Utente:DedaloNur/Sandbox12

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Ricerche Georadar e risultati

Il sito è stato oggetto di due serie di prospezioni geofisiche: una nel 2013 e una a fine 2015. Le prospezioni del 2013 riguardano l'area di scavo principale, di proprietà della Confraternita del rosario; le successive prospezioni sono state effettuate a fine nel 2015 nel lato Nord. Gli scavi avviati il 5 maggio 2014 e conclusi il 31 marzo 2015 nel settore a meridione dell’area indagata nel 1975, 1977 e 1979, hanno confermato le prospezioni con l'utilizzo del Georadar effettuate nel 2013 riportando alla luce quanto il Georadar ebbe individuato, ovvero, un filare di nuove otto tombe, nuove statue antropomorfe e betili.[1]

le nuove indagini eseguite a fine 2015 avevano come obbiettivo di estendere oggetto d'indagine oltre l'area di proprietà della confraternita. Vennero dunque indagati 6 ettari intorno all'area già conosciuta dagli anni 70. Già il settore Nord mostrò una anomalia lneare che attraversava tutta l'area da Nord a Sud.Nella parte centro-Sud dell'area furono invece individuate almeno due anomalie rettangolari ed un altra di forma circolare; l'area Est è invece caratterizzata da anomalie non chiaramente organizzate; l'area a Sud presenta anomalie di chiara causa naturale; la nuova ricerca ha dunque posto in evidenza numerose figure geometriche in quasi tutte le aree oggetto di indagine, eccetto che nella parte Sud dove le anomalie sono caoticamente distribuite senza figure geometriche regolari attribuibili all'opera Umana.[2]

Le attuali prospezioni sono contenute in 17 terabyte di dati. Stando al ricercatore G. Ranieri le anomalie indicate dal Georadar riflettono la presenza di edifici templari, nuovi allineamenti di sepolture fin qui inesplorati, nuovi manufatti artistici (statue, betili ecc.), strade e forse degli stadi, quindi un insediamento che può ben essere definito come la città dei "Giganti".[3]

  1. ^ Raimondo Zucca, Le statue colossali nuragiche di Mont’e Prama. Un giacimento funerario e cultuale, in Corpora delle antichità della Sardegna, La Sardegna Nuragica, Storia e monumenti, 2017, p. 291, ISBN 978-88-7138-995-0.
  2. ^ A. Trogu, G. Ranieri, L. Piroddi, F. Loddo, M. Cogoni, New GPR Data from the Archeological Site of Mont’e Prama (Sardinia, Italy), 2016.
  3. ^ mont-e-prama-il-georadar-svela-la-citta-dei-giganti, su lanuovasardegna.it.