Utente:Federica Fusi/Sandbox/Bilancio previsione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Bilancio di previsione[modifica | modifica wikitesto]

Bilancio di previsione[modifica | modifica wikitesto]

Il bilancio di previsione è un documento di pianificazione economica e di programmazione politica che viene approvato annualmente dal Consiglio comunale su proposta della Giunta. All'interno dei documenti che compongono il bilancio comunale, ha una funzione autorizzativa in quanto stabilisce ex-ante l'entità, la natura e la destinazione della spesa che il Comune potrà sostenere nel corso dell'anno e le relative modalità di finanziamento, attraverso la programmazione dell'entità, della natura e della provenienza delle entrate[1]. Il carattere autorizzativo del bilancio di previsione deriva dalla volontà del legislatore di subordinare le scelte finanziarie degli enti locali al preventivo consenso popolare, espresso attraverso il voto di delibera del Consiglio.

L'iter del bilancio di previsione[modifica | modifica wikitesto]

In accordo con quanto stabilito dal T.U.E.L., il bilancio di previsione viene approvato entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento. In un esempio, il bilancio preventivo del 2014 è approvato entro il 31 dicembre 2013[2].

In caso di ritardo nell'approvazione da parte del Consiglio comunale o di proroghe concesse dallo Stato all'interno della legge finanziaria, il Consiglio può approvare il bilancio di previsione successivamente al 31 dicembre, e istituire nel frattempo una forma di gestione provvisoria. In questo caso il tetto massimo di spesa mensile viene fissato provvisoriamente ad un dodicesimo della spesa totale iscritta nel bilancio di previsione dell'anno precedente. La mancata approvazione del bilancio preventivo entro l’ultimo termine massimo previsto per legge, è causa di scioglimento del Consiglio[3].

La struttura[modifica | modifica wikitesto]

Il bilancio di previsione si struttura in due parti: le Entrate e la Spesa[4]. In particolare, il bilancio di previsione contiene tutte le entrate che il Comune prevede di incassare nel corso dell’anno (cd. accertamenti) e tutte le spese che prevede di dover sostenere (cd. impegni). Siccome non è possibile per un ente pubblico chiudere l’anno con un avanzo (entrate maggiori delle spese) o con un disavanzo (spese maggiori delle entrate), il bilancio di previsione deve prevedere un pareggio sostanziale tra le diverse voci (la somma delle entrate deve equivalere a quella delle uscite). Inoltre, in accordo con il T.U.E.L. il bilancio di previsione deve prevedere l'equilibrio di parte corrente, ovvero la copertura delle spese correnti e delle rate di mutuo con le Entrate correnti (Titolo I, Titolo II e Titolo III).

Documenti allegati[modifica | modifica wikitesto]

Al bilancio di previsione vengono allegati per legge dei documenti complementari, quali[5]:

  • Bilancio pluriennale di durata pari a quello regionale purché non al di sotto dei tre anni; il bilancio pluriennale viene aggiornato annualmente e stabilisce la programmazione dei limiti di spesa complessivi nel lungo termine;
  • Relazione previsionale programmatica, di carattere generale, che include informazioni sulla popolazione, il territorio, l’economia locale e i servizi comunali offerti, incluse le risorse umane, finanziarie e tecnologiche ad essa collegate;
  • bilancio consuntivo dell'anno precedente;
  • deliberazioni con le quali vengono stabilite le aliquote di imposta ed eventuali tariffe.

E’ inoltre obbligatorio allegare il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) per i Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti. Il PEG è uno strumento di programmazione, redatto dalla Giunta, che dettaglia ulteriormente le voci di intervento inserite in bilancio.

Note[modifica | modifica wikitesto]