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Ingrid Carbone[modifica | modifica wikitesto]

Ingrid Carbone

Ingrid Carbone (Cosenza, ...) è una pianista e matematica italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione musicale[modifica | modifica wikitesto]

Ingrid Carbone si forma al Conservatorio di Musica di Cosenza, sua città natale: inizia gli studi con Maria Laura Macario, prosegue con Flavio Meniconi e si diploma a pieni voti all’età di diciannove anni con Francesco Monopoli. Contestualmente, studia anche composizione per diversi anni.

Si perfeziona in Italia e all’Estero presso accademie prestigiose e con pianisti di fama internazionale: inizia con Sergio Cafaro all’Accademia Musicale Pescarese prima del Diploma, e immediatamente dopo segue un Corso Biennale Internazionale di Perfezionamento Pianistico con Hector Pell all’Accademia Curci, conseguendo il Diploma d’Onore.

Studia poi con Aquiles delle Vigne a Bruxelles, presso la Scuola di Musica e Arte “Il Trillo” a Firenze, all’Accademia Estiva Internazionale della Universität Mozarteum di Salisburgo e in Israele al Tel-Hai International Piano Master Classes, dove si perfeziona anche con Andrzej Pikul e ha modo di lavorare su Liszt e Scarlatti con Emanuel Krasovsky e con Ronan O’Hora.

Si perfeziona anche con Lazar Berman presso la Scuola di Musica e Arte “Il Trillo” a Firenze, con Eduardo Ogando a Roma e con Cristiano Burato.

Carriera musicale[modifica | modifica wikitesto]

Ingrid Carbone ha suonato in Europa e Asia (Austria[1], Cina, Germania[2]-[3], Israele[4], Polonia[5], Slovenia, Spagna[6], Ungheria) come solista e in formazione da camera per associazioni ed enti di prestigio, università, fondazioni, conservatori di musica.

Ha tenuto masterclass e conferenze per studenti e docenti di pianoforti in Cina nella primavera del 2019, sia alla Wuhan University of Communication[7] che nella città di Chongqing, presso la Chongqing Moonlight Culture Communication Co., Ltd, dove si è anche esibita.

Ha fatto parte della giuria del Concorso Musicale Internazionale per Giovani Musicisti “Città di Barletta” e del Concorso Pianistico Internazionale "Premio Mauro Paolo Monopoli". Ha anche fatto parte della Commissione per il conferimento del Diploma in Pianoforte (vecchio ordinamento) al Conservatorio di Bari.

Ingrid Carbone organizza il Calabria International Piano Festival attraverso l’Associazione Musicale “Clara Schumann”, che ha fondato nel 2018 e di cui è Presidente.

Il suo repertorio è molto vasto, spaziando dal periodo barocco (compresi i concerti di Bach con orchestra d'archi) al ventesimo secolo.

Ingrid Carbone si dedica alla divulgazione della musica, attraverso le sue conversazioni-concerto, ed è molto impegnata nel sociale.[8]

Ingrid Carbone è artista in residenza della maison Bechstein dal 2020.[9]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015, nel 2016 e nel 2017, in occasione del concorso mondiale IBLA Grand Prize, viene segnalata dalla New York IBLA Foundation tra “gli artisti che meritano l’attenzione del pubblico internazionale in quanto espressione di grande talento e professionalità”, attribuendole uno “standard di eccellenza assoluta”. Dalla New York IBLA Foundation riceve la Scarlatti Special Mention[10] e nel 2017 la Piano Special Mention[11].

Nel 2015 riceve il Primo Premio al Concorso Musicale Internazionale “Erik Satie”[12] di Lecce.

La FIDAPA BPW Italy (Sezione di Rende) le conferisce nel 2017 il Premio biennale Donna del Sud per meriti artistici: la giornalista Donata Marrazzo (https://www.store.rubbettinoeditore.it/donata-marrazzo ) de Il Sole 24 Ore le dedica un “ritratto” pubblicato su CalabriaCult dal titolo “Schubert, Liszt e la Matematica: ritratto di una concertista aristotelica”.[13]

Nel 2017 appare nel film-documentario “Genialità italiana sotto le stelle”, presentato alla Biennale del Cinema di Venezia: si parla della sua storia artistica e delle sue interpretazioni di Liszt, che vengono anche utilizzate nei titoli di coda.

Nel 2018 riceve il XXI Premio La città del Sole per la Sezione Arte dall’Associazione “La città del sole” del Rotary International.

Selezionata tra gli alunni più brillanti e più affermati dei primi 50 di vita del Conservatorio di Musica di Cosenza, il 21 febbraio 2020 Ingrid Carbone, in occasione della cerimonia di celebrazione dei 50 anni del Conservatorio, riceve una targa “per la sua attività artistica di grande pregio”.[14]

Nel 2020 Ingrid Carbone riceve tre medaglie di bronzo al concorso internazionale Global Music Awards: a marzo per il suo CD su Schubert “L’Enchantement Retrouvé” (unica pianista italiana premiata), a dicembre per il suo CD dedicato a Liszt “Les Harmonies de l’Esprit” e per la registrazione della Consolation n. 2 eseguita in concerto a Konstanz, in Germania (unica musicista di classica a ricevere due premi per due lavori).[15][16]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 - Franz Liszt: Les Harmonies de l’Esprit. Sacred Piano Works. DaVinci Publishing.[17]
  • 2020 - Franz Schubert: L’Enchantement retrouvé. DaVinci Publishing.[18]
  • 2021 - Franz Liszt: Le Sentiment de la Nature. DaVinci Publishing.[19]

I suoi primi due cd pubblicati dall’etichetta Da Vinci Publishing Japan sono risultati vincitori dei Global Music Awards 2020.[15][16]

Nel novembre 2018 Ingrid Carbone pubblica il CD “Les Harmonies de l'Esprit”, inciso sul pianoforte a coda Bechstein A228 di Ingrid Carbone, con quattro composizioni di Franz Liszt: Après une lecture du Dante: Fantasia quasi Sonata, Liebestraum n. 3, Consolations (six pensées poétiques) e Légende n. 2 (Saint François de Paule marchant sur les flots). Trasmesso da Rai Radio 3 (Primo movimento), Radio Popolare, Radio Marconi, Radio Classica, Radio Svizzera Italiana. Nel novembre 2019 è invitata a intervenire, suonando dal vivo, alla trasmissione Piazza Verdi di Rai Radio 3 per presentare il CD.

Il suo secondo CD “L'Enchantement Retrouvé”, pubblicato nel febbraio 2020 con l'etichetta Da Vinci Publishing (Giappone) e inciso su un gran coda Bechstein modello D della Collezione Fabbrini, contiene i quattro Impromptus op. 90 e i Six Moments Musicaux op. 94 di Franz Schubert. Il CD viene trasmesso da Primo Movimento di Rai Radio 3, Radio Classica, Rete Toscana Classica (integralmente), Radio Svizzera Italiana. Nel gennaio 2021 è invitata a intervenire a Rai Radio 3 per presentare il CD nei programmi Primo Movimento, Piazza Verdi[20] e Radio 3 Suite.

Il 28 maggio 2021 pubblica, sempre con Da Vinci Publishing, il suo terzo CD intitolato "Le Sentiment de la Nature".

Recensioni e critica[modifica | modifica wikitesto]

I cd di Ingrid Carbone hanno ricevuto attenzione dalla critica italiana ed estera.

Tra i più prestigiosi, troviamo la rivista belga Klassiek Centraal che le assegna cinque stelle e dove viene detto di lei da Ludwig van Mechelen nel 2020:

“È sé stessa esattamente come il compositore che interpreta. Questo è un dono che hanno i grandi talenti: la capacità di mettersi nei panni dell’altro senza imporsi e comunque restando legati al compositore e alla sua opera. […] Il compositore e la pianista insieme rendono la musica eterna, che speriamo possa coinvolgere, ispirare e commuovere molte generazioni dopo di noi, e farci desiderare e sperare”.[21]

Glyn Pursglove della rivista digitale di musica classica non commerciale WebMusic International, ha recensito i suoi primi due cd con critiche molto positive, tanto da affermare nel 2020 riguardo all’incisione dedicata a Schubert:

“È certamente una registrazione molto bella, tra le migliori nuove registrazioni di questi lavori che ho ascoltato negli ultimi anni.”[22]

I suoi primi due cd hanno ricevuto critiche positive anche dalla pianista laureata in drammaturgia musicale, saggista e critico musicale Anna Menichetti, che durante il programma radio “ReteDueCinque” di Rete Due della Radiotelevisione della Svizzera Italiana, ha definito Ingrid Carbone come “una pianista di grande sensibilità romantica e di fama internazionale, il cui respiro interpretativo ben si collega con le armonie incostanti e dolcissime di Schubert e con la nota urgenza di mutamenti umorali continui che ne fanno l'autore più melodico”.[23]

La penna di Renzo Allegri recensisce il cd “L’enchantement retrouvé” sulla rivista Chi nel febbraio 2021[24], mentre Luisa Sclocchis le dedica un’intervista su Suonare News[25] e una recensione sulla rivista Amadeus.[26]

Altre testate italiane hanno parlato dei suoi cd come Avvenire[27], Critica Classica[28]-[29], Famiglia Cristiana[30], Music Voice.[31]-[32]

All’estero, anche il critico Aart van der Waal recensisce i primi due cd sulla rivista neerlandese Opus Klassiek.[33]-[34]

Profilo scientifico[modifica | modifica wikitesto]

Ingrid Carbone ha dimostrato una personalità eclettica laureandosi in matematica a soli 21 anni con il massimo dei voti e la lode all’Università della Calabria.

Immediatamente dopo la laurea, Ingrid Carbone vince una borsa di studio biennale per giovani laureati bandita dall’Istituto Nazionale di Alta Matematica “F. Severi” a Roma.

In seguito, grazie ad una borsa di ricerca finanziata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, si trasferisce a Bari per iniziare le sue ricerche nel settore degli operatori positivi, della teoria dell’approssimazione e delle equazioni di diffusione.

Successivamente vince una borsa di ricerca annuale per giovani ricercatori presso l’Università della Calabria.

A 27 anni Ingrid Carbone vince il concorso da ricercatore all’Università di Bari.

Nel dicembre 2000 si traferisce all’Università della Calabria, dove attualmente insegna Analisi Matematica e afferisce al Dipartimento di Matematica e Informatica.[35]

Presso l’Università della Calabria ricopre l’incarico di Presidente della Biblioteca di Area Tecnico Scientifica tra il 2004 e il 2007.

Ingrid Carbone pubblica su riviste internazionali diversi articoli scientifici, tiene numerose comunicazioni in convegni internazionali in Italia e all’estero, ed è invitata a tenere conferenze in Europa (all’Università tecnica di Graz e all’Università di Linz), e in Canada (al Fields Institute for Research in Mathematical Sciences a Toronto).

I campi di ricerca di Ingrid Carbone sono analisi complessa, in particolare gli spazi di Bergman, operatori positivi, teoria dell'approssimazione ed equazioni di diffusione, e successioni di partizioni distribuite uniformemente.

È autore in campo scientifico di diversi articoli tra i quali:

  • CARBONE Ingrid (2016). “Comparison between LS-Sequences and beta-adic van der Corput Sequences.” in Monte Carlo and Quasi-Monte Carlo Methods. vol. 163, p. 261-270, Lueven: Ronald Cools and Dirk Nuyens, ISBN: 978-3-319-33507-0
  • CARBONE Ingrid (2015). “Extension of van der Corput algorithm to LS-sequences”, in Applied Mathematics and Computation, vol. 255, p. 207-213, ISSN: 0096-3003
  • CARBONE Ingrid (2012). “Discrepancy of LS sequences of partitions and points”, in Annali di Matematica Pura ed Applicata, vol. 191, p. 819-844, ISSN: 0373-3114

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Concerto a Vienna (Austria), 2016., su dmg.tuwien.ac.at.
  2. ^ Concerto presso l'Università di Costanza in Germania, 2017., su math.uni-konstanz.de.
  3. ^ Programma del concerto presso l'Università di Costanza in Germania, 2017. (PDF), su math.uni-konstanz.de.
  4. ^ Concerto a Tel Aviv – “David and Yolanda Katz Faculty of the Arts”, Tel Aviv University, 2019., su tau.ac.il.
  5. ^ Concerto a Cracovia, 2019., su karnet.krakowculture.pl.
  6. ^ Concerto ad Alicante (Spagna), marzo 2016., su mubag.es.
  7. ^ "The 2019 International Piano Teaching Method Master Class ended successfully" - Wuhan University of Communication, su whmc.edu.cn.
  8. ^ San Fili: cani uccisi o deportati, lettera al sindaco. A scrivere anche Brunori, in QuiCosenza.it, 3 settembre 2020.
  9. ^ Ingrid Carbone • pianist biography C. Bechstein, su C. Bechstein official website.
  10. ^ IBLA Grand Prize Results 2016, su ibla.org.
  11. ^ IBLA Grand Prize Results 2017, su ibla.org.
  12. ^ Vincitori Concorso Musicale Internazionale “Erik Satie” 2015, su accademiasipario.it.
  13. ^ Donata Marrazzo, Liszt, Schubert e la Matematica: ritratto di una concertista aristotelica, in CalabriaCult, 7 Giugno 2017.
  14. ^ Riconoscimenti Ingrid Carbone, su ingridcarbone.com.
  15. ^ a b Vincitori Dicembre 2020 sulla homepage del premio, su globalmusicawards.com.
  16. ^ a b Vincitori Marzo 2020 dei Global Music Awards, su globalmusicawards.com.
  17. ^ Ingrid Carbone. Franz Liszt: Les Harmonies de l’Esprit. Sacred Piano Works. DaVinci Publishing., su davinci-edition.com.
  18. ^ Ingrid Carbone. Franz Schubert: L’Enchantement retrouvé. DaVinci Publishing., su davinci-edition.com.
  19. ^ Ingrid Carbone. Franz Liszt: Le Sentiment de la Nature. DaVinci Publishing., su davinci-edition.com.
  20. ^ Trasmissione Piazza Verdi - Radio Rai 3 del 02 gennaio 2021, su raiplayradio.it.
  21. ^ "***** Global Music Award per Schubert di Ingrid Carbone che fornisce anche Liszt", su Klassiek Centraal., su klassiek-centraal.be.
  22. ^ Recensione di "L’enchantement Retrouvé" su MusicWeb International., su musicweb-international.com.
  23. ^ "La recensione di ReteDueCinque", RSI Rete Due., su rsi.ch.
  24. ^ Renzo Allegri, "Ingrid, Musica e Matematica. Le ultime composizioni di Schubert interpretate da una pianista che è anche una scienziata", Chi Magazine., su ingridcarbone.com.
  25. ^ Ingrid Carbone su Suonare News., su ingridcarbone.com.
  26. ^ Recensione su Amadeus. (PDF), su ingridcarbone.com.
  27. ^ "Ingrid Carbone interpreta “le armonie” di Franz Liszt", Avvenire., su avvenire.it.
  28. ^ "La pianista Ingrid Carbone dedica il suo esordio discografico alla musica sacra di Liszt", su criticaclassica.wordpress.com.
  29. ^ “L’enchantement retrouvé” raffinato incontro di Ingrid Carbone con Franz Schubert, su criticaclassica.wordpress.com.
  30. ^ "La pianista matematica che vede il legame tra i numeri e la musica", Famiglia Cristiana., su famigliacristiana.it.
  31. ^ La “terra di mezzo” in Franz Liszt, su musicvoice.it.
  32. ^ I segmenti incantatori di Schubert, su musicvoice.it.
  33. ^ Recensione "Les Harmonies de L'esprit" su Opus Klassiek., su opusklassiek.nl.
  34. ^ Recensione "L'Enchantement retrouvé" su Opus Klassiek., su opusklassiek.nl.
  35. ^ Profilo di Ingrid Carbone nel sito dell'Università della Calabria., su mat.unical.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(ENIT) Sito web di Ingrid Carbone

(EN) Ingrid Carbone come artista Da Vinci Publishing

(EN) Ingrid Carbone, su AllMusic, All Media Network.

(FR) Ingrid Carbone su Culturethéque del Ministero degli Affari Esteri francese.