO | Longega 46°43′10.01″N 11°53′53.8″E |
DATI. | ||
Cappella di Santa Margherita | XVII secolo | Località Mantena 46°42′30.73″N 11°55′01.84″E |
Costruita nel 1619[151]. | ||
NOME | XIX secolo | Costalunga 46°42′16.47″N 11°52′30.88″E |
Cappella del 1800[152]. | ||
XIX secolo | SECOLO | Località Grones 46°44′02.53″N 11°52′32.85″E |
Cappella ottocentesca[153]. | ||
NOME | SECOLO | Les Ciases 46°43′17.27″N 11°56′40.06″E |
DATI. | ||
NOME | XVII secolo | Runcaccio 46°41′40.16″N 11°56′10.93″E |
Cappella ottocentesca[154]. | ||
XVII-XVII secolo | Località isolata lungo la strada verso Plisa 46°44′08.7″N 11°53′08.5″E |
Cappella barocca[155] | |||
Pescosta[156] 46°43′39.8″N 11°51′33.6″E |
Comune di Monguelfo-Tesido[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa (o cappella) di San Giacomo | XV secolo | Tesido 46°46′04.29″N 12°06′48.35″E |
Chiesa cimiteriale tardogotica, costruita nel 1490[157][158]. | ||
Chiesa di San Giorgio | XII secolo | Tesido 46°46′08.36″N 12°06′51.41″E |
Chiesa di due piani risalente al XII secolo, venne affrescata nel Quattro e nel Cinquecento e anche dotata della volta a costoloni (1498)[157][159][160]. | ||
Chiesa dei Santi Ingenuino e Albuino | Documentata XII-XIII secolo, edificio odierno XVIII secolo | Tesido 46°46′03.61″N 12°06′47.2″E |
Parrocchiale. Un edificio romanico è documentato indirettamente forse già dal 1150 e poi dal 1224, e direttamente dal 1282. Nel 1471-72 venne aggiunta la cappella di Sant'Erasmo, e dopodiché l'intera chiesa venne rifatta in stile gotico (conclusione lavori 1498 circa). La struttura venne fortemente rimaneggiata in forme barocche verso il 1770 per mano di Franz Singer, ribaltandone anche l'orientamento. Il campanile, che era ancora quello gotico, andò in gran parte distrutto durante un incendio nel 1941, venendo riedificato un po' più basso[157][159][161]. | ||
Chiesa di Santa Margherita | Citata XIV secolo, edificio odierno XVIII secolo | Monguelfo 46°45′25.25″N 12°06′15.6″E |
Parrocchiale. Citata per la prima volta nel 1343; mantenendo il campanile tardo-quattrocentesco, venne riedificata nel 1736-38 e ulteriormente allungata con l'aggiunta di una campata con matroneo nel 1908[157][159][162]. | ||
Chiesa di Nostra Signora am Rain, o chiesa della Madonna auf dem Rain | Fondata XIV secolo, edificio odierno XVI secolo | Monguelfo 46°45′18.53″N 12°06′33.1″E |
Chiesa probabilmente di inizio Trecento, citata nel 1343 (o 1339); venne rifatta in forme tardogotiche nel corso del Cinquecento (abside 1526, navata 1551), con un rimaneggiamento delle finestre (portate da archiacute ad arrotondate) nel 1635. Nel 1948 venne aggiunta la cappella dedicata ai caduti sul fianco settentrionale[157][159][163]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Sant'Antonio[164] | SECOLO | Località Novale 46°45′16.68″N 12°05′50.03″E |
DATI. | ||
Cappella di Lourdes, o cappella della Madonna al cimitero | XVII secolo | Tesido 46°46′03.35″N 12°06′48.74″E |
Cappella cimiteriale, risalente alla prima metà del Seicento[165]. | ||
NOME | SECOLO | Località isolata a ovest di Tesido 46°46′13.86″N 12°04′03.62″E |
Cappella presso il maso Feichter[166]. | ||
NOME | SECOLO | Monguelfo 46°45′17.5″N 12°06′28.34″E |
Cappella inserita nel muro di cinta di Villa Welsberg[167]. | ||
NOME | XIX secolo | Località Plun 46°44′55.14″N 12°05′32.37″E |
Costruita nel 1895 e decorata nel 1935[168]. | ||
NOME | SECOLO | Località Prati[169] 46°46′11.23″N 12°08′09.17″E |
DATI. | ||
NOME | SECOLO | Località Prati 46°46′00.73″N 12°09′00.62″E |
Cappella di pertinenza del maso Moar, costruita entro il 1875[170]. |
Comune di Perca[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di San Cassiano | Citata XIV secolo, edificio odierno XVI secolo | Perca 46°47′28.94″N 11°59′04.93″E |
Parrocchiale. Citata a partire dal 1325 (o 1385), venne riedificata in forme tardogotiche nel 1525; venne restaurata nel primo dopoguerra, per riparare i gravi danni subiti durante il bombardamento della ferrovia della Val Pusteria[171][172][173]. | ||
Chiesa di San Giacomo Maggiore | Citata XIV secolo, edificio odierno XV secolo | Nessano 46°47′17.61″N 12°00′20.99″E |
Chiesa menzionata nel 1305, poi rifabbricata in stile tardogotico nel 1474; le lunette a ovest sono settecentesche[171][172][174]. | ||
Chiesa di San Colomano (o Colombano), o di San Giovanni Battista | Citata XI secolo, edificio odierno XVI-XVII secolo | Montevila 46°47′46.9″N 11°59′41.31″E |
Citata nel XI secolo, i muri della navata risalgono ancora a quella chiesa romanica; il coro è tardogotico (1529), mentre la volta a botte è seicentesca e la cima del campanile è del 1875. È l'unica chiesa di tutta la regione intitolata a san Colmano di Stockerau; compatroni sono san Giovanni Battista e le tre vergini di Maranza Aubet, Cubet e Quere[171][172][175]. | ||
Chiesa di San Nicolò | Citata XIII secolo, edificio odierno XVI secolo | Vila di Sopra 46°48′54.23″N 12°00′01.04″E |
Parrocchiale. Una prima chiesetta, citata nel 1296, venne interamente ricostruita in stile tardogotico nel 1523[171][172][176]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella della Madonna del Soccorso | XIX secolo | Località isolata a ovest di Vila di Sopra 46°48′46.2″N 11°59′07.32″E |
Cappella di pertinenza del maso Edenhofer, edificata nel 1870[177]. | ||
Cappella della Trinità | XVII secolo | Vila di Sotto 46°47′22.48″N 11°59′39.88″E |
Costruita a fine Seicento, affrescata verso il 1707 e pesantemente ridipinta verso il 1840; oltre che alla Trinità, è intitolata anche alla Madonna e ai santi Ulrico, Floriano e Antonio di Padova[172][178][179]. | ||
Cappella Lercher | XVII secolo | Vila di Sopra 46°48′39.8″N 11°59′44.91″E |
Posta presso il maso Larcher, venne costruita nel 1673[172][180]. |
Comune di Predoi[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Santo Spirito | Documentata XV secolo, edificio odierno XVI secolo | Località isolata a nordest di Casere 47°03′13.87″N 12°08′29.45″E |
Una prima chiesetta, intitolata ai santi Nicolò, Osvaldo e Orsola, venne ricostruita verso il 1455 e consacrata da Nicolò Cusano, all'epoca vescovo di Bressanone. L'edificio assunse le forme odierne nel Cinquecento, quando venne ampliata e voltata durante lo sviluppo minerario della zona. Posta a 1624 metri di altitudine, è la chiesa più a nord d'Italia[181][182][183]. | ||
Chiesa di San Valentino | Fondata XIV secolo, edificio odierno XV secolo | Predoi 47°02′22.17″N 12°06′14.8″E |
Parrocchiale. Una cappella, costruita nella seconda metà del Trecento e quindi citata nel 1381, venne sostituita dall'attuale chiesa tardogotica nel 1489, poi prolungata verso ovest[181][182][184]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Sant'Antonio | XVIII secolo | Tra Predoi e Casere 47°02′34.98″N 12°06′54.9″E |
Costruita intorno al 1700[185]. | ||
Cappella della Madonna | XX secolo | A sudovest di Predoi 47°02′04.02″N 12°05′31.78″E |
Edificata nel 1950[186]. | ||
Cappella della Visitazione | XVIII secolo | A sud di Weiher 47°02′00.96″N 12°05′46.79″E |
Cappella di pertinenza del quattocentesco maso Innerbichler, venne costruita nel Settecento[182][187]. |
Comune di Rasun-Anterselva[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Sant'Andrea | Citata XIV secolo, edificio odierno XX secolo | Rasun di Sopra 46°47′21.54″N 12°03′31.69″E |
Parrocchiale. Una prima chiesa, documentata nel 1388 e ingrandita nel 1425 (consacrazione 1428) e poi di nuovo nel corso del Seicento, venne demolita e ricostruita nel 1959-60, risparmiando soltanto il campanile e il portale (reimpiegato come accesso alla torre)[188][189]. | ||
Chiesa di San Giorgio | Citata XIII secolo, edificio odierno XVIII secolo | Anterselva di Mezzo 46°51′33.32″N 12°05′57.32″E |
Parrocchiale. La parrocchia è citata nel 1220; venne rimaneggiata in forme gotiche tra il 1400 e il 1417, mentre il campanile è tardogotico cinquecentesco. La chiesa venne poi rifatta in forme tardobarocche nel 1793-94[188][189][190]. | ||
Chiesa di San Giovanni Evangelista | Citata XI secolo, edificio odierno XIX secolo | Rasun di Sotto 46°46′40.82″N 12°02′58.78″E |
Parrocchiale. Citata a partire dal 1070, venne ricostruita in stile gotico in data imprecisata (il campanile è del 1586-87). La chiesa venne riedificata in stile tardobarocco/neoclassico nel 1822, e consacrata nel 1827[188][189][191]. | ||
Chiesa di Santa Valpurga (o Valburga) | Citata XIV secolo, edificio odierno XV secolo | Anterselva di Sotto 46°49′51.85″N 12°05′15.79″E |
Parrocchiale. Una prima chiesa, documentata nel 1328 o nel 1341, venne ricostruita nel Quattrocento, rimaneggiata in forme neogotiche nel 1907 e infine allungata nel 1954[188][189][192]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella (o chiesa) di Sant'Antonio di Padova | XVII secolo | Rasun di Sotto - Windschnur 46°46′22.95″N 12°02′25.55″E |
Posta lungo la statale della Pusteria, venne costruita nel 1698 da Giovanni Delai[188][189][193]. | ||
Cappella di San Giuseppe | XIX secolo | Anterselva di Sopra 46°52′30.03″N 12°07′35.13″E |
Costruita nel 1815 da un tal Jakob Paßler, a scioglimento di un voto fatto perché il figlio tornasse sano e salvo dall'assedio di Brunico del 1809 (durante l'insorgenza tirolese); venne affrescata nel 1835 da Josef Renzler[189][194]. | ||
Cappella di San Giuseppe | XX secolo | Località isolata a ovest di Rasun di Sopra 46°47′35.11″N 12°02′30.36″E |
Posta presso il maso Burgfrieden, è stata edificata nel 1924[195]. | ||
Cappella di Santa Maria | XVIII secolo | Nove Case 46°46′29.42″N 12°01′21.58″E |
Costruita nel Settecento[196]. | ||
Cappella di Maria Ausiliatrice | XVIII secolo | Bagni di Salomone 46°49′21.68″N 12°04′50.14″E |
Eretta nel 1725 da Peter Josef von Walther di Bressanone, venne riedificata già nel 1776 da Paul Hellweger, e restaurata nel 1997[189][197][198]. | ||
Cappella Gruber | XIX secolo | Costa del Colle 46°51′17.09″N 12°05′45.77″E |
Costruita nel 1872[199]. | ||
Cappella Imberg | XIX secolo | Località Mudler 46°46′59.61″N 12°04′53.64″E |
Costruita verso il 1822[200]. | ||
Cappella Innersießl | XIX secolo | Siesl 46°50′47.67″N 12°05′45.41″E |
Costruita nel 1820 e restaurata nel 1886[201]. | ||
Cappella Kaltenhauser | XVIII secolo | Anterselva di Sotto 46°50′19.98″N 12°05′15.2″E |
Costruita nel 1736 e rimaneggiata nel 1913[202]. | ||
Cappella Meizger | XIX secolo | Anterselva di Sotto 46°50′21.7″N 12°05′38.85″E |
Costruita entro il 1816[203]. | ||
Cappella Oberstaller | XIX secolo | Rasun di Sopra 46°47′00.72″N 12°03′55.75″E |
Costruita entro il 1845[204]. | ||
Cappella Pfaffing | XVIII secolo | Rasun di Sotto 46°47′02.32″N 12°02′58.42″E |
Cappella settecentesca[205]. | ||
Cappella Schiller | XVIII secolo | Tra Nove Case e Nessano 46°46′51.34″N 12°00′51″E |
Cappella settecentesca[206]. | ||
Cappella (o capitello) Wiesemann | XVII secolo | Località Wissemann 46°50′41.88″N 12°05′21.34″E |
Costruita nel 1683, è stata restaurata nel 1864 e nel 1998[207]. | ||
Cappella Wirther | XVII secolo | Rasun di Sopra 46°47′31.3″N 12°03′23.12″E |
Cappellina seicentesca[208]. | ||
NOME | XIX secolo | Tra Nove Case e Nessano 46°46′45″N 12°00′20.11″E |
Cappella di pertinenza del maso Mair am Ried, costruita entro il 1847[209]. | ||
NOME | SECOLO | Località isolata a nordest di Nove Case 46°46′54.41″N 12°02′00.1″E |
Cappella tardogotica presso il maso Unterrauth[210]. | ||
XVIII secolo | Anterselva di Mezzo 46°51′32.75″N 12°05′57.83″E |
Cappella cimiteriale, costruita nel 1715[189][190]. |
Comune di San Candido[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa dei Santi Candido e Corbiniano, o collegiata (o duomo) di San Candido | Fondata VIII secolo, edificio odierno XIII secolo | San Candido 46°43′58.47″N 12°16′57.63″E |
Una prima chiesa venne costruita dopo la fondazione di un convento benedettino nell'anno 769. Devastata da un incendio verso il 1200, venne riedificata in stile romanico, pur mantenendo il precedente impianto di basilica a tre navate; i lavori si protrassero a lungo le consacrazione è documentata nel 1284. Nel 1320-26 venne aggiunto il campanile in facciata, seguito dal protiro nel 1469 e dalla cappella dei santi ausiliatori nel 1524. La cripta è stata ricostruita nel 1967-69, e nello stesso periodo sono state parzialmente ripristinate le forme romaniche dell'edificio[211][212][213]. | ||
Chiesa di Santa Caterina | XIII secolo | San Candido 46°44′00.74″N 12°17′03.17″E |
Chiesa annessa all'ex convento delle suore domenicane (adibito a ospedale nel 1832), consacrata nel 1277 e rimasta pressoché immutata da allora[211][212][214]. | ||
Chiesa di San Leopoldo | Fondata XVII secolo, edificio odierno XX secolo | San Candido 46°44′00.79″N 12°16′45.07″E |
Chiesa del convento dei francescani, costruita subito dopo il resto del complesso, tra il 1694 e il 1697 (data della consacrazione). Un incendio causato da una bomba nel 1945 rase al suolo quasi totalmente tutte le strutture, che vennero così riedificate al termine del conflitto[211][212][215]. | ||
Chiesa di Santa Maria Maddalena | Fondata XIII secolo, edificio odierno XV secolo | Versciaco 46°43′48.88″N 12°19′35.72″E |
Parrocchiale. Una primitiva chiesa romanica, consacrata nel 1212, venne ricostruita in stile gotico verso il 1470, e consacrata nel 1479[211][212][216]. | ||
Chiesa di San Michele | Citata XII secolo, edificio odierno XVIII secolo | San Candido 46°43′58.82″N 12°16′53.99″E |
Parrocchiale. Una chiesa romanica, forse costruita al posto di un'altra bassomedievale, è citata nel 1150; distrutta verso il 1200 dallo stesso incendio che colpì la collegiata, venne rifatta in forme gotiche, ma bruciò nuovamente nel 1554 e nel 1735; venne così ricostruita e consacrata nel 1761. Tutti questi incendi risparmiarono solo la torre, che dopo l'ultimo venne dotata della nuova cupola a cipolla[211][212][217]. | ||
Chiesa di San Nicolò | Fondata XII secolo, edificio odierno XVI secolo | Prato alla Drava 46°44′29.61″N 12°21′25.37″E |
Parrocchiale. Struttura tardogotica, consacrata nel 1507; si tratta della prima citazione documentale, ma sul sito sorgeva già una chiesa romanica del XII, di cui restano i muri della navata e il campanile. È stata rimaneggiata in forme barocche nel 1820-21[211][212][218]. | ||
Chiesa del Santo Sepolcro, detta Außerkirchl | XVII secolo | San Candido 46°44′03.61″N 12°16′41.26″E |
Complesso seicentesco formato da tre diverse cappelle: le più antiche sono quella della Passione e la cappella Altöttinger (così detta perché per erigerla si prese a modello la cappella delle Grazie di Altötting), fatte costruire da tal Georg Paprion verso il 1633, al termine di un pellegrinaggio in Terrasanta. Ad esse venne aggiunta nel 1653 la cappella del Santo Sepolcro[211][212][219]. | ||
Chiesa (o cappella) di San Silvestro | Fondata XII secolo, edificio odierno XV secolo | Località isolata in Valle San Silvestro 46°45′17.59″N 12°18′22.98″E |
Costruita intorno al 1150, forse sui resti di un castelliere preistorico e di un luogo di culto pagano, venne ingrandita nel 1440 circa (consacrazione 1441)[211][212][220]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Loreto | Fondata XVII secolo, edificio odierno XVIII secolo | Prato alla Drava 46°44′19.07″N 12°21′41.83″E |
Piccolo santuario fondato nel 1640-50 dall'oste Johann Klettenhammer vicino al proprio albergo (abbattuto nel 1870), per custodire una statua della Madonna Nera ottenuta durante un pellegrinaggio a Loreto; questa prima struttura, varie volte danneggiata da frane, venne riedificata nel 1761 e rinnovata nel 1964[211][212][221]. | ||
Cappella di Lourdes | XIX secolo | Versciaco di Sopra 46°43′48.37″N 12°19′34.67″E |
Semplice cappella con grotta di Lourdes costruita a fine Ottocento, con facciata chiusa successivamente[222]. | ||
Cappella di San Salvatore | XVI secolo | Bagni di San Candido 46°43′04.28″N 12°17′36.86″E |
Edificata nel 1591 dal decano Hieronymus Schüssier, forse nei pressi di un eremo frequentato nel Sei e nel Settecento[212][223]. | ||
Chiesetta Hofer[224] | SECOLO | Località isolata a nord di Versciaco 46°44′13.76″N 12°19′40.74″E |
DATI. | ||
NOME | Fondata XVIII secolo, edificio odierno XX secolo | Località isolata a nord di Versciaco 46°44′23.44″N 12°19′30.23″E |
Cappella di pertinenza del maso Geiger; una prima struttura barocca, eretta nel 1735, venne sostituita dall'attuale nel 1912[225]. | ||
NOME | XIX secolo | Località isolata a nord di San Candido 46°44′17.41″N 12°18′08.91″E |
Cappella presso il maso Mehlhof, costruita nell'Ottocento[226]. | ||
NOME | SECOLO | Val Campo di Dentro 46°40′27.84″N 12°17′48.3″E |
DATI. | ||
Chiese sconsacrate o scomparse | |||||
Chiesa di San Maurizio | SECOLO | San Candido 46°43′50.25″N 12°16′53.99″E |
Citata nel 1272 e rimaneggiata in epoca tardogotica; sconsacrata nel 1786 per le disposizione giuseppine, è stata riconvertita in abitazione[227]. |
Comune di San Lorenzo di Sebato[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Santa Croce | SECOLO | Località Fronwies 46°47′11.43″N 11°54′37.1″E |
Costruita nel 1732 e affrescata nel 1835[228]. | ||
Chiesa di San Giacomo Maggiore | SECOLO | Onies di Sotto 46°44′49.01″N 11°51′48.94″E |
Citata nel 1451, navata ricostruita nel 1575, rimaneggiata nel 1819[229]. | ||
Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo | SECOLO | Elle 46°46′36.63″N 11°50′09.02″E |
Consacrata nel 1483[230]. | ||
Chiesa di San Lorenzo | SECOLO | San Lorenzo di Sebato 46°47′00.07″N 11°54′09.9″E |
Parrocchiale. Campanile della cappella Egerer duecentesco, quello meridionale del 1554[231]. | ||
Chiesa di Santa Margherita | SECOLO | Mantana 46°46′16.73″N 11°51′31.09″E |
Consacrata nel 1483[232]. | ||
Chiesa della Beata Maria Vergine di Loreto | SECOLO | Sares 46°45′57.02″N 11°52′01.8″E |
Santuario, costruito nel 1665[233]. | ||
Chiesa di San Martino | SECOLO | San Martino 46°46′35.6″N 11°53′42.45″E |
Citata nel nel 1187; coro e volta della navata cinquecenteschi[234]. | ||
Chiesa (o cappella) di Santa Notburga | SECOLO | Costa d'Onies 46°45′27.48″N 11°50′52.39″E |
1700 circa[235]. | ||
Chiesa della Santissima Trinità | SECOLO | Floronzo 46°46′53.36″N 11°53′27.95″E |
1680[236]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Sant'Agnese | XVIII secolo | Bagni di Selva 46°45′44.63″N 11°50′51.88″E |
Cappella settecentesca[237]. | ||
Cappella di San Giacomo[238] | SECOLO | Località isolata a ovest di Onies 46°44′41.2″N 11°49′59.38″E |
DATI. | ||
Cappella di San Giovanni | Fondata XII secolo, edificio odierno XV secolo | Castelbadia 46°47′14.45″N 11°53′29.04″E |
Cappella annessa a un antico ospedale; di fondazione romanica (XII secolo), è stata rimaneggiata nel Quattrocento[239]. | ||
Cappella della Madonna | XIX secolo | Ronchi 46°46′49.69″N 11°52′13.58″E |
Cappella presso il maso Pichler, costruita nel 1800 circa[240]. | ||
Cappella della Madonna della Neve | XIX secolo | Onies di Sopra 46°44′53.66″N 11°51′32.95″E |
Costruita intorno al 1818[241]. | ||
Cappella della Madonna del Soccorso | XVIII secolo | Località Moso 46°46′13.31″N 11°53′44.96″E |
Edificata nel 1721[242]. | ||
Cappella della Madonna del Soccorso | XIX secolo | A ovest di Montal 46°46′18.75″N 11°51′03.42″E |
Cappella presso il maso Unterguggenberg, ottocentesca[243]. | ||
Cappella di San Magno[244] | SECOLO | Campolino 46°47′31.06″N 11°53′22.02″E |
DATI. | ||
XIX secolo | Localitò Gschlier 46°44′27.9″N 11°52′33.05″E |
Cappella del maso Gschlierer, edificata verso il 1843 (data riportata sull'architrave)[245]. | |||
XVIII secolo | Località isolata a sud di Santo Stefano 46°45′35.97″N 11°55′22.58″E |
Cappella presso il maso Heidenberger, costruita nel 1773[246]. | |||
XVIIIIX secolo | Località isolata a sudest di Sares 46°44′42.84″N 11°53′02.77″E |
Cappella di pertinenza del maso Innerpfaffenberg, edificata nel 1882[247]. | |||
XVIII secolo | A sudest di Santo Stefano 46°45′52.08″N 11°55′52.59″E |
Cappella del maso Oberwelis, eretta nel 1796[248]. | |||
XVIII secolo | Località isolata a nordovest di Floronzo 46°47′42.81″N 11°52′28.48″E |
Cappella di pertinenza del maso Stadler, edificata nel 1709[249]. | |||
XX secolo | Castelbadia 46°47′16.7″N 11°53′09.25″E |
Cappella del cimitero militare austro-ungarico, costruita nel 1903 in ricordo dei caduti del 1809 e del 1813[250]. |
Comune di San Martino in Badia[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Sant'Antonio Abate | Documentata XV secolo, edificio odierno XVII secolo | Antermoia 46°41′26.56″N 11°51′00.79″E |
La consacrazione della chiesa, ai santi Antonio e Valentino, è documentata nel 1450; a tale epoca risalgono campanile e coro (quest'ultimo privato dei costoloni), mentre la navata venne in gran parte riedificata nel 1657 (e, in quell'occasione, intitolata ai santi Silvestro e Floriano). La chiesa venne ristrutturata nel 1758 e poi ampliata nel 1920[251][252][253]. | ||
Chiesa di Sant'Antonio da Padova | XVII secolo | Piccolino 46°41′21.83″N 11°53′43.45″E |
Venne costruita nel 1688 al posto di una cappella precedente; fino al 1868 rimase di pertinenza della vicina residenza Freiegg, alla quale era collegata tramite un passaggio sopraelevato (l'accesso era l'attuale finestra presso la cantoria)[251][252][254]. | ||
Chiesa di Santa Lucia | Citata XIV secolo, edificio odierno XIX secolo | Longiarù 46°38′27.03″N 11°51′43.72″E |
Una prima chiesa è documentata nel 1371, con intitolazione a san Giodoco (che resta compatrono); distrutta da un'inondazione verso il 1490, venne quindi riedificata in stile tardogotico. L'edificio attuale, neoromanico, sorse a sostituirla nel 1865-67[251][252][255]. | ||
Chiesa di San Martino, o dei Santi Giovanni Battista e Martino | Citata XIII secolo, edificio odierno XV secolo con successive aggiunte | San Martino in Badia 46°40′57.15″N 11°53′52.82″E |
Parrocchiale. Citata a partire dal 1268 (o 1298 secondo altre fonti), la prima chiesa venne distrutta da una frana nel 1490. Venne ricostruita nel 1492 e consacrata nel 1494, venne rimaneggiata in forme barocche nel 1704; della chiesa gotica restano alcune parti, tra cui la torre e l'abside: il resto risale a vari ampliamenti, avvenuti nel 1580 circa, nel 1859 e nel 1993[251][252][256]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di San Giuseppe Freinademetz | SECOLO | Longiarù 46°37′58.83″N 11°50′49.68″E |
DATI. | ||
Cappella della Madonna di Lourdes | XIX secolo | Bioch 46°39′28.57″N 11°52′50.5″E |
Costruita nel 1881[257]. | ||
NOME | SECOLO | A sudest di Antermoia 46°41′03.71″N 11°51′35.16″E |
Cappella dei bagni contadini di Valdander[258]. | ||
NOME | XX secolo | Giogo Grande 46°41′53″N 11°54′13.52″E |
Cappella neogotica eretta nel 1911[259]. |
Comune di Selva dei Molini[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Sant'Agnese | SECOLO | Lappago 46°55′06.75″N 11°48′10.59″E |
Chiesa tardogotica, 1480; ricostruita 1812-15 reimpiegando il coro quattrocentesco come sagrestia[260]. | ||
Chiesa di Santa Geltrude | SECOLO | Selva dei Molini 46°53′26.6″N 11°51′23.3″E |
Campanile tardogotico, chiesa tardobarocca 1831-1834[261]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella della Madonna del Soccorso | XVII secolo | Selva di Fuori 46°53′28.16″N 11°52′48.41″E |
Costruita entro il 1699, data riportata in facciata[262]. | ||
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[263]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[264]. |
Comune di Sesto[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[265]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[266]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[267]. |
Cappelle | |||||
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[268]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[269]. |
Comune di Terento[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[270]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[271]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[272]. |
Cappelle | |||||
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[273]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[274]. |
Comune di Valdaora[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[275]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[276]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[277]. |
Cappelle | |||||
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[278]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[279]. |
Comune di Valle Aurina[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[280]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[281]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[282]. |
Cappelle | |||||
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[283]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[284]. |
Comune di Valle di Casies[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[285]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[286]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[287]. |
Cappelle | |||||
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[288]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[289]. |
Comune di Vandoies[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa dell'Annunciazione della Beata Vergine Maria | XVIII secolo | Vandoies di Sotto 46°48′54.62″N 11°43′14.43″E |
Parrocchiale. Costruita nel 1760-63 accanto alla vecchia chiesa; per l'edificio venne preso a modello il duomo di Bressanone, a sua volta eretto da poco. È stata restaurata nel 1940 e nel 1982[290][291][292]. | ||
Chiesa di San Martino | Citata XI secolo, edificio odierno XIX secolo | Fundres 46°53′14.09″N 11°42′31.01″E |
Parrocchiale. Una cappella romanica, documentata nel 1050, venne ricostruita in stile gotico verso il 1397 e poi ancora a fine Quattrocento; la cima del campanile venne rifatta dopo un incendio del 1660, mentre la navata venne riedificata nel 1808-10[290][291][293]. | ||
Chiesa di San Nicolò | Citata XIV secolo, edificio odierno XV-XX secolo | Vandoies di Sopra 46°48′47.53″N 11°45′19.2″E |
Parrocchiale. Di una prima chiesa romanica, citata nel 1300 (come "chiesa bianca"), restano solo le fondamenta; sopra ad esse venne costruita nel corso del Quattrocento l'attuale struttura tardogotica, rimaneggiata in stile barocco nel 1749. Ad essa venne addossato nel 1995-96 un nuovo corpo di fabbrica, che costituisce in sostanza una chiesa a sé stante[290][291][294]. | ||
Chiesa di San Tommaso | Citata XII secolo, edificio odierno XV-XVIII secolo | Vallarga 46°50′38.75″N 11°43′31.83″E |
Parrocchiale. Citata nel 1180, venne ampliata e rimaneggiata in stile gotico intorno al 1431; la navata venne poi sostanzialmente ricostruita nel 1777[290][291][295]. | ||
Chiesa di Sant'Urbano | Fondata XII secolo, edificio odierno XVII secolo | Vandoies di Sotto 46°48′55.4″N 11°43′13.19″E |
Vecchia parrocchiale, fondata nel XII secolo e ricostruita nel Trecento; la prima citazione è del 1378 (1178 secondo altre fonti). La struttura venne fortemente rimaneggiata nel Seicento, assumendo l'aspetto attuale[290][291][296]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella del Sacro Cuore | SECOLO | Località Le Laste 46°52′41.96″N 11°43′12.76″E |
Cappella di pertinenza del maso Unterweglechen[297]. | ||
Cappella Dorfer | SECOLO | A nord di Fundres 46°53′55.06″N 11°42′06.86″E |
Cappella del maso Dorfer, andato distrutto sotto una valanga nel 1951[298]. | ||
Cappella Egger | XIX secolo | A nord di Fundres 46°54′03.76″N 11°41′55.56″E |
Cappella in stile nazareno, edificata dopo una slavina del 1890[299]. | ||
Cappella Kammerschin | XIX secolo[300] | Località isolata a nord di Vallarga 46°52′18.31″N 11°43′57.86″E |
|||
Cappelletta Stieger[301] | SECOLO | Vandoies di Sopra 46°48′41.26″N 11°45′53.67″E |
DATI. | ||
NOME | SECOLO | Località isolata a ovest di Vallarga 46°50′42.62″N 11°42′25.35″E |
Cappella di pertinenza del maso Kofler[302]. | ||
NOME | XVII secolo | Serga di Sotto 46°49′22.99″N 11°42′30.83″E |
Cappella seicentesca presso il maso Stöcklhuber[303]. | ||
NOME | XVIII secolo | Tra Vallarga e Fundres 46°52′23.96″N 11°43′13.59″E |
Cappella del maso Untersteiner, edificata in epoca barocca e poi ingrandita[304]. |
Comune di Villabassa[modifica | modifica wikitesto]
Esterno | Interno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[305]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[306]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[307]. |
Cappelle | |||||
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[308]. |
File:XXXXXX | File:XXXXXX | NOME | SECOLO | LUOGO L'ID "XXXXXX" è sconosciuto al sistema. Utilizza un ID di entità valido. |
DATI[309]. |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e Rampl, 2015, pp. 219-229.
- ^ a b c d Conta, pp. 343-348.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN CASSIANO CON CIMITERO E CAPPELLA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ SANTA CROCE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN GIACOMO E SAN LEONARDO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI NOSTRA SIGNORA A LA VILLA E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A CIANINS, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DI NOSTRA SIGNORA A PESCOLL, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA A COSTADEDOI, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA A PICCOLPLANG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA SULLA STRADA STATALE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA LAGAZUOI, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DI LOURDES A LA VILLA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DEL MONTE DEGLI ULIVI A CORCELA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ a b c Rampl, 2012, pp. 293-277.
- ^ a b c Conta, pp. 275-279.
- ^ CHIESA DEL REDENTORE A BRAIES DI FUORI, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ SAN TEOBALDO A BAGNI BRAIES VECCHIA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN VITO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ HOTEL PRAGSER WILDSEE CON CAPPELLA DELLA MADONNA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA MOOSER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA IN DER SÄGE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A PLÄTZWIESE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO HANSLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A HOFSTATT, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A MAXBACH, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A PLUNG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ a b c d e f g h i j k l Rampl, 2012, pp. 200-220.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n Conta, pp. 141-194.
- ^ SANTA CATERINA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA CATERINA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN GIACOMO CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN GIORGIO CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO A SAN GIORGIO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI NOSTRA SIGNORA CON CAPPELLA CIMITERIALE, ARCATE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ a b c d PARROCCHIALE DI SAN NICOLA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE SANTI PIETRO E PAOLO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ CHIESA DELLE ORSOLINE DEL SANTO REDENTORE, CONVENTO E GIARDINO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ CHIESA DELL'OSPEDALE DI SANTO SPIRITO CON EX SACRESTIA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ CHIESA DEI CAPPUCCINI DELLA SS. TRINITÀ, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO A RIO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DEI 14 SANTI AUSILIATORI SULLA STRADA SAN GIORGIO-VILLA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ CAPPELLETTA KAPPLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ CAPPELLETTA SCHÄCHER SULLA VECCHIA STRADA PER PERCA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ BRAITENBERGER CON CAPPELLA A STEGONA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO GREITER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO TREYER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ CASTEL LAMPRECHT CON CAPPELLA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ CIMITERO MILITARE E CAPPELLA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ a b c d e f g Rampl, 2012, pp. 307-316.
- ^ a b c d e f g h i Conta, pp. 207-220.
- ^ PARROCCHIALE DI SANT'ANNA CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ SANTA CATERINA E SAN FLORIANO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ a b PARROCCHIALE DELL'ASSUNTA E SAN MICHELE, CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ SAN MAURIZIO E PIAZZALE DELLA CHIESA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ SAN NICOLÒ CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ SANTA VALBURGA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN VOLFANGO CON CAPPELLA E CIMITERO A RIVA DI TURES, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DI SANTA CROCE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ TOBLBURG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DI SAN GIOVANNI NEPOMUCENO CON RECINZIONE A BAGNI DI WINKEL, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO EBNER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ GRÜNER CON CAPPELLA DI SAN TOMMASO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLETTA GARBER (WEISNER), su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO AUER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO EPPACHER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO OBERPICHLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO RAINER A POIA DI SOPRA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO SAGER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ a b c d e f Rampl, 2012, pp. 252-261.
- ^ a b c d e Conta, pp. 84-92.
- ^ NOSTRA SIGNORA IM STÖCKL, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 aprile 2024.
- ^ PARROCCHIALE DELL'ASSUNTA CON CAPPELLA DI SANTA MADDALENA E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ SAN MARTINO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ PARROCCHIALE DEI SANTI PIETRO E PAOLO CON CAPPELLA CIMITERIALE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN SIGISMONDO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ SANT'ULDERICO A ILISTRA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ BRAND CON CAPPELLA A MONT'ABETE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO BRIGGLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO GERSTL, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 aprile 2024.
- ^ (DE) Umfahrung Kiens (I), su hbpm. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO KALTENHAUSER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO RASTBICHLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 aprile 2024.
- ^ a b c Rampl, 2015, pp. 213-218.
- ^ a b c Conta, pp. 348-351.
- ^ VECCHIA PARROCCHIALE DI S.CATERINA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI S.VIGILIO CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ a b c Rampl, 2015, pp. 345-352.
- ^ a b c d e Conta, pp. 288-294.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI BATTISTA CON CAMPANILE, CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ SAN GIUSEPPE A LEHRSCHACH CON CAPPELLE DELLA VIA CRUCIS, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ SANTUARIO DELLA MATER DOLOROSA CON CIMITERO A SANTA MARIA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN NICOLÒ CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ SAN PIETRO IN MONTE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA IN DER SÄGE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DELL'ASSUNTA A STADLERN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO A MONTEROTA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DI MARIA A FRANADEGA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA PASSIONE DI CRISTO A VALLE SAN SILVESTRO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DEI SANTI PIETRO E PAOLO A MELATE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA SACRA FAMIGLIA A FRANADEGA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA IN DER GRATSCH, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA A CAMINATELLA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DI LANDRO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA CIMITERIALE A VALLE SAN SILVESTRO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO ANDERTER A COSTAVELLANA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO MITTERFEICHTER A COSTAVELLANA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ a b c d Rampl, 2015, pp. 287-292.
- ^ a b c d e Conta, pp. 93-98.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN CIRIACO CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 22 aprile 2024.
- ^ a b CHIESA DI SAN GIOVANNI CON CAPPELLA DELLA FONTANA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 22 aprile 2024.
- ^ SAN NICOLÒ, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 22 aprile 2024.
- ^ SAN VALENTINO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 22 aprile 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO PRESSO IL MASO ROHRER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI SAN MARTINO PRESSO IL MASO UNTERNIEDERHÄUSERER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA AICHNER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO HAUSER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA E GRANAIO PRESSO IL MASO HUBER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO INNERHUBER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO KOFLER AM KOFL, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO UNTERKEHRER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ a b c d e Rampl, 2015, pp. 221-229.
- ^ a b c d e f g h Conta, pp. 197-207.
- ^ SAN CRISANTO E SANTA DARIA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ a b PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ a b c d e f (DE) Pfarrei Uttenheim, su Seelsorgeeinheit Taufers. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA MARGHERITA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DEI SANTI AUSILIATORI CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ (DE) Das Mareilstöckl in Uttenheim, su Puschtra. URL consultato il 9 maggio 2024.
- ^ UTTENHEIM CON CAPPELLA (SCHLÖßL), su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ NEUHAUS CON CAPPELLA DELLA VISITAZIONE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ CAPPELLETTA ORTNER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA IM DORF (AM BACH), su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO OBEREGGER A RIO LANA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO PIRCHER AD EINSBERG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ a b c d Rampl, 2015, pp. 229-234.
- ^ a b c d Conta, pp. 339-342.
- ^ SANTA BARBARA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ NUOVA PARROCCHIALE DI SAN GENESIO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ VECCHIA PARROCCHIALE DI SAN GENESIO CON CAPPELLA CIMITERIALE E PIAZZALE DELLA CHIESA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ a b c d e Rampl, 2015, pp. 243-253.
- ^ a b c d e Conta, pp. 325-332.
- ^ SAN GIORGIO A PLAIKEN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA MARIA CANDELORA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ SAN NICOLÒ A CORTE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DEI SANTI PIETRO E PAOLO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN VIGILIO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DI LOURDES A LA VILLA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DI LOURDES A LONGEGA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO A LONGEGA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DI MARGHERITA A MANTENA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A UNTERKASTLUNG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A INNERGRUNS, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A RUNCACCIO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA SULLA STRADA VERSO PLAIKEN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A PESCOSTA/VALLARGA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 marzo 2024.
- ^ a b c d e Conta, pp. 261-269.
- ^ SAN GIACOMO AL CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ a b c d Rampl, 2015, pp. 361-367.
- ^ SAN GIORGIO CON RECINZIONE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANT'INGENUINO E SANT'ALBOINO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA MARGHERITA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ NOSTRA SIGNORA AM RAIN CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI SANT'ANTONIO A NOVALE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA AL CIMITERO (CAPPELLA DI LOURDES), su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO FEICHTER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO VILLA WELSBERG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA A PLUN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA A PRATI, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ a b c d Rampl, 2015, pp. 282-286.
- ^ a b c d e f Conta, pp. 237-241.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN CASSIANO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ SAN GIACOMO A NESSANO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ SAN GIOVANNI BATTISTA A MONTEVILA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN NICOLÒ CON CAPPELLA E CIMITERO A VILA DI SOPRA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO PRESSO IL MASO EDENHOFER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ (DE) Zentrum und Höhepunkt zugleich, in Pustertaler Zeitung, n. 13, 2020, pp. 36-37.
- ^ CAPPELLA DELLA TRINITÀ A VILA DI SOTTO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA LERCH, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ a b Rampl, 2015, pp. 296-299.
- ^ a b c Conta, pp. 233-237.
- ^ CHIESA DI SANTO SPIRITO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN VALENTINO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI SANT'ANTONIO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ INNERBICHLER CON CAPPELLA E GRANAIO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ a b c d e Rampl, 2015, pp. 300-306.
- ^ a b c d e f g h Conta, pp. 253-260.
- ^ a b PARROCCHIALE DI SAN GIORGIO CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO A MEZZAVALLE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA CON EDICOLA E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA VALBURGA CON CIMITERO E PIAZZETTA A ANTERSELVA BASSA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI SANT'ANTONIO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI SAN GIUSEPPE A TALLE DI SOPRA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI SAN GIUSEPPE PRESSO IL MASO BURGFRIEDEN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI S. MARIA A NOVECASE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA A BAGNI DI SALOMONE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ (DE) "Bade" Stöckl - Antholz Niedertal, su Südtirols Süden. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA GRUBER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA IMBERG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA INNERSIEßL, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA KALTENHAUSER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA MEIZGER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA OBERSTALLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PFAFFING, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA SCHILLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ WIESEMANNSTÖCKL, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA WIRTHER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO MAIR AM RIED, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO UNTERRAUTH, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ a b c d e f g h i Rampl, 2015, pp. 238-251.
- ^ a b c d e f g h i j Conta, pp. 294-312, 318-319.
- ^ COLLEGIATA DI SAN CANDIDO E SAN CORBINIANO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ SANTA CATERINA CON OSPEDALE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CHIESA DEI FRANCESCANI DI SAN LEOPOLDO CON CONVENTO E GIARDINO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA MADDALENA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN MICHELE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN NICOLÒ CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CHIESA DEL SANTO SEPOLCRO E CAPPELLA ALTÖTTINGER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ SAN SILVESTRO IN MONTE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI LORETO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI LOURDES, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ SAN SALVATORE AI BAGNI, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CHIESETTA HOFER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO GEIGER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO MEHLHOF, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ EX CHIESA DI SAN MAURIZIO, VIA CASTELLO 4, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ SANTA CROCE A FRONWIES, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN GIACOMO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI E SAN PAOLO CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN LORENZO CON CAPPELLA EGERER E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA MARGHERITA CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ CHIESA DI LORETO A MARIA SAALEN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ SAN MARTINO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ SANTA NOTBURGA A HÖRSCHWANG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ CHIESA DELLA TRINITÀ A FLORONZO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ SANT'AGNESE A BAD RAMWALD, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ CAPPELLETTA DI SAN GIACOMO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ OSPEDALE CON CAPPELLA DI SAN GIOVANNI, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA PRESSO IL MASO PICHLER A RUNGGEN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA DELLA NEVE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA A MOSO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO PRESSO IL MASO UNTERGUGGENBERG, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DI SAN MAGNO A CAMPOLINO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO GSCHLIERER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO HEIDENBERGER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ INNERPFAFFENBERG CON CASA SECONDARIA E CAPPELLA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO OBERWELIS, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO STADLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA NEL BOSCO DEL CONVENTO CON CIMITERO MILITARE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ a b c d Rampl, 2015, pp. 235-242.
- ^ a b c d Conta, pp. 333-338.
- ^ SANT'ANTONIO ABATE CON CIMITERO AD ANTERMOIA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA LUCIA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO A CAMPIL, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN MARTINO CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA DI LOURDES A BIOCK, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ BAGNI DI VALDANDER CON CAPPELLA AD ANTERMOIA, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ CAPPELLA A JU, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 29 marzo 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANT'AGNESE CON CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SANTA GERTRUDE CON CIMITERO E CAPPELLA CIMITERIALE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO A MOLINI DI FUORI, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ a b c d e Rampl, 2015, pp. 352-360.
- ^ a b c d e Conta, pp. 76-81.
- ^ PARROCCHIALE DELL'ANNUNCIAZIONE CON CAPPELLA FUNERARIA VON GUGGENBERG E CIMITERO A VANDOIES DI SOTTO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN MARTINO CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO A FUNDRES, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN NICOLÒ CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ PARROCCHIALE DI SAN TOMMASO CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ VECCHIA PARROCCHIALE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DEL SACRO CUORE DI GESÙ PRESSO IL MASO UNTERWEGLECHEN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA DORFER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA EGGER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA KAMMERSCHIN, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLETTA STIEGER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO KOFLER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA E GRANAIO PRESSO IL MASO STÖCKLHUBER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ CAPPELLA PRESSO IL MASO UNTERSTEINER, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 20 maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
- ^ NOME, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il DATA maggio 2024.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Gioia Conta, I luoghi dell'arte, vol. 5, Provincia autonoma di Bolzano, 1999, ISBN 88-85129-33-1.
- (DE, IT) Walter Rampl, Ein Haus voll Glorie schauet - Dimore della gloria divina, Südtirol 1 Alto Adige, Axams, 2012, ISBN 978-3-9502677-3-0.
- (DE, IT) Walter Rampl, Ein Haus voll Glorie schauet - Dimore della gloria divina, Südtirol 2 Alto Adige, Axams, 2015, ISBN 978-3-9502677-4-7.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
[[Categoria:Chiese della provincia di Bolzano| ]] [[Categoria:Liste di chiese|Comunità comprensoriale]]