Utente:Marco Bernardini/sandbox2

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Henryk Grossman, o anche Grossmann (Cracovia, 14 aprile 1881Lipsia, 24 novembre 1950), è stato un economista e accademico tedesco.


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Grossman[1] nacque a Cracovia, nella provincia della Galizia, quando questa faceva ancora parte dell'Impero austro-ungarico.
Verso il 1898 si unì al Partito Socialdemocratico della Galizia (GPSD), affiliato al Partito Socialdemocratico Austriaco.

Insieme a Karl Radek fu attivo nel movimento studentesco socialista, divenendo la figura principale del giornale Zjednoczenie (Unificazione). Durante questo periodo Grossman imparò l'yiddish e si impegnò nel movimento dei lavoratori ebrei di Cracovia, fondando nel 1905 il Partito Socialdemocratico Ebraico di Galizia (JSDP). Alla fine del 1908, Grossman si recò a Vienna per studiare sotto la guida di Carl Grünberg, lasciando la guida del JSDP.
Dopo la dissoluzione dell'Impero Austro-Ungarico alla fine della prima guerra mondiale, Grossman divenne economista in Polonia e si affiliò al Partito Comunista dei Lavoratori Polacco (Komunistyczna Partia Robotnicza Polski, KPRP).

Carriera accademica[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1922 al 1925 Grossman fu professore di economia all'Università Libera Polacca (Wolna Wszechnica Polska) di Varsavia. Nel 1925 emigrò per sfuggire alla persecuzione politica, ed il suo ex-insegnante, Grunberg, lo invitò ad unirsi all'Istituto di Ricerche Sociali di Francoforte.
Nel 1929 Grossman pubblicò Das Akkumulations- und Zusammenbruchsgesetz des kapitalistischen Systems. (Zugleich eine Krisentheorie) (nella versione italiana Il crollo del capitalismo. La legge dell'accumulazione e del crollo del sistema capitalista), che fu messo al bando dai nazisti[2].
Il 25 febbraio 1933, due giorni prima dell'incendio del Reichstag che segnò l'ascesa al potere di Hitler, Grossman riparò a Parigi; da qui andò a New York, dove rimase dal 1937 al 1949, entrando in contrasto con i membri dell'Istituto di Ricerche Sociali per la loro svolta critica verso il positivismo logico.
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale Grossman, che si sentiva minacciato dal crescente maccartismo, nella primavera del 1949 si trasferì nella Germania orientale, dove si iscrisse al Partito Socialista Unificato (SED, Sozialistische Einheitspartei Deutschlands) e divenne docente di economia politica all'Università di Lipsia, città nella quale morì nel 1950 dopo una lunga malattia.

La teoria di Grossman sull'accumulo del capitale[modifica | modifica wikitesto]

Mentre si trovava a Francoforte nella metà degli anni 1920, Grossman sostenette che "una generale tendenza ad aggrapparsi ai risultati" di Marx 's teoria, per ignoranza delle sottigliezze del "metodo alla base di capitale", è stato causa di un catastrofico divulgazione di pensiero marxista -- una tendenza che è stata di minare la rivoluzionaria possibilità del momento.

La legge di accumulazione è stato il suo tentativo di dimostrare che l'economia politica marxista era stato sottovalutato dai suoi critici - e, per estensione, che le critiche rivoluzionario del capitalismo erano ancora valide. Tra gli altri argomenti, si riporta la seguente dimostrazione (per una completa definizione dei termini impiegati, l'intero libro è consigliato):

La logica e matematica base della legge di ripartizione

... A parte la logica aritmetica e le prove che abbiamo già dato, matematici può preferire il seguente più generale forma di presentazione, che evita l'puramente arbitraria valori numerici di un concreto esempio.


While at Frankfurt in the mid-1920s, Grossman contended that a "general tendency to cling to the results" of Marx's theory, in ignorance of the subtleties of "the method underlying Capital", was causing a catastrophic vulgarisation of marxian thought - a trend which was undermining the revolutionary possibilities of the moment.

The Law of Accumulation was his attempt to demonstrate that marxian political economy had been underestimated by its critics - and by extension that revolutionary critiques of capitalism were still valid. Amongst other arguments, it sets forth the following demonstration (for a complete definition of the terms employed, the whole book is recommended):

The logical and mathematical basis of the law of breakdown[modifica | modifica wikitesto]

... Apart from the arithmetical and logical proofs that we have been given already, mathematicians may prefer the following more general form of presentation which avoids the purely arbitrary values of a concrete numerical example.

Meaning of the symbols

c = constant capital. Initial value = co. Value after j years = cj
v = variable capital. Initial value = vo. Value after j years = vj
s = rate of surplus value (written as a percentage of v)
ac = rate of accumulation of constant capital c
av = rate of accumulation of variable capital v
k = consumption share of capitalists
S = mass of surplus value, being:

Ω = organic composition of capital, or c:v
(Correction with respect to Grossman's text: From the formula below it follows that Grossman means by Ω the initial value of the organic composition of capital :)
j = number of years

Further, let

and let

The formula[modifica | modifica wikitesto]

After j years, at the assumed rate of accumulation ac, the constant capital c reaches the level:

At the assumed rate of accumulation av, the variable capital v reaches the level:

The year after (j + 1) accumulation is continued as usual, according to the formula:

whence

For k to be greater than 0, it is necessary that:

k = 0 for a year n, if:

(Note this line follows the German original in Das Akkumulations- und Zusammenbruchsgesetz des kapitalistischen Systems (zugleich eine Krisentheorie), because it is misspecified in the condensed English translation.)

The timing of the absolute crisis is given by the point at which the consumption share of the entrepreneur vanishes completely, long after it has already started to decline. This means:

whence n =

This is a real number as long as s > av

But this is what we assume anyway throughout our investigation. Starting from time-point n, the mass of surplus value S is not sufficient to ensure the valorisation of c and v under the conditions postulated.

Discussion of the formula[modifica | modifica wikitesto]

The number of years n down to the absolute crisis thus depends on four conditions:

  1. The level of organic composition Ω. The higher this is the smaller the number of years. The crisis is accelerated.
  2. The rate of accumulation of the constant capital ac, which works in the same direction as the level of the organic composition of capital.
  3. The rate of accumulation of the variable capital av, which can work in either direction, sharpening the crisis or defusing it, and whose impact is therefore ambivalent.
  4. The level of the rate of surplus value s, which has a defusing impact; that is, the greater is s, the greater is the number of years n, so that the breakdown tendency is postponed.

The accumulation process could be continued if the earlier assumptions were modified:

  1. the rate of accumulation of the constant capital ac is reduced, and the tempo of accumulation slowed down;
  2. the constant capital is devalued which again reduces the rate of accumulation ac;
  3. labour power is devalued, hence wages cut, so that the rate of accumulation of variable capital av is reduced and the rate of surplus value s is enhanced;
  4. finally, capital is exported, so that again the rate of accumulation ac is reduced.

These four major cases allow us to deduce all the variations that are actually to be found in reality and which impart to the capitalist mode of production a certain elasticity ...

Much of the remainder of Grossman's book is devoted to exploring these "elasticities" or counter-crisis tendencies, tracking both their logical and their actual, historical development. Examples of each would include:

  1. Depressed interest rates, investment capital transferred to unproductive speculation, eg housing stock, art objects.
  2. Enlarged state sector bleeds value from the accumulation process via taxes. Wars destroy capital values.
  3. The Reserve army of labour (unemployed) created to discipline wage claims.
  4. Imperialism



Significato dei simboli

c = capitale costante. Valore iniziale = c o. Rapporto anni dopo j = c j

v = capitale variabile. Valore iniziale = v o. Rapporto anni dopo j = v j s = tasso di plusvalore (scritto come una percentuale di v) a c = tasso di accumulazione del capitale costante c a v = tasso di accumulazione del capitale variabile v k = consumo di parti di capitalisti S = massa delle eccedenze di valore, in quanto:

Ω = composizione organica del capitale, oppure c: v (Correzione rispetto al testo della Grossman: Da sotto la formula che ne consegue Grossman mezzi da Ω il valore iniziale della composizione organica del capitale c 0: v 0) j = numero di anni

Inoltre, per non parlare e lasciare che La formula

Dopo j anni, al tasso di accumulazione assunto uno c, la costante c capitale raggiunge il livello:

At the assumed rate of accumulation a v , the variable capital v reaches the level: Al tasso di accumulazione assunto contro uno, contro il capitale variabile raggiunge il livello:

L'anno dopo (j + 1) accumulo è continuato come al solito, secondo la formula:

dove

Per k essere superiore a 0, è necessario che:

k = 0 per l'anno n, se:

(Nota di questa linea segue l'originale in tedesco Das Akkumulations-und Zusammenbruchsgesetz des kapitalistischen Systems (zugleich eine Krisentheorie), perché è misspecified nel condensato traduzione in inglese.)

I tempi di crisi l'assoluta è data dal punto in cui la quota di consumo, l'imprenditore svanisce completamente, a lungo dopo che ha già iniziato a diminuire. Ciò significa:

dove n =

Si tratta di un numero reale finché s> a v

Ma questo è ciò che si assume comunque tutta la nostra indagine. A partire da tempo punto di n, la massa del plusvalore S non è sufficiente a garantire la valorizzazione di c e v alle condizioni postulato.

Discussione della formula

Il numero di anni n giù per l'assoluta crisi dipende da quattro condizioni:

Il livello di composizione organica Ω. Il più alto è questo il più piccolo il numero di anni. La crisi è accelerato. Il tasso di accumulazione del capitale costante C, che lavora nella stessa direzione, come il livello della composizione organica del capitale. Il tasso di accumulazione del capitale variabile, contro uno, che può lavorare in entrambe le direzioni, l'affilatura o disinnescare la crisi, e il cui impatto è quindi ambivalente. Il livello del tasso di plusvalore s, che ha un impatto disinnescare, cioè la maggiore è s, maggiore è il numero di anni n, in modo che la ripartizione tendenza è rinviato.

Il processo di accumulazione possa essere continuata se la prima ipotesi sono stati modificati:

il tasso di accumulazione del capitale a costante c è ridotto, e il tempo di accumulo rallentato; il capitale costante è svalutato che a sua volta riduce il tasso di accumulo a c; forza-lavoro è svalutato, quindi tagliare i salari, in modo che il tasso di accumulazione del capitale variabile a v è ridotta e il tasso di plusvalore s è migliorata; infine, il capitale viene esportato, in modo che il nuovo tasso di accumulo di uno c è ridotto.

Questi quattro grandi casi ci permettono di dedurre tutte le variazioni che sono in realtà di essere trovati, in realtà, e che imparto a modo di produzione capitalista una certa elasticità ...

Gran parte del resto del libro di Grossman è dedicato ad esplorare questi "elasticità" o il "counter-crisi tendenze, il monitoraggio sia la loro logica e la loro effettiva, sviluppo storico. Examples of each would include: Esempi di ogni comprendono:

Depresso tassi di interesse, gli investimenti di capitale trasferito a speculazioni improduttive, ad esempio, il patrimonio immobiliare, oggetti d'arte. Allargata settore statale sanguina valore dal processo di accumulazione attraverso le imposte. Guerre distruggere capitale valori. L'esercito di riserva del lavoro (disoccupati) creato per la disciplina di rivendicazioni salariali. Imperialismo


http://www.marxists.org/archive/grossman/index.htm


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Henryk Grossman, Il crollo del capitalismo. La legge dell'accumulazione e del crollo del sistema capitalista, tradotto da L. Geninazzi, prefazione di Rocco Buttiglione, Milano, Jaca Book, 1976. ISBN: 8816400110. (fuori commercio)
  • (EN) Henryk Grossman, Law of the Accumulation and Breakdown — Source: Translated and abridged by Jairus Banaji from Henryk Grossmann Das Akkumulations- und Zusammenbruchsgesetz des kapitalistischen Systems (Zugleich eine Krisentheorie), (Hirschfeld, Leipzig, 1929) — Transcription: Steve Palmer. — Copyleft: Internet Archive(marxists.org) 2005. Permission is granted to copy and/or distribute this document under the terms of the Creative Commons License. Published here with the permission of the translator Jairus Banaji.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) (EN) Rick Kuhn, Henryk Grossman And the Recovery of Marxism, Champaign, University of Illinois Press, 2007, pp. 223-224, ISBN 0-252-07352-5. URL consultato il 27 gennaio 2009. — anteprima parziale su Google Books
  2. ^ (DE) Online-Veröffentlichung der Liste der von den Nationalsozialisten verbotenen Schriften, su berlin.de. URL consultato il 27 gennaio 2009.