Utente:Ele piloni krati/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ichibi, il Demone tasso monocoda[modifica | modifica wikitesto]

Demone monocoda
medium non riconosciuto o mancante, vedi il manuale
[[File:Ichibi eye.svg|frameless|center|260x300px]]Occhio dell' Ichibi
UniversoNaruto
Lingua orig.Giapponese
AutoreMasashi Kishimoto
StudioStudio Pierrot
EditoreShūeisha
Editore it.Panini comics - Planet Manga

Demone monocoda

Il Demone ad Una Coda è un cane procione (animale molto simile al tasso) e fu sigillato dentro Gaara da Chiyo, sotto ordine del padre di Gaara, il quarto Kazekage, usando la madre del ragazzo come sacrificio per la tecnica di sigillo. Lo Shukaku ebbe altri due ospiti prima di Gaara, morti entrambi durante il processo di estrazione. Il demone è intelligente ma incoerente, con il comportamento simile a quello di un ebbro. La parola Shukaku (酒客?) stessa può essere tradotta con "ubriaco" dal giapponese.

Come forza portante del cercoterio, Gaara ha l'abilità di muovere e far levitare la sabbia con la sola forza delle volontà. Viene inoltre protetto tutte le volte da uno scudo di sabbia, che si attiva a prescindere che lui lo voglia o meno (perfino gli attacchi auto-inflitti vengono fermati dalla sabbia). Gaara soffre inoltre di un'insonnia che dura da quando è nato, un effetto collaterale all'essere l'ospite del demone tasso; ogni volta che si addormenta, infatti, il demone ne approfitta per divorare lentamente la sua anima.

Quando arrabbiato o particolarmente assetato di sangue, Gaara comincia a trasformarsi in una versione "umana" della bestia coprendosi di sabbia. La sabbia prende la forma del demone tasso e incrementa notevolmente le sue abilità oltre che al chakra. Mentre è in questa forma, Gaara ottiene un'immensa forza, resistenza e l'abilità di usare shuriken di sabbia. Può anche allungare i suoi arti di sabbia senza che questi si indeboliscano.

In situazioni disastrose, Gaara può ricreare una replica della Reliquia della Sabbia in forma originale. Diversamente dalla versione di grandezza umana, questa replica può essere creata quasi istantaneamente. Gaara controlla la replica dall'interno, rimanendo al sicuro dagli attacchi nemici. Nonostante sia fatto di sabbia, Gaara sembra non essere capace di rigenerarne i danni. Mentre è in questa forma, Gaara può anche liberare lo spirito del demone, consentendogli di usare la sua vera potenza. Per fare questo, Gaara deve emergere dalla replica posizionandosi sulla testa e cadere in un profondo sonno forzato. Una volta liberato, il demone tasso può attaccare usando tutte le sue tecniche originali. Dal momento che Gaara sporge dalla testa della bestia, però, può essere facilmente risvegliato con la forza, nel qual caso lo spirito del demone viene ancora una volta soppresso.

Durante la saga del salvataggio di Gaara, il Demone Tasso viene forzatamente estratto dal corpo di questi da Alba, uccidendolo. Gaara, tuttavia, potrà resuscitare grazie alla combinazione della tecnica di reincarnazione di Chiyo e del chakra di Naruto. L'abilità di Gaara di controllare la sabbia sembra rimanere intatta anche dopo l'estrazione del demone.

Prima di Gaara, esso è stato sigillato in alcuni individui scelti alla nascita. Gaara è l'unico ad essere sopravvissuto alla sua estrazione. Shukaku risulta il più instabile tra i cercoteri visti finora. La prova sono i segni neri attorno agli occhi di Gaara che simboleggiano la difficoltà a trattenere la personalità del demone che grava sull'ospite anche di notte. Quando Ichibi fuoriesce dal controllo della forza portante mostra il suo vero aspetto, un tasso formato da sabbia con una forza fisica elevata e la capacità di manipolare anche il vento, tramite delle sfere lanciate dalla bocca e impastate col chakra.


Trama[modifica | modifica wikitesto]

Gaara, portatore del Demone monocoda, appare per la prima volta poco prima dell' inizio delle selezioni Chunin. Poi viene rivisto nella foresta della morte dove il Team 8 lo vede che uccide un intero teem del vilaggio della pioggia. Arriva, insieme alla sua squadra, per primo e senza un graffio, tanto che anche gli organizzatori dell' esame di selezione chunin si sorprendono. Alla fine della parte della foresta della morte, c'è la spiegazione della sua storia a Naruto. Alla fine, nello scontro con Naruto , l' unico momennto della storia dove si vede il demone completo, capisce che l' amicizia è importante e lo capisce da Naruto. Poi, in Naruto: Shippuden, Gaara, diventa Kazekage e diventa bersaglio dell' organizzazione Alba che lo rapisce e ne estrae l' Ichibi.

Lo stile ed i personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Fin dall'infanzia, Kishimoto, si ispirò al modello di disegno di alcuni dei manga all'epoca famosi, come Doraemon, Mobile Suit Gundam e Dr. Slump & Arale e successivamente a Dragon Ball, dai quali si formò il suo stile che è oggi fonte di ispirazione per i nuovi mangaka. Descrivendo il disegno di Akira Toriyama, in un'intervista lo ha definito "Fresco e semplice al punto giusto, tanto da essere efficacie e apprezzabile sui lettori ". In un' altra intervista su di se, disse che per realizzare il suo grande sogno ha faticato come i personaggi del suo manga. Il suo stile di disegno è stato definito da lui stesso "Konoha Style" cioè semplice a prima vista, geometrico e stilizzato, in realtà ricco di dettagli che lo rendono gradevole e buono. Lo testimoniano, per esempio, i disegni del paesaggio dei vari villaggi in cui è ambientata la serie, dai campi di battaglia dove i personaggi si scontrano, dall'abbigliamento, dalle armi dei protagonisti e dei personaggi secondari come Zabuza o dai vestiti come quello di Haku[1][2][1][3]. Nella pubblicazione italiana del manga da parte della Panini Comics, alla fine di ogni capitolo, è stata inserita a più riprese la vita dell'autore e le sue opere, insieme ad alcuni dei suoi schizzi realizzati quando era adolescente e alla descrizione del suo sogno di diventare un famoso mangaka con dei suoi commenti[4]. Oggi, il manga di Naruto è considerato il successore del manga Dragon Ball e Masashi Kishimoto l' erede di Akira Toriyama. Lo stile di alcuni personaggi come Sasuke è stato migliorato nel tempo e, per esempio, è stato spesso cambiato l' abbigliamento, a volte per motivo del suo cambiamento di gruppo o di organizzazione, altre volte, con cambiamenti minori, per una miglioria o un dettaglio in più. Altri come i kage non cambiano mai l' abbigliamento o le caratteristiche fisiche anche alla fine di una saga. Altri ancora, come Naruto o Gaara cambiano l' abbigliamento solo alla fine delle saghe e i tratti fisici rimangono quasi sempre gli stessi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Autore1
  2. ^ (EN) Intervista a Masashi Kishimoto, su narutocentral.com. URL consultato il 19-11-2007 e 14-5-2010.
  3. ^ Masashi Kishimoto, su webzine.anigate.net. URL consultato il 19-11-2007 e 14-5-2010.
  4. ^ Naruto Vol. 7, 8, 9.

Clan del Villaggio della Foglia[modifica | modifica wikitesto]

Il Simbolo del Clan Uchiha

Nel Villaggio della Foglia esistono molti clan nobili, che sono vissuti nella città sin dalla sua fondazione, come ad esempio il Clan Uchiha e il Clan Hyuga.

Clan Uchiha[modifica | modifica wikitesto]

Il Clan Uchiha (うちは一族?, Uchiha Ichizoku) era un tempo considerato uno dei più potenti del villaggio. I membri di questa famiglia erano specializzati nelle tecniche di fuoco ed alcuni membri appartenenti erano anche capaci di utilizzare l'abilità innata dello Sharingan. Gli Uchiha sono stati anche i fondatori della Forza di Polizia del Villaggio. Questo clan è stato sterminato da Itachi Uchiha con il supporto di Madara Uchiha. Gli unici membri ancora in vita sono Madara Uchiha e suo fratello Sasuke.

Clan Hyuga[modifica | modifica wikitesto]

  • Membri conosciuti:

Casata Principale: Hiashi Hyuga, Hinata Hyuga, Hanabi Hyuga. Casata Cadetta: Hizashi Hyuga, Neji Hyuga, Ko Hyuga. Il Clan Hyuga (日向一族?, Hyūga Ichizoku) è uno dei più antichi di Konoha ed è organizzato internamente da una gerarchia che lo divide in Casata Principale e Casata Cadetta. L'appartenenza all'una o all'altra Casata viene stabilita alla nascita, secondo una regola: il primogenito apparterrà alla Casata principale, mentre i suoi fratelli entreranno a far parte di quella cadetta e, al raggiungimento di una certa età, verrà loro applicato il Sigillo maledetto, un tatuaggio sulla fronte in grado di assicurare la loro completa obbedienza ai membri della Casata principale. L'abilità innata degli appartenenti a questa famiglia è quella del Byakugan che permette di vedere in lontananza e attraverso le cose.

Gli altri clan più famosi appartenenti al Villaggio della Foglia sono: il Clan Aburame, il Clan Inuzuka, il Clan Nara, il Clan Akimichi ed il Clan Yamanaka.

Clan Aburame[modifica | modifica wikitesto]

Il clan Aburame (油女一族?, Aburame Ichizoku) è forse il più misterioso dei clan di Konoha.Si sa soltanto che i membri usano come armi gli insetti e indossano occhiali da sole per nascondersi.Gli insetti che vengono usati come armi vivono all' interno del corpo del loro utilizzatore e possono nutrirsi liberamente del suo chakra.

Clan Inuzuka[modifica | modifica wikitesto]

Il clan Inuzuka (犬塚家?, Inuzuka ke) è conosciuto per l'uso dei cani come compagni nel combattimento. Il cane gli viene assegnato a una certa età e diventano dei compagni per tutta la vita lottando sempre insieme.

Clan Nara[modifica | modifica wikitesto]

L' abilità del Il clan Nara (奈良一族?, Nara ichizoku) è quella della manipolazione dell' ombra e per l'alllevamento dei cervi. I membri sono astuti pigri e redigono spesso libri sui sintomi delle malattie e le relative medicine.La loro abilità è piuttosto insolita.

Clan Akimichi[modifica | modifica wikitesto]

Il clan Akimichi (秋道一族?, Akimichi Ichizoku) è uno dei quattro nobili clan di Konoha. I suoi membri sono capaci di convertire le calorie in chakra, così avendo una grande fonte di Chakra a disposizione per usare le varie tecniche. Questo clan è in grado di preparare pillole che aumentano il chakra e cambiano le caratteristiche fisiche come la resistenza, portando poi problemi a chi le ingerisce.

Clan Yamanaka[modifica | modifica wikitesto]

Il clan Yamanaka (山中家?, Yamanaka ke) dirige un negozio di fiori.Il clan è specializzato nella manipolazione della mente degli avversari e possono comunicare telepaticamente con gli altri membri del clan.

Clan degli altri villaggi[modifica | modifica wikitesto]

Fuori dal Villaggio della Foglia i clan famosi conosciuti sono relativamente pochi; gli unici due nominati sono il Clan della Sabbia Rossa (赤砂一族?, Akasuna Ichizoku), dedito alle tecniche riguardanti le marionette, e il Clan Kaguya (かぐや一族?, Kaguya Ichizoku), clan crudele e guerrafondaio; il clan aveva come ultimo rappresentante Kimimaro Kaguya, e si è estinto con esso.

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

I principali videogiochi su Naruto [1] sono quelli della serie "Naruto Uzumaki Chronicles", "Naruto: Ultimate Ninja" e Naruto: Clash of Ninja.

Naruto Uzumaki Chronicles è un gioco che ripercorre la vera storia di Naruto diversificata da quella dell' anime, intrecciandosi in diversi minigiochi. E' un videogioco in 3D che permette di affiancare a Naruto, nella storia, i personaggi della saga, man mano che si va avanti[2].

Naruto Ultimate Ninja ha una modalità che permette di ripercorrere una breve storia per ogni personaggio del gioco. Ha molte modalità tra cui l' allenamento, le missioni, il negozio, la casa di Naruto e, dal secondo, la modifica dei personaggi e l' assegnazione delle tecniche a questi. Dal terzo capitolo c'è la possibilità di trasformarsi durante il combattimento. Questa serie di videogiochi è stata realizata in gran parte per PlayStation 2, mentre Naruto Shippūden: Narutimate Accel 3, solo per PlayStation Portable[3].

Naruto: Clash of Ninja è una serie di videogiochi prodotta per diversi tipi di console. In ogni titolo di questa serie il giocatore controlla un personaggio che può scegliere all'inizio della partita. Ha dieci modalità (modalità gioco, modalità multigiocatore, modalità "VS", modalità avventura, modalità allenamento, modalità storia, time attack, galleria immagini, opzioni e impostazioni)[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Ideazione[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto a molte ferrari del periodo, utilizzate principalmente per le corse, questa è stata creata per essere commercializzata sul mercato e per attrarre i ricchi.Inizialmente il modello di Vignale fu utilizzato per realizzarne le prime 250 Europa. Poi il modello di Pininfarina subentrò e fu preferito a quello di Vignale e Ghia . Da allora Pininfarina diventò il progettatore principale Ferrari Per molto tempo a seguire, eccetto che per alcuni modelli di automobili. [1]

Scheda tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Due le versioni 250 Europa, le prime 18 con motore Lampredi tipo 275 derivato per riduzione dell'alesaggio da quello della 375 America (primo motore quadro nella storia Ferrari (68x68), telaio tipo 103 con passo 2800mm (il passo più lungo nella storia Ferrari fino alla Scaglietti) la seconda serie di circa 40 esemplari con il più comune motore Colombo e passo ridotto a 2600mm.[2].

Ferrari 250 Europa
Altezza 1013 mm
Lunghezza 4178 mm
Larghezza 1549 mm
Peso 1150 kg
Passo 2800 prima 2600 poi
Telaio Tubolare in acciaio
Motore Lampredi prima Colombo poi
Cilindrata 2963,45 Cm³
Velocità Massima 218 Km/h


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Scheda sulla progettazione e l'ideazione delle Ferrari 212 Inter e Ferrari 250, su ultimatecarpage.com. URL consultato il 30-09-2011.
  2. ^ Scheda della Ferrari sulla 250 Europa, su ferrari.com. URL consultato il 07-06-2010.