Utente:Orista.marianna/Sandbox

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Jordan River

Jordan River (Corigliano-Rossano, 20 febbraio 1976) è un regista, produttore cinematografico, montatore e sceneggiatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo alcuni soggiorni di studio tra Londra e Los Angeles, dove ha seguito alcuni corsi e specializzazioni in ambito filmmaking, nel 2010 diventa co-fondatore a Roma di una società di produzione e inizia la sua carriera nel settore del cinema e dell'audiovisivo. In Italia è stato tra i pionieri del cinema 3D, dirigendo e producendo il primo documentario italiano in formato tridimensionale[1]; è autore di varie pubblicazioni sulle nuove tecnologie, tra cui 3D Stereoscopico (FAG edizioni Milano)[2] (co-autore) e Comunicare in 3D (Bruno Editore)[3]. Parallelamente all’attività nel settore cinematografico, per un certo periodo ha insegnato anche discipline orientali, yoga e arti marziali; cristiano di nascita, ma convinto del buddhismo come medicina dello spirito è amico dell’Abate del Tempio di Los Angeles Shi Yan Fan, primo occidentale nella storia a essere ordinato dal leggendario Tempio Shaolin[4].

È docente di regia 3D alla Libera Università del Cinema di Roma[5]. Portatore di un background, sia tecnico che umano e filosofico, ha diretto e prodotto varie opere sperimentali, alcune apprezzate anche all’estero. Tra queste il documentario Le origini della cinematografia, distribuito dall’Istituto Luce Cinecittà che in USA ha ricevuto il premio Silver Screen Award Feature Competition[6], consegnato al Nevada International Film Festival 2018; grande apprezzamento anche per Stonehenge, il tempio dei druidi[7], girato in 4K in Inghilterra nello Wiltshire, che il quotidiano indiano The Indian Express ha poi inserito tra i migliori 10 documentari da vedere[8]. Segue così il successo anche di Caravaggio, la potenza della luce, premiato come Miglior Documentario[9] al XXII Terra di Siena Film Festival nel 2018. Nel 2019 ha curato la regia di Dance, The Audition, una produzione associata USA-Italia e trasmessa su Rai 5 [10] e Rai Play[11]. Nel 2020 ha ultimato il documentario in 4K Artemisia Gentileschi, pittrice guerriera[12], distribuito il 25 novembre 2020 in oltre 15 Paesi esteri, per il quale ha ricevuto diversi premi, tra cui il Best Feature Docudrama[13] assegnato in USA al Global Nonviolent Film Festival 2020[14], opera in concorso anche ai David di Donatello 2021[15], nonchè scelta per essere presentata alla XVII edizione del Festival dei Diritti Umani (Human Rights Film Festival)[16] di Barcellona.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

  • Paesaggi di Luce - cortometraggio (2000)
  • Tao System - documentario (2001)
  • Brutium - documentario (2003)
  • Lipton3D - cortometraggio (2010)
  • 3D-Choreography - documentario (2011)
  • Apollineum 3D - cortometraggio (2012)
  • Roma, i luoghi del mistero in 3D - documentario (2014)
  • Hollywood Italian Lifestyle - documentario (2015)
  • Bodài - animazione (2015)
  • Bernini - documentario (2016)
  • Shaolin Tea Ceremony - documentario (2016)
  • Canova: The Search of the Purity - documentario (2017)
  • Le origini della cinematografia - documentario (2017)
  • Stonehenge - Il tempio dei druidi - documentario (2018)
  • Caravaggio, la potenza della luce - documentario (2018)
  • Dance: The Audition - documentario (2019)
  • Artemisia Gentileschi, pittrice guerriera - docu-film (2020)

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

  • Goth-Amok: Gamebook Adventure (2015)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Terra di Siena International Film Festival
    • 2018 - Migliore documentario per Caravaggio, la potenza della luce
  • Premio Silver Screen Award Feature Competition
    • 2018 - Silver Screen Award Feature Competition al Nevada International Film Festival 2018 per Le origini della cinematografia
  • Premio Golden Award Winner International Screen Awards
    • 2019 - Golden Award Winner International Screen Awards per Stonehenge - Il tempio dei druidi
  • European Cinematography Awards
    • 2020 - Winner Cinematography Award 2020
  • Best Feature Docudrama

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Apollineum 3D, su cinematografo.it.
  2. ^ 3D Stereoscopico, su mondadoristore.it.
  3. ^ Comunicare in 3D, su ibs.it.
  4. ^ Shi Yanfan visita Cinecittà, su cinecitta.com.
  5. ^ Università del Cinema di Roma, su universitadelcinema.com.
  6. ^ Film su Cinecittà, su film.cinecitta.com.
  7. ^ Stonehenge, The Temple of Druid su Amazon UK, su amazon.co.uk.
  8. ^ Il quotidiano indiano The Indian Express seleziona Stonehenge: il Tempio dei Druidi tra i migliori 10 documentari da vedere, su annuariodelcinema.it.
  9. ^ [https://www.annuariodelcinema.it/annuario/news-2/3398-la- grande-vittoria-di-caravaggio-la-potenza-della-luce La grande vittoria di Caravaggio], su annuariodelcinema.it.
  10. ^ Dance, The Audition su Rai 5, su rai.it.
  11. ^ Dance, The Audition su Ray Play, su raiplay.it.
  12. ^ Artemisia Gentileschi: Warrior Painter, su imdb.com.
  13. ^ Filmitalia.org.
  14. ^ Best Feature Docudrama Global Nonviolent Film Festival, su imdb.com.
  15. ^ David di Donatello, su daviddidonatello.it.
  16. ^ Human Rights Film Festival, su fcdhbcn.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]